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Autore: Sarett    23/06/2015    0 recensioni
Lei era...Rosslyn..Rose per gli amici! E ora era sperduta in questo bosco in cerca di qualcuno che avrebbe potuto aiutare Emma a liberarsi di quel potere oscuro che si era impossessato di lei..
Il potere del Dark One..
L'aveva promesso e non si sarebbe arresa!
Genere: Avventura | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Finding Merlin















“Honolulu!!, dannazione, non poteva essere Honolulu come nel film della Disney??”
Più e più volte quel tardo pomeriggio Rosslyn se lo chiese, prima mentalmente e poi anche ad alta voce..
Tanto era da sola e nessuno avrebbe potuto darle della pazza in uno sperduto bosco da qualche parte in New Scotland dove il piccolo fuoristrada che aveva noleggiato, vecchio e trasandato, aveva deciso di lasciarla.
Inutile tentare di far ripartire un rudere che non sapeva come far ripartire, doveva lasciare lì il suo mezzo di trasporto e proseguire a piedi fino alla cittadina o al rifugio più vicino.
E la cosa non l'allettava affatto..
La natura!!! Lei era una newyorchese, forse, abituata ad un altro genere di giungla, fatta di grattacieli, traffico, persone che corrono avanti e indietro..
Niente fango, niente piante e cespugli, niente insetti o...lupi, orsi? E che altro??
Era stanca, dopo tutti quei giorni di viaggio per giungere sin qui! Tutto quello che desiderava era una doccia calda e un bel letto morbido, ma..non poteva arrendersi, non ora! Doveva proseguire, trovare l'uomo che stava cercando e spiegargli che stava succedendo.
L'aveva promesso a quella che ora poteva considerare una famiglia!
Una famiglia forse poco ordinaria..ma era la sua famiglia! Erano le persone che, pur non avendo alcun legame di sangue con lei l'avevano accolta.
C'erano un eroico principe non troppo azzurro e una principessa famosa allergica alle mele e ancora più in gamba del marito.. Una sorta di mamma e papà adottivi, anche se giovani a tutti gli effetti!
C'era una strega una volta cattiva, una Regina, di nome e di fatto!!, in cerca di redenzione..in cerca di felicità che aveva imparato a considerare amica..
C'era un sexy pirata un po' rocker di cui si era infatuata finendo, irrimediabilmente nella classica friendzone! Lui e quel suo essere bello e dannato, lui e quei suoi occhi color del mare!! Dannazione, Jorah, come ti capisco!!
C'era un ragazzino, Henry, che è stato il vero autore di questa storia sin dall'inizio! Un amico per cui aveva spesso fatto da babysitter
E poi c'era lei, il vero motivo per cui ora si trovava lì...Emma!
Si erano conosciute in una casa famiglia da piccole, si erano separate, ritrovate..
Non erano nemiche amiche come Emma lo era con Lilith..erano amiche! Semplici amiche, che dopo tanto tempo si erano ritrovate a Boston prima che Emma sparisse nuovamente per seguire un bambino che si era presentato alla sua porta dicendole di essere suo figlio.
Rosslyn l'aveva cercata e, alla fine, si ritrovò a sua volta a Storybrooke...
E vi era rimasta pur essendo una comunissima mortale, una scrittrice un po' nerd, un po' sfigata e..senza un passato!
No, al contrario di Emma, Rosslyn non aveva la più pallida idea di chi fossero i suoi genitori, da dove venissero e di sicuro non erano protagonisti di qualche favola..
Lei era...Rosslyn..Rose per gli amici! E ora era sperduta in questo bosco in cerca di qualcuno che avrebbe potuto aiutare Emma a liberarsi di quel potere oscuro che si era impossessato di lei..
Il potere del Dark One..
L'aveva promesso e non si sarebbe arresa!
Il tempo di organizzarsi, di fare delle ricerche e nell'arco di cinque giorni era già in viaggio..
E ora era da sola in quel luogo sperduto, dimenticato da Dio...
E presto sarebbe anche calato il tramonto!
Se solo avesse accettato che Killian andasse con lei! Ma c'era bisogno anche di lui a Storybrooke, lui era l'unico che, forse, avrebbe potuto far ragionare, controllare -per quanto possibile- Emma..
Era il vero amore di Emma, per questo che doveva restare!

