Fandom: Skyfall
Genere: romantico
Tipo: flash-fic
Parole: 350
Raccolta: Di missioni, tecnologia e quotidianità
Personaggi: James Bond, Q
Coppia: slash
Rating: PG, verde, K
Pairing: 00/Q
Avvertimenti: movieverse
PoV: terza persona
Disclaimers: i personaggi non sono miei, ma di Ian
Fleming. I personaggi e gli eventi in questo racconto sono utilizzati senza
scopo di lucro.
Contest: Drabble Weekend indetto dal gruppo “We are
out for prompt” su FaceBook dal 31 luglio al 2 agosto 2015.
Prompt: Skyfall - 00Q - Insieme al mare.
Gentilmente proposto da Elena Scaletti.
Sapore di sale
di Bombay
Il sole era alto nel cielo e gli accarezzava la
pelle, ancora non gli sembrava vero di essere lì.
Due settimane di ferie, niente lavoro, niente
sezione Q, nessun agente da seguire in missione, una cosa che non succedeva da
anni, non aveva ricordi di essersi concesso una vacanza dai tempi
dell’università. E che vacanza. Aveva sempre sentito parlare delle Seychelles
man non pensava che ci sarebbe mai andato davvero insomma sono uno di quei
posti in cui la gente va per occasioni speciali, viaggio di nozze, anniversari…
Ovviamente James aveva fatto le cose in grande, come
sempre, eh sì perché erano insieme su un piccolo atollo, un’altra cosa che
aveva dell’incredibile. Loro due soli.
Le sue riflessioni furono interrotte dal suo agente
segreto che gli si sdraiò sopra bagnandolo.
“Ehi sei gelido!” esclamò
mentre Bond gli catturava la bocca in un bacio che sapeva di sale.
“Il mare è meraviglioso e tu te ne stai qui a
sonnecchiare?”
“Ho delle ore di sonno arretrato” protestò
debolmente.
“Questa notte non mi sembravi dello stesso avviso”
lo canzonò prendendolo di peso e caricandoselo sulla spalla.
Q si dibatté senza troppa convinzione, non che
avesse molta voglia di scappare, fino a quando James non lo gettò in acqua
ridendo.
Lottarono nell’acqua bassa, ma ovviamente Bond ebbe la meglio e riuscì a sfilargli il costume.
“Ehi!” gridò avventandosi su di lui una nuvola di
schizzi ridendo come due bambini.
Caddero ridenti ed ansanti
nell’acqua bassa lasciandosi cullare dalla risacca.
Q si schermò gli occhi con una mano osservando le
nuvole bianche rincorrersi nel cielo.
“E se rimanessimo qui per sempre?” bisbigliò piano
al disopra del mormorio del mare.
James si sollevò sostenendosi la testa con la mano “È
davvero quello che vorresti?”
“Sarebbe bello non credi?”
domandò voltandosi a guardarlo con un sorriso malinconico. James coprì quelle
labbra con le proprie in un bacio lungo ed
appassionato.
Q non era pronto a lasciarsi tutto alle spalle e lui
non avrebbe mai preteso nulla del genere da lui, ora voleva solo amarlo, su
quella spiaggia, mentre il cielo si tingeva di rosso e viola.