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Autore: MadHatter96    09/06/2015    1 recensioni
Piccola flash su un personaggio molto travagliato e di solito poco amato. Sulla prima moglie di Karlheinz, sulla madre dei tre gemelli, Cordelia.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Cordelia
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Io sono la nuova Medea

 
 
Io sono Cordelia, figlia del re dei demoni.
Sono stata vampiro e sono stata donna. Sono stata odiata, amata e umiliata.
Mi sono lasciata cullare dal sapore del sangue più dolce e mi sono lasciata ferire dalle carezza più lussuriose.
Ho amato… ho amato da morire.
Per quell’amore ho donato tutta me stessa, per quell’amore sono diventata un demone disposto a tutto.
Sono la Medea di oggi, piena di rancore e determinazione.
Sono stata madre, di tre gemelli dagli occhi luminosi, figli di lui. Eppure sebbene abbia dato alla luce quei tre bambini lui non mi ha amata.
Ho sofferto un parto di tre giorni e lui non mi ha amata.
Sono stata sua moglie, la sua prima moglie, e lui non mi ha amata.
Ayato, Raito e Kanato, questi sono i nomi dei miei piccoli, miei e suoi. Loro mi hanno amata, mi hanno amata tanto da odiarmi, tanto da uccidermi.
Anche io li ho amati, ma io sono la novella Medea, e non potevo fermarmi. Li amavo in quanto mezzo per legare lui a me, e se fosse servito li avrei eliminati senza rimorsi. Non è stata colpa mia, lui non mi lasciava spazio per l’amore materno.
Il sangue del mio sangue mi ha uccisa, ma io sono ritornata, pronta a prendermi ciò che mi apparteneva fin dall’inizio.
Ma sono stata schiacciata ancora, come una misera libellula sotto un marmo chiaro.
Mi hanno annullata, estraniata, derisa, e mai pianta.
Non l’ho meritato, lo riconosco.
Ma io sono stata vampiro e mai donna amata, non dall’uomo che amavo.
Io sono stata ingiusta quanto la vita lo è stata con me.
Sono stata demone e fantasma, ma anche bambina. Perché avevo imparato a giocare con la vita, forse nel modo sbagliato, ma a me piaceva.
O quantomeno, alleviava il dolore di questa Medea.
 



Salve!
Ecco, avevo detto che sarei tornata con Raito-kun...beh... sono tornata invece con qualcosa per Raito-kun...sinceramente credo che sia molto più felice di leggere una cosa simile a questa, più tosto che tutte le ff che scrivo su di lui (anche se sono certa che non lo ammetterebbe mai). Per cui questa più di tutte è dedicata a lui.
In fondo Cordelia è pur sempre sua madre, e personalmente credo sia un personaggio molto sottovalutato, era comunque da un po' che avevo in mente questa cosa su di lei.
Non so quando tornerò, purtroppo sono molto impegnata, ma la prossima giuro sarà su Raito-kun, promesso.

A presto

MadHatter
  
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