26/07/2015
2 recensioniDi scivoli ed altezze
Poseidone/Anfitrite - Anfitrite era come la spuma del mare e Poseidone non riusciva a farne a meno
« Non sono sicuro di volerlo fare! »
« Oh andiamo, ormai non puoi più tornare indietro! Non vorrai farmi credere che tu, il grande Poseidone, hai paura dell'acqua vero? »
Ma ovviamente lui non ne aveva paura, quello che in quel momento lo terrorizzava – e non poco dato che si trovava seduto su un gommone doppio azzurro di indubbia provenienza ed età – era la paurosa altezza che lo separava dalla piscina.
Anfitrite rise allegra nel avvertire le spalle del fidanzato irrigidirsi per la tensione sotto le sue mani – quelle di lui invece erano ben artigliate nella plastica del salvagente – e gli lasciò un bacio veloce sulla nuca.
« Pensalo come un piccolo saltino. Non te ne accorgerai neanche. »
« Così non mi aiuti però. »
La ragazza sospirò divertiva ed intenerita allo stesso tempo.
« Vedrai, sarà divertente! » esclamò lei entusiasta allacciandosi con le mani al petto del ragazzo.
« I signori sono pronti a partire? Dobbiamo liberare lo scivolo, abbiamo una lunga fila oggi. »
Poseidone stava per rispondere che no, assolutamente lui non era pronto e avrebbe gradito aspettare ancora per almeno qualche ora, quando dalla voce cristallina della fidanzata uscì un: « Vada pure. » che lo batté brutalmente sul tempo.
Non riusci neppure a chiudere gli occhi che erano partiti, l'aria sferzante sul viso, l'acqua che gli schizzava negli occhi ed una velocità alta, troppo alta ad accompagnarli nella discesa – pure quella troppo ripida secondo i suoi gusti.
Riuscì a gridare solo alla ormai imminente fine della giostra, coprendo le urla felici di Anfitrite.
La piscina li accolse di colpo, lavandoli con onde di benvenuto e spruzzi d'acqua che Poseidone trovò decisamente rassicuranti.
L'incubo era terminato e lui si trovava di nuovo in un territorio amico.
« E' stato magnifico! Lo rifacciano? »
Stava quasi per risponderle terrorizzato di no, quando lei per l'entusiasmo saltò giù dal gommone e lo trascinò in piscina, bagnandolo ancora di più.
Nel vortice dell'adrenalina, ancora viva e percepibile, Anfitrite lo abbracciò forte e gli baciò le labbra, senza nemmeno accorgersene.
Uscì dall'acqua saltellando, i capelli mossi tinti di blu attaccati al corpo chiaro, le gote arrossate per l'eccitazione e gli occhi blu frementi di entusiamo.
Ed in quel momento Poseidone si ricordò per l'ennesima volta del perchè la amava.
Anfitrite era come la spuma del mare, frizzante, leggere e piena di vita e lui più stava con lei e più non riusciva a farne a meno.
« Dai, muoviti! Andiamo! »
Il ragazzo sospirò rassegnato e si preparò per l'ennesimo giro nella giostra del terrore.
Ebe's Corner:
Prendete sul ridere questa piccola storia, nata grazie al gruppo di We are out for prompt.
L'idea che Poseidone abbia paura di uno scivolo d'acqua credo sia (anzi, ne ho la convinzione) un pò OOC ma mi faceva sorridere e ho provato a metterla in pratica.
Spero vi piaccia!