11/01/2009
1 recensioniOh cari , carissimi lettori.
Da quanto tempo eh che su questo blog non si vedevano interventi seri.
Eh sapete, sarà per l'anno nuovo, sarà perchè la cazetta della befana sta facendo il suo santo dovere di sfamarmi nel momento del bisogno, ma mi è venuta voglia di fare uno dei miei soliti sproloqui.
Quindi premunitevi come vi pare.
Eh che dire... l'anno nuovo è arrivato...con qualche oretta di ritardo dovuta ad un bicchierino di troppo me ne sono resa conto anche io.
Anno nuovo, vita nuova, così si dice vero??...e poi non si cambia proprio niente! Un classico.
Quanti di voi l'hanno almeno pensato prima e dopo la mezzanotte??
E mentre, tra una bomba tirata giusto giusto sotto la vostra finestra, e le atroci parole di uno zio che ODIA tutti i tipi e le specie di botti in commenrcio (ebbene si: anche le stelletelle luminose), ci si appresta a buttare la roba vecchia dal balcone.
Lo spumanete sta facendo effetto eh??
Tutto è un po' confuso...
Ma voi siete sobri...
E vi caricate sulle spalle il fardello da buttare dal balcone, tutte le cose brutte del 2008, le ansie e le cattiverie.
E plaff..spiaccicate per terra..buttate per sempre.
Peccato che lucidi come siete non avete colto la metafora, ed in un lampo il doloroso fardello si trasorma nel cuginento scassaminkia in sovrappeso, che con passo leggero viene lanciato a mo' di giavellotto in mezzo al giardino, con conseguente recupero dalle macerie e ritrasporto in partia, dove però non verrete festeggiati come eroi (beh avete salvato il cuginetto scassaminkia di cui solo i genitori conoscono l'esistenaza,mica monica bellucci?).
E così, esclusi parenti indigesti, vi accorgete che dal balcone non c'è proprio niente da buttare.
E l'anno inizia, così, tra un veglione a casa di amici e musica a palla,tra quelli che l'alcol li ha fatti riscoprire filosofi capaci di discorsi lunghi ed indecifrabili e quelli che visto che la notte del primo gennaio fa troppo caldo si spogliano e si mettono a scivolare sul pavimento bagnato.
Ah neache il tempo di ricordare la prima alba che colore avesse che subito si ritorna a scuola.
E mentre guardi gli esercizi senza senso di fisica e geometria rimpiangendo di non aver buttato i libri assieme al cuginetto scassaminkia, mentre vedi che intorno a te tante piccole coppiette sbucano fuori come tanti fungitielli in primavera,e mentre te che più che un fungo ti senti un rafaniello in un campo di porcini allora pensi...
Dai...ne mancano solo 365!
Per tutti coloro che: meglio soli che mal'accompagnati,
ma che poi tanto vero non è,
a tutti rafanielli
e a tutti i fungitielli
con un filino di ritardo
Buon anno.
Angel.