A casa di Davide, Luca e Riccardo cercavano di svegliare Davide che dormiva pesantemente e non si svegliava neanche con le cannonate
-c’è un modo infallibile, l’acqua gelata!-disse Luca andando a prendere l’acqua e gliela butta addosso a  Davide che si alza di colpo,-ma che cosa?-disse,-ma  che ore sono?-
-le dieci-
-ho dormito così tanto-
-se non ti svegliavamo noi dormivi fino alle due-disse
-certo perché qua qualcuno mi ha fatto fare tardi-disse Davide guardando male Riccardo,-ma mi sono divertito anche se potevi avvisarmi che era così bella-
-che film siete andati a vedere?-domanda Luca
-cinquanta sfumature di grigio-disse
-wow un film molto erotico-disse Luca
-che si fa oggi?-domanda,-Riccardo devi uscire con la tua cara Nuria?-
-non è la mia Nuria, poi no non devo uscire con lei quindi posso stare con i miei migliori amici-disse
-oggi abbiamo la prima-
-è vero mi stavo dimenticando-disse alzandosi per andarsi a vestire,-Luca comunque manchi solo tu a incontrarti con una ragazza-
-io sono un tipo molto riservato-disse
Riccardo gli lancia un cuscino, -se proprio riservato-disse
-scemi entrambi-disse Luca.
 
-Giulia potresti scendere da Gina a prendere il pane-disse mia madre
-ma stiamo studiando-dissi
-ti prego-
Sbuffo,-arrivo tra un attimo-dissi e scendo per andare al forno, lascio il motorino e entro,-ciao Gina, il solito grazie-dissi
-subito-disse
Mentre attendo, mi sembra di vedere il motorino di Davide ma non ne sono sicura
-è nuovo quel motorino? Non l’ho mai visto?-
-si , è venuto ad abitare un ragazzo, un vero biscottino-disse
-Gina!-dissi scoppiando a ridere
-tieni, metto sul conto di tua madre?-
-si-dissi,-arrivederci-
-ciao-disse
Esco dal forno e ritorno al mio motorino, appoggio il pane sul cofano del mio motorino quando mi cadono le chiavi per  terra,-mannaggia-dissi chinandomi a raccoglierle quando le mie mani si sfiorano con altre mani, alzo lo sguardo e vedo Davide,arrossisco,-queste  sono le tue?-
-grazie-dissi
-che ci fai qua?-
-sono venuta a prendere il pane, tu invece?-
-io qua ci abito-disse,-coincidenza abito sotto il tuo fornaio-
Risi,-hai un bellissimo sorriso lo sai-
Arrossisco,-grazie-dissi,mi squilla il cellulare, è mia madre,-pronto-
-lo stiamo costruendo questo pane?-
Alzo gli occhi al cielo,-sto arrivando mamma-dissi
-sbrigati, oggi abbiamo ospiti-
-che cosa nuova, non capita mai di avere ospiti-dissi
-farò finta di non aver sentito il tuo sarcasmo, sbrigati a rientrare- e chiude la telefonata
-scusami se hai assistito ad una delle  conversazioni “simpatiche” con mia madre-dissi
-avete ospiti?-
-ospiti sarebbero zii, cugini e cognate-
-bello-
-bello  si.. ma fa lo tutte le domeniche? Dopo ti fai due palle-dissi,-vabbe adesso vado altrimenti chi la sente mia madre-
-è stato bello rivederti-
-anche a me-dissi mettendomi il casco ma prima di mettere il moto Davide mi accarezza la guancia,-avevi un moscerino-disse,non so se credergli, poi misi in moto
-ciao-dissi e parto verso casa mia.
Rientro in casa,-era ora-disse
Sbuffo ed appoggio il pane in cucina poi vado in camera da Nuria,-l’ho visto-dissi
-chi?-
-come chi? Davide!-
-davvero?-
-abita sopra il nostro fornaio-dissi,-resti con me a pranzo? Non mi lasciare da sola come l’altra domenica-
-pensa al tuo Davidino, e la giornata passerà in fretta-disse
-quanto sei scema-dissi.
