Fanfic su artisti musicali > Jonas Brothers
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Autore: armony_93    14/01/2009    2 recensioni
'Questi fantastici scrittori, questi mitici narratori fanno da colonna sonora ai nostri giorni rendendoli simili ma mai uguali modificandoli nel profondo e nel nostro cuore. Ti basta una canzone per capire un sentimento che non riesci a definire.'
Genere: Generale, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: Incompiuta
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Seduta su uno sgabello fissava lo schermo del pc scrutandone i colori.

Le immagini dei video che le scorrevano sotto lo sguardo rapide, mentre intorno a lei tutto ciò cambiava e mutava, mentre sua madre al piano inferiore guardava la televisione, mentre suo padre giocava con il fratello minore di appena 6 anni, mentre sua sorella nella stanza di fianco, come lei navigava su siti di internet.

La canzone ad inondarle le orecchie e la luce della scrivania accesa in un angolo ad illuminare poco di quell’enorme stanza buia.

Rifletteva sul suo amore un po’ sciocco, quel sentimento che la coinvolgeva da due anni verso l’impossibilità di essere ricambiata da un attore.

Semplice la sua storia era senza lieto fine, destinata a finire, segnata da un termine.

Come poteva un video averle rovinato la giornata?

Su un gruppo per il quale lei nemmeno stravedeva, quel gruppo che non le faceva ne caldo ne freddo, ma le cui canzoni sapevano sconvolgerla abbastanza.

Questo lo aveva sempre ammesso a se stessa ed agli altri, le canzoni, le innate composizioni di quel gruppo di ragazzi composto da tre aitanti giovani la prendevano come pochi.

Quel video che mostrava la popolarità poi dei ragazzi l’aveva strappata dal suo dolce sogno e dalla sua piccola speranza di poter conoscere il suo amato attore.

Eppure Annabel si chiedeva cosa mai avesse potuto farla soffrire così tanto, forse la realtà del significato forte e d’impatto della canzone, forse quel video semplice in bianco e nero, come un periodo di vita che passa e che se ne va le aveva realizzato nella testa che anche se l’impossibilità diventa costante il cuore non può smettere di sperare, testimone il dolore.

-Devo ammetterlo Andrea, i Jonas Brothers sono davvero lo spirito della canzone. Sanno cosa vuol dire cantare con il cuore e i testi sono profondi e sentiti così veri che si adeguando anche troppo al nostro vivere quotidiano. D’importanza nelle loro canzoni ne ho trovata a palate, di sogni ce ne sono da vendere non senza le dovute delusioni, i significati dell’amore trapelano dalla melodia e la semplicità con cui si presentano è fin troppo chiara. La complessità di quello che sono i sentimenti viene descritta accompagnata da una melodia e seguita da una voce che narra un po’ di quelle sensazioni che poi compongono davvero il nostro essere e il nostro modo di provare emozioni. Questi fantastici scrittori, questi mitici narratori fanno da colonna sonora ai nostri giorni rendendoli simili ma mai uguali modificandoli nel profondo e nel nostro cuore. Ti basta una canzone per capire un sentimento che non riesci a definire. Basta quella voce particolare per narrare la vita di tutti sempre facendo sognare, accompagnando le ali delle persone, aiutandole a sbattere contro un vento a volte troppo forte. Anche se non ho mai amato questo gruppo nei suoi singoli componenti il mio cuore è grato e vicino a loro. E si terranno sempre una parte di me come forse conservano una parte di tutti coloro che sanno comprendere la loro musica. Ti consiglio di ascoltarli Andrea. Non sai davvero cosa ti perdi.-

Annabel si blocca dal parlare e guarda la foto sullo schermo del computer prima di spegnere il pc.

Fissa la foto del suo attore preferito, sorride appena e lo sfiora con la punta delle dita.

Sente la superficie fredda e il sorriso si spegne, poi però la voce lontana di un cantante del suo gruppo da quel giorno preferito risuona per la sua testa facendo risorgere quel sorriso svanito da tempo ormai.

Sorride ed è felice di farlo.

Tutto è possibile nell’impossibilità che accada e forse le basterà chiudere gli occhi e dimenticarsi della logica, abbandonandosi alla logica del cuore per non soffrire più.

Sente un grazie sincero partirle dal cuore e apprezza tutte coloro che sostengono il gruppo perché da quel giorno in poi lei sarà tra di loro non certo per amore verso uno di loro, semplicemente per l’amore verso coloro che gli hanno ridato speranza e le hanno riaperto il cuore.

Andrea, sua sorella compare sulla porta e le sorride poggiandosi contro lo stipite.

-Muoviti romanticona, mamma ha detto che è pronto.-

Annabel annuisce e segue con lo sguardo la sorella maggiore che si avvia verso le scale per scendere.

Lancia un ultimo sguardo allo schermo del pc dove l’immagine del viso del suo amato troneggia sorridente e illuminata per poi essere sostituita a quella schermata che segna la chiusura di Windows.

Ridacchia e correndo raggiunge la sorella per le scale.

-Ma ai sentito quello che ti ho detto dei Jonas Brothers?-

Andrea muove la mano come a scacciare una mosca e le borbotta un sì.

Annabel sorride e mentre fissa sua sorella sparire in cucina e scoppia in una risata come non faceva da tempo.

Senza motivo, semplicemente per la voglia di farlo.

Ride perché si accorge di essersi svegliata da quell’amore che la tenuta prigioniera ma dal quale ancora non è libera, ma ora può sopportarlo con una speranza in più di essere vicina a milioni di ragazze che sono come lei.

Grazie a un gruppo, grazie a dei ragazzi fantastici e grazie a mille fan che incosciamente formano una forza sola e un sostegno l’una per l’altra.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Fine.

 

§ Piccola dedica ai Jonas Brothers perché sono da ammirare e si meritano tutto l’amore di coloro che sono disposte a donarglielo. §

 

*Armonille*

  
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