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Autore: SeeizeTheDay    02/07/2015    0 recensioni
E non potrei mai dimenticare i suoi occhi azzurri, il nostro primo bacio, le foto insieme, i bagni al mare, le risate, i pianti, le litigate. La prima volta che abbiamo fatto l'amore. Ricordo come le miei mani scoprivano il suo corpo incerte, come mi batteva forte il cuore nel petto, quanto mi sentivo in imbarazzo ma felice allo stesso tempo. Ora invece i nostri corpi si adattano perfettamente l'uno all'altro, le nostre labbra combaciano perfettamente, le mie mani cercano istintivamente i suoi fianchi.
Genere: Sentimentale, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Per tanto tempo ho pensato che l'amore non fosse per me, che non fossi destinato a raggiungere un obbiettivo tanto alto, come quello di innamorarmi per davvero.

Dicono che il primo amore non si scorda mai, che è quello più doloroso, che è quello che ti accompagnerà per il resto della vita, e forse è vero.

Avete presente quelle persone che basta guardarle una sola volta, per capire che non vorrai mai più nessun'altro? Il colpo di fulmine insomma.

È stato così per me quando ho visto Kuro per la prima volta.

Ricordo, che l'ho incontrato ad un'agenzia per modelli, i miei amici mi avevano costretto ad andare li, a presentarmi per quella cazzo di servizio. Ed io ero dannatamente nervoso, non mi sentivo a mio agio, e lui mi ha scelto lo stesso, mi ha portato via di li e mi a tranquillizzato.

È iniziato tutto da li.

Tutto grazie a quei due imbecilli.

Mi ricordo che ero un verginello, che non sapevo esattamente come ci si prova, e a dire il vero non lo so neanche ora. E mi viene da ridere, perchè nonostante questo l'ho conquistato.

E non potrei mai dimenticare i suoi occhi azzurri, il nostro primo bacio, le foto insieme, i bagni al mare, le risate, i pianti, le litigate. La prima volta che abbiamo fatto l'amore. Ricordo come le miei mani scoprivano il suo corpo incerte, come mi batteva forte il cuore nel petto, quanto mi sentivo in imbarazzo ma felice allo stesso tempo. Ora invece i nostri corpi si adattano perfettamente l'uno all'altro, le nostre labbra combaciano perfettamente, le mie mani cercano istintivamente i suoi fianchi.

Siamo stati insieme per molto, molto tempo e ogni giorno in più, i sentimenti per lui crescevano a dismisura, e alla fine ci siamo lasciati, ci siamo allontanati, ed è stato doloroso. Ma succede no? Le persone si allontanano e l'amore finisce. Non posso mentire dicendo che stavo bene, perchè non è così, e se ci siamo lasciati è stata solo colpa mia. Ho iniziato a fumare da quel giorno, è scattato qualcosa in me, qualcosa che mi spingeva verso l'autodistruzione.

Kuro dopo la fine della nostra relazione è andato svizzera, per lavoro, e io sono partito a mia volta, mi ero messo con un altro, ci avevo provato almeno. Abbiamo continuavamo a sentirci però, abbiamo provato a essere amici e in un certo senso per un periodo ci siamo quasi riusciti, faceva male si, ma almeno lo avevo ancora con me. E un giorno mi ha detto che sarebbe tornato e io semplicemente sono andato a prenderlo all'aeroporto. È stato strano, doloroso e piacevole allo stesso tempo, eravamo entrambi nervosi.

E me lo ricordo bene quel giorno, mi ricordo quanto mi tremava il cuore, lui mi aveva baciato una guancia, e in un certo senso il mondo è scomparso quando le sue labbra rosee mi avevano sfiorato. Ed è sempre così quando mi bacia.

Volevo passare del tempo con lui, e non perchè mi ero appena lasciato con quel coglione di Dylan, perchè mi mancava. Perchè quei mesi senza di lui erano passati troppo lentamente, troppo dolorosamente. Perchè avevo capito, che non posso stare senza di lui.

