Tu
come un lamento nel ventre della notte
mi lasciasti volare
e perdere
tra le onde d'un suono
e poi silenzio.
Così
tu mi lasciasti andare
poiché, senza remora,
strappai le foglie
e non le spine
di chi al risveglio
mi donò la rugiada.
Tu
come un lamento nel ventre della notte
mi lasciasti volare
e perdere
tra le onde d'un suono
e poi silenzio.
Così
tu mi lasciasti andare
poiché, senza remora,
strappai le foglie
e non le spine
di chi al risveglio
mi donò la rugiada.