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Autore: sfiorarsi    12/07/2015    5 recensioni
Mi rigiro nuovamente, e gli occhi scuri e lucidi di Nico sono a pochi centimetri dai miei. Mi mancano uno, due, tre battiti mentre sussurra: “Mi manchi, Testa d’Alghe.”
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Nico di Angelo, Percy Jackson
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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La leggera brezza salata fa muovere l’amaca su cui sono sdraiato, mentre la luna brilla nella notte, prima di scomparire dietro una piccola nuvola passeggera.
Le minuscole onde sfiorano la spiaggetta che circonda la mia abitazione al Campo Mezzosangue e, per l’ennesima volta, mi sento a casa.
Le stelle risaltano sul cielo scuro, quasi nero, che mi fa tornare in mente i capelli di Nico. La loro morbidezza, il loro profumo, un misto fra menta e vaniglia.
I miei pensieri si spostano sulla litigata di qualche giorno prima, quando il figlio di Ade, dopo avermi urlato contro “sei come tutti gli altri” è scomparso in lacrime con un leggero puff, lasciando al suo posto delle piccole scintille argentate.
Dopo un breve stupore generale, ogni semidio è tornato a svolgere il proprio lavoro, mentre il sottoscritto si è rifugiato, in attesa di qualcosa –qualcuno- che migliorasse e aggiustasse la situazione.
In queste giornate ho provato inutilmente a concentrarmi su altro: mi sono allenato fino a tarda notte, ho appreso nuove tecniche, ho imparato persino a riconoscere alcuni frutti del bosco, con l’aiuto di Chirone. Ma nulla è servito a distrarmi da quella frase urlata dal –mio, accidenti, mio- figlio di Ade che mi ha lasciato di stucco e senza parole.
Un fruscio alle mie spalle attira la mia attenzione: giro la testa di scatto, ma non vedo nulla. Stringo gli occhi per adattarmi al buio, ma nessun particolare risalta in quell’ordinario disordine.
Mi rigiro nuovamente, e gli occhi scuri e lucidi di Nico sono a pochi centimetri dai miei. Mi mancano uno, due, tre battiti mentre sussurra: “Mi manchi, Testa d’Alghe.”
In quelle cinque parole trovo la spiegazione ai miei sentimenti: l’ormai assente amore che provavo per Annabeth, le farfalle che svolazzano nel mio stomaco non appena quello stupido figlio di Ade compare nella mia visuale, quella gelosia che provo quando lo vedo vicino ad uno dei ragazzi del Campo.
Osservo di sfuggita il suo volto, le sue labbra screpolate, la pelle olivastra e le ciglia lunghe, quel leggero rossore sulle sue guance.
Mi alzo dall’amaca, superandolo di due spanne, mentre i suoi occhi incontrano i miei.
E in un attimo, le mie labbra si fiondano sulle sue. Quella mancanza, quegli occhi che ho sempre amato, quella voce roca che, nei miei sogni, mi tormenta. Tutto il dolore sparisce, ogni problema vola via come una farfalla nel vento, assieme alla poca razionalità che mi è rimasta.
Voglio approfondire il bacio, voglio avere finalmente Nico tutto per me. La sua lingua calda sfiora la mia, prima di ritirarsi nuovamente.
“Ho intenzione di scusarmi per oggi, Testa d’Alghe” mi dice, mentre perdo un altro battito a sentire quel nomignolo, così perfetto fra le sue labbra “mi sono comportato male, ma soprattutto il mio scatto d’ira non è stato altro che gelosia improvvisa.”
Gelosia per cosa?’ mi domando nella mia testa, incapace di rispondere.
“Sono geloso della tua amicizia con gli altri ragazzi del Campo” mi sussurra in un orecchio, sottolineando la parola ragazzi con un tono più sibillino, degno di un figlio del Dio degli Inferi “sono geloso di te, Percy.”
Le sue parole fanno espandere una scarica elettrica in tutto il mio corpo, mentre i suoi occhi tornano ad incastrarsi nei miei, in attesa di una risposta.
E, come un silenzioso patto, entrambi ci avviciniamo, facendo nuovamente combaciare le nostre labbra. Ho sempre chiamato “casa” il Campo, ma non è paragonabile alle sensazioni che, piano piano, crescono dentro di me.
“Ti amo, Testa d’Alghe” mi sussurra, a un filo dal mio viso.
“Ti amo anche io, Nico” rispondo a corto di fiato, stringendolo forte e affondando il viso nell’incavo del suo collo, sentendomi finalmente a casa.


Note d'autrice: Eccomi qui, con una nuova one-shot nel fandom di Percy Jackson. Ovviamente, sono una fan sfegatata della Percabeth, ma pensavo che qualcosa di fluff sulla Pernico non potesse mancare. Fatemi sapere che ne pensate, e in bocca all'Idra, sfiorarsi.
  
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