08/07/2015
5 recensioniDopo aver messo a letto TJ e Finn, Roxy si recò in cucina per prepararsi una tazza di caffè e accese il computer.
Aveva scovato tra i meandri di internet, un sito con tante storie riguardanti il suo telefilm preferito: JAG, così anche quella sera aprì una pagina e lesse questa storia…
Il piccolo AJ ormai non era più così piccolo.
Frequentava la Prima Superiore e il suo ‘idolo’ era lo ‘zio’, il Capitano Harmon Rabb.
Voleva intraprendere la carriera militare e - perché no- avere sulla sua divisa un bel distintivo da pilota.
Harriet gli promise che, se avesse avuto ottimi voti a scuola, avrebbe passato un intero pomeriggio con Harm e con ‘Sarah’, non la sua ‘ bella zia ’, ma l’aereo giallo su cui tutti almeno una volta nella loro vita erano soliti fare un giro.
-Mamma, mi hanno consegnato la pagella, proprio questa mattina!- disse con tono soddisfatto AJ.
-Bene, fammi vedere un po’!- rispose Harriet prendendo il foglio che le stava porgendo suo figlio.-AJ, sei stato fenomenale, bravo tesoro! Lo sapevo che hai preso tutta l’intelligenza da tua madre…-
-Spiritosa…- asserì Junior- adesso però devo avere il mio regalo-
-Quale, scusa?- ribadì Harriet con finto tono sorpreso
-Mamma… -
-Ah si, adesso ricordo! L’I-Pad nuovo? Non ti preoccupare, lo avrai prima possibile…- aggiunse Harriet con tono divertito.
-Mamma…- ripeté il figlio-veramente intendevo il pomeriggio con zio Harm-
-Si tesoro, stavo scherzando…-
-Hai detto I-Pad, mica stavi scherzando anche per quello?-
-Vedremo…- aggiunse Harriet- comunque ho già avvertito Harm e per lui non ci sono problemi, anzi è felice di poter passare un pomeriggio intero con te.
AJ non stava nella pelle, aveva l’adrenalina che sprizzava da tutti i pori.
Era davvero felice di stare insieme con Harm, quel gigante buono a cui voleva davvero bene.
Tutto era pronto per il gran giorno ed AJ saltellava come un grillo, non riusciva a stare fermo, era in estasi.
L’indomani, Harm arrivò a casa Roberts e prese in consegna il suo figlioccio.
-Allora Campione, complimenti per i voti…lo so che sei un bravo ragazzo…- disse Harm mentre guidava la sua Corvette
-Grazie zio-
-AJ, posso farti una domanda?-
-Certo!- asserì Junior
-Cosa vuoi fare da grande? O meglio, quali sono le tue aspirazioni?-
-Beh, intanto vorrei riuscire a diplomarmi con il massimo dei voti e poi vorrei entrare in Accademia- aggiunse AJ- e vorrei tanto essere un pilota e un uomo come te.
‘Che belle parole ‘ pensò Harm mentre parcheggiava vicino all’hangar del suo aereo.
-Ma certo che lo diventerai…vedrai-
-Sei sicuro?- disse AJ, quasi volesse aver conferma
-Certo…- disse Harm mentre entrambi scendevano dalla macchina
-Ma tu e zia Mac, che ambizioni avevate alla mia età?- chiese AJ
-Beh, la nostra è una storia un po’ difficile figliolo. Abbiamo dovuto affrontare tanti problemi prima di arrivare dove siamo adesso- rispose Harm osservando il cielo
-Scusa della domanda-
-Mai scusarsi: è simbolo di debolezza… direbbe tua zia Mac-
-Agli ordini Capitano…- rispose il ragazzo scoppiando in una fragorosa risata
-Forza, sei pronto per le ‘montagne russe ’?- disse Harm indicando l’aereo
-Certo zio! Ma le ‘montagne russe ’ sono roba anni ’80, sei rimasto un po’ indietro…- disse AJ con tono divertito
-Spiritoso- rispose Harm- adesso voglio proprio vedere se riderai tanto.
Salirono sull’aereo e Harm mise in moto.
Iniziarono a volteggiare ed AJ era davvero entusiasta.
-Zio è fantastico! Guarda come si vede da quassù…le case sembrano tante formiche…Posso prendere i comandi?-
-Certo!-
AJ iniziò a pilotare egregiamente, sembrava quasi che fosse un pilota esperto.
Risero per tutto il tempo e continuarono a parlare, finché non tornarono a terra.
-Zio è stata un’esperienza unica, inimitabile: voglio salirci un’altra volta!-
-Certo AJ: alla prossima pagella!- aggiunse Harm ridendo
-Simpatico…-
-Forza Campione, torniamo a casa- disse Harm mentre chiudeva il capannone del suo aereo.
-Zio, un giorno anche io avrò un bel distintivo come il tuo…-
-Certo AJ, ne sono sicuro…-
-AJ, ti sei divertito?- chiese Harriet
-Mamma, il mio sogno si è avverato: ho pilotato l’aereo dello zio ed è questo quello che voglio fare da grande-
-Sono così fiera di te…-
-Mamma… e l’I-Pad?-
-Davvero spiritoso, AJ- disse Harriet ridendo.
