Lettera al passatoDurante il giorno ci capita di pensare a una miriade di cose, fatti, persone...si alternano nella nostra mentre e spariscono così velocemente da non aver neanche il tempo di ricordare.. E' come la fermata di un treno, così affollata, così grigia.. con tutta quella gente che scende corre per raggiungere il prossimo treno, con smorfie appassite con volti sfigurati dalla fretta, dall'indifferenza..non c'è curiosità nel vedere chi sta accanto a loro, non c'è più nulla; solo questa spietata voglia di arrivare e di finire una giornata. Ma dove si arriva?Cosa si finisce?Niente di niente. E' meglio fermarsi su una panchina in una stazione e stare immobili...osservare..è buffo davvero vedere tutte questi piccoli granelli di sabbia spostati dalla stessa corrente nella stessa direzione. E' buffo ritrovarmici e non averti più vicino..perchè il vento ha portato via anche te. Nel monento in qui incrocio le braccia e stringo il cuscino, mi accorgo che intorno a me non c'è più niente che mi dia un senso.. e scopro che ogni errore commesso porta a crescere...l'unica cosa che dentro di me sta crescendo ora è la rabbia intrisa di sorrisi che non ti ho mai strappato.. più che una scoperta è un tormento. So che dovrei essere io a dare a tutto un senso..lo so ora che è tardi. Ma io ho fermato l'orologio, ho invertito una lancetta e l'ho diretta verso il mio cuore. E' tutto così immobile come l'hai lasciato..non ho spostato niente.. sono un ragazza all'antica io.Sono felice che tu abbia trovato un'alternativa per non soffrire più..spero solo di non incontrare mai il momento in cui me nedovrei davvero rendere conto. Perchè era tutto troppo perfetto, difficile ma perfetto e per la mia fragilità ho scelto la via più facile, quella più sbagliata..Chissà quanti giorni dovrò vederti prendere quel treno e dovrò convincermi che non posso fermarti, perchè non puoi nè vedermi nè sentirmi. E chissà quando, nel non vederti tornare, urlerò dentro questa stanza.. ma dentro di me ci sarà solo silenzio, per non svegliarti, per non farti fuggire da una favola che ho creato da sola ma che mi fa vivere. Non sarò mai come quelle persone che lacerano in fretta il passato, che corrono...perchè io non saprei dove andare senza di te. e questo è ciò che non può importarti.. ma è quello che hai lasciato dentro di me, ci tenevo a fartelo sapere se un giorno sarai di nuovo triste sappi che qualcuno per un tuo sorriso morirebbe..