We all got battle scars

Il Nogitsune non gli ha lasciato ferite fisiche, ma nulla è più tornato quello di prima.
Ha una cicatrice interna, che non scorderà mai, ed è tutto il dolore che quell'essere ha fatto utilizzando il suo corpo come tramite.
Se chiude gli occhi, ancora vede il sangue.
Una ragazza canta seduta sul tronco tagliato del Nemeton.
Quando si sveglia con la testa sulla spalla di Derek, dopo essersi addormentato mentre vedevano un film, lui sa che il pericolo è vicino.
Il Nogitsune non gli ha lasciato ferite fisiche, questo no, ma ora lui ha qualcosa di diverso rispetto alla persona che era prima.

2 - Anger
(104 parole)

Better days are near

È stata Lydia a trovare il cadavere, che aveva la pelle grigia, occhi vitrei e un sorriso rigido sul volto, ma Stiles ha trovato la ragazza del suo sogno.
Se i suoi nuovi poteri percettivi fossero più forti, forse avrebbe potuto impedire a quel ragazzo di morire, ma piangersi addosso non serve a molto.
Solleva il pugno per sbatterlo contro la porta della sua stanza e sfogare la sua frustrazione, ma Derek lo ferma prima che colpisca la superficie lignea.
«Sei stato bravo.» Gli rivolge un sorriso mesto e poi gli scocca un bacio sulle labbra.
Un giorno andrà meglio, si dice Stiles.

3 - The Three Musketeers
(103 parole)

All for one, one for all

Vedendoli riuniti in cerchio, Stiles fa un sorrisetto. «Tutti per uno, uno per tutti?»
La sirena canterina attaccherà al saggio canoro, loro la fermeranno, questo è praticamente il loro piano.
«Tu non vieni» dice Derek, forse preoccupato per il fatto che la sirena incanta con la sua voce per poi rubarti la forza vitale.
Non che questo cambi qualcosa.
«I moschettieri erano tre, non mi lascerete indietro.»
Derek gli rivolge uno sguardo strano, con le sopracciglia inarcate, quello che ha sempre quando divaga un po', poi indurisce la mascella.
«Siamo quattro» fa notare Scott, confuso.
«Bene, allora puoi cominciare a chiamarmi D'Artagnan.»

4 - Old Times
(108 parole)

Just don't give up

Derek è rimasto ferito.
Tipico.
Stiles rimane sconvolto quando per l'ennesima volta vede Derek colpito al torace, ma si sforza di rimanere concentrato.
Vuole dirgli di non mollare, ma il massimo che riesce a fare è prendergli la mano e stringerla. La ferita non è grave, non per un lupo mannaro, ma gli occhi vitrei di Derek, a causa dell'incanto della strega, sembrano impedire al potere di guarigione di funzionare.
Stiles prende un respiro profondo. È ora di tornare ai cari vecchi tempi, si dice, e tira un pugno a Derek che immediatamente torna a ricambiare il suo sguardo.
Forse la prossima volta proverà con un bacio.

5 - Helpful
(107 parole)

This is worth fighting for

Derek si è ripreso abbastanza e non sentono più la voce incantatrice della sirena grazie a dei tappi per le orecchie. Avrebbe dovuto pensarci prima.
Con il viso deformato – letteralmente – dalla rabbia, ora la sirena non sembra più nemmeno tanto carina, ma si esibisce al mondo per il mostro che è in realtà, quello che ha ferito Derek e cercato di uccidere i suoi amici.
È proprio a questo che pensa, quando prende la sirena alle spalle e la colpisce al capo mettendola al tappeto, mentre è distratta dagli attacchi frontali di Derek, Scott e Kira.
«Ve l'avevo detto che vi sarei stato utile.»

6 - Home
(106 parole)

I'll carry you home

La battaglia si era spostata nei pressi del Nemeton e ciò non lo sorprende, gira sempre tutto intorno ad esso.
Derek si avvicina. La maglietta è sporca di sangue, ma la ferita è guarita completamente. «Ti porto a casa?»
«Ti porto a casa, siamo venuti con la mia jeep.»
«Sta zitto!» sbuffa Derek, ma intreccia le dita con le sue, quindi la sua dev'essere un'irritazione fittizia.
Si allontanano dal Nemeton, ma tempo una decina di metri Stiles si ferma di nuovo. Sente di nuovo una sensazione di pericolo, sebbene essa sia ancora lontana.
«Qualcosa non va?»
«No» risponde Stiles, strascicando la vocale. Ci penserà domani.