Serie TV > Merlin
Ricorda la storia  |       
Autore: sesshy94    18/01/2009    8 recensioni
Salve a tutti!!!! mini ficcy a tre capitoli tutta interamente dedicata alla coppia più bella del mondo: MerlixArthur!!! I pensieri del giovane mago, i pensieri del giovane principe. l'uno verso l'altro. Quello che provano. Spero che vi piaccia! Baci a tutti sesshy
Genere: Romantico, Introspettivo, Erotico | Stato: completa
Tipo di coppia: Yaoi
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ho paura

Mi fremono le mani. Mi manca il respiro. Mi batte forte il cuore. Mi aumenta la salivazione. Mi suda la fronte.

Sto per morire? No. Sto…non lo so…è…è strano. Quello che provo è strano, stranissimo.

Succede ogni volta che vi vedo. Cioè sempre.

Ogni volta mi sento morire. Ci hanno definito due facce della stessa medaglia. Sorrido ogni volta al pensiero di questa affermazione.

Due facce…bè in effetti, siamo l’uno l’opposto dell’altro. Voi  splendente nella vostra gloria. Voi…un principe.

Io quasi sempre nell’ombra. Io…il vostro servitore.

Eppure…quante volte, quante, ci siamo salvati la vita a vicenda? Tante.

Quante io vi ho salvato  senza che  lo veniste mai a sapere? Troppe.

Ed ora, ora il peso del mio segreto si fa troppo pesante per me. Perché io mi fido ciecamente di voi…Arthur.

Io so che se vi rivelassi il fatto che sono un mago, voi non mi tradireste. Eppure, c’è qualcosa che mi frena dal parlare. Non so cosa sia. Forze il fatto…non saprei…il fatto che vi ho taciuto per tutto questo tempo forse…

Sono davanti alla porta della vostra stanza. Pronto a servirvi, come sempre.

Sospiro. Ed entro.

Siete immerso in una bacinella d’acqua calda. Inghiotto la saliva. Distolgo lo sguardo. Santo cielo, sete…stupendo.

Non ho altre parole per descrivervi. Stupendo.

“Merlin, sei tra noi? Sto parlando con te!” la vostra voce mi arriva alle orecchie. Mi riscuoto velocemente dai mie pensieri.

Vi vedo in piedi dentro la bacinella. Mi affretto a prendere un panno e ve lo porgo. Vi ci avvolgete ed uscite.

Inghiottisco ancora. E un’ondata di caldo mi pervade da capo a piedi.

Uscite da quella tinozza. Mi date le spalle. E io mi perdo ad osservare la vostra schiena.

Così muscolosa. Vi piegate per afferrare i vestiti. I muscoli si flettono.

“Merlin! Accidenti, che razza di servo mi ritrovo, svegliati!” mi ero incantato nuovamente.

“Si?” vi chiedo. Credo di avere, in questo momento, una faccia poco intelligente.

“Che faccia poco intelligente!” come volevasi dimostrare. Sospiro impercettibilmente.

E vi vado a prendere l’armatura. Prima o poi cercherò di capire perché prima vi fate un bagno e poi andate ad allenarvi. Mha!

Ora siete pronto. Annuisco soddisfatto del mio lavoro. Non sono poi così imbranato!

“Humm, nonostante la tua faccia oggi non sia particolarmente sveglia, non si può dire lo stesso di te.” Lo prendo per un complimento.

Ve ne andate.

“Ti vuoi muovere Merlin?”

“Arrivo, Sire!” mi affretto a rispondervi. Sta diventando un’abitudine quella di imbambolarmi.

Esco anche io.

                                                  ***

Ci troviamo nello spazio adibito agli allenamenti. State combattendo contro un’altro soldato. È soltanto uno stupido allenamento, eppure ci state mettendo tutto voi stesso. Come ogni volta. 

Vi osservo. Sorrido.

Ripenso al nostro primo incontro. Non potevamo vederci. Non c’era vero e proprio odio fra di noi, eravamo semplicemente due teste calde. Non che ora sia cambiata poi tanto la situazione,

ma abbiamo imparato a rispettarci.

No. Non io. Per c’è qualcos’altro. Qualcosa di più grande ora mi lega a voi. Ma…come rivelarvelo? Come posso dirvi che per me siete molto più che un padrone, molto più che un amico? Semplice, non posso dirvelo. Come sperare di essere ricambiato? Ah! Sarei solo un illuso.

“Ahhhh!” un vostro grido mi riporta alla realtà.

Per la miseria, ma che razza di spade usate? Quella del  vostro avversario  ha tranciato la cotta. Ed ora sanguinate da un ferita sul petto.

