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Autore: Hebe Andersen    26/07/2015    2 recensioni
Edmund/Lucy (No incest!) | Scritta per il primo Drabble MidWeek di We are out for prompt.
Edmund era sempre stato il migliore tra i quattro fratelli Pevensie a giocare a scacchi.
Si poteva dire che fosse tutto merito della sua ottima insegnante – chi meglio di sua sorella Susan, così logica e ragionale, poteva insegnarli un gioco del genere? - ma il suo talento era indiscutibile ed assolutamente insindacabile. [...] Per questo motivo, quando in un caldo pomeriggio di estate, si era visto battere da sua sorella Lucy era rimasto sconvolto.
Come diamine aveva fatto a sconfiggerlo?
Genere: Slice of life | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Edmund Pevensie, Lucy Pevensie
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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youletmewin (EdxLucy)

"You let me win!"


Narnia, Lucy/Edmund, "Mi hai lasciato vincere."





Edmund era sempre stato il migliore tra i quattro fratelli Pevensie a giocare a scacchi.
Si poteva dire che fosse tutto merito della sua ottima insegnante – chi meglio di sua sorella Susan, così logica e razionale, poteva insegnarli un gioco del genere? - ma il suo talento era indiscutibile ed assolutamente insindacabile.
Aveva battuto gli avversari più difficili sotto gli occhi ammirati di tutti e deteneva il record di vittorie consecutive all'interno dell'intera Narnia.
Insomma, era un giocatore esperto, oculato e soprattutto molto competitivo che mai, ma per nessunissima ragione al mondo , avrebbe lasciato che qualcuno gli rubasse ogni possibile successo.
Era il suo piccolo orgoglio, una delle poche cose che poteva dire di saper fare meglio di Peter – perchè Peter era ovviamente migliore di lui in tutto e lui era stufo di questa situazione.
Per questo motivo, quando in un caldo pomeriggio di estate, si era visto battere da sua sorella Lucy era rimasto sconvolto.
Come diamine aveva fatto a sconfiggerlo?
Probabilmente la sorella si chiedeva la stessa cosa perchè passava lo sguardo incredulo in continuazione dalla scacchiera al fratello, che incrociava le braccia al petto, irritato come non mai – e questo si poteva benissimo capire dalla smorfia infantile e per nulla regale che regnava sul viso del Giusto.
« Ma non è possibile...come puoi aver perso contro di me? Io non sono così brava!»
« E quello che mi sto domandando anch'io. » borbottò contrariato Edmund « Tu sei una schiappa a scacchi, non posso essere stato sconfitto proprio da te. »
Lo sguardo della regina più giovane si illuminò, come avesse appena ricevuto un'illuminazione.
« Ho capito. » affermò divertita ed intenerita « Mi hai lasciato vincere. »
Il giovane sgranò gli occhi sconvolto.
Capiva che sua sorella fosse una delle persone più ottimiste e positive che conosceva – se non quello che lo era di più in assoluto – ma credeva davvero che lui, il campione indiscusso di scacchi, l'avrebbe lasciata batterlo?
Tuttavia quando la guardò negli occhi colmi di gioia, non riuscì a dirglielo.
Decise che le avrebbe lasciato questa piccola certezza per quella giornata.
In fondo, lei era pur sempre la piccola di casa.



Ebe's Corner:

Forse è un pò una cavolata (e ne sono anche consapevole!) ma volevo davvero pubblicarla per avere un vostro parere.
Ringrazio moltissimo la ragazza che mi ha promptato questi due perchè sono la dolcezza!
Spero vi sia piaciuta!


  
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