Storie originali > Nonsense
Ricorda la storia  |      
Autore: HuGmyShadoW    27/01/2009    1 recensioni
Loro.
Solo loro.
Solo loro in quella stanza.
Solo loro in quella stanza buia.
Solo loro in quella fredda stanza buia.
Solo loro in quella fredda stanza buia a domandarsi come facevano le farfalle a
volare.
Genere: Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Loro.

Solo loro.

Solo loro in quella stanza.

Solo loro in quella stanza buia.

Solo loro in quella fredda stanza buia.

Solo loro in quella fredda stanza buia a domandarsi come facevano le farfalle a



volare.




Il vecchio accarezzava con amore la giovane donna vestita di brezza e profumo di lavanda.

Lacrime nere scivolavano sotto al mento piccolo, forse un po' grande, scaturite da quegli occhi distanti e profondi, così innocenti eppure così colmi di lussuria, prima blu, poi castani, poi azzurri, poi neri. E tutte venivano raccolte dalle dita nodose del vecchio che, imperterrito, percorreva le guance, la fronte, le labbra della ragazza, scivolava sul suo petto, sulle sue braccia candide e abbronzate, fino ai suoi polsi sottili; e in un gesto, glieli spezzava.

Perché non mi salvi?”, sussurrava la donna.

Il vecchio rimaneva in silenzio e le sfiorava la fronte, che subito avvizziva.

E la ragazza: “Mi verranno le rughe?”

Il vecchio rimaneva in silenzio e le accarezzava le guance, ormai scavate da solchi profondi e incancellabili.

E la ragazza: “Diventerò fragile come una bambola di vetro?”

Il vecchio rimaneva in silenzio e le toccava le labbra, presto divenute viola e screpolate, tanto che bastava un alito di vento per farle incrinare e piovere a terra come granelli di cristallo.

E la ragazza: “Non riuscirò più a muovermi, a parlare? Cantare?”

Il vecchio rimaneva in silenzio ed esitava lungo il suo collo, floscio e cadente, privo di qualunque forza a sostenerlo, privo di voce e anima come tutto quel che restava della giovane.

E la ragazza, ormai senza più forza: “Che ne sarà della mia bellezza e della mia fresca giovinezza?”, chiedeva con un filo di voce.

Il vecchio rimaneva in silenzio, ma questa volta chiuse gli occhi prima di posare gli indici sulle palpebre di carta della ragazza.

E questa, come una marionetta, si accasciò a terra con un silenzioso fragore di un fiore che si piega sul suo stelo.



Solo loro in quella fredda stanza buia si domandarono come facevano le farfalle a volare.

Solo loro in quella fredda stanza buia.

Solo loro in quella stanza buia.

Solo loro in quella stanza.

Solo loro.



Solo.





   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Nonsense / Vai alla pagina dell'autore: HuGmyShadoW