Magnus camminava nervosamente nel suo loft, erano passati otto mesi dall'ultima volta che aveva visto Alec, otto mesi che non sentiva la sua dolce risata, otto mesi che non lo vedava arrossire per ogni piccola sciocchezza, ma soprattutto erano otto mesi che non lo baciava; aveva desiderato quelle labbra come acqua nel deserto. Finora aveva ricevuto pochissimi messaggi dal suo cacciatore; l'ultimo proprio la sera precedente nel quale Alec annunciava il suo ritorno, da allora Magnus non aveva fatto altro che attendere il momento in cui la porta si sarebbe aperta e Alec fosse comparso sulla soglia. Guardò l'ora 23:45 ,sbuffò, Alec gli aveva detto che sarebbe tornato ma non a che ora. Si buttò sul divano e attese... Dopo c.ca mezz'ora aveva sentito il rumore di una chiave che veniva infilata nella serratura, senza perder tempo si era avvicinato alla porta e non appena l'aveva vista aprirsi il suo cuore perse un battito... Alec, il suo Alec era lì, aveva l'aria esausta ma dopo aver visto Magnus i suoi occhi s' illuminarono buttò a terra il borsone e le armi e si avventò con foga sulle labbra dello stregone, Magnus rispose subito al bacio e abbracciò forte Alec. DIO se gli era mancato... Si staccarono per riprendere fiato e Alec finalmente entrò in casa, con uno sguardo fugace vide che non era cambiato nulla tranne il colore del divano che era di un azzurro stranamente simile ai suoi occhi, sorridendo tornò a concentrarsi su Magnus, lo stregone era uguale a sempre ; anzi forse c'erano meno glitter del solito.. - Ciao Alexander-disse Magnus sorridendo, e Alec notò che gli occhi dello stregone sembravano lucidi -Ciao Magnus- -Mi sei mancato- -Anche tu... Magnus? - - si fiorellino?- - io volevo...si insomma tu... OH! PER RAZIEL!!! - Esclamò Alec lanciandosi verso Magnus e riprendendo a baciarlo con passione, nel giro di due minuti si erano ritrovati entrambi nel letto con soli i boxer addosso. Fu in quel momento che Magnus notò qualcosa, una lunga cicatrice che partiva dalla spalla destra di Alec e finiva sul fianco sinistro -E questa?- domandò con voce strana, un misto tra il preoccupato e l'arrabbiato. -Oh, quella..- disse Alec sfiorandola - È stato durante un attacco a sorpresa , un demone stava per colpire Izzy alle spalle e io mi sono messo in mezzo così alla fine il colpo l'ho preso io... Jace mi ha dovuto fare parecchi iratze prima che guarisse completamente e ora non rimane che questa cicatrice....- -Mio dolce Alexander, sempre in prima fila per proteggere gli altri vero?- Mormorò lo stegone con un ghigno - N-no... bhe si, io.... ecco vedi...- non finì la frase che le labbra di Magnus erano già sulle sue, il cacciatore si lasciò andare completamente al bacio assaporando ogni momento, quando si separarono avevano il respiro affannato e Magnus strinse Alec a sé con infinita dolcezza e sentì il suommeraviglioso profumo, un misto tra vaniglia e cannella con una punta di sandalo -Bentornato fiorellino- fu tutto ciò che disse -Sono a casa Magnus- Si perché finalmente dopo otto mesi era di nuovo tra le braccia del suo amato, la sua vera casa...