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Autore: Maico    14/07/2015    4 recensioni
Cosa succede se Leo decide di invitare ad un'appuntamento Calipso? Il nostro piccolo piromane riuscirà a fare bella figura? O sarà un fiasco totale?
/Tratto dalla storia:/
"Calipso non sapeva se arrabbiarsi o mettersi a piangere.
Che cosa stava facendo quel cretino adesso?"
|Torno tra voi con una Caleo gente! Avrò fatto il passo più lungo della gamba?|
Genere: Comico, Romantico, Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Leo/Calipso
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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QUANDO LE ZANZARE ROVINANO TUTTO
 
 
 
 
 
Leo era tranquillo, aveva preparato tutto nei minimi dettagli per non far mancare ogni confort alla sua ragazza. 
Calipso era semplicemente stupenda -non che potesse competere con lui- con un morbido vestito color acquamarina che le faceva risaltare gli occhi. Quegli occhi in cui Leo ci si poteva perdere, sommerso da quel prato verde. 
Sperava solo di non dar fuoco a quel prato. L'ultima volta che aveva rovinato un loro appuntamento Calipso lo aveva rincorso per mezza baita -al mare insieme...  Mai più- e non era finita bene. Beh, Calipso aveva mangiato comunque ma lo aveva utilizzato come barbecue fino a mezzanotte passata. 
Ma quella sera era tutto diverso!
Lui aveva lo smoking -"assomigliando ad un pinguino in altezza naturale" cit. Calipso (che dolce la sua ragazza neh?)- le aveva regalato una rosa bianca, l'aveva portata in un ristorantino intimo dove in quel momento stavano mangiando. 
Si era anche imposto di mettersi il tovagliolo sulle gambe -le gambe!- e utilizzare coltello e forchetta, stando ben attento a non parlare con la bocca piena. 
-Vuoi un altro po' d'acqua mio dolce fiorellino?
Ovviamente non poteva non stuzzicare un po' la sua adorata. 
Lei lo guardò da sopra il bicchiere che teneva tra le dita sottili. 
-Oh Leo- disse con un sorrisetto che non faceva pensare niente di buono -il mio bel fiammiferino oggi si è dato da fare- lo sfotté portandosi una forchettata di insalata alla bocca. 
Ma Leo si era imbambolato a guardarla e la ragazza arrossì lievemente con l'ombra di un sorriso sulle labbra, lusingata da quelle attenzioni... Il suo ragazzo era così romantico!
Intanto che Calipso fantasticava sulla stupefacenza del suo ragazzo, Leo stava ancora guardando quella fastidiosissima zanzara che continuava a gironzolare insistente vicino alla sua bella. 
Come si permetteva a posarsi sulla sua pelle morbida e perfetta per succhiarne qualche goccia di sangue?
E sembrava prenderlo in giro, andandogli quasi davanti agli occhi per poi subito scomparire dalla sua vista quando si nascondeva tra i capelli scuri della ragazza che timidamente e con le guance leggermente rosate continuava a mangiare tranquilla. 
Ma Leo non avrebbe permesso che la pungesse! Era il suo cavaliere accidentaccio!
Calipso vide sporgersi verso di lei, la mano a pochi millimetri dalla sua guancia e il viso tremendamente vicino. Chiuse gli occhi, già arrossendo al solo pensiero delle loro labbra a contatto, quando qualcosa di caldo gli fece aprire di scatto gli occhi. 
-Che cazzo fai?!- urlò balzando in piedi sulla sedia e cercando di spegnersi le fiammelle che le si stavano diffondendo per i capelli. 
-Muori!
Leo si incendiò le mani, saltando sul tavolo. Calipso non sapeva se arrabbiarsi o mettersi a piangere. 
Che cosa stava facendo quel cretino adesso?
Alla fine decide di buttarsi l'acqua che aveva nel bicchiere addosso per non finire interamente bruciata; prese successivamente la bottiglia e, quando il suo ragazzo sbatté le mani tra di loro, gli lanciò addosso tutto il contenuto. 
-Si può sapere che ti è preso?- lo aggredì facendolo uscire velocemente dal ristorante dall'uscita sul retro. Meglio non farsi riconoscere. 
Allora lui aprì le mani, facendole vedere quel piccolo insetto fastidioso spiaccicato con qualche macchia rossa.
-Mi dispiace- disse con lo sguardo rivolto verso le sue scarpe -Alla fine ti ha punta comunque. 
Chissà perché ma una sensazione di calore si fece strada nel petto delle ragazza. 
-Sei un idiota- gli disse prima di prendergli il viso tra le mani e dandogli un leggero bacio. 
-Ma sono il migliore. 
 
 
Angolo autrice:
Questa idea mi è saltata in mente mentre parlavo al cellulare e lo stavo per buttare a terra appena avevo visto quel dannato insetto sulla parete. Inutile dire che l'ho spiaccicato!
MUUUAAAAAHHHH 
Ok *si schiarisce la gola*
Ciao a tutti di nuovo! Mi sa che sto stressando un bel po' di persone qua ahahahahah
Ma dai l'idea mi è venuta e l'ho scritta e poi non avevo mai provato una Caleo. Sono così pucciosi!
Ok sto zitta zitta
Fatemi sapere che ne pensate gente 
Ciauuu
   
 
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