Fanfic su attori > Altri attori/film
Ricorda la storia  |      
Autore: Atlania    06/08/2015    0 recensioni
[Youtubers]
Un canale YouTube molto famoso Theshow. Due ragazzi e uno dei loro video di scherzi. Ma forse uno di questi è andato oltre il limite. Come andrà a finire?
Genere: Comico, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Altri
Note: What if? | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Era un giorno come tanti a Milano.
Alessio e Alessandro, stavano discutendo del prossimo video che avrebbero dovuto girare per il canale YouTube dei The Show.
-Ale, allora ascolta, lo scherzo dei preti in farmacia ci sta, della tipa che si confessa pure... insomma ne abbiamo di cose, ma secondo me manca ancora qualcosa..- dice Alessandro, con un quaderno in una mano e una matita nell'altra.
-Eh va beh, che vuoi fare ancora? - risponde Alessio.
-Che ne so! Qualcosa di strano, dobbiamo sorprenderli!-
Dopo una pausa di circa due minuti in totale silenzio, Alessandro sobbalza sulla sedia con gli occhi sgranati e la bocca spalancata.
-I PRETI GAY!-
-I preti gay?!- ripete quasi terrorizzato Alessio.
-Si, i preti gay! Sarebbe fichissimo!-
-Cioè tipo che ci proviamo con gli uomini?-
-Eh.. no. Tipo che io e te siamo una coppia di preti gay! Magari tu vieni da me o io da te, e poi ce ne andiamo a braccetto. Dicendo cose tipo "oh ciao amore, sei arrivato!" Capito, no?-
-Ah così? Si dai, ci sto! Scrivilo, che domani andiamo a girare!- esorta alla fine Alessio.
[...]
L'indomani, i due ragazzi accompagnati dal loro cameraman, si preparano per andare a girare le scene per il video.
Presa l'attrezzatura, si dirigono verso il parco e cominciano finalmente a filmare.
[...]
È quasi ora di pranzo, sono state girate quasi tutte le scene. Tutte tranne una.
Quella dei preti gay, come l'aveva definita Alessandro il giorno prima.
La prima volta è Alessio ad attendere, vicino a due ragazze che parlano tra loro. Fingendo di parlare al telefono, dà le indicazioni al suo amico che poco dopo lo raggiunge, lo saluta con un bacio veloce sulla guancia e dice:
-Ehi, ce l'ho fatta amore! Mi son quasi perso.-
I due si prendono per mano e vanno via.
Naturalmente come sempre, tormano indietro e spiegano alle due vittime che era uno scherzo. 
Tornati vicino al cameraman, quest'ultimo ha da ridire sulla scena.
-Raga, però secondo me non è abbastanza d'impatto questa cosa.-
-In che senso?- domanda Alessio. 
-Non lo so, manca lo shock. Dovrebbe essere molto più forte la reazione.-
-E se ci baciassimo?- esorta ad un tratto Alessandro. 
Nel sentire quella frase, Alessio si gira, sorpreso,  verso il ragazzo. 
-Ma sei serio?-
-Certo che son serio! Oh, un bacio a stampo, veloce, mica voglio limonarti!-
-Grande, Ale, questo intendevo per "shock"- aggiunge il cameraman. 
Al ché i due guardano Alessio in attesa di risposta.
-Va beh, dai, a me non da fastidio, quindi va bene!- risponde finalmente, sentendosi quasi sottopressione per gli sguardi dei due ragazzi.
[...]
Trovate le prossime vittime, questa volta è Alessandro ad essere seduto vicino ad un gruppetto di ragazze, mentre come prima, finge di parlare al telefono. 
Poco dopo Alessio si avvicina e Alessandro inizia dicendo:
-Ciao amore, sei arrivato.-
Alessio, in risposta, si abbassa verso il viso del ragazzo e gli lascia un bacio a stampo sulle labbra, mantenendo un'espressione seria sul volto.
