You don't need me

Avevi il mio cuore e non lo hai fatto, uccidermi intendo. Avresti potuto porre fine alle tue sofferenze, ti sarebbe bastato stringere la mano a pugno ma hai preferito lasciarmi andare. Perché non hai posto fine alla mia vita, Regina? Cosa ti ha bloccato? Erano anni che attendevi il momento in cui la tua vendetta si sarebbe finalmente compiuta, perché te la sei lasciata sfuggire?
Era pietà quella che traspariva dal tuo sguardo, io la so riconoscere, Regina; e per quanto tu voglia ostinarti a negarlo so che mi hai lasciata vivere perché non volevi macchiarti anche del mio sangue.
So di averti fatta soffrire.
Sono anni che cerco il tuo perdono ma questo non arriva, nemmeno ora.
Lo sento, ti conosco, so che non mi perdonerai mai, davvero, per ciò che ti ho fatto... Per ciò che ho fatto a Deniel.
Sarebbe stupido anche solo pensarlo.
Ma ero una bambina, Regina, io volevo solo aiutare te con Cora che sembrava così buona.
Non puoi incolparmi per l'essere stata troppo ingenua.
Ho trascorso anni scappando da te, nascondendomi in quel regno che era mio di diritto; non capivo cosa potesse portarti ad infliggere tanta sofferenza, non l'ho mai compreso, Regina.
Quand'ero più giovane mi limitavo a pensare che fosse solo colpa del tuo cuore spezzato ma poi ho capito: la tua sete di vendetta, col tempo, non era più alimentata dal bisogno di dar pace a Daniel, no, per te la vendetta era diventata un modo per dar senso alla tua vita. Per questo l'hai abbandonata dopo che hai trovato Henry: lui è la tua ragione di vita, ora.
Hai scoperto l'amore vero, quello di un figlio e come me sei disposta a tutto per proteggerlo. Quindi sì, Regina, io sono d'accordo con te: non bisogna avere rimpianti se ciò che abbiamo fatto ci ha dato ciò che amiamo. L'amore è magia perciò anch'esso ha sempre un prezzo... Che due persone come noi pagheranno per il resto della vita.
Noi non siamo poi così diverse, Regina.
Io ho passato la mia vita a credermi migliore solo perché buona... Ma in realtà, come te, anche io ho i miei scheletri nell'armadio... Scheletri che la notte ballano e si fanno sentire, come sale dentro una ferita.
Brucia, Regina.
Il senso di colpa, brucia.
E io so che la stessa cosa vale anche per te. Lo vedo quando guardi Henry e vorresti nascondergli chi sei, lo sento quando parli del passato e la tua voce si spezza. Lo so, Regina, perché anche per me è lo stesso... Perché io, più di tutti, posso capirti.
Siamo uguali.
Entrambe oscure, entrambe piene di peccati e sensi di colpa... Entrambe disposte a tutto per le persone che amiamo.
Quindi sì, Regina, hai ragione tu: il mio cuore presto sarà come il tuo ma non ho paura, non più. Grazie a te so che dall'oscurità si può riemergere, non importa quanto questa sia profonda... Se ami puoi risorgere.

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Note dell'autrice:

Please, abbiate pietà.
Io e Bianca... non abbiamo un buon rapporto ma poiché ho scritto la One Shot su Regina nella quale Nevebianca-Biancaneve era “l'oggetto del desiderio”, dovevo dare anche a questa la possibilità di replicare... Così non mi dite che son di parte.