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Autore: percabeth19    12/07/2015    2 recensioni
E' il diciottesimo compleanno di Annabeth e Percy ha in mente una cosa di davvero speciale per festeggiare.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Annabeth Chase, I sette della Profezia, Percy Jackson, Quasi tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Auguri WiseGirl!

Pov's Percy

Domani 12 Luglio sarà il compleanno della mia fantastica ragazza, a dire la verità non sarà un compleanno qualunque questo sarà il suo diciottesimo compleanno e ho in mente qualcosa di davvero speciale.
Sono nella mia cabina l'orologio indica le 5 di mattina, insieme a me ci sono Piper, Jason, Leo( si è tornato), Calipso, Frank, Hazel e Thalia. 
Siamo tutti seduti per terra con una decina di voglio davanti intenti a ripetere il "piano" per domani. Annabeth qualche settimana fa è partita per una missione con suo fratello Malcolm e Clarisse anche loro nostri complici. Ieri, finalmente, tramite I-Phone ( la I sta per Iride) ci hanno comunicato che per domani pomeriggio torneranno al campo.


-Allora ricordate tutti il piano, vero?- chiedo.

-Si, oggi prepariamo l'occorente per la festa, domani facciamo tutti finta di esserci scordati il suo compleanno ( come sempre) durante il pomeriggio Chirone, Malcolm e Clarisse la terranno impegnata mentre noi prepariamo la festa al laghetto delle canoe e poi tu la porti li verso sera e festeggiamo.

-E bravo Jason.

Finita questa "riunione" Siamo usciti dalla mia cabina per procurarci dei palloncini, qualche festone, carta da regalo, trombette, candeline e tutte quelle cose presenti ad una festa di 18 anni. Così io e Piper ci siamo recati dai figli di Hermes gli unici che possono procurarci queste cose.

-Noi siamo invitati, giusto?- chiedono Travis  e Connor.

-Si tutto il campo è invitato.

-Ok Jackson, aspetta che prendiamo tutto.

Io e Piper ci carichiamo le scatole contenenti gli addobbi e le portiamo al laghetto delle canoe, creò una bolla d'acqua, ci metto dentro le scatole e ordino all'acqua di portare la bolla sul fondo.
Finito questo ci rechiamo alla Casa Grande sperando che il Signor D e Chirone ci diano il consenso per uscire. Mentre ci inccamminiamo vediamo Jason, Calipso, Hazel e Thalia che fanno il gitro delle cabine per dire a tutti della festa e del piano.

-Dov'è Leo?

-Leo...Leo stà preparando una cosa per me.

- Per te?

-Si bhe gli ho chiesto di fabbricare  una cosa.

-Cosa?

-Ma farti i fatti tuoi Piper.

-Si si sta calmo.

Arriviamo alla Casa Grande e veniaamo accolti da Chirone, che ci invita ad entrare.

-Ragazzi, qual buon vento vi porta qui?

-Chirone noi vorremo il permesso di uscire dal campo per qualche ora per andare da mia madre.

-Ha a che fare con il compleanno di Annabeth?

-Si.

-Allora per me potete andare.

Avuto l'ok da Chirone raduno gli altri vicino all'albero di Talia e Argo ci accompagna a casa mia. Quando arriviamo mia madre mi abbraccia così forte che quasi mi strozza.

-Mamma!

-Scusa, entrate su ho già preso tutto.

Mia mamma ci fa strada  in cucina dove sulla tavola ci sono tutti gli ingredienti per preparare una torta.
La ricetta è abbastanza semplice e dopo qualche ora possiamo finalmente decorare la torta.

-Allora la facciamo tutta ricoperta di panna, facciamo una scritta grigia e ricopriamo i lati con dei corallini multicolor.

-Bell'idea Talia. Sopra potremo scriverci "Auguri Sapientona".

-Percy, solo tu la chiami "Sapientona"- dice Jason.

-E quindi?

-Scriviamo Annabeth!- dice Talia.

-Va bene.

La torta è bellissima mamma la mette in frigo e promette che domani la porterà al campo lei stessa.
Si sono fatte le 18 ed è ora di ritornare al campo.
Dopo aver cenato da solo al tavolo di Poseidone mi avvio verso la mia cabina e mi siedo sul letto. Passa qualche minuti e qualcuno bussa alla porta: è Leo.