Come da "copione" i due si prendono per mano e, sotto gli sguardi increduli delle vittime, si allontanano tranquillamente. 
Dopo varie spiegazioni e pubblicità fatte alle suddette vittime dello scherzo, terminano le riprese e tornano a casa, finalmente a mangiare.
[...]
Il video è stato montato, ormai è pronto per essere pubblicato insieme al video degli Extra e delle rivelazioni. 
Alessio è un po' pensieroso quel giorno. 
Il suo amico se ne accorge e un po' si preoccupa.
-Ale, tutto ok? Successo qualcosa?-
-No no! Tranquillo, stavo pensando...- risponde forse non molto convinto.
-A che cosa?- domanda ancora Alessandro. 
-Boh, niente, sono curioso di vedere le reazioni degli iscritti.-
-Eh, madonna! Abbiamo fatto cose molto più strane, questo è uno dei video meno "straordinari" che abbiam fatto.- dice sorridendo Alessandro. 
-Si va beh, alla fine qui c'è il bacio...-
-E allora? Ti preoccupa il bacio? Mica ti ha dato fastidio? Se vuoi lo togliamo, possiamo ancora sistemare.-
-Ma no, assolutamente! Non mi da fastidio. Te l'ho detto, sono solo curioso.- risoonde Alessio, cercando di convincere l'amico di ciò che aveva detto. 
Peccato che Alessandro era poco convinto delle sue parole, notava che comunque qualcosa non gli tornava nel discorso di Alessio. Ma decide di lasciar perdere e chiude l'argomento con una battuta.
-Dai, così attiriamo più minorenni!- esclama per poi ridere, attendendo la risata di Alessio, che però si limita a sorridere.
[...]
Quella sera, Alessio continuava a ripensare al momento in cui diede il bacio ad Alessandro. Eppure non capiva il motivo. Alla fine per lui non era un problema, non erano veramente gay, erano fidanzati entrambi con due splendide ragazze! Come poteva essere che uno stupido bacio finto dato al suo amico, potesse restargli in testa per tutto quel tempo?
Lui questo non lo capiva. Cerca di non pensarci più e dopo aver cenato, corre a mettersi a letto, stanco morto, addormentandosi subito. 
Durante la notte sogna e risogna quella stessa scena: lui che si avvicina ad Alessandro, loro due che si guardano, Alessandro che lo chiama Amore e lui che lo bacia.
Ogni dieci minuti si sveglia di soprassalto, per poi riaddormentarsi e continuare a sognare la stessa cosa.
Dopo un po', stufo di quell'agitazione, si alza dal letto stravolto e si dirige in cucina a bere un bicchiere d'acqua. 
Raggiunge la cucina e si riempie il bicchiere, sedendosi su una sedia e poggiando i gomiti sul tavolo.
-Devo aver mangiato pesante...- bofonchia tra sé e sé.
-È sicuramente per quello... eppure è strano... mi sembra come se qualcosa sia scattato da quel momento. Mi sento diverso da prima... Sono confuso, non capisco più niente. Non posso nemmeno sfogarmi con Alessandro, mi prenderebbe per pazzo o crederebbe che stia scherzando.. Alessandro... che diavolo mi hai fatto?- Dopo quel monologo fatto a se stesso, Alessio scuote la testa e dice - Ma che cazzo faccio, adesso parlo da solo?! Credo di aver bisogno di dormire.-
E dopo essersi dissetato, torna a letto, speranzoso di riuscire a dormire in tranquillità.  Riuscendoci sorprendentemente.
[...]
Nei giorni successivi Alessandro vede il suo amico sempre più stravolto e assente. Alessio ormai sembra uno zombie, non parla quasi mai, tiene continuamente lo sguardo perso nel vuoto. Gli unici segni di vita sono degli improvvisi rossori sul suo viso che durano per alcuni minuti e poi svaniscono, lasciando nuovamente il volto di Alessio di un colorito "malato".
