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Autore: Kyryu    27/01/2009    4 recensioni
Guardo tra le mie mail…. Pubblicità, Facebook, Netlog…. Tutte cose di cui sinceramente farei proprio a meno. Poi, come un raggio di luce in mezzo a tanta nebbia, ne trovo una… Menestrello D’amore… Dedicato a tutte le scrittrici....!! I commenti sono sempre bene accetti!!:D
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Guardo tra le mie mail…. Pubblicità, Facebook, Netlog…. Tutte cose di cui sinceramente farei proprio a meno.

Poi, come un raggio di luce in mezzo a tanta nebbia, ne trovo una…

Menestrello D’amore…

E’ lui! Finalmente!!

E’ partito da un mese per una vacanza studi di sei mesi ed io, come una qualsiasi pazza innamorata, aspetto una sua risposta.

In questo mese gli avrò scritto un romanzo su tutto ciò che faccio da quando non c’è…. Sì, sono una scrittrice, ma la mia fantasia è partita con lui, assieme al mio cuore.

Con i pezzi restanti di quel muscolo in gola, apro la mail, impaziente:

“Ciao amore!

Perdona il mio immenso ritardo, ma qui le reti sono strane e non prendono bene!!

Con gioia, ho letto tutto , e dico TUTTO quello che mi hai scritto nelle tue e-mail…

E c’è qualcosa che mi ha ricordato un evento particolare…

Ti ricordi quando quest’inverno andammo al mare e passeggiamo sul bagnasciuga?”

Come dimenticare?? Faceva un freddo da uccidere perfino un pinguino, ma con te, sarei andata anche in Alaska a maniche corte. Riprendo.

“ Ti ricordi quando mi ritrovai davanti ai piedi una piuma di gabbiano e la raccolsi? In quei giorni stavi affrontando l’ennesimo “blocco dello scrittore” per la tristezza delle tue numerosissime fans ; te la porsi e ti chiesi:” Come useresti questa penna?” .

Mi guardasti strano, poi, presa al solito da quella tua pazza compagna, la fantasia, me la presi di mano e dicesti:”Per combattere!” e me la puntasti al petto, facendomi ridere “Oppure… Per fare il solletico!” E cominciasti ad elencare tutte quelle cose che avresti voluto fare con quella penna.

Tutte, tranne una.

Te la sfilai di mano e dissi:”Credo che la cosa migliore che tu possa fare di questa penna è…”

L’affidai di nuovo alle tue mani delicate e ti aiutai ad impugnarla come se fosse una vera penna… Ecco! Lì sì che il tuo sguardo si fece scocciato.

“Ti ho detto che non ce la faccio a scrivere..!! Non ho l’ispirazione…!” mi dicesti, buttando quella piuma sulla sabbia… quella volta non seppi cosa risponderti… Ma ora lo so.

Sei seduta alla scrivania? Bene…

La vedi quella penna? Sì, quella tutta mangiucchiata sul tappino e che adori  come se fosse una bacchetta magica…

Io, posso dire che da quella penna ho visto uscire dei miracoli: fiabe e castelli non hanno senso senza del vero sentimento. Quello che ti fa stare male, quello che ti fa stare bene, quello che ti sconvolge totalmente.

Lo vedi il segno che lascia dietro di sé quella penna? Probabilmente quello che tu chiami “schizzo”, potrebbe far emozionare milioni di persone.

Vedi quella penna scorrere sulla pagina bianca, carezzarla, coccolarla, imprimendole parole significative?

Devo rivelarti una cosa: sai, quella penna, non è una bacchetta magica; non lo è mai stata.

Quella che è magica, senza ombra di dubbio, sei tu.

Scrivere è come spiegare la vela e farsi guidare dal vento; è tutto quello di cui si ha bisogno.

So che tu lo sai: è quello che leggo nei tuoi occhi quando ti ritrovi davanti ad una nuova sfida, davanti ad una nuova pagina bianca…

So che ce la farai… Il “blocco” è soltanto una scusa per restare lontani dallo scrivere… Come se avessi paura della tua stessa penna!

Quando senti di non farcela, prendi questa mail… E ricorda che sono qui.

Qui, tra la punta della penna e il foglio.

Sono lì, dove tu sola puoi arrivare, dove tu riesci ad esprimerti. Prendi quella penna e scrivi come non hai mai fatto… Scrivi, amore mio, perché è la cosa migliore che tu possa fare per te e per il mondo…

Sono qui, per sempre…!

Spero che tu risponda il più in fretta possibile…

Ti amo come non ho mai fatto in vita mia…. Mi manchi troppo…

Tuo, Menestrello...”

 

Le lacrime che versai non furono niente, in confronto a quello che provai dopo.

Presi la penna… e scrissi, come se non potessi più farne a meno… Come se fossi me stessa e la sensazione era completa. Ero io.

E lui? Bè… E’ e sarà per sempre il mio Menestrello D’amore… Il mio scrittore.   

 

  
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