Dal testo:
Sherlock non aveva mai capito perché alla gente piaceva innamorarsi, non aveva mai capito l'utilità di tutti i sentimenti. L'unico che prendeva in considerazione era l'odio, non che lui ne provasse, ma era utile per risolvere i casi più semplici o quelli più contorti. Il caso che si presentò alla sua mente fu Jonh Watson, il mistero che non avrebbe mai risolto. Come faceva una sola persona a salvare delle vite, a convincere un uomo armato di non sparare o a rivolgere una parola di conforto a tutti? Ma il mistero più grande di quell'uomo non era quello, affatto. Il mistero più grande era l'iceberg Sherlock che si scioglieva al suo sorriso. Sherlock aveva deciso di non provare sentimenti per avere la mente più lucida, pulita. Scomporre un'informazione analizzandone i pezzi, senza implicazioni morali o cose del genere. Dopo il tempo che passò da quando era pieno di emozioni, lui dimenticò quest'ultime, come dimenticò l' informazione che la Terra gira attorno al Sole. Non se ne curò, non gli servivano a scopi pratici, dato che la tristezza non poteva risolvere un caso come non poteva riscaldare una tazza di the.