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Autore: pidge015    16/06/2015    0 recensioni
a due settimane dalla fine della scuola America Betters decide di dimenticare la sua cotta ( Tyler Grip) ma per colpa di un patto e di una bugia detta da America i due 17enni si ritroveranno a passare ogni singolo momento di quelle due settimane insieme... cosa succederà il 5 giugno?
spero di avervi incuriosito buona lettura .
Genere: Comico, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: Lemon | Avvertimenti: Contenuti forti | Contesto: Scolastico
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~~                                                                     “ due settimane
                              Per dimenticarlo”
                                   Capitolo 1 (il patto)

Camminavo per la stanza come una psicopatica , mentre Anastasia mi guardava ormai abituata ai miei comportamenti .
-Ane , lo devo dimenticare , non posso più andare avanti così , mancano solo due settimane e poi non lo rivedrò per tre maledettissimi mesi , non posso rischiare di star male per uno che a momenti non conosce neanche la mia esistenza – la guardai con fare disperato – America , calmati non è la fine del mondo! E non ci starai così male come pensi, e sono sicurissima che lo dimenticherai in un battito di ciglia con un bel ragazzone !- eh certo , parla facile lei , è fidanzata con il ragazzo più bello e desiderato della Art High School ! – Ame , tu non puoi capire , hai Mike che ti venera come una dea!- vidi lei pensierosa, e questo non mi piaceva – ho un’ idea … Mike è amico con  Tyler , magari non amico amico , però si conoscono – okay cominciavo ad avere paura – quindi, se gli dico di organizzare un barbecù ,ci sarà anche Tyler… E BAM ,amore a prima vista! – sono sempre più convinta che la mia migliore amica avesse qualche rara malattia mentale – senti Ane , io ti ringrazio sul serio, ma preferisco evitarlo e non parlargli, sarà solo peggio sennò – fece un sospiro – okay America , fa come vuoi, ma poi non dirmi che non ti ho aiutata-…..
La mattina seguente la sveglia come al solito suonò alle 6.00 , un’ altra lunga settimana era iniziata.
Arrivai a scuola alle 8.10 , anche se l ‘ entrata era alle 8.00 , ma ho sempre avuto problemi sia con le regole , che con gli orari , e in più non potevo di certo non fumarmi la prima sigaretta della giornata. Sorpassai insieme ad Anastasia il cancello d’ entrata, stavo per salutarla poiché la prima ora non l’avevamo insieme , quando il rombo di una moto , anzi della moto dietro di me , giunse alle mie orecchie , Ane mi guardava con un ghigno stampato sulla faccia che mi faceva solo innervosire ancora di più, mentre io ero completamente immobilizzata davanti a quello spettacolo , Tyler sopra la sua moto da cross. – Cazzo, ma proprio oggi- sbottai , Ane si cominciò ad avviare verso la sua classe , lo stesso feci io , ma qualcuno mi venne addosso e tutti i foglio del mio saggio che dovevo consegnare oggi volarono per tutto il cortile ; stavo per urlare a quel coglione di stare più attento , ma quando chiese scusa riconobbi la sua voce , -scusami stavo correndo e non ti ho vista – lui chino davanti a me a raccogliere tutti i miei fogli , io in piedi a fissarlo con la bocca aperta come una cretina , alzò lo sguardo e mi sorrise – ecco a te i tuoi fogli , comunque piacere Tyler , ma tu mi puoi chiamare Ty dolcezza – dio ti prego , non pensavo fosse così idiota – si , lo so chi sei , “dolcezza” – dissi acida, mi girai e me ne andai – hey prenditi lo zucchero la mattina , sembri uno yogurt andato a male – coglione – che c’è TY non ti vanno a genio le persone che ti tengono testa? Ah, e per tua informazione, sono acida solo con gli stronzi puttanieri – gli feci l’occhiolino e continuai la mia camminata , non ci credo , ho insultato il ragazzo di cui sono follemente innamorata da piu di un anno? Dio devo essere impazzita.
