Libri > Shadowhunters
Ricorda la storia  |      
Autore: Ilaria Casillo    04/08/2015    1 recensioni
-Ora dovrai sopportarmi per l'eternità- sussurò Alec a voce bassissima,tanto che Magnus face farica a capirlo.
-Che dolce promessa-.
E si baciarono di nuovo.
Genere: Fluff | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Alec Lightwood, Magnus Bane
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Il 18 ottobre. Alec e Magnus non sapevano come mai avessero scelto quella data,ma dopo mesi di preparativi,Magnus non riusciva ancora a crederci: si stava sposando,non lo aveva mai fatto. Per accontentare il suo compagno,solo la cravatta aveva qualche lustrino blu,come gli occhi di Alec.

Nel loft Catarina stava finendo di prepararsi:sarebbe stata lei l'unica testimone.

Catarina lo raggiunse in salotto,trovando un Magnus malinconico,vestito di tutto punto in un completo nero con cravatta blu,intento a coccolare Presidente Miao. Una cosa di cui entrambi erano felici e che dopo secoli non avevano bisogno di parole per capirsi,se fossero stati Shadowhunters,sarebbero stati perfetti parabatai.

-Magnus lo so, manca anche a me. Ma oggi è il tuo giorno,lui stesso direbbe di non pensare alla sua scomparsa.- disse Catarina in modo dolce mettendo una mano sulla spalla dell'amico.

Fermata l'unica lacrima,lo stregone di girò verso l'amica:-Come sto?-

-Assolutamete Fa-vo-lo-so- rispose lei con un sorriso.

-Andiamo a sposarci- disse Magnus tra se e se.

 

 

-Ma lasciami almeno stare i capelli!-

All'Istituto Jace stava facendo il diavolo a quattro.

L'idea di fare da testimone ad Alec lo aveva mandato fuori di giri fin dalla festa di Natale di dicembre,dove Alec e Magnus annunciarono a tutti l'intenzione di sposarsi. Isabelle era saltata in braccio al fratello senza neanche finire di dire la frase, Clary e Simon rimasero a bocca aperta. Jace stette fermo e lasciò la biblioteca quatto quatto. Robert strinse la mano a Magnus e Maryse fece lo stesso,andando poi ad abbracciare il figlio. Alec notò subito l'assenza di Jace.

Lo trovò in armeria. -Ehi potresti essere almeno felice per me sai?- lo canzonò l'amico. -Lo sono Alec credimi,ma non vogliono che le cose cambino...-

-Saremo sempre parabatai. Volevo chiederti se ti andava da farmi da testimone. Sai con tutte le cose da organizzare...- e Jace lo abbracciò forte.

Dieci mesi dopo Alec e Jace si stavano vestendo,Alec aveva un vestito oro,come vuole la tradizione, con la cravatta nera.

-Alec pettinati quei dannati capelli!- lo stava rimproverando Jace. - Magnus sarà qui a minuti!-.

Alec non potè fare a meno di chiedersi quando sarebbe stato Jace a sposarsi,che casino avrebbe piantato su.

Isabelle bussò,dicendo che Magnus e Catarina erano arrivati. L'istituto era stato addobbato da Magnus in persona.

Erano tutti nella chiesa,quando arrivarono i due parabatai. I due sposi di scambiarono un sorriso veloce.

-Sei bellissimo Alexander-sussurrò Magnus. L'altro come risposta arrossì.

Dopo la filippica,arrivò il momento cruciale.

-Io,Magnus Bane, prendo te Alexander Gideon Lightwood come mio sposo.- non potendo applicare le consuete rune allo stregone,avevano optato per dei semplici anelli,con un brillantino incastonato in quello di Magnus ovviamente.

-Io,Alexander Gideon Lightwood,prendo te Magnus Bane come mio sposo.-

E dopo la benedizione di Robert, i due si baciarono.

-Ora dovrai sopportarmi per l'eternità- sussurò Alec a voce bassissima,tanto che Magnus fece fatica a capirlo.

-Che dolce promessa-.

E si baciarono di nuovo.

  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Shadowhunters / Vai alla pagina dell'autore: Ilaria Casillo