Attenzione:  spoiler per chi non segue le scan!
 
Bonus Day 1 - Shine
 
Quella mattina, Lucy si svegliò, avvertendo accanto a se uno strano quanto famigliare tepore. Il sole filtrava debole ma piacevole dalle graziose tendine rosa pastello, e si posava leggiadramente sul volto assonnato della ragazza, e anche su qualcos’altro. Sulla causa di quel tepore che durante quell’anno aveva tanto aspettato. Un sorriso nostalgico si dipinse sul volto della dolce maga degli spiriti stellari, rendendosi conto di quanto, in quei lunghissimi mesi, avesse aspettato di riavere quel ragazzo buffo accanto a se. Le mancava quella zazzera rosa, quel suo irrompere costantemente e senza permesso nella sua casa, il suo disordinare, il suo farla esasperare, ma allo stesso tempo il suo farla emozionare.
Quando c‘era lui accanto a lei, Lucy poteva avvertire il suo cuore battere frettolosamente, il suo stomaco aggrovigliarsi. Ed il motivo lo capì otto anni prima, quando Mira le mise in testa l’idea che quella testa bacata, che lui potesse essere innamorato di lei. Alla fine poi quello strano interessamento da parte sua verso Lucy non si era rivelato altro che il bisogno di un aiuto da parte della maga degli spiriti stellari per poter scavare una buca e portare in superficie “l’album con foto compromettenti di tutti i membri della gilda”, e questo la fece infuriare non poco, abbastanza da decidere che quell’improvvisa accelerazione del battito cardiaco fosse dovuta dalla rabbia che lui le causava con ogni suo gesto. Ma lo sapeva che non era così.
E decise di non mentire più a se stessa quando la sua controparte del futuro morì, lasciandolo senza parole. Lasciandolo con le lacrime sul volto e con un’espressione più che furiosa. Un’espressione che diceva ”vendetta”. Perché nessuno avrebbe più potuto far male alla sua Lucy. Lì quest’ultima capì semplicemente quanto i suoi sentimenti di puro e dolce amore verso il Dragon Slayer del fuoco fossero troppo forti per essere archiviati. Per questo si sentì ferita nell’anima quando lui la abbandonò,perché di abbandono si trattava, pensava lei.
Ma quando lo aveva rivisto, capì che non poteva, non riusciva ad essere arrabbiata con lui. Semplicemente non lo sapeva, non capiva il perché.
Aveva gli occhi spalancati, lucidi, la testa rivolta verso quel beato volto dormiente. Ora era tutto come prima. Ora erano a Magnolia, nella vecchia quanto graziosa casa, di nuovo nello stesso letto. E allora capì perché non riuscisse ad essere arrabbiata con lui.

Perché era colui che l’aveva portata a Fairy Tail.

Perché era colui che le aveva proposto di creare un team.

Perché era la persona che la conosceva meglio di tutti.

La persona a cui era affezionata di più.

La persona che le aveva salvato la vita tante di quelle volte, che ormai aveva addirittura perso il conto.

Lui, assieme a quell’impertinente exceed blu, a cui voleva bene quasi come se fosse suo figlio.

Perché lui era semplicemente Natsu.

E così, quando Natsu si svegliò a causa della lacrima di gioia che si era fatta strada sul volto dell’amica non poté fare a meno di abbracciarlo. Un abbraccio di “bentornato”, quel bentornato che non aveva avuto il coraggio di dirgli, sentendosi ferita, tradita.
E Natsu ricambiò col regalo più bello che potesse fargli. Il suo splendente sorriso.


N.d.A.
Salve a tutti! Sono Federica, aka _LucyHeartphilia_, e questa oltre ad essere la mia prima NaLu Week è anche la prima storia che scrivo. Non sono nuova di questo fandom, ma fino ad ora mi sono limitata a recensire, da oggi diciamo che inizia la mia “carriera” da scrittrice. Ho deciso di iniziare con la NaLu Week perché la NaLu è senza dubbio la mia coppia di Fairy Tail preferita, nonché la mia sola otp. Spero con tutto il cuore che vi sia piaciuta, lasciate una recensione perché mi farebbe piacere sentire la vostra opinione, per migliorarmi. Alla prossima!