17/06/2015
0 recensioni Mer.
Meredith era sempre stata la stessa persona. Ferma, sicura, coraggiosa. No, anzi non coraggiosa, era anti- paurosa. Era pronta a combatterla, la paura, pronta a schiaffeggiarla a colpi di ordinari atti di coraggio e fermezza.
Era dura, capace e costante, una persona determinata, che non cambiava quasi mai idea, non cambiava idea a meno che non ci fossero vite in bilico fra la vita e la morte.
Era dura, capace e costante, una persona determinata, che non cambiava quasi mai idea, non cambiava idea a meno che non ci fossero vite in bilico fra la vita e la morte.
Meredith sapeva riconoscere cos'era autodistruttivo, cosa poteva ucciderla, cosa poteva salvarla. Eppure commetteva i suoi azzardi, si gettava in acqua o cercava di aiutare un paramedico che tratteneva un ordigno.
E poi smetteva di nuotare dentro l'acqua, per affogare, e metteva le sue mani sulla bomba, rischiando di morire.Meredith sapeva cos'era la morte, la vedeva ogni giorno. Eppure continuava a rischiare duro con essa, ci giocava, la prendeva in giro, spesso ci si faceva una gran risata, perché Meredith la morte l'aveva scampata così tante volte.
Meredith sapeva che qualcuno l'amava, che qualcuno aspettava sue notizie, che qualcuno la cercava sempre, in mezzo agli altri.
Meredith sapeva riconoscere il momento in cui stare zitta o dire basta, eppure trasgrediva queste sue cognizioni. Si lasciava andare, faceva infuriare gli altri.
Meredith era un gran casino, così anticonformista nel suo essere ordinaria. Così conformista nella sua straordinarietà.
Non riusciva a smettere di essere una persona diversa. Non riusciva a non essere normalmente triste, così infelice.
Dicevano che era un chirurgo ma che non aveva nessun rispetto per la vita.
Non era vero.
Aveva rispetto per le vite altrui. Aveva rispetto per la sua vita.
Ma c'erano momenti, erano arrivati momenti, in cui la sua vita non era più sua. Momenti in cui la sua vita non necessitava di una dose così alta di rispetto da mantenerla ancora in vita.
Una vita che non si sentiva in grado di vivere nel modo giusto. Nel modo in cui meritava di essere vissuta.
Angolo di _less_
Questo piccolo testo l'ho ritrovato ieri sera, tardi, tra i diversi file del mio laptop, scritto mesi e mesi fa, e lo pubblico solo ora, perché era completamente sparito dalla mia mente.
E' una piccolissima riflessione di Meredith, che io adoro, amo il tuo personaggio e tutte le parti terribili che fa.
Spero che rifletta Meredith come la vedo io.
Spero che vi piaccia la storia tanto quanto è piaciuta a me, quando l'ho ritrovata e riletta.