-Ale, si può sapere che cazzo hai? Sei giallo in faccia, sai di ospedale. Che ti prende?- chiede Alessandro, spazientito.
Alessio di tutta risposta scuote la testa senza proferire parola.
Alessandro insiste, avvicinandosi con aria seria e fissandolo.
-Ale, siamo amici da tempo ormai, ci conosciamo meglio di chiunque altro, di me puoi fidarti, voglio solo esserti d'aiuto. Sono seriamente preoccupato per te, tu non stai affatto bene.- 
-Tu sei l'ultima persona che può aiutarmi in questo momento...- risponde a bassa voce (per quanto possibile) Alessio, senza alzare lo sguardo. 
-Cosa?! Sarei io il problema quindi?- chiede sorpreso e forse un po' ferito Alessandro. 
-Non sei tu il problema. Il problema è nella mia testa.-
-E allora perché non posso aiutarti?- chiede ancora Alessandro, iniziando a spazientirsi.
-Perché... non posso dirtelo.- sospira frustrato Alessio, tenendosi la fronte con una mano.
Alessandro perde le staffe, lo afferra per le spalle e lo scuote, iniziando ad urlare.
-Mi spieghi che cazzo ti ho fatto?! Perché cazzo non vuoi parlarmi?!-
-Vorrei sapere anch'io che cazzo mi hai fatto!- urla a sua volta Alessio, alzando finalmente gli occhi e incontrando lo sguardo dell'amico. Lo vede arrabbiato, ma sorpreso dalla risposta che ha ottenuto. Alessio per un attimo si dimentica ciò che stava succedendo mentre guardava gli occhi azzurri di Alessandro. 
Poi si rende conto del silenzio, arrossendo vistosamente. 
-Se ti dico che non puoi aiutarmi, è perché non puoi! Da quando è successo io non mi riconosco più, non ci capisco più niente!- continua Alessio.
-Cosa Ale, quando è successo cosa?!- sbotta Alessandro. 
-QUANDO TI HO BACIATO!- urla Alessio, respirando affannosamente, nel silenzio di tomba che si era creato.
-Da quando è successo non riesco più a dormire, continuo a ripensare sempre a quel cazzo di bacio, penso a te, penso che io stia diventando pazzo, non so più cosa sei per me... non so... come chiamarti, come definirti...- sospira, mettendosi una mano tra i capelli. -Dovevo stare zitto...-
Alessio resta inerme per un paio di minuti, fissando il ragazzo che ormai era diventato paonazzo e non aveva più il coraggio di alzare gli occhi.
Poi, finalmente, apre bocca. 
-Cioè... tu ti sei fatto tutti questi problemi esistenziali per quello? Sei diventato così esausto solo per quello?-
-Non sono problemi esistenziali, tu non ti rendi conto, non capisci cosa sta succedendo nella mia testa, è tutto così dannatamente confus..-
Alessio non riesce a finire la frase.
Alessandro, mentre lui parlava, gli salta al collo, zittendolo con un secondo bacio, decisamente più lungo e meno casto di quello che si diedero al parco.
Dopo essersi divisi e aver ripreso fiato, finalmente uno dei due parla.
-Se era questo il problema, bastava dirlo subito.-

~fine~


Autrice: saaaalve a tutti, lettori e lettrici. Questa ff ovviamente è stata ispirata ad uno degli scherzi che hanno fatto i Theshow. Naturalmente spero che sia di vostro gradimento e che non si offendano i fans dei Theshow, non voglio prendere in giro nessuno. E poi anche io li seguo, quindi direi che siamo apposto u.u aspetto con ansia le vostre recensioni ed eventuali critiche costruttive, visto che è da molto che non scrivo più ff e magari sono un po' arrugginita.
   
 
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su attori > Altri attori/film / Vai alla pagina dell'autore: Atlania