Vi siete mai chiesti chi sia la persona che vedete nello specchio quando ci siete di fronte?
C'è chi sostiene che uno specchio non faccia altro che riflettere la luce, creando così un nostro sosia fatto solo di luce.

Ma io so che non è così.

Avete mai provato a guardare quella persona, il vostro "riflesso", negli occhi.... molto intensamente? Immagino di no.

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Ma io si.

Quella persona.... aveva qualcosa di strano, forse era solo la mia immaginazione, ma la fissai negli occhi, intensamente, avvicinandomi sempre di più allo specchio, fino a sfiorare il vetro di cui era fatto con la fronte. Ma la cosa non durò molto. D'un tratto lui mi fece l'occhiolino e vidi il mio riflesso cambiare.... deformandosi e non riuscivo a distogliere lo sguardo. Qualcosa mi toccò la mano, ma non guardai cosa, non riuscivo, ma capii che era la sua mano. Sentii una lieve stretta e poi.... iniziò a tirare il mio braccio verso il vetro.... lentamente. Ero immobile. Il mio braccio iniziò ad entrare nello specchio mentre la creatura continuava a deformarsi come una candela spenta ma vicino ad un gran fuoco.

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Non so perché ma una bomboletta di lacca mi cadde dal ripiano sopra lo specchio, colpendomi in testa, svegliandomi da quel sonno ad occhi aperti. Con il braccio libero la presi al volo e con tutta la mia forza la scagliai contro lo specchio. La sua mano lasciò la mia e io continuai a colpire lo specchio. 

Uscii dal bagno e andai in camera. Aprii l'armadio e chiudendo gli occhi per non vedere il mio riflesso ruppi anche quello specchio.

E lo stesso dentino ebbero ogni specchio della casa.

Andai in camera di mia mamma, aprii il cassetto.... e con ago e filo cucii i miei occhi.

Mai più. Mai più avrei voluto vedere il mio riflesso.

 

E voi?