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Autore: Thanos 05    09/08/2015    4 recensioni
Sequel di "SPRINGTRAP the night of terror". La fine dell'incubo è arrivata. Il terrore si è istinto nelle fiamme. Dopo molti anni è finita... O forse no?
Genere: Horror | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Purple, Guy
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
- Questa storia fa parte della serie 'Springtrap the mechanic demon'
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-Hello… Hello… Questo messaggio è per informarvi che questa storia a stata ispirata dalla recensione di Golden Fredbear/DarkWhareon nella mia storia precedente… Detto questo buona lettura…-
-THE PHONE GUY / THANOS-
 
The end of the nightmare
Tanti anni fa…
Buio. Questa sarebbe stata la parola che avrebbe usato per descrivere quel posto, e lui si trovava lì, il Purple guy, l’assassino della Freddy Fazbear’s pizza, era in quel posto, circondato solo dalle tenebre, non si ricordava come era finito lì, rammentava solo dei pezzi di robot, 5 bambini e una strana tuta a forma di coniglio. Ogni volta che provava a ricordare gli veniva un mal di testa, l’unica spiegazione era che si trattava di un sogno ma non sapeva il perchè ma si sentiva come se non lo fosse, così rimase nel dubbio e provò a vedere quel posto oscuro, anche se continuava a camminare non cambiava niente, solo buio. Sembrava che quel silenzio sarebbe continuato fino alla fine, ma invece il Purple guy sentì dei suoni, o meglio dei rumori mecccanici, che gli facevano una inquetudine. All’improvviso una fitta nebbia lo circondò ed era confuso per questo improvviso cambio avvenimento. Ad un tratto gli sembrò di vedere delle immaggini, erano le sagome dei 4 animatronic, lui non si spaventò, da tanto tempo non aveva paura di loro… ma si dovette ricredere, quando li vide avanzare e uscire dalla nebbia, erano MOSTRUOSI… Freddy Fazbear avevagli artigli e i denti affilati, il suo costume era stracciato e mostrava dei fili e una parte dell’endoscheletro… ma la parte più spaventosa erano 3 “mini-freddy” che gli sputavano dal corpo.
Bonnie aveva artgli e zanne e il costume era terribilmente strappato.
Chica oltre ad’avere la tuta strappata aveva ora 3 file di denti aguzzi e anche il suo cupcake era mostruoso.
E per ultimo c’era Foxy, il suo uncino è diventato ancora più affilato, come i suoi denti.
Ora il Purple guy era veramente spaventato, tanto che per la prima volta da quando era finito il quel posto oscuro, parlò:
-Q-questo non è un sogno… q-questo è un…- Ma venne interroto da un’altra voce che diceva:
-NHIGTMARE!- E dopo aver detto questa frase la figura si rivelò, era Golden Freddy, era molto più grosso i denti erano affilati come i suoi artigli, ora aveva al posto del fiocco e del cappello nero, c’erano delle copie viola, ma la parte più spaventosa era una specie di bocca con denti affilati situata nella pancia. Dopo molto tempo ricominciò a parlare…
-Purple guy è ora della tua fine!-
-Nonononono, non potete!-
-Infatti, a portare giustizia non saremmo noi…-e si interuppè per poi ricominciare a parlare poco dopo aver indicato un punto alle spalle di Purple guy- Ma sara LUI!-
Purple guy per la prima volta nella sua vita aveva paura di morire, aveva paura di vedere quell’essere alle sue spalle, ma si voltò quando sentì una frase…
-Purple guy… giochiamo.- Dopo aver sentito quella frase si voltò e vide… Bonnie, ma quello del ristorante in cui lavorava, sapeva chi era e ricordava anche che molte persone compreso lui lo chiamavano Springtrap. Non era rovinato… o almeno così credeva, mentre avanzava nella nebbia contuando a ripetere quella frase, cioè:
-Purple guy… giochiamo.-
La sua tuta cominciò a cambiare, mano a mano che avanzava nella nebbia, il suo manto dorato si trasformò in una sporca e rovinata tuta, alcune parti del suo endoscheletro erano visibile,, il suo orecchio da coniglio destro era tagliato a meta e il suo occhio destro aveva una spece di squarcio.
Era spaventoso, