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Autore: Overfire    15/07/2015    2 recensioni
Dal primo capitolo:
"è tutto così vuoto qui..." la voce della ragazza squarciò il silenzio come uno scalpello fa con il legno
"Già, loro se ne sono andati..." il ragazzo accanto a lei si lasciò sfuggire un sospiro carico di tristezza.
"Perchè doveva andare a finire in questo modo ? L-loro...loro...perchè loro ?" delle lacrime comparvero sul volto di lei mentre poneva quella domanda
"Non se lo meritavano..." le cinse un braccio attorno alle spalle e la portò via da quella stanza troppo grande per due soli soldati, che ormai era perennemente avvolta dalletenebre.
Bene bene ! Overfire è tornata a rompervi e a fracassarvi per bene i cosiddetti !
Sta volta i nostri amici de Il cannone ibrido, si troveranno alle prese con amici e nemici provenienti dall'universo Sigma !
Spero di avervi incuriositi !
Ciao ciao ^.^
*sparisce con un poof*
Genere: Avventura, Science-fiction | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Nuovo personaggio, Optimus Prime, Sorpresa, Un po' tutti
Note: AU | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Transformers: Prime
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Transformers: il cannone ibrido & co'
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Sott'acqua come i palombari ! Ancora la morra cinese ???!

 

"Soulet ! L'hanno trovata !" esclamò Ratchet all'improvviso mentre correva alle sue spalle

"Dove ?! Sta bene ?" chiese subito lui allarmato

"L'hanno trovata svenuta vicino ad una grossa fonte di energon, quella che abbiamo rilevato qualche ora fa mentre esploravamo" gli rispose

"Da che parte ?" fece Soulet ancora più ansioso di prima

"Sinistra, destra, destra" ebbe appena il tempo di finire di parlare che il mech schizzò fuori dal suo campo visivo.

Quando riuscì a raggiungerlo era già vicino alla femme dalla corazza color rosso sangue tendente al bordeaux

"Quant'è che l'avete trovata ?" domandò Ratchet

"Giusto il tempo di avvisarvi e il vostro arrivo" rispose Smokescreen, era stato lui a trovarla, poi era arrivata anche Boom.

Ratchet iniziò a fare delle scansioni

"Non va per niente bene, i suoi livelli di energon sono incredibilmente bassi, è stupefacente che sia arrivata fin qui senza entrare in stasi" osservò perplesso

"E allora Boom e gli altri che fanno ?" chiese la femme nera in risposta al mutismo di Soulet che non scollava gli occhi da Honohaku, come una muta speranza che si alzasse e dicesse che stava bene e non doveva preoccuparsi.

"Soulet, ragazzi, ci sarebbe un modo per aiutarla." tutti si voltarono a guardare il medico

"Cioè ?" gli occhi del mech arancione e nero adesso erano puntati su di lui, non erano più giallo brillante, ma giallo spento e opaco.

"Dovremmo darle un po' del nostro energon, non avendo nulla per distillare quello che c'è qui è l'unica soluzione" disse risoluto Ratcchet

"D'accordo"

"Per me va bene"

"Boom non ha problemi" uno ad uno i presenti annuirono e il medico dette il via all'operazione.

Non molto dopo si erano ritrovati tutti seduti a terra ad attendere che Honohaku riprendesse conoscenza

"Soulet-san, secondo te Honohaku quando si sveglierà ?" gli chiese Kai seduta sulla sua gamba

"Non lo so" rispose lui semplicemente

"Oh avanti Soulet ! Animo e coraggio ! Sembri uno zombie !" Michelle gli lanciò n'occhiata di fuoco, ma il mech la ignorò bellamente

"Sei senza speranza !" si arrese tirandogli un calcio allo stinco metallico, per quanto potesse fargli male.

