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Autore: Eresseie93    06/06/2015    3 recensioni
Salve a tutti ;) Non sapevo se metterla come One shot o Flashfic poichè di 592 parole.. però ho deciso per la Flashfic! ;P
Comunque senza perderci in frivolezze, dal testo:
Imprigionare il suo viso tra le mie mani, guardare per un attimo quelle iridi blu di cui conosco, ormai, ogni sfaccettatura a memoria e poi affogare nelle sue labbra.
Affondare le mie mani da servo nel grano che circonda il suo viso, lasciandogli segni nella carne con unghia e denti, perdermi in lui.
Genere: Angst, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Merlino, Principe Artù | Coppie: Merlino/Artù
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Codardo.

Lui mi guarda è vede un vile.

Vorrei potergli dire che non è come pensa, che non ho paura, che vorrei stare ancora e per l'ultima volta al suo fianco.

Vorrei poter urlare il suo nome nella breve distanza che ci separa. Imprigionare il suo viso tra le mie mani, guardare per un attimo quelle iridi blu di cui conosco, ormai, ogni sfaccettatura a memoria e poi affogare nelle sue labbra.

Affondare le mie mani da servo nel grano che circonda il suo viso, lasciandogli segni nella carne con unghia e denti, perdermi in lui.

Invece guardo i suoi occhi e dove prima leggevo ammirazione, stima, amore ora non c'è che delusione, amara rabbia.

Quegli occhi che in svariate notti, in diversi momenti, mi penetravano sin dentro l'anima mente il mio piacere arrivava al culmine del nostro insaziabile desiderio di appartenerci. Adesso non vedo più la loro luce, si è affievolita velata dalla mestizia e dalle ombre che ora offuscano il suo cuore puro.

" Artù " lo chiamo, potrebbe essere l'ultima volta che pronuncio il suo nome. Vorrei che ascoltasse ciò che ho da dire perché sono davvero tante e troppe le cose e non c'è tempo, ma lui non mi lascia parlare.

Cala la testa e mi risponde amareggiato " No, no, io capisco " ti volti lanciandomi un'ultima occhiata.

Penso che più asino di lui non ci sia nessuno e la paura di non poterlo più rivedere è troppa, ma senza la magia non posso proteggerlo.

Devo andare, devo farlo prima che cambi idea, prima che il mio istinto agisca nel prenderlo senza lasciarlo più.

Infatti, sono rimasto troppo a pensare, perché adesso, tirandolo per un braccio costringendolo a guardarmi, sta tra le mie braccia.

" Devo andare Artù " un sussurro al suo orecchio e sento allentare la presa delle sue braccia. Si allontana a testa bassa, come un cucciolo di cane che è stato appena abbandonato.

' guardami ' vorrei gridare alle sue spalle larghe e curve, alza la mano sventolandola al suo solito modo per dirmi di stare zitto e andare via.

Indugio ancora a guardarlo ma le mie gambe camminano per inerzia verso la porta, mentre i miei occhi continuano a scrutarlo e lacrimare. Sento il cuore dolere, come se un laccio l'avesse stretto tanto da soffocarlo.

Apro la porta lentamente, scricchiola, lo vedo riprendere la sua posizione fiera.  Spero che mi fermi anche solo per una parola, per uno sguardo o per un bacio, forse l'ultimo che condivideremo. Devo sapere che mi perdonerà.

Invece silenzio.

Solo silenzio.

" Non mi perdonerà mai,  Gaius " sussurro mentre la mia testa si nasconde tra le mie mani.

" Lo farà, capirà " sento rispondermi debolmente dal vecchio buon Gaius, tutore e maestro in questi anni, un uomo che mi mancherà.

Sono ormai lontani chilometri, il mio destino è lontano da me a Camelot ancora per poco mentre si prepara per la battaglia, riesco quasi a percepire la sua rabbia nei miei confronti.  Lui, il mio Re ancora inconsapevole di tutto quello che sta per accadere.

Sono dentro la grotta dei cristalli e il buio è fitto senza fondo, Morgana mi ha rinchiuso qui dentro, perché togliermi la mia essenza non era abbastanza.

Che ingenuo sono stato, mi sento così stanco e senza forze, mi trascino lento verso una roccia sino ad arrivare in cima.

Cado stremato, sono ferito e su di me grava il peso di mille ere ma il mio unico, forse ultimo, pensiero va ad Artù " mi dispiace " sussurro. 

Buio.

Silenzio.

 

Note Autrice:

Salve salvino!! :D FF che non pretende nulla, nata in ore di noia! Spero che vi sia piaciuta e che sia stata una piacevole lettura.

Un bacio a chiunque leggerà. Recensirà, la inserirà tra preferite o ricordate e a tutti quanti ;*

  
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