Serie TV > Once Upon a Time
Segui la storia  |       
Autore: Bluerose96    31/05/2015    1 recensioni
Continuazione del finale della 4 stagione: Emma è il nuovo Signore Oscuro e tutti quelli che le vogliono bene devo trovare un modo per farla tornare indietro. Chi più chi meno, devono fare tutti i conti con i propri sentimenti, anche se ciò vuol dire far riaffiorare la parte più oscura di sé.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Henry Mills, Killian Jones/Capitan Uncino, Mary Margaret Blanchard/Biancaneve, Regina Mills, Robin Hood
Note: Missing Moments | Avvertimenti: Spoiler!
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Non poteva crederci. Semplicemente non poteva crederci. Sentiva il freddo pungente della notte penetrargli la pelle, ma non un muscolo era in grado di muoversi, a malapena respirava. Fece un passo, senza neanche sapere come, avvicinandosi poi sempre più alla fonte dei suoi incubi: un pugnale. IL pugnale. Era rimasto per terra esattamente come lei lo aveva lasciato, chissà se per volontà sua o per chissà quale motivo. Non riusciva neanche a pensare il suo nome, dirlo ad alta voce avrebbe fatto crollare quel muro impenetrabile che aveva creato non appena lei era sparita. "Ti amo" gli aveva detto, ma la verità era che lo aveva lasciato. Lacrime amare cominciarono a scorrere lungo le sue guance, mentre il risentimento si faceva strada dentro di lui. La storia si ripeteva e lui non aveva potuto impedirlo. La sua felicità portata via, strappata via ancora una volta. Non appena le persone a lui più care gli avevano mostrato il loro affetto, qualcosa di terribile era accaduto, andando ad indurire sempre più quel suo cuore ferito. Troppa sofferenza avevano visto i suoi occhi, si era convinto di non essere più in grado di amare, di non avere bisogno di nessuno al suo fianco, che l'amore fosse solo un inutile spreco di tempo e causa di dolori, poi però ogni volta si ricredeva inevitabilmente. Dopo Liam, il ragazzo innocente e pieno di speranze se ne era andato assieme al corpo del fratello, giù nelle profondità del mare, da dove sperava non sarebbe mai riaffiorato. Da quel momento era una nuova persona. Milah era stata in grado di riportare, nella sua vita piatta e senza significato, un po' di luce: era un motivo valido per non perdere la speranza. Per lei si sarebbe battuto, avrebbe perfino affrontato l'Oscuro, ma l'amore che provava per lei era inevitabilmente portato alla distruzione, in cuor suo sapeva che qualcosa di brutto sarebbe accaduto, ma era troppo egoista e accecato dalla voglia di godere di un po' di felicità per rendersi conto di stare lentamente perdendo quell'ultima parte di umanità che aveva. L'aveva protetta, difesa, era stato una casa e in rifugio per lei, ma ciò non era bastato a salvarla. Aveva visto l'Oscuro strapparla da questo mondo proprio tra le sue braccia, non prima però che lei riuscisse a dichiarargli il suo amore. "Anche i demoni posso essere uccisi. Troverò un modo.": queste parole gli tornarono alla mente. Tempo fa aveva giurato vendetta contro l'uomo che aveva preso da lui ogni cosa, ma poi lui era cambiato, voleva fare ammenda per tutte le cose orrende che aveva compiuto, ma allora com'era possibile che il Coccodrillo ora stesse bene, era stato persino liberato dal terribile fardello dell'Oscurità, mentre lui era ancora una volta solo. Vide il principe e Biancaneve piangere disperati, ma almeno avevano l'un l'altra. Poi vide Robin stringere forte Regina, come a volersi assicurare che nulla le accadesse e per qualche istante odiò quella donna che era riuscito ad apprezzare col tempo. L'Oscurità era inizialmente indirizzata alla Regina Cattiva, e non alla sua Swan. Il suo nome era una ferita fresca grondante sangue, perché Emma rappresentava una via sicura, un nuovo inzio e il ritorno all'uomo nobile e fiducioso nella vita che era un tempo. Perdere lei era come perdere se stesso, per l'ennesima volta. Temeva ciò che sarebbe potuto accadere e vedeva negli occhi di chi lo circondava la stessa preoccupazione: dopo aver perso suo fratello, era diventato un pirata freddo e cinico; dopo Milah era diventato un homo spietato e noncurante di nulla al di fuori della vendetta, e adesso chi poteva come avrebbe potuto reagire? Tutto ciò che riuscì a fare fu prendere in mano il pugnale, sfiorò con il pollice l'incisione che riportava il nome del nuovo Signore Oscuro, lo stesso nome che ogni volta gli faceva esplodere il cuore d'amore. -Uncino- disse Biancaneve lentamente tra le lacrime. Lo stavano fissando tutti, aspettando solo che lui facesse qualcosa. -Se n'è andata.- sussurrò a se stesso. -Ma io non posso perderla, lei non può lasciarmi.- -Lo ha già fatto, è già andata via.-disse David disperato e arrabbiato. -L'abbiamo tutti persa.--David! Sai come me che c'è ancora speranza! Possiamo riportarla qui da noi, è già successo.- lo ammonì Biancaneve, riuscendo per un momento a frenare le lacrime, ma il suo amato, che aveva sempre creduto e sperato nel Bene che trionfa, adesso sembrava solo esausto e senza forze. -Certo, dobbiamo solo trovare un mago che non vuole essere trovato e si nasconde chissà dove, chissà in quale mondo e tempo!- sbottò lui in risposta. -Smettetela!- li interuppe Regina all'improvviso. -Il pirata se n'è andato col pugnale.-
   
 
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Once Upon a Time / Vai alla pagina dell'autore: Bluerose96