- Ehi amico ecco quello che mi hai chiesto.

-Assoluto silenzio, intesi?

-Intesi, buona fortuna!

Nascondo l'oggetto nel cassetto della scrivania poi mi cambio e mi infilo nel letto, guardo sul comodino e vedo una foto di me ed Annabeth insieme, quella foto l'abbiamo scattata al matrimonio di mia madre e di Paul, Io indossavo uno smoking blu con una cravatta grigia mentre la mia ragazza un vestito (Si avete letto bene) grigio con una striscia blu sulla vita.
Lei mi manca, non ci vediamo da 2 mesi, quando mi ha detto che doveva partire sono rimasto sotto shock, nn potevo andare con lei e quindi non potevo proteggerla, dovevano recuperare un oggetto appartenuto a qualche figlio di Atena importante e quindi Chirone ha ritenuto opportuno mandare due figli di Atena, Annie e Malcolm, e visto ciò che si diceva sul nascondiglio dell'oggetto serviva un figlio di Ares, Clarisse.
Senza nemmeno accorgermene mi addormento e stranamente faccio un bel sogno.

La mattina seguente.

Mi sveglio quando sento qualcosa...no qualcuno sbattere contro il comodino. Istintivamente prendo Vortice da sopra il comodino e con una mossa velocissima sbatto per terra l'intruso.

-Testa d'Alghe, non mi riconosci più!

-Sapientona!!

Posso la spada e la guardo, ha i capelli in disordine, la faccia sporca di terra, un taglio sulla guancia ma per me è bellissima. La bacio, ci stacchiamo solo quando il bisogno di aria Si fa sentire.

- Mi sei mancata.

-Anche tu.

-Lo sai che ti rimarrà la cicatrice.

-Sulla guancia? Si ne sono consapevole, me ne mancava una sul viso.

-Ahahah, dovresti vedere la tua faccia!

Mentre ci guardiamo negli occhi qualcuno entra nella mia cabina urlando: Hazel.

-Percy,  Annabeth è...

-Ciao, Hazel.

-Vi lascio da soli. Ci vediamo dopo.

Hazel fa retromarcia e chiude la porta.

-Testa d'Alghe?

-Si.

-Sai che giorno è oggi.

-Domenica.

-Si ok, la data.

-Il 12 luglio, perchè?

-Non ti ricorda niente questa data?

-Devo incontrare mio padre?

-No.

-Allora non ne ho idea. Andiamo a salutare gli altri.

Usciamo dalla mia cabina e con "grande piacere" vedo che Annabeth è dispiaciuta. Ci dirigiamo verso la mensa a fare colazione e li incontriamo tutti i nostri amici che salutano Annabeth e le chiedono come è andata e quando è tornata.

-La missione è andata bene. Siamo tornati verso le tre del mattino e sono stanchissima non dormo da giorni. Credo che dopo la colazione mi chiuderò nella mia cabina e mi abbraccerò il cuscino.

Finita la colazione Annabeth si dirige verso la sua cabina e va a dormire. Quando Malcolm ci dice che si è addormentata iniziamo a portare i tavoli e le sedie al laghetto e io vado a prendere la torta.

-Percy, la torta va in frigo oppure si rovina.

-Si mamma, non ti preoccupare non sarà difficile.

-Ok, buona fortuna per la sorpresa.

-Ciao!

Verso il pomeriggio il Signor D e Chirone chiamano Clarisse, Annabeth e Malcom alla Casa Grande per complimentarsi con loro e parlare della missione appena conclusa.

-Ok ragazzi abbaimo 2 ore e mezza per preparare tutto, quindi sbrighiamoci!

Le 2 ore seguenti sono un via vai di gente che porta scatole, recipienti, palloncini, festoni, piatti bicchieri, tovaglie, fuochi di artificio e tantissima altra roba che non so da dove provenga.

-Percy, io vado a prendere Annabeth e la convinco a darsi una ripulita e a cambiarsi miraccomando deve essere tutto pronto quando arriva.

-Si Piper, vai.