Honohaku era già psicologicamente pronta ad una canata di quelle secolari, da parte di Soulet, ma in quel momento provava una sensazione decisamente sgradevole. Si sentiva osservata, varie paia di occhi, le sentiva addosso ! Decise che si era rotta le scatole e cercò di aprire gli occhi, manco le avesse sfiorato l'anticamera del cervello, una fatica boia !

Quando alla fine ci riuscì si alzò di scatto e si voltò in direzione della sgradevole sensazione. Vide un mech bianco e arancione, Boom, un mech grigio,blu e giallo e Soulet.

"Oh ma insomma la smetete di osservarmi !" protestò

Smokescreen scoppiò a ridere seguito da Ratchet, poi Boom e infine Soulet.

"Anche tu vecchia ciabatta ! Traditore !" gli fece la linguaccia e lui rise di più

"Scusa Honohaku ! È che mi sno lasciato trascinare !" tentò di soffocare un'altra risata

"Sì, certo" bofonchiò lei in risposta

"Beh, in fondo non ha tutti i torti, Boom e gli altri la stavano osservando come se fosse la manna dal cielo !" boom si schierò dalla parte della scienziata pazza

"Grazie !" borbottò Honohaku.

"Comunque, tornando seri. Abbiamo alcuni problemi da risolvere." cominciò Ratchet

"E quali sarebbero ?" Honohaku sembrò interessata

"punto numero uno: Dobbiamo rimediare qualcosa per distillare l'energon; punto numero due: Abbiamo bisogno di un ponte terrestre o qualcosa del genere se non vogliamo girare a vuoto per tutto il globo; Punto terzo, ma per nulla meno importante: per costruire quanto necessario, avremo bisogno dei pezzi abbandonati che si trovano in questo deserto." spiegò

"D'accordo. Dividiamoci in guppi di ricerca e andiamo a cercare quei pezzi. Poi costrirò il distillatore e comincerò a lavorare con l'aiuto di Ratchet ad un ponte terrestre, che magari in futuro, con le giuste attrezzature, potremo farlo diventare un ponte spaziale. Tutti d'accordo ?" propose la scienziata, tutti annuirono senza proteste.

"Bene, prima, girando per il deserto, ho trovato alcuni pezzi che potrebbero tornare utili" Ratchet tirò fuori da uno scomparto metallico qualche pezzo elettronico e alcune piccole lamiere

"Questi dovrebbero bastare per il distillatore, mi metto subito al lavoro" la scienziata prese i pezzi e una volta estratti gli strumenti giusti cominciò a lavorare.

"Allora noi andiamo in avanscoperta" Smokescreen lanciò un'occhiata a Boom che annuì

"Boom e Smokescreen vanno" annunciò la femme

"Perfetto, allora io, Ratchet e Michelle andremo dalla parte opposta" fece Soulet.

 

 

Era già un'ora e mezza che Wheeljack e Ultra Magnus guardavano in cagnesco Sonar e Moontale

"Oh ne ho avuto abbastanza ! Siete così ottusi da voler rimanere a giocare alla morra cinese invece che cercare i vostri compagni ?" il mech grigio si girò irritato

"Non rompere ! Il mio migliore amico è su Cybertron assieme ad altri Autobot, quella mammoletta di Smokescreen sarà con la sua ragazza da qualche parte e non c'è nessuno su cui possa scaricre il mio nervosismo a parte lui con le sue partite a morra cinese !" il demolitore indicò il mech rosso e blu dietro di lui

"Io e le mie partite a morra cinese ??! Guarda che sei tu a voler giocare !" sbottò lui piccato

"Cosa ???! Sei un rubone anche a parole !" e in meno di un secondo erano di nuovo a fare a botte.

"Oh no ! Non di nuovo !" i due del team Sigma si spalmarono la mano in faccia dalla disperazione.

