Sorpresa.

"Tesoro,la colazione."-"No,mamma,è tardissimo,prendo questo." E allungo la mano prendendo un cornetto dal piatto poggiato sulla tavola.

 

"Castillo,le sembra questa l'ora di entrare? Sono le 8:30."-"Mi scusi,non accadrà di nuovo."

Bugia. È dall'inizio della scuola che arrivo in ritardo e mi giustifico dicendo la solita frase.

Penso che neanche i prof mi credano più,pazienza.

Mi siedo accanto a Fran,la mia migliore amica. 

"Non dirmi che sei arrivata di nuovo in ritardo per lui,ti prego,Violetta."-"Vuoi che ti dica una bugia?"

Francesca sbuffa e riprende ad ascoltare la lezione. Ha ragione,dovrei smetterla di vedere Léon nel cuore della notte,altrimenti la mattina non mi sveglio. Non so quante ore di sonno arretrato mi ritrovo. 

 

"Finalmente questa benedetta campanella si è decisa a suonare,non sopportavo più quella pazza di storia dell'arte." mi dice Fran. Non la sto ascoltando,sto morendo di sonno,ho delle occhiaie spaventose. "Violetta,mi stai ascoltando!?"-"Scusami,sto morendo di sonno."-"Adesso lascia che ti dica cosa penso di questa storia,Violetta. Devi smetterla di vedere quel ragazzo nel cuore della notte,okay? Smettila. Sono quattro mesi che state insieme e sarebbe ora di raccontare la verità ai tuoi." Non posso,non posso raccontare ai miei che sono fidanzata con Leon,non lo accetterebbero. Dicono che non è per me,che studia poco,che non è serio e che è troppo grande.

"Francesca,ma sei impazzita? Vuoi che rimanga rinchiusa dentro casa a vita? Perché se dirò la verità ai miei genitori,farò questa fine."

Francesca non fa in tempo a rispondere che ecco Leon venire verso di noi,con tutti i suoi amici,compreso Diego,la cotta 'segreta' di Fran.

"Buongiorno Fran,buongiorno amore!" ci dice Leon sedendosi di fianco a me e lasciandomi un bacio sulla guancia.

"Oh,guardate la coppietta!" urlano Diego,Federico e Maxi prendendoci in giro.

"Ehi,ehi,attenti a voi!" li minaccia Leon,scherzando.

 

"Amore mio,che hai?" mi domanda Leon vedendomi così stanca. "Nulla,amore,tranquillo. Sono solamente stanca." rispondo.

Chiudo l'armadietto e mi giro verso Leon.

"Vieni qui." mi dice mimando il gesto di un abbraccio.

"Ti amo."-"Anch'io,bimba,da morire."

Gli abbracci di Leon mi hanno sempre calmata,anche nei peggior momenti. 

"Usciamo stasera?" mi propone. 

"Va bene,dirò ai miei che sono da Fran,qualcosa mi inventerò. Dove andiamo?"-"È una sorpresa."

 

"Mamma,papà,esco!"-"Dove vai,tesoro?" mi domanda la mamma. "A dormire da Francesca." 

Detto ciò,apro la porta e trovo Leon che mi aspetta. "Sei bellissima." mi dice lasciandomi un bacio a fior di labbra.

Entro in macchina e durante tutto il tragitto tormento Leon,supplicandolo di dirmi dove stiamo andando. Non cede,continua a mantenere il segreto ed è da più di un'ora che siamo in macchina.