‘Davvero tenera e carina questa FF, poi Harm è sempre stato il mio idolo’ pensò Roxy sognando ad occhi aperti.
Aveva scovato tra i meandri di internet, un sito con tante storie riguardanti il suo telefilm preferito: JAG, così anche quella sera aprì una pagina e lesse questa storia…
Il piccolo AJ ormai non era più così piccolo.
Frequentava la Prima Superiore e il suo ‘idolo’ era lo ‘zio’, il Capitano Harmon Rabb.
Voleva intraprendere la carriera militare e - perché no- avere sulla sua divisa un bel distintivo da pilota.
Harriet gli promise che, se avesse avuto ottimi voti a scuola, avrebbe passato un intero pomeriggio con Harm e con ‘Sarah’, non la sua ‘ bella zia ’, ma l’aereo giallo su cui tutti almeno una volta nella loro vita erano soliti fare un giro.
-Mamma, mi hanno consegnato la pagella, proprio questa mattina!- disse con tono soddisfatto AJ.
-Bene, fammi vedere un po’!- rispose Harriet prendendo il foglio che le stava porgendo suo figlio.-AJ, sei stato fenomenale, bravo tesoro! Lo sapevo che hai preso tutta l’intelligenza da tua madre…-
-Spiritosa…- asserì Junior- adesso però devo avere il mio regalo-
-Quale, scusa?- ribadì Harriet con finto tono sorpreso
-Mamma… -
-Ah si, adesso ricordo! L’I-Pad nuovo? Non ti preoccupare, lo avrai prima possibile…- aggiunse Harriet con tono divertito.
-Mamma…- ripeté il figlio-veramente intendevo il pomeriggio con zio Harm-
-Si tesoro, stavo scherzando…-
-Hai detto I-Pad, mica stavi scherzando anche per quello?-
-Vedremo…- aggiunse Harriet- comunque ho già avvertito Harm e per lui non ci sono problemi, anzi è felice di poter passare un pomeriggio intero con te.
AJ non stava nella pelle, aveva l’adrenalina che sprizzava da tutti i pori.
Era davvero felice di stare insieme con Harm, quel gigante buono a cui voleva davvero bene.
Tutto era pronto per il gran giorno ed AJ saltellava come un grillo, non riusciva a stare fermo, era in estasi.
L’indomani, Harm arrivò a casa Roberts e prese in consegna il suo figlioccio.
-Allora Campione, complimenti per i voti…lo so che sei un bravo ragazzo…- disse Harm mentre guidava la sua Corvette
-Grazie zio-
-AJ, posso farti una domanda?-
-Certo!- asserì Junior
-Cosa vuoi fare da grande? O meglio, quali sono le tue aspirazioni?-
-Beh, intanto vorrei riuscire a diplomarmi con il massimo dei voti e poi vorrei entrare in Accademia- aggiunse AJ- e vorrei tanto essere un pilota e un uomo come te.
‘Che belle parole ‘ pensò Harm mentre parcheggiava vicino all’hangar del suo aereo.
-Ma certo che lo diventerai…vedrai-
-Sei sicuro?- disse AJ, quasi volesse aver conferma
-Certo…- disse Harm mentre entrambi scendevano dalla macchina
-Ma tu e zia Mac, che ambizioni avevate alla mia età?- chiese AJ
-Beh, la nostra è una storia un po’ difficile figliolo. Abbiamo dovuto affrontare tanti problemi prima di arrivare dove siamo adesso- rispose Harm osservando il cielo
-Scusa della domanda-
-Mai scusarsi: è simbolo di debolezza… direbbe tua zia Mac-
-Agli ordini Capitano…- rispose il ragazzo scoppiando in una fragorosa risata
-Forza, sei pronto per le ‘montagne russe ’?- disse Harm indicando l’aereo
-Certo zio! Ma le ‘montagne russe ’ sono roba anni ’80, sei rimasto un po’ indietro…- disse AJ con tono divertito
-Spiritoso- rispose Harm- adesso voglio proprio vedere se riderai tanto.
Salirono sull’aereo e Harm mise in moto.
Iniziarono a volteggiare ed AJ era davvero entusiasta.
-Zio è fantastico! Guarda come si vede da quassù…le case sembrano tante formiche…Posso prendere i comandi?-
-Certo!-
AJ iniziò a pilotare egregiamente, sembrava quasi che fosse un pilota esperto.
Risero per tutto il tempo e continuarono a parlare, finché non tornarono a terra.
-Zio è stata un’esperienza unica, inimitabile: voglio salirci un’altra volta!-
-Certo AJ: alla prossima pagella!- aggiunse Harm ridendo
-Simpatico…-
-Forza Campione, torniamo a casa- disse Harm mentre chiudeva il capannone del suo aereo.
-Zio, un giorno anche io avrò un bel distintivo come il tuo…-
-Certo AJ, ne sono sicuro…-
-AJ, ti sei divertito?- chiese Harriet
-Mamma, il mio sogno si è avverato: ho pilotato l’aereo dello zio ed è questo quello che voglio fare da grande-
-Sono così fiera di te…-
-Mamma… e l’I-Pad?-
-Davvero spiritoso, AJ- disse Harriet ridendo.
‘Davvero tenera e carina questa FF, poi Harm è sempre stato il mio idolo’ pensò Roxy sognando ad occhi aperti.