Sogno le tue turgide labbra
Ogni disperata notte,
Per poter sentire la tua voce,
I tuoi sospiri, i tuoi bisbigli,
Dolci o accattivanti suoni
Che mi traevano sempre in un
Meraviglioso momento.
Ma ora,
Ora senza di esse,
Il loro vivace pallore roseo,
Umido, come il caldo sangue
Mi manca più che mai,
E che fitta non poterne assaggiare
Il sapore,
Tastare la morbidezza,
Sentire il caldo terpore
Ogni notte l'orizzonte s'abbraccia al cielo
Nella speranza di attirare le mie fantasie,
Ma ogni traccia d'esse è scomparsa,
Portata via dai rossi petali del tuo viso,
Gonfi e rigogliosi d'esse.
Sono alla tua ricerca,
Giorno e notte,
Ma al tramonto mi fermo
Perché solo in quell'istante
Il sole si ferma e conversa con
Scambiando qualche sfuggente pensiero,
Così che per un momento
Possa vivere senza pensare incessantemente
Solo a te.