Anime & Manga > Dragon Ball
Segui la storia  |       
Autore: angelo_nero    20/07/2015    1 recensioni
Dal primo capitolo :"Lui si limitava a fissarla senza proferir parola. -Dì qualcosa! Insomma ti ho rivelato le mie origini!- gridò esasperata, ricordandosi solo dopo della bambina che dormiva nella stanza accanto. Pregò che non si svegliasse.
Vegeta inclinò leggermente la testa di lato e qualcosa nei suoi occhi cambiò. -Perché indossi la mia T-shirt?- le chiese di rimando in tono piatto.
Bulma rimase interdetta, spiaccicò la faccia contro il materasso con un lamento mentre le gambe ricadevano pesantemente sul letto. Rialzò la testa e fissò male il marito che ne se stava seduto indolente con le mani poggiate sul materasso a sorreggere il peso. -Io ti dico una cosa del genere e tu mi chiedi perché indosso i tuoi vestiti? Mi prendi in giro?- gli disse continuando a fissarlo male. Lui non fiatò restando immobile."
Genere: Generale, Romantico, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Bulma, Nuovo personaggio, Trunks, Vegeta | Coppie: Bulma/Vegeta
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

1.Une lettre

 

 

 

Se ne stava sdraiata a pancia in giù sul grande letto matrimoniale, tra le mani un foglio di carta e una busta da lettere, l'inchiostro blu usato per scrivere, spiccava sulla candida carta. I suoi occhi scorrevano veloci sulle parole, passando da una riga all'altra. Si mise dietro l'orecchio una ciocca azzurra cadutale davanti agli occhi, senza mai staccare gli occhi dalle parole. Cambiò foglio, tenendo quello appena letto vicino al viso con la mano sinistra. Fece una smorfia di disappunto.

La porta della camera di aprì molto silenziosamente mentre il nuovo arrivato varcava la soglia della stanza, chiudendo l'uscio alle sue spalle. Si avvicinò al grande letto dalle lenzuola azzurre, dove la donna stava distesa a pancia in giù in diagonale, occupando metà dello spazio. Indossava solamente una T-shirt bianca, di due taglie più grande, sopra l'intimo. Le gambe incrociate e piegate verso l'alto, si muovevano lentamente avanti e indietro. Una visione paradisiaca.

La donna avvertì a mala pena la porta chiudersi e il letto abbassarsi sotto il peso dell'uomo. Si grattò la guancia con il foglio che teneva in mano, sbuffò.

 -Cos'è?- le chiese lui incuriosito.

-Una lettera.- rispose facendo una smorfia. Cambiò nuovamente foglio, andando a rileggere una frase di quello che teneva nella mano sinistra.

-Da parte di chi?- chiese nuovamente.

Lei si voltò a guardarlo con un sopracciglio alzato. -Da quando sei così curioso?- Lo vide alzare gli occhi al cielo mentre gli porgeva entrambi i fogli e la busta.

Vegeta prima li osservò con circospezione, poi li afferrò e si mise a leggere. -Da parte di mia madre.- disse lei rispondendo alla sua domanda precedente.

Lui alzò un sopracciglio chiedendosi per quale motivo la madre sentisse il bisogno di scriverle una lettera, vivevano a pochi chilometri di distanza non dall'altra parte del continente.

 -Non la madre che hai conosciuto tu. La mia vera madre, Sophì Dubois.- rispose alla sua domanda inespressa.

Vegeta si voltò di scatto verso la moglie che guardava il muro di fronte con le sopracciglia corrugate. Che gli stesse nascondendo qualcosa?

Bulma si girò incontrando lo sguardo perplesso del compagno, le stava silenziosamente chiedendo spiegazioni.

La donna sbuffò sonoramente alzando gli occhi al cielo, abbandonò la testa sulle braccia incrociate sul materasso. -Bunny Brief e suo marito non sono i miei genitori biologici. La mia vera madre si chiama Sophì Bernadette Dubois, Martin da nubile, è una borghese di origini francesi.- disse con calma. Vegeta continuò a guardarla in silenzio, in attesa che Bulma gli desse altre informazioni. -Mia madre, dopo aver sposato mio padre Andrè Kevin Dobuois, si trasferì in Giappone acquistando una delle più grandi ville del paese. Ebbero quattro figlie: Chantal Sakura, Eloise Kylie, Eva Fumiko e me. Bulma Lucille Dubois. Quando avevo all'incirca tre anni, ci fu un improvvisa bancarotta e ad andammo in rovina. Nostra madre, per non farci vivere nella povertà, decise dolorosamente di darci in adozione. Finimmo in quattro famiglie differenti.- Si fermò un momento. Ricordava molto poco di quel periodo, era troppo piccola quindi per lei non fu un trauma così grande. Per Chantal, che al tempo aveva 10 anni, doveva essere stata durissima.