"Disperarsi è inuile" una femme nera sbucò da dietro un albero "Il capo è uno dei pochi che riesce a metterli in riga" sospirò

"E chi sono quei pochi ?" chiesero in coro i due

"Overfire, Ratchet e io" rispose

"Bene, visto che la cosa è afin di bene per tutti noi, falli stare zitti per favore !" esclamò Sonar

"Con piacere !".

Rapida si mise in mezzo ai due e li colpì con due ganci, ben precisi e mirati, esattamente nel suo stile. I poveri mal capitati caddero a terra subendo lo sguardo feroce della femme che non ammetteva repliche

"S-sì, la smettiamo !" esclamarono terrorizzati

"Uff, devo migliorare ! A Prime basta un solo sguardo per farli tacere !"sospirò per poi mettersi in cammino insieme al gruppetto.

 

 

Optimus volò fino ad una grotta, aveva rilevato dei segnali sconosciuti vicini a quelli di Overfire. Scese con cautela per non farsi sentire e si sporse all'entrata. Ciò che vide lo lasciò di stucco: Overfire stava combattendo contro un altro mech marrone con la mimetica, mentre un altro robot se ne stava seduto ad osservare. Ad un certo punto, Overfire cadde a terra sotto un poderoso gancio destro

"Draghetto si piena di aperture ! Se conosci i tuoi punti deboli devi coprirli o sfruttarli contro il nemico !" disse il tipo in militare

"D'accordo. Ora ci provo !" rispose lei con la determinazione negli occhi. Riprese posizione e si preparò ad un eventuale attacco.

"Bene, come ti ho detto prima, troverai di sicuro un avversario che cercherà di impedirti di fare la prima mossa. Devi cogliere al volo l'occasione ! Devi saper usare la strategia, così come devi saper spegnere il cervello ! Io ti insegnerò le basi, il resto si impara in battaglia Dragetto !" spiegò il mech

"D'accordo !" si lanciò contro di lui caricando un pugno

"Non sembrare disperata ! Ti rende debole !" la centrò in pieno con un calcio. Overfire andò a sbattere contro la paerte tossicchiando

"Così non va bene ! Ancora Crush !" si rimise in piedi faticosamente

"Draghetto basta così. È meglio se fai una pausa o la tua concentrazione va a farsi friggere" le rispose

"Sì ! Vado un atimo fuori !" si precipitò fuori.

Il prime sussultò, si era accorta di lui. Fu troppo tardi per nascondersi e la vide, davanti a sè, mezza ammaccata, ma sorridente.

"Optimus !" lo abbracciò di slancio, felice come una pasqua

"Ma come hai fatto a ridurti così ?" le chiese leggermente preoccupato

"Mi sto allenando con i demolitori del team Sigma" rispose

"Team Sigma ?"

"Sì, sono gli Autobot di un altra dimensione"

"Qualche ora fa ho incontrato un Desepticon dell'altra dimensione" sospirò tranquillo

"Serio ?"

"Ti pare che stia fingendo ?"

"No, scusa".

La femme si lasciò avvolgere dal suo abbraccio

"Che bello rivederti ! Sono così felice che tu sia tutto di un pezzo ! Sai, ero preoccupata" disse Overfire

"Anche io ero preoccupato. Ma per quale motivo ti stai allenando ?" le chiese, la predacon assunse un'espressione cupa e lui capì di aver toccato un tasto dolente

"Quanto te la sentirai di parlarmene, me lo dirai, va bene ?"

"Va bene"

"Io sarò nei paraggi, mi raccomando, rimani tutta di un pezzo !" le dette un bacio sulla fronte e partì in volo

"Certo ! Contaci !" gli rispose e corse di nuovo nella caverna.

Optimus dovette fare uno sforzo enorme a lasciarla lì senza che ci fosse lui. Si era riscoperto un po' geloso in quel momento. Sospirò pesantemente, al momento la priorità era quella di ritrovare gli altri.

