"Al tramonto sulla scogliera.Cerca di non fare tardi cavaliere".Poi Astrid gli aveva dato un bacio sulla guancia facendolo arrossire come un peperone.Era da troppo tempo che Hiccup non trascorreva un po'di tempo solo con lei,colpa dei mille impegni dovuti all'essere il nuovo capo del villaggio:accontentava le richieste degli abitanti di Berk,si prendeva a volte cura dei loro draghi,partiva per esplorare nuove isole e a volte stava via anche per più di un giorno,ma quella notte niente avrebbe rovinato il suo appuntamento con Astrid,avrebbe finalmente passato una serata tranquilla con lei senza pensare ad altro.
Per l'occasione Valka aveva cucito al figlio un completo da sera molto elegante di stoffa nera che calzava a Hiccup alla perfezione.«Astrid non potrà resisterti».Aveva detto sorridentemente, e in effetti Hiccup adorò fin da subito quello splendido vestito nero.«E' davvero bellissimo,grazie mamma!».Aveva risposto.
Poco prima di partire dal piano di sopra di casa sua scese Sdentato per salutarlo,nel vederlo vestito così elegantemente il drago sorridete a trentadue denti...o qualunque numero di denti avesse.I suoi teneri occhioni verdi coronavano il sorriso come due smeraldi.«Allora Sdentato come sto?».Chiese Hic.Sdentato emise un grugnito d'approvazione e subito si avvicinò a lui,con una leccata viscida e veloce sistemò i suoi capelli che ora erano perfetti.«Ben fatto amico!».Hic diede una tenera pacca sul viso del drago che era contentissimo che il suo amico potesse finalmente prendersi un po'di tempo con la sua ragazza. «Allora io vado...ci vediamo presto Sdentato!Fai il bravo mi raccoman...».La porta si aprì bruscamente con un tonfo improvviso.
«SKRILL PERICOLOSO IN AVVICINAMENTO!!».Era scaracchio che senza badare alle buone maniere aveva fatto irruzzione in casa facendo sobbalzare Sdentato dallo Spavento che ora era appeso a una trava del soffito.
«Ei Scaracchio hai una minima idea di quello che significhi bussare alla porta?».«Al diavolo le buone maniere uno Skrill si sta avvicinando e sappiamo bene che se arrabbiati non sono esattamente amichevoli!».Hiccup apparve calmo e irremovibile.«D'accordo d'accordo,ora calmati.E' solo un drago come gli altri che probabilmente si sarà perso e sarà spaventato,me ne occuperei ma stasera ho un impegno a cui non posso mancare...ci sono altri cavalieri che possono occuparsene no?».
Scaracchio esitò.«Be...vedi Hiccup lo Skrill incute timore a molta gente...per questo chiedo a te di risolvere il problema,in fondo ne hai già placato uno vero?».Hiccup non avrebbe lasciato che niente rovinasse la sua serata perfetta."NO!"Si disse."Non voglio annullare ancora una volta all'ultimo momento".Ma da fuori si udirono i ruggiti dello Skrill che si avvicinava.
«Ti prego Hiccup,se arriverà fin qui la gente andrà nel panico.Ti prego capo del villaggio...aiutaci».Hiccup avrebbe voluto urlare:ma com'era possibile che ogni volta doveva succedere qualcosa di strano?Eppure era consapevole di essere il capo del villaggio e decise di mettere il bene comune prima del suo.«Ok e va bene,ma appena finito me ne andrò di corsa».Scaracchio tirò un sospiro di sollievo.«Grazie Hiccup.Berk ti sarà grata».«I ringraziamenti a dopo,vieni Sdentato!Sistemiamo in fretta questa faccenda!».La Furia Buia scese dal soffitto e subito Hiccup vi salì in groppa,schizzando a tutta velocità fuori dalla porta.
Tempestosa mise la testa tra le mani di Astrid e si fece coccolare felicemente dalla ragazza.«Non sarai mica gelosa eh?».Ridacchiò.Mentre coccolava il suo drago,fuori dalla finestra il sole stava iniziando a tramontare.«Devo andare Tempestosa o a fare tardi sarò io».Disse.Il drago allora si rimise in piedi e grugnì felicemente.«A presto!».Astrid uscì dalla porta più bella che mai e incredibilmente emozionata.
Aveva i capelli sciolti al vento ed era vestita con un abito bianco che si era cucita da sola per l'occasione,per lei era raro sentirsi così emozionata:quando pensava a Hiccup arrossiva in modo tenero ed era davvero felice di poter passare finalmente una tranquilla e romantica serata.Osservò il cielo che si tingeva di rosso:un sole basso,nuvole rosa,il mare,uno Skrill che volteggiava.«Aspetta,uno Skrill?».
Sgranò gli occhi.Allo Skrill si avvicinò un drago nero pece con a bordo un cavaliere:non c'erano dubbi.Sdentato e Hiccup.
«Avvicinati Sdentato,fammi comunicare con lui».Il drago virò più vicino possibile allo Skrill così che Hiccup potesse parlargli.Appena furono vicini lo Skrill ringhiò minacciosamente.«Tranquillo amico,va tutto bene non vogliamo farti del male!».Hiccup allungò lentamente il braccio verso il viso del drago.Di nuovo ringhiò scoprendo i denti.Anche Sdentato ringhiò,era preoccupato.«Tranquillo Sdentato,è solo spaventato come credevo».Di nuovo guardò lo Skrill negli occhi.«Non preoccuparti...non devi aver paura.Ti sei perso vero?».Hiccup riuscì a toccarlo e lo accarezzò sul viso.Gli occhi dello Skrill si addolcirono e il suo ruggito divenne più flebile e amichevole,poi iniziò a svolazzare confuso lungo tutta l'isola,come se stesse cercando qualcosa.