E l'ho invitato a casa mia a guardare un film, la scusa più vecchia del mondo. Ricordo che mi ero dato da fare per mettere in ordine tutto l'appartamento, ricordo che quando gli ho detto che ho iniziato a fumare mi ha risposto "da adesso posso aiutarti io invece che il fumo?" E da li è ricominciato tutto di nuovo, siamo tornati insieme, ci siamo amati di nuovo, anche se non avevamo mai smesso in realtà.

E la mia vita ha ripreso a scorrere felicemente, ero felice con lui. Ma poi è successo di nuovo, ci siamo lasciati ancora, ed è stato ancor più doloroso. Perchè a farmelo scivolare dalle mani non mi abituerò mai.

Ci siamo lasciati e ripresi tante di quelle volte, ed ogni volta faceva sempre più male. Ho cercato di dimenticarlo bevendo, fumando, rimpiazzandolo con altre persone. Ma non c'è stato verso, l'alcool fa galleggiare i problemi, le sigarette mi uccidono, e le persone non mi dato quello che è in grado di darmi Kuro. E adesso sono steso sul letto, al suo fianco a fumarmi una sigaretta mentre lui dorme avvolto nelle lenzuola. Perchè si, è successo di nuovo, abbiamo fatto di nuovo l'amore. Anche se io sto con un altro.

Gli ho scritto io a distanza di mesi, avevo bisogno di vederlo, di sentirlo, per quanto questo possa essere sbagliato. Siamo andati al mare ed è stato bello, abbiamo giocato come sempre, abbiamo riso, ci siamo fatti i dispetti e alla fine l'ho baciato ancora. E quando siamo andati a casa mia, siamo finiti fra le lenzuola di nuovo, siamo finiti ad intrecciare le nostre dita, i nostri cuori, i nostri corpi. Kuro è stato la mia prima volta, il mio primo amore, il mio primo vero bacio. La mia prima sigaretta, perchè si, ho iniziato a fumare per colpa sua. E stato il mio primo viaggio in aereo. Lui è stato le api assassine nello stomaco, le lacrime, le litigate. È stato i baci a fior di labbra, quelli pieni di sentimento quelli sulle spalle, sul collo, sulla fronte, i corpi che si sfiorano, le mani che s'intrecciano, gli occhi che si perdono.

Lo amo, l'ho sempre amato, ed è inutile provare ad essere suo amico, è in inutile mentire a se stessi. È inutile cercare di dimenticarlo, è inutile provare a ricominciare con qualcun'altro. Lo sappiamo entrambi che tornerò sempre da lui, come lui tornerà sempre da me. Siamo stati lontano tanto di quel tempo, eppure non ho mai dimenticato il sapore della sue labbra, l'intensità del suo sguardo o l'odore del suo corpo, quell'odore che mi fa girare ancora oggi la testa. Gli sto accarezzando i capelli, facendo scontrare le dita con quelle ciocche bionde e impregnate di sudore, che nonostante tutto profumano di buono come al solito. Ho preso in giro un sacco di persone, me per primo, fingendo che non m'importasse più. Ma Kuro è la calamita e io un pezzo di metallo, e non posso stargli lontano, proprio non posso. Non ho mai cercato le mani di nessun'altro quando andavo a letto con qualcuno, ma lui, lui è diverso e intrecciare le dita con le sue era come aggrapparsi ad un ancora di salvezza, era come unirsi e completarsi a vicenda. E nonostante tutta la lontananza, l'ho cercato in ogni persona, in ogni sorriso, in ogni abbraccio. E forse voi penserete che sono pazzo, un matto che sta perdendo il suo tempo in una relazione che non funzionerà mai è forse lo sono. Infondo è questo l'amore di cui le persone parlano no? Quell'amore grande, travolgente, che dura per sempre. Kuro è il mio per sempre.

Kuro è il mio grande amore, quell'amore che sconvolge ogni cosa come un tornado, che ti distrugge e ti rianima allo stesso tempo.

   
 
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