Pov's Annabeth.

Finalmente la riunione è finita e posso uscire, speravo oggi che qualcuno si fosse ricordato del mio compleanno ma come gli altri anni se ne sono dimenticati.

Fuori dalla Casa Grande c'è Piper che mi segno con la mano di venire da lei.

-Ehi Pip che c'è. 

-Oggi noi ragazze abbiamo organizzato un'uscita al femminile e tu devi venire con noi. 

-Io non lo so Piper.

-Forse non hai capito tu devi venire con noi andiamo a prepararci.

-Ma Piper...

-Muoviti!!!

Arriviamo nella cabina di Atena e Piper mi butta letteralmente nella doccia.

-Datti una ripulita.

Mi faccio una doccia veloce ed esco in accappatoio.

-Ok mettiti l'intimo e fammi vedere un po' il tuo guardaroba.

-Io il vestito non lo metto, punto e basta.

-Tu inve...

-Se mi costringi potrei sgozzarti.

-Ok!

Tiro fuori tutto il mio guardaroba e Piper dopo 10 lunghi minuti di riflessione prende dei pantaloncini neri lunghi fino al ginocchio, una camicia a maniche corte bianca con dei piccoli fiori neri e delle All-Star bianche.

-Provateli.

Mi cambio e quando esco dal bagno Piper rimane a bocca aperta.

-Sei bellissima, perchè non ti vesti così più spesso.

-Bho!

-Ora passiamo al trucco

Piper mi prende per il colletto e mi costringe a starmene seduta su una sedia mentre mi trucca e mi acconcia i capelli.

-Ma li pettini i capelli!?

-No! Sono indomabili.

-O miei dei! Sei un caso disperato. Guardati.

Mi passa uno specchio e quello che vedo è il mio viso con un trucco leggero che mi rende ancora più bella, i capelli sono pettinati in una treccia elaborata e bellissima.

-Io vado a prepararmi a dopo!

Rimango sola nella mia cabina, mi appoggio sul mio letto e tiro fuori il telefono. Trovo dei messaggi di auguri da parte della mia famiglia. Sto per posare il telefono quando mi arriva un'altro messaggio è Percy.

Testa d'Alghe:

Sapientona vieni al laghetto delle canoe è successa una cosa stranissima!

Annabeth:

Cos'è successo?

Testa d'Alghe:

Vieni!

MI alzo contro voglia dal letto e mi dirigo al laghetto, quando arrivo non vedo nessuno sto per ritornare indietro quando...

-AUGURI ANNABETH!!!!!

-Ma che cosa!

Percy si avvicina a me e mi da un bacio.

-Mi sbaglio o oggi 12 luglio è il tuo compleanno?

-Allora non ve ne siete dimenticati!

-Come potevamo.

La festa va avanti tra balli, canti, scherzi, risate, cibo tanto cibo. La torta è bellissima l'hanno fatta i miei amici e sopra c'è scritto "Auguri Annabeth/Sapientona!"

-Annabeth?

-Si Testa d'Alghe.

-Andiamo a fare una passeggiata.

Percy mi prende per mano e mi porta in fondo al lago.

-Percy, che ci facciamo qui?

-Annabeth, noi stiamo insieme da poco ma è come ci conoscessimo da una vita, ne abbiamo passate tante insieme, siamo caduti nel Tartaro insieme, eravamo pronti a morire insieme ed è per questo che oggi sono qui per dirti una cosa, voglio che continui a salvare il mio semidivino sedere non più come la mai ragazza ma come mia moglie, Annabeth Chase vuoi sposarmi?

O miei dei. Percy mi ha chiesto di spo...spo...sposarlo! Mi metto a piangere e a ridere alla stesso tempo. L'unica cosa che riesco a fare e annuire con la testa. Percy tira fuori l'anello da una scatolina è abbastanza semplice sopra c'è una pietra grigia screziata di verde.

-E' bellissimo!

-Sono contento, la pietra viene direttamente dal palazzo di Poseidone e l'anello l'ha fabbricato Leo.

-Ti amo Testa d'Alghe.

-Ti amo Sapientona.

E finalmente ci siamo baciati come la prima volta.

-Auguri WiseGirl.

   
 
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