Titolo: Totally married
Fandom: The Avengers (marvel movieverse)
Personaggi: Tony Stark, Steve Rogers
Words: 290
Genere: Generale, slice-of-life
Rating: SAFE/PG
Warnings: AU - College, established relationship - Stony
Note: Scritta per l'ultimo DE del "We are out for prompt" con il prompt di Elisa ("The Avengers, Stony, Tony certe volte fa le cose troppo in fretta. Ad esempio brucia le tappe in un rapporto. Steve la trova una cosa adorabile."). Also: so che è una cosa brevissima, ma ci ho messo tutto il mio amore, Clint e il college. Prima o poi avrò la voglia di scrivere millemila parole su loro al college. Grazie per aver letto <3

Okay, quindi Tony non ha mai avuto una vera relazione in tutta la sua breve esistenza. Poco gli importa. Poco gli importava.

“Nessuno di noi ha ancora capito perché tu sia qui, amico” gli dice Clint, un giorno, sputandogli in faccia la verità mentre Tony cerca di assemblare una valvola senza far esplodere tutta la confraternita. “Quanti master hai, adesso?”

Tony lo guarda con aria canzonatoria, poi torna a lavoro.

Due. E un paio di lauree. I pregi dell'essere ammesso all'MIT a quattordici anni. Hai un sacco di tempo per studiare un bel po' di cose. Poi ti ritrovi a ventiqualcosa anni, e dovresti tenere su le redini dell'impero che tuo padre ti ha gentilmente lasciato, e passi il tuo tempo al campus dello SHIELD perché puoi.

Pensa che dovrebbe prendersi una laurea anche in gestione aziendale. Sarebbe utile.

Steve – che sbuca in quel momento dalla camera da letto, tutto arruffato, t-shirt e boxer rigorosamente blu – sembra non badare troppo a loro.

Ci sono ante che si aprono, rumori di tazze, profumo di caffè (caffè, Dio, Tony ne vuole una tazza) e Clint che si poggia sul banco della cucina, aprendo una merendina che dovrebbe essere di Bruce. “Quindi cos'è, adesso siete sposati?”

Steve poggia una tazza a fianco al cacciavite di Tony, tira una sedia e si mette lì, letargico. Tony gli da' una spallata per irritarlo. Grazie, pensa, prendendo il caffè tra le mani.

Sono troppo abituati ad avere Clint in giro. Ecco il vero dramma.

“Rallenta, occhio di falco.” sbuffa Tony, premendo le labbra sulla ceramica “Dammi almeno un'altra settimana e non fare cose come rovinare la mia proposta a sorpresa.”

Steve sputacchia il caffè nella tazza. Inizia a tossire.

Tony ridacchia sotto il baffi.