Il giorno dopo, mi sono svegliata tardi e così vado a fare colazione fuori, al bar vicino alla scuola,-Giulia mi raccomando non entrare in seconda-disse
-vado a fare colazione ed entro alle 8:20-
-ci conto-
-abbi fiducia nella tua migliore amica-dissi e chiudo la chiamata, quando entro nel bar,-un cappuccino e un cornetto-dissi
-subito-
Mentre attendo che prepara la mia ordinazione, arriva un giovane ragazzo che mi sorpassa,-un caffè per favore-disse
Lo chiamo per la spalla,-non vedi che c’ero io prima-dissi
-lo so piccola ma vado di fretta-
-puro io vado di fretta-dissi
-tieni il tuo cornetto-disse la barista
-grazie-dissi
-per farmi perdonare ti offro la colazione-disse
-be grazie-dissi
-signorina siamo a quel tavolo laggiù-disse,-dopo di lei-e mi fece passare, scoppio a ridere,-comunque piacere io sono Luca-
-Giulia-dissi
-il cappuccino per la ragazza e il caffe per il ragazzo-disse la barista
-grazie-dissi,-dove andavi così di fretta?-domando
-al teatro-
-al teatro?! Sei un attore?-
-si-
-wow-
-che spettacolo fai?-
-il musical Romeo e Giulietta-
-ah ho letto un manifesto di questo musical a scuola mia, devo confessarti che non sapevo neanche chi fossero-dissi,-tu fai Romeo scommetto?-
-no  sbagliato, Romeo lo fa il mio migliore amico, Davide-
Solo a pronunciare il nome Davide mi fa battere il cuore,-conosco uno che si chiama Davide è un amico di un certo Riccardo, fidanzato della mia amica Nuria-
-ah allora sei tu la fantomatica Giulia che ha incontrato Davide?-
-si, allora tu chi fai nel musical, se Davide fa Romeo?-
-il suo migliore amico-
-lo so che sei il suo migliore amico ma che personaggio-
-faccio Mercuzio, il migliore amico di Romeo-
-ah migliore amico nella vita reale e migliore amico nel musical-dissi,-che ore sono?-
-le otto e diciassette-
-cazzo, sono in ritardo-dissi alzandomi e bevo il mio cappuccino di fretta in piedi
-non puoi entrare in seconda?-
-la mia migliore amica mi ammazza se provo ad entrare in seconda, ho il compito di inglese in prima-dissi prendendo il giacchetto e il casco del motorino, -è stato un piacere conoscerti, ci si incontra forse anche al teatro- e corro via.
Arrivo a scuola due minuti che la campanella era suonata e per fortuna che la prof ancora non è arrivata,-dove sei stata?-
-al bar a fare colazione dove ho incontrato Luca, un amico di Riccardo e Davide-dissi
-e com’è?-
-carino ma Davide è più carino-dissi
-si  vede, quando pronunci il suo nome ti si illuminano gli occhi-disse
Arrossisco,-Giulia vai alla cattedra-
-perché?-
-perché potresti copiare dalla tua amica Nuria-
Sbuffo e vado alla cattedra, quando la prof mi consegna il foglio non sapevo niente cercai di farmi suggerire da Nuria ma la prof passava sempre davanti a me, che pizza misi la testa sul banco e provai a fare qualche esercizio, fu come al solito l’ultima a consegnare.
In quarta ora mi feci interrogare a filosofia e dopo che  ho preso tutti quei tre oggi sono riuscita a  prendere un sette e mezzo
-bravissima Giulia-disse Nuria quando stavamo uscendo,-stiamo recuperando-
-qualcuno mi hai fatto una testa così che devo recuperare-dissi
-a me invece mi sembra che c’entra un ragazzo che inizia con la D e finisce con la E-
-può essere-dissi sorpassando il cancello per andare al motorino.
 
Camerino di Davide, i tre migliori amici si stanno rilassando prima di andare in scena
-ho conosciuto una ragazza-annuncia Luca
-nome?-
-Giulia-
-come la ragazza che ho conosciuto io-
- è la stessa-disse a bassa voce
-non ho sentito bene-disse Davide
-è la stessa Giulia che ti sei incontrato-disse
-hai sentito pure tu Riccardo che cosa ha detto?-
-si-disse,
-vuoi rubarmi la ragazza?-
-non è la tua ragazza-
-quindi la vuoi  conquistare?-domanda Davide
Annuisce,-bene-
-ragazzi non volete rompere così l’amicizia-disse Riccardo
Luca e Davide lo ignorano,-facciamo scegliere lei-disse
-okay ma se sceglie me, devi farti da parte-disse Luca
-la stessa cosa vale per te-disse Davide,-vabbene?-
-si- e si stringono la mano.