Il tempo di recuperare lo zaino con le poche cose che si era portata dietro, la cartina e il telefono satellitare che si mise in marcia..
Secondo la cartina ci sarebbe dovuto essere un rifugio non molto distante da lì, nei pressi di un lago..
Quanto ci sarà voluto...un'oretta, poco più?? Doveva muoversi! Se fosse stata ancora in giro all'imbrunire sarebbe stata ancora di più persa..
Iniziò a camminare, seguendo la mappa, la bussola che aveva trovato nel negozio di Gold -la bussola di Jack Sparrow?? I've no parol!!- e stando a non inciampare in qualche radice..come al suo solito..
Lei e il suo equilibrio inesistente!
Il tempo passava, la stanchezza iniziava a farsi sentire sempre di più e anche il freddo, nonostante il movimento, e il bosco era pieno di scricchiolii e strani versi..
Camminare, doveva camminare e quasi non credette alle sue orecchie quando, dopo un'ora di marcia, a poca distanza, iniziò a sentire del rumore di acqua..
Non era il classico rumore di un ruscello o una cascata, ma...era diverso, più calmo..
Sì, se lo sentiva, ne era certa, e non solo per via della bussola!
C'era quasi, era quasi giunta a quel rifugio segnato sulla mappa!
Ormai era solo questione di oltrepassare quei cespugli e sarebbe arrivata..
Scostò alcuni rami, scavalcò alcune radici e...il lago c'era, ma nessun rifugio..
“Nononono!!” inizio a disperarsi mentre camminava avanti e indietro in cerca di un qualche segno di civiltà nella zona o..una qualche struttura!, una capanna, una tenda...qualsiasi cosa!!
Ma niente..
E ormai il sole era tramontato! Stanotte sarebbe dovuta restare lì, trovarsi o crearsi un riparo e restare lì! Non poteva far ritorno al fuoristrada, avrebbe rischiato di perdersi ancora di più.
Così, stanca, abbattuta e trattenendo a fatica le lacrime, lasciò cadere a terra il suo zaino e iniziò a pensare al da farsi..
Doveva accendere un fuoco e poi si sarebbe preparata un giaciglio..
Mary Margaret le aveva insegnato come fare ad accendere un fuoco! Lei, una principessa, aveva vissuto per parecchio tempo come una fuorilegge, in mezzo ai boschi, ricavando un rifugio in un tronco o...qualcosa di simile..
Se lei era riuscita in tutto questo allora anche Rosslyn, vorse, ci sarebbe riuscita..
Si diede da fare e, alla fine, riuscì ad ottenere un fuocherello accettabile che le avrebbe garantito almeno un po' di calore, luce e che l'avrebbe anche protetta, se necessario.. Il tempo di srotolare lì vicino il suo sacco, di recuperare qualche snack da mangiucchiare e, alla fine, si sedette sul suo giaciglio..
E così aveva inizio una lunga notte insonne!
Il tempo passava lento come in ogni situazione poco gradita, ogni rumore, anche il più stupido, aveva un che di sinistro..ma non fu quello a metterle ansia, ma...la strana sensazione che qualcuno la stesse osservando!

