La Dea può pretendere da te ciò che vuole, può chiederti di lottare, soffrire e morire per lei. Ella può farlo, può avere la crudeltà di osservarti cadere al suolo ferito ed esanime, può rimanere indifferente dinnanzi alle tue pene… Athena può farlo, io no. Io non ce la faccio, non posso sopportarlo. Il tuo viso non deve essere macchiato dal sangue, il tuo corpo non deve presentare alcuna ferita ed il tuo cuore non deve avere cicatrici. Io non ti permetterò mai di morire, né per me né per la Dea.
Non importa se dovrò seppellire il mio amore per te sotto le macerie della guerra, non importa se dovrò soffrire vedendoti andare via... Incontro al tuo destino. Non conta ciò che accadrà dopo.
Preferisco averti lontano piuttosto che non averti... Perché, prima o poi, la parte divina che è in me ti porterà ad esalare l'ultimo respiro se continuerai a combattere ed io non posso vederti cadere in battaglia per un mio capriccio. Anche a costo di sfidare io stessa le divinità per impedirlo.
NOTE DELL'AUTRICE:
I miei amati Seiya e Saori...
Dopo un decennio sono tornata da loro perché sì, mi mancavano da morire
e poi perché la drabble serve come in bocca al lupo per il prossimo esame di Shadowfax
che era da tanto che aspettava un mio ritorno sul fandom con la nostra amata ship
“SeiyaforSaori”