Vi corro incontro.

Come è possibile che vi siate lasciato ferire? Non me lo spiego assolutamente.

Vi levate l’elmo. Lanciate un’occhiataccia al vostro avversario. E poi ve ne andate. Vi seguo.

Entriamo nella vostra stanza.

Basta un vostro sguardo. Perché volete che vi curi io? È la mia muta domanda. Muta appunto. Comincio a levarvi gli innumerevoli strati di protezione. Accidenti mi tremano le mani. No per la paura. Ma per consapevolezza di quello che fra poco dovrò fare.

Finalmente siete a petto nudo. La ferita non è profonda ne grave. Eppure sanguina.

Mi affretto a prendere un panno e lo immergo in una bacinella d’acqua. Che ci sta a fare un bacinella d’acqua? Non la ricordavo. Bè, per fortuna è qui.

Torno da voi. Vi pulisco la ferita. Un taglio lungo, ma non profondo. Basterà ricucirla. Compito che, ovviamente, tocca me.

Humm, l’acqua c’era, ma ovviamente manca l’occorrente per ricucire la ferita.

“Datemi solo un momento,ora torno.” Ho bisogno di Gaius.

Faccio di corsa i corridoi che mi separano dalla stanza che divido con lui.

Entro precipitosamente e per poco non mi muore per un colpo al cuore.

“Merlin! Mi hai spaventato. Cosa vuoi?” accidenti che acidume!

“Devo ricucire una ferita. Mi serve l’occorrente.” Rispondo precipitosamente. Non voglio che Arthur aspetti troppo.

“È lì sul tavolo.” afferrò tutto e di nuovo mi precipito per i corridoi.

E ancora una volta apro la porta con una spallata. Avendo le mani occupate.

“Quale grazia, Merlin.” Ridacchio.

Di nuovo pulisco la ferita. E poi, dopo aver ripreso fiato, comincio a ricucirvi.

Dannazione, mi tremano le mani. Non sono molto pratico nel ricucire le ferite. Ve ne siete accorto per caso? Sorridete come vostro solito. In questo momento potrei morire. Sono proprio questi vostri sorrisi che mi hanno…fatto…innamorare di voi. Sono riuscito ad ammetterlo  a me stesso. Che grande passo in avanti! Solo a me stesso però. Nessun’altro dovrà mai sapere di questo mio sentimento.

Che…state…facendo? Mi avete afferrato le mani.

“Ti vedo un po’ impacciato. Non lo sei mai stato.” Cos’è questa dolcezza nella vostra voce? Non è da voi.

E poi…arrossisco di colpo. Le vostre mani…sto cominciando a non capire più niente.

“Merlin? Che ti prende? Sei rosso come un pomodoro, molto maturo.” Lo so che il vostro passatempo è prendermi in giro, ma non mi pare il momento.

“Ehi, stupido servo, c’è una cosa che dovrei dirti…” perché in questo il mio cuore ha smesso di battere?

Sorrido leggermente.

“Che cosa succede al grande Arthur? Non sia mai che stia arrossendo.” Meno male. Ho ritrovato l’uso della parola.

Mi guardate stranito. Poi sogghignate.

“Non credere che non mi sia accorto degli sguardi che mi lanci.” Accidenti!

“Il fatto è che sei veramente stupido. E non ti sei accorto dei miei.” Deglutisco a fatica. E poi,non chiedetemi di spiegare cosa sia successo.

Perché all’improvviso o sentito le vostre labbra poggiarsi delicatamente sulle mie. Un bacio che non avevo mai sperato.

Premo poco più forte le mie. Sento le vostre mani sulla mia testa. Mi attirate ancora di più a voi.

Ora ho veramente bisogno di respirare. E anche voi. Infatti ci stacchiamo.

Ma ci guardiamo intensamente. E uno sguardo, ormai, fra noi basta.

 

 

 

 

Angolo Autrice

Ok. Dopo ciò, mi ritiro. Della serie datti all’ippica. Dai non credo che sia così schifoso da non poter nemmeno lasciare un commentino. Per favoreeeeeee!!!!!!

Comunque spero che il carattere di Merlin non risulti troppo OOC. Non seguo da molto la serie e ho visto pochi episodi. Il risultato potrebbe non piacere. Mi scuso in anticipo! Il prossimo chap sarà incentrato su Arthur. Per favore recensiteeeeeeeeee!!!! Baci baci sesshy  

 

 

 

 

  
Leggi le 8 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Merlin / Vai alla pagina dell'autore: sesshy94