Lanciò uno sguardo al marito che aveva ripreso a leggere la lettera velocemente, sapeva che la stava ascoltando anche se non sembrava. Trattenne il fiato quando lo vide alzare gli occhi dai fogli e rimetterli nella busta. Lo vide sedersi a gambe incrociate sul letto -A quanto pare adesso hanno riacquistato ciò che gli era stato portato via e hanno deciso di fare una riunione di famiglia.- disse lei continuando a scrutare il marito.

Lui si limitava a fissarla senza proferir parola. -Dì qualcosa! Insomma ti ho rivelato le mie origini!- gridò esasperata, ricordandosi solo dopo della bambina che dormiva nella stanza accanto. Pregò che non si svegliasse.

Vegeta inclinò leggermente la testa di lato e qualcosa nei suoi occhi cambiò. -Perché indossi la mia T-shirt?- le chiese di rimando in tono piatto.

Bulma rimase interdetta, spiaccicò la faccia contro il materasso con un lamento mentre le gambe ricadevano pesantemente sul letto. Rialzò la testa e fissò male il marito che ne se stava seduto indolente con le mani poggiate sul materasso a sorreggere il peso. -Io ti dico una cosa del genere e tu mi chiedi perché indosso i tuoi vestiti? Mi prendi in giro?- gli disse continuando a fissarlo male. Lui non fiatò restando immobile. La donna alzò gli occhi al cielo e tornò ad appoggiarsi sui gomiti. -Lo sai che mi piace dormire comoda e sai anche che adoro indossare le tue cose perché sopra c’è impresso il tuo odore.- borbottò arrossendo leggermente.

L'uomo riprese la busta con i fogli e gliela lanciò -A quanto pare i tuoi hanno recuperato l'antico splendore e ora rivogliono indietro le loro figlie, com'è giusto che sia. Perché non mi hai mai raccontato questa storia?- le domandò alla fine cogliendola di sorpresa.

 Bulma rotolò sul letto finendo sdraiata supina vicino alle gambe del compagno che la guardò perplesso. -Perché non credevo si sarebbero rifatti vivi, mi ero dimenticata di tutto questo. Insomma, cos'è qualche titolo nobile al confronto di tutto ciò che ho vissuto dai 16 anni a questa parte?- rispose lei guardando il soffitto, le braccia allargate sul materasso.

In effetti ne aveva passate di avventure, si era persino sposata un alieno, niente poteva reggere il confronto, figuriamoci qualche titolo nobiliare o qualche soldo in più. Spostò lo sguardo sul marito che aveva ripreso i fogli tra le mani.

-Quand'è che dovremmo andarci?- chiese lui fissando i fogli alla ricerca di un indirizzo.

Bulma si rimise a pancia in giù con il mento appoggiato su una mano, guardò il marito dal basso verso l'alto. -Mercoledì. Per l'ora di pranzo. Siamo invitati a rimanere un paio di giorni.- disse.

 -Sono in Francia?- chiese lui osservandola. Dio se era bella. La maglietta si era sollevata leggermente lasciando scoperta la parte bassa della schiena e gli slip azzurri, insieme alle lunghe gambe perfette.

La donna annuì sorridendo, aveva colto il suo sguardo e sapeva cosa stava pensando. Lo vide alzarsi dal letto e dirigersi in bagno. Si mise in ginocchio sul letto mentre lui entrava nel bagno adiacente. Riapparve dopo poco, senza maglia. I muscoli del torace ben definiti, gli addominali scolpiti e i pettorali possenti. I jeans leggermente abbassati dove si intravedeva l'orlo dei boxer. Un Dio greco non reggerebbe il confronto. Salì sul letto a quattro zampe con un ghigno malizioso stampato in faccia, la baciò con foga senza darle il tempo di pensare. Le chiacchiere erano finite.



Angolo autrice:

Benvenuti in questo mia nuova schifezza  storia :D 
Beh che dire? Mi sembra tutto piuttosto eloquente: Bulma Brief è in realtà Bulma Lucille Dubois Prince (<--- cognome di Veggy per chi non seguisse la mia altra long)
Spero che vi piaccia e che la seguirete in tanti :)
Alla prossima

  
Leggi le 1 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Dragon Ball / Vai alla pagina dell'autore: angelo_nero