-No tu sei pazza, sei completamente andata , avevi la possibilità di un flrt con Tyler Grip , sai se non te ne fossi resa conto il ragazzo che ti piace follemente da un anno ..- mi guardò con una faccia sconcertata – tel’ ho detto , non ci voglio avere nulla a che fare, soprattutto adesso che so che è così … così presuntuoso-  ancora era sconcertata – okay America ti lascio perdere , cambiamo argomento , stasera Mike da una festa a casa sua e tu verrai con me – wow un’ invito nel bagno della scuola dell’ ultimo piano dove normalmente o ci si fanno le sveltine o ci si fanno le canne – dai Ane lo sappiamo tutte due che se vengo farò il terzo incomodo con te  e Mike – si mise una mano sul cuore – te lo giuro starò tutta la sera con te ad assicurarmi che non vai in coma etilico , Mike starà con gli amici del football – sbuffai, ma non riesco a dirgli di no – okay va bene, verrò-  gli si illuminarono gli occhi – perfetto vengo da te alle 6 così ti preparo , ora vai in classe a studiare capra-.
Arrivarono le 6 di quel pomeriggio mi fece sedere su una sedia e cominciò a farmi i capelli , trucco e dopo mi scelse un vestito , devo ammettere che è davvero brava, non sembro neanche io – ecco qua , farai girar la testa a tutti – avevo un vestito blu notte attillato che arrivava fino a metà coscia , lasciava gran parte della schiena scoperta e si legava al collo, i capelli perfettamente piastrati e trucco impeccabile abbinato il tutto a dei tacchi vertiginosi , lei ovviamente riusciva ad essere ancora più bella di quanto non lo sia già , in confronto sembravo una merdina di un piccione.
Arrivammo alla festa , c’era già una confusione incredibile , e alcuni erano già sbronzi , entrammo nella casa e andammo a cercare Mike per salutarlo.
-Seguimi – mi disse Anastasia , appena avevamo messo piede dentro la casa tutti gli occhi si erano puntati su di lei , ma lei era come se non se ne accorgesse. Alla fgine trovammo Mike che era intento a parlare con un suo amico , Chris Collin , un altro gran pezzo di ragazzo –Ane, Ame , ciao come state ?- baciò Ane e poi mi scoccò un bacio sulla guancia a me – tutto bene , bella festa !- dissi – visto! Ti presento Chris Collin , Chris , America Betters – gli tesi la mano – piacere – dissi arrossendo , lui mi prese la mano e la sfiorò con le labbra, o dio se prima ero rossa ora ero fucsia – piacere mio America- disse , poi Mike disse –Ame ti lascio in buone mani , ti rubbo un attimo Anastasia , comportati bene Chris – tanto sapevo che quell’ attimo sarebbe stato tutta la serata ma vabbe, ero abituata – ti posso offrire qualcosa da bere?- lo guardai – uhm , si grazie , un Margarita – mentre versava il contenuto dentro il mio bicchiere – non ti vedo spesso per i corridoi , non conosci molta gente vero?- iniziamo bene, persino uno che non mi conosce crede che non una sfigata – no , in realtà non sono una tipa da “conoscotuttiesonopopolare”  , è sempre stato così , sono sempre stata e sarò per sempre “ l’amica di Anastasia!”- dissi con un sorriso amaro stampato sulla faccia – oh , capisco ,beh ti va di ballare un po’?