Nuovo messaggio da 328 67 94 562.
-È ancora lui?-
-Mh mh.-
-Non fare la misteriosa però, che dice?-
-Dice che quando sorrido non riesce a non sorridere anche lui.-
-Insomma hai fatto colpo!-
-Si, su qualcuno che non so chi sia...-
-Be’ chiediglielo.-
-Te l’ho già detto, non me lo vuole dire, vuole solo parlare con me.-
-Mh… chiedigli almeno un soprannome che possiamo dargli.-
-Ok, si può fare.-
Helena prese a scrivere sul cellulare mentre Lily la guardava divertita. Stavano sul letto a non fare i compiti ormai da ore; da quando alla prima era arrivato un messaggio da un numero che non conosceva.
-Ok fatto, ora aspettiamo.- Helena era raggiante. E chi non lo sarebbe stato, non era cosa da tutti i giorni essere cercata da un ragazzo misterioso che ti approccia in modo dolce e gentile.
Nuovo messaggio da 328 67 94 562.
Puoi chiamarmi L, ma non cercare di trovarci un collegamento con la mia identità, l’ho scelto solo perché la L è la mia lettera preferita.
Helena non riuscì a nascondere un sorriso. Era anche la sua preferita.
-È ancora lui?-
-Mh mh.-
-Non fare la misteriosa però, che dice?-
-Dice che quando sorrido non riesce a non sorridere anche lui.-
-Insomma hai fatto colpo!-
-Si, su qualcuno che non so chi sia...-
-Be’ chiediglielo.-
-Te l’ho già detto, non me lo vuole dire, vuole solo parlare con me.-
-Mh… chiedigli almeno un soprannome che possiamo dargli.-
-Ok, si può fare.-
Helena prese a scrivere sul cellulare mentre Lily la guardava divertita. Stavano sul letto a non fare i compiti ormai da ore; da quando alla prima era arrivato un messaggio da un numero che non conosceva.
-Ok fatto, ora aspettiamo.- Helena era raggiante. E chi non lo sarebbe stato, non era cosa da tutti i giorni essere cercata da un ragazzo misterioso che ti approccia in modo dolce e gentile.
Nuovo messaggio da 328 67 94 562.
Puoi chiamarmi L, ma non cercare di trovarci un collegamento con la mia identità, l’ho scelto solo perché la L è la mia lettera preferita.
Helena non riuscì a nascondere un sorriso. Era anche la sua preferita.
Il giorno dopo a scuola le due si guardarono attorno attentamente, ma non riuscirono a trovare nessuno che le guardasse di nascosto o che si tradisse con lo sguardo.
Eppure lui era là, e continuava a scriverle.
Perché ti guardi intorno? Guarda che non ti voglio assalire.
Eppure lui era là, e continuava a scriverle.
Perché ti guardi intorno? Guarda che non ti voglio assalire.
Angolo dell'autore. La storia è molto semplice e scorrevole, forse in alcuni punti troppo veloce (ve ne accorgerete nei prossimi capitoli, se mai li leggerete), per il semplice fatto che mi sono basato su un'idea di base senza volerla arricchire troppo. Magari verrà fuori qualcosa di sciapo, però dopo averla scritta non mi andava di lasciarla a marcire sulla pennetta ahah