All'inizio era solo una sensazione, ma ora era reale!, ne era certa! Era certa che qualcuno la stesse osservando!
Non aveva armi con se, aveva solo un coltellino svizzero, il fuoco e...c'era un bastone lì vicino..
Inutile sarebbe stato chiedere aiuto con il telefono satellitare..
Non c'era anima viva e nessuno sarebbe arrivato in tempo per salvarla..
Restò in silenzio e in ascolto mentre prendeva quel ramo..
Quegli scricchiolii e...quel frusciare...c'era qualcuno!! Dannazione, c'era qualcuno!!
Di scatto si alzò e si mise in posizione di difesa...
Si sarebbe difesa, non avrebbe ceduto senza combattere, anche se, ne era certa!, un paio di secondi e l'avrebbero messa k.o.!
Quel fruscio si faceva sempre più vicino, sempre più insistente...Rosslyn avrebbe voluto urlare, scappare e poi, di punto in bianco, cessò..
Ma che diavolo...?
Restò in silenzio trattenendo anche il respiro e, incerta, non sentendo più nulla, si avvicinò a quei cespugli, nella direzione da cui aveva sentito quei fruscii.
Neanche fece un passo un'ombra quasi le volò addosso, stridendo!
Rosslyn non riuscì a trattenere un urlo! Lasciò cadere a terra il bastone e si portò le mani alla testa mentre, incerta, cercava di capire chi fosse il suo assalitore e non credette ai suoi occhi quando vide che si trattava di un giovane cigno...
Sgranò gli occhi per poi arrossire per la vergogna..
Già, li aveva intravisti prima, su una delle rive del lago..
Dei cigni bianchi e...uno nero!
Scosse la testa e imprecò a denti stretti per poi sorridere esasperata...
“Dannato pennuto!” penso per poi tornare a voltarsi verso la riva e, di nuovo, non riuscì a trattenere un urlo...
C'era un uomo fermo di fronte alla riva che la stava osservando..
Alto, dal fisico asciutto, agile, forte, coperto da strati di stoffa!
Jeans, t-shirt, camicia a quadri da boscaiolo, una giacchetta..
Era giovane, capelli scuri, corti, una folta ombra di barba sul viso e gli occhi...scuri, neri, profondi..
E stava sorridendo! Quell'uomo, che sarebbe anche stato attraente, aveva un irritante sorrisino sghembo stampato in faccia!
Stava ridendo di lei?? Sì, stava ridendo di lei...nel migliore dei casi!
Nel peggiore dei casi, era uno psicopatico da film dell'orrore che girava nei boschi in cerca di una qualche vittima o...della sua prossima cena!
“Non dovresti andare in giro per questi boschi da sola...” le disse il ragazzo con voce quasi calda...rassicurante...
Non bene..
Rosslyn si fece coraggio e si schiarì la voce per poi provare a parlare..
Poco le importava che la sua voce suonasse stridula, appena strozzata..
“Chi..chi diavolo sei?? Guarda che sono armata!! E non sono da sola!!” iniziò a parlare lei, cercando di mostrarsi sicura, coraggiosa anche se aveva
paura! Tanta paura!
“Non aver paura, Rosslyn...non sono un nemico e non ho alcuna intenzione di farti del male. Sono qui per aiutarti!” le disse l'uomo, senza però avvicinarsi, per non spaventare la ragazza che, ora incredula e ancora diffidente, lo stava osservando.
Conosceva il suo nome?? Come?? E..chi diavolo era?? Voleva aiutarla??
Forse, spinto dal silenzio della ragazza, l'uomo continuò a parlare..
“Mi chiamo Josh in questo mondo, ma nel mio mi chiamo Gawain..e sono qui per accompagnarti da Merlin!” le disse ancora..
Gawain?? Davvero??
Rosslyn ancora non si fidava di lui, poteva essere un bugiardo che le stava tentando una trappola..
Eppure sentiva che doveva seguirlo, il suo istinto glielo diceva..
“Chi mi assicura che..sei chi dici di essere e che mi porterai da Merlin..?” gli chiese seria, senza ancora abbassare la guardia.
L'uomo sorrise e, lentamente, fece qualche passo verso il fuoco..
Era davvero alto e ora che la luce del fuocherello gli illuminava il viso, Rosslyn non potè far a meno di vedere che era davvero attraente..
E aveva anche una strana collana al collo..un po' da pirata, con una piuma nera, una pietra di luna e quello che sembrava un ciondolo a forma di cigno...forse..il dono di una qualche donna?
“Rosslyn...cosa ti dice il cuore?” le chiese ancora l'uomo avanzando verso di lei che, questa volta, non indietreggio..
Posò invece lo sguardo sul viso dell'uomo, in particolare si concentrò sugli occhi di quell'uomo..così scuri, profondi, un pozzo nero in cui si sarebbe persa volentieri, avvolta da piume nere, in un battito d'ali.
E fu allora che capì..
L'uomo le porse così la mano e lei, senza più paura, senza più esitazione, posò la sua in quella di Josh...
“Vieni, Merlin ti aspetta..non c'è tempo da perdere!” sorrise Josh..
Il tempo di recuperare le poche cose che aveva con se e di spegnere il fuoco, Josh affiancò la ragazza e, insieme si incamminarono lungo gli argini del lago...

E lui sapeva che lei non solo avrebbe salvato la sua amica dall'oscurità, ma avrebbe liberato anche lui dalla maledizione nata dall'amore e da un inganno che, in un'altra vita, in un altro luogo e tempo, l'aveva reso prigioniero..

 

 

Nota:
Innanzitutto vorrei dire grazie a chiunque abbia letto la mia fanfiction!
E' nata..così! Da una vecchia idea per una fanfiction mai nata e da un photoshoot (un vago riferimento al Lago dei Cigni) di uno dei miei attori preferiti, Ben Barnes.
E, ovviamente, sono stata ispirata anche dall'ultimo episodio della quarta stagione di Once Upon a Time.
In origine avrei voluto inserire anche la figura di Merlino in questa scena, ma mi sembrava troppo!
Magari, se aggiungerò un nuovo capitolo..chissà!
La scelta di Gawain, cmq, non è casuale!
Per quanto riguarda Rosslyn inizialmente (in quella fanfiction mai nata) lei sarebbe dovuta essere una discendente dei Grimm (cosa che lei non sa), un'autrice, ma, visto come si è evoluta la quarta stagione di Once, ora non saprei bene come inserirla.
Ad ogni modo, spero che vi sia piaciuta e grazie per averla letta! E se avete domande, o consigli, o lamentele, sono qui ;)!

Sarett =^.^=

  
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