Sorvolò un'enorme lago, si ritrovò a pensare che fosse un bel panorama, qualsiasi cosa andava bene per non pensare di aver lasciato Overfire con due tizi a lui completamente sconosciuti. Ecco ! Lo aveva pensato di nuovo ! Decise quindi, di buttarsi nel lago per calmare i suoi bollenti spiriti, i quali andavano completamente contro la sua personalità calma e contenuta.

Raggiunse il fondale in un attimo

"Ehilà Optimus ! Come mai qui a fare il palombaro ?" davanti a lui c'era Shade

"Potrei farti la stessa domanda" le rispose

"Sono alla ricerca di qualche pezzo di energon e di un posto interessante da esplorare" fece lei

"Sono qui per darmi una calmata"disse semplicemente

"Il capo che si deve calmare, questa è nuova ! C'entra per caso una certa femme con la coda ?" disse la femme grigia con un sorrisetto, il prime sussultò

"Precisamente ! Ho indovinato ! Avanti vuota il sacco !" lo incitò

"E va bene ! Ho lasciato Overfire con i demolitori del team Sigma !" esclamò irritato

"Sei geloso ! Sei geloso !" esclamò sorpresa lei "Aspetta, il team Sigma ? I tizi dell'altra dimensione ?"

"Sì, ma come fai a saperlo ?"

"Ho parlato con Ratchet poco fa, lui e Smokescreen si sono uniti ad un gruppetto facente parte del team, anche loro sono divisi" rispose tranquillamente.

Un rumore li fece sussultare

"Oh, ma guarda, e io che pensavo di non trovare nessuno" una femme dalla corazza argento, oro e viola si fece avanti sollevando la sabbia

"E tu che vuoi ?" Shade la guardò male

"Cara, tutto a tempo debito" le rispose, a sorpresa la coltpì dietro la testa, Optimus le puntò il cannone addosso

"Fai il bravo, altrimenti lei muore !" lo minacciò avvolgendo il braccio attorno al collo della femme grigia e rossa, priva di sensi.

"Tu chi sei e che cosa vuoi da noi ?" le chiese cercando di mantenere un tono deciso e sicuro

"Nathalie, capo dei Desepticon, hai già incontrato uno dei miei sottoposti" ghignò

"Quel tipo in bianco che parlava troppo ? Non credo sia in gran salute"

"Non c'è bisogno che tu lo dica, ne sono già al corrente. Probabilmente lo ucciderò" il suo ghigno si allargò nel vedere lo stupore dipingersi sul volto del prime

"Ti stai chiedendo perchè forse ?"lo squadrò attentamente alla ricerca di un minuscolo movimento da uasre come pretesto per ammazzare la femme grigia e rossa

"Non avrebbe senso uccidere un alleato" azzardò Optimus

"Per te. Se uno dei miei uomini non fa quello che dico o fallisce, lo uccido. È una cosa normale tra Desepticon. Ma adesso non ho più tempo per giocare" gli rispose e con un colpo preciso centrò il lato sinistro dell'addome del mech.

Trattenne un lamento, la vista gli si annebbiò, aveva centrato in pieno un sensore e faceva talmente male che aveva paura che gli uscissero le lacrime da sole.

"Fa male vero ? Non per molto !" questa volta colpì la caviglia e una nuova ondata di dolore gli fece ribollire l'energon nelle tubature, poi la vide incamminarsi verso la riva con Shade in spalla, senza che lui potesse fare nulla.

E perse i sensi.

 

 

 

 

Angolino della pazza

Ebbene siamo in fondo al terzo capitolo !

Secondo voi che cosa ne faranno della povera Shade i Desepticon ? E Optimus ? Cosa combinerà Honohaku con il distillatore ? Farà un disastro o riuscirà a non trasportare tutti in un'altra dimensione con le sue geniali trovate dell'ultimo secondo ?

Bene, mi sento cattiva e vi lascio con un mucchi di domande !

Sayonara !

*sparisce con un poof*

  
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