Anime & Manga > City Hunter/Angel Heart
Ricorda la storia  |       
Autore: Nana207    10/06/2015    1 recensioni
"-Voi due non potete restare separati- le stava dicendo Sonia. Ma noi non lo saremo mai, si disse Kaori, prima o poi ritornerò e gli dimostrerò quanto valgo. Finalmente mi riterrà davvero alla sua altezza”. E se Kaori, dopo il duello tra Ryo e Umibozu, avesse preso la drastica decisione di abbandonare Ryo solo per riuscire a diventare davvero degna di essere la sua socia?.
Genere: Azione, Commedia, Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Altro Personaggio, Kaori Makimura, Mick Angel, Ryo Saeba, Un po' tutti
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno | Contesto: City Hunter
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
PROLOGO

Lo capiva solo ora, ma in fondo aveva sempre saputo di non essere adatta a quel lavoro. Almeno non ancora. Dopo tutto il casino successo con Sonia, con il duello tra Ryo e Umibozu; quel pensiero, che da tanti notti non la faceva riposare, era diventato talmente chiaro da esploderle in testa: come una bomba che illumina per un attimo per poi distruggere tutto. È così la sua volontà di tenere duro, di vivere accanto all’uomo che in realtà non l’aveva mai considerata davvero pronta per essere la sua socia, era stata spiazzata via dall’esplosione di quella rivelazione.
-Voi due non potete restare separati- le stava dicendo Sonia, ma “noi non lo saremo mai” si disse Kaori, “prima o poi ritornerò e gli dimostrerò quanto valgo. Finalmente mi riterrà davvero alla sua altezza”. Girò i tacchi e scomparì dalla vista della bellissima bionda. Non poteva farsi trovare da Ryo, ormai aveva deciso. Ritornò all’appartamento, e in fretta racimolò le sue cose. Indecisa su dove andare, optò per il suo vecchio appartamento, quello che condivideva con Hideyuki. Sarebbe rimasta lì un paio di giorni giusto il tempo di organizzare il da farsi. La prima cosa che voleva fare era indagare sulla sua “vera” famiglia. Sarebbe andata a New York dalla signorina Sayuri, era sicura che fosse davvero sua sorella. Aveva bisogno di saperne di più, di conoscersi realmente. E poi, se avesse lasciato una traccia del genere, forse Ryo si sarebbe convinto a non cercarla, assicurato dal fatto che la sua socia avesse abbandonato ogni intenzione di far parte di quel mondo sotterraneo. Illuso. Ryo ancora non si rendeva conto che Kaori non l’avrebbe mai abbandonato, anche se ora poteva sembrare proprio così.
Partì due giorni dopo. La sorella aveva provveduto subito a prenotarle il biglietto aereo. La sera prima della partenza era passata al Cat’s Eye, aveva fatto intendere a Miki dove sarebbe andata e aveva salutato la sua amica, il suo voluminoso fidanzato e Kasumi, che aveva lo sguardo di chi si sentisse felice e in colpa nello stesso momento. Avrebbero detto tutto a Ryo, per questo aveva celato bene il suo intento di tornare.
 La permanenza a New York, fu più piacevole di quanto si fosse aspettata. La sorella la supplicò di restare, ma lei doveva ritornare a Tokyo. Aveva scoperto tutto della sua famiglia biologica e adesso non le restava che fare il prossimo passo. Aveva sentito una telefonata strana tra sua sorella e qualcuno nei giorni successivi al suo arrivo. Sapeva che Ryo avrebbe chiamato per accertarsi che lei fosse davvero lì, per questo non aveva detto nulla a Sayuri delle sue intenzioni, fino a pochi giorni prima.  
-Non chiamare Ryo, ti prego. Non fargli sapere quello che voglio fare- scongiurò Kaori, prima che le loro mani si lasciassero e lei entrasse nell’aeroporto di corsa.                                                                                     
-Va bene, sorella. Mi fido di te- mormorò Sayuri alla schiena di Kaori, che pian piano sparì nella folla dei viaggiatori.
 
Tokyo, finalmente, di nuovo. Quella città le era incredibilmente mancata. Si sentì a casa appena atterrata, e al pensiero di rivederlo si sentì un po’ irrequieta. Ormai era da molto che non lo vedeva. Scese dall’areo, prese il borsone che aveva per bagaglio e chiamò un taxi. Mezz’ora dopo era davanti alla sua porta. Bussò. Le venne ad aprire, la mano scattante già chiusa sulla fondina. Appena la vide, sgranò gli occhi incredulo.                    -  Kaa..orii..Kaori- balbettò sorpreso.
Lei lo guardò confidente, appoggiò il borsone a terra e si appoggiò rilassata allo stipite della porta, poi fissandolo negli occhi disse:
-Mick, ho bisogno di te-.
 
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > City Hunter/Angel Heart / Vai alla pagina dell'autore: Nana207