- o dio non so ballare, però non posso dirgli di no, confermerei la sua ipotesi dell’ essere sfigata – okay- mi portò al centro della pista e ci cominciammo a muovere , non era poi così male, mi stavo divertendo , Chris si avvicinò di più e mi mise le mani sui fianchi e il mio viso andò a finire sul petto confortevole di quel dio greco , mentre ballavamo parlavamo del più e del meno , a un certo punto mi fissò negli occhi – hai degli occhi stupendi – cominciò ad avvicinarsi alle mie labbra , mancavano due millimetri , la musica appariva ovattata , la gente non c’ era più , chiudemmo tutti e due gli occhi stavamo per baciarci – Chris ! amico – io lo uccido , lo conosco da meno di 24 h e lo ammazzo, più non volevo vederlo in giro e più me lo ritrovavo tra i piedi , era una congiura. Erano vicino Chris e Tyler, erano bellissimi, gli opposti , tutti e due alti, solo che Chris era moro con gli occhi neri ,mentre Tyler era biondo cenere con due pozze di occhi verde smeraldo che ti ci perdi dentro, e forse erano proprio quegli occhi a fare la differenza , a far si che io impazzissi per Tyler e non per Chris. Cominciarono a parlare, mi cominciavo ad annoiare , cosi decisi di andare a fumare una sigaretta – Chris , vado a prendere una boccata d’aria – lui mi guardò – aspetta , ti accompagno –  oh , che ragazzo premuroso, pensai ironicamente –o no tranquillo ,stai con lui, io esco un po’ – e mi avviai fuori , trovai un terrazzino fatto di legno , illuminato dove si poteva stare un po’ tranquilli , era incredibile , fino a due giorni fa  non vedevo l’ ora che Tyler mi parlasse, e proprio adesso che avevo deciso di lasciarlo perdere lui si accorge di me – dolcezza – ecco appunto – che ci fai qui tutta sola?- chiese  ma perché a me? Non poteva farsi una troietta di quelle della festa? – non chiamarmi dolcezza , e comunque non sono affari tuoi -  sbuffò – beh non so come chiamarti , non so il tuo nome , se ti chiamo yogurt andato a male ti incazzi – involontariamente mi spuntò un sorrisetto sulla faccia – se ti dico il mio nome mi lascerai stare?-  sentì dei passi avvicinarsi , io ero di spalle – forse si … forse no … correrai questo rischio?- disse con voce suadente , e un bruciore nel mio stomaco si cominciò a far strada- America Betters-  si sedette vicino a me – si lo so come ti chiami !- mi girai per guardarlo sconcertata – e allora perché hai detto di saperlo ?- rise – perché sentirlo da te è tutta un’ altra cosa Dolcezza- sbuffai – non chiamarmi dolcezza-  - va bene dolcezza – dio santo – che vuoi da me Tyler?- stava cominciando a stancarmi , volevo solo dimenticarlo – voglio solo capire perché ti sto sul cazzo se neanche mi conosci-  disse serio, per la prima volta non vidi uno di quei suoi insopportabili e adorabili sorrisini, comunque stavo nella merda più totale , non potevo di certo dirgli “ o no sai sono follemente innamorata di te ma ti devo dimenticare perché tanto non ho speranze “. –Perché so già come sei , andiamo Tyler, sei il solito fighetto di scuola che ha tutte ai suoi piedi e ha l’imbarazzo della scelta su quale portarsi a letto – mi guardò – non sono così , te lo dimostrerò , facciamo un patto , mancano due settimane alla fine della scuola , passeremo tutti i giorni , e dico tutti i giorni a partire da domani fino al 5 giugno , insieme e se il 5 giugno penserai ancora questo di me e ti starò ancora sul cazzo , ti lascerò stare per sempre , ci stai?- ops- e se invece cambiassi idea cosa succederebbe? – mi guardò – succede ciò che noi vogliamo , ci stai?- se prima ero nella merda più totale , adesso sono sotterrata da tre metri di merda , in due settimane dovevo dimenticarlo , non diventarci amica e starci 24 h su 24 , ma non potevo neanche dirgli di no , - Ci sto-  sorrise e gli comparirono delle fossette vicino la bocca – perfetto , domani mattina ti passo a prendere alle 7.30, non accetto obiezioni- appunto , aggiungiamo il quarto metro di merda va.

 

 

Spero che come primo capitolo vi piaccia , mi impegnerò a finire questa storia, e cercherò di aggiornarla il più possibile , recensite. Una bacio Pidge015. <3

  
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