26/07/2015
2 recensioniDi scomesse inaspettate
Zeus/Era: "I tradimenti di Zeus erano spesso fonte di divertimento in tutto l'Olimpo"
Che Era fosse continuamente infuriata con suo marito era una cosa ben nota a tutti gli abitanti immortali e non della Grecia – e chi avrebbe mai potuto biasimarla, lei era la dea della famiglia e quell'idiota di Zeus non faceva altro che infangare in continuazione il nome della loro. - ma neppure il re degli dei poteva mai dire di averla vista così arrabbiata come quella mattina.
« Cosa turba il tuo animo mia cara? Non mi dirai che ce l'hai ancora per quella piccola scappatella di qualche giorno fa con quella magnifica ninfa, vero? » borbottò, restando ben rivolto verso il brulichio di vita, soprattutto femminile, che animava il giardino della loro reggia divina.
« Cos'è questo? » domandò lei con una apparentemente calma e pacata ma che lasciava percepire rabbia e voglia immensa di ucciderlo con le sue stesse mani – come se avesse mai potuto farlo, Era era un can che abbaia molto ma che non mordeva mai.
Zeus esaminò con aria distratta il pezzo di pergamena incriminato che la dea gli stava porgendo.
« Non mi sembra niente di importante cara, perchè devi disturbare la mia giornata ricca di impegni con queste stupidaggini? »
« Oh, non sai cos'è. » proclamò lei lenta con disgusto malcelato « Beh, sappi che questo innocuo pezzo di pergamena, per nulla importante come sostieni tu, tratta appunto dei tuoi dannatissimi impegni quotidiani! »
Zeus gonfiò spavaldo il petto al sentire che la moglie pensava sempre a lui in ogni caso.
Lo sapeva che lei non poteva resistere al suo fascino, era pur sempre il più bello dell'intero Olimpo.
« Sono onorato da tutta questa tua considerazione Era, so che mi ami molto ma davvero non serv-»
« ONORATO?! Per le mutande di Crono Zeus, ma perchè sei tanto imbecille?! Questo » spiegò sfogando la rabbia e sventolandogli il pezzetto di pergamena sotto il naso « Questo è un foglio creato per delle scommesse! Zeus, l'intero Olimpo si diverte a scommettere su chi sarà la prossima con cui mi disonorerai! Sarà Demetra? La piccola Psiche? O forse quella Nereide tanto carina dai capelli viola? Ma sai qual è la cosa più divertente di questa orribile faccenda? Che tuo figlio Apollo – che evidentemente da te ha preso, perchè è imbecille quanto te – è venuto a chiedermi di scommettere! DA ME! »
Zeus si girò verso la moglie, scrollando non curante le spalle e con uno sguardo da bambino curioso in volto.
« Tu su chi hai puntato mia cara? »
Il dio rimpianse di averle fatto quella che – a suo parere – era un'innocua domanda per almeno gli ultimi mille anni della sua splendida e immortale vita.
Ebe's Corner:
Flashfic leggermente demenziale dedicata ad una delle mie OTP indiscusse, Zeus ed Era.
Spero vi abbia strappato un sorriso e che vi sia piaciuta.