«Non si è perso...ha perso qualuno...e lo sta cercando.».Il sole continuava a tramontare."Dannazione...allora dovrò rinunciare ad Astrid anche questa volta".Il cuore del ragazzo si strinse in una morsa gelata.Si intristì e anche Sdentato percepì la sua tristezza.Hiccup preferì non pensarci per non essere sommerso dal dispiacere.«Vieni Sdentato...aiutiamolo a ritrovare la cosa che ha perso».Disse rassegnato.E così fecero e aiutarono lo Skrill nella ricerca e il tempo iniziò a scorrere velocemente e in men che non si dica il tramonto finì lasciando spazio alla sera.Stavano sorvolandoi boschi di Berk quando,incastrato tra gli alberi e i cespugli apparve un altro Skrill.
Subito lo Skrill con loro si precipitò per aiutarlo:l'altro aveva un albero crollato sul viso e non riusciva a sparare fulmini per liberarsi ed era incastrata nella stretta foresta.«Vieni Sdentato!».Subito la Furia Buia tolse il pesante albero dal viso dello Skrill mentre l'altro liberò le sue ali così che il disperso potesse volare di nuovo.Quello che successe l'attimo dopo fece restare Hiccup a bocca aperta:i due Skrill ruggendo felicemente si coccolarono a vicenda,uno posò la testa sulla spalla dell'altro leccando il viso amorosamente.
Erano un maschio e una femmina e proprio come lui e Astrid erano innamorati.Un sorriso si dipinse sul volto del ragazzo,in qualche modo si sentiva orgoglioso:aveva rinunciato ad Astrid per quella sera per aiutare due draghi innamorati a ritrovarsi.Quando i due draghi insieme volarono via Sdentato subito si mise in posizione per decollare di nuovo,ruggendo chiamò Hiccup per farlo salire.
«Credi che Astrid mi stia ancora aspettando?».Sdentato annuì.«E' troppo tardi...anche stasera non ho potuto essere con lei,ma ti ringrazio per il pensiero Sdentato».Il drago scosse la testa e insistette a restare in quella posizione,pronto al decollo.«Sdentato...».Nei suoi occhi Hiccup vide speranza e determinazione.«D'accordo,allora andiamo!Portami da lei!».Hiccup montò e l'attimo dopo Sdentato stava già solcando i cieli ruggendo orgogliosamente.
Hiccup scese da Sdentato sulla scogliera,il tramonto era sparito e la sera silenziosa regnava sovrana,ma di Astrid non c'era traccia.Hiccup sospirò.«Per un attimo mi ci avevi fatto quasi credere...».Disse scondolsto a Sdentato.Il drago si incupì terribilmente.«Vieni amico,torniamo a...».«Eilà cavaliere!Iniziavo a chiedermi se lo Skrill ti avesse divorato!».
Era la sua voce,era Astrid.Era sbucata da dietro uno scoglio e si mostrò in tutta la sua bellezza.«Astrid...».Hiccup aveva il fiato mozzato dalla bellezza della sua ragazza:«Mi hai aspettato tutto questo tempo...».«Si be...non credere che non abbia mai pensato di tornare a casa eh».Disse ridacchiando.«Però ho pensato:be in fondo il mio ragazzo è il capo del villaggio e insomma diciamocelo:se stasera non ti avessi aspettato saresti stato triste e un capo del villaggio triste di certo non aiuta la sua gente e quindi...».Si avvicinò a lui dolcemente e lo baciò intensamente.
Sia le tenere guance di Astrid che quelle lentigginose di Hiccup arrossirono teneramente.«...E quindi ho deciso di aspettarti qui».Concluse.Gli occhi di Hiccup si illuminarono di gioia e amore.«Astrid amore mio...scusami se anche stasera ho rovinato tutto,sono sempre impegnato in qualche questione da capo del villaggio,ogni volta che sembra che possa passare del tempo con te devo sempre andare via».Di nuovo lei lo baciò intensamente e poi parlò col cuore.«Hiccup...io ti aspetterò sempre se necessario,non importa se un giorno,due o una vita...sarò qui ad aspettare il tuo ritorno».
Astrid sorrise,ma Hiccup anche se abbagliato dall'amore era ancora troppo dispiaciuto.«Lo sai...a volte ho paura di perdere di vista le cose che sono davvero importanti come te...ho paura che prima o poi il dovere ti porterà via da te...e senza di te sarei perso.».«Hiccup!».Gridò lei.«Ma ancora non l'hai capito?Se ti perdi io ti troverò sempre!Noi non saremo mai da soli.Due anime in un corpo unico».
Con quella dichiarazione Hiccup tornò a sorridere..«Hai ragione,con l'amore saremo sempre uniti».La strinse a se.«Ti ringrazio mia principessa».«Allora farò che i miei passi siano sempre visibili»..E stavolta fu Hiccup a baciarla intensamente.A coronare il loro bacio un bagliore illuminò il cielo eil mare :era Sdentato che dal cielo lanciava i suoi fulmini come fuochi d'artificio.«Anche se riesco ad avvicinarmi al cielo...solo quando sono con te riesco a toccarlo».
«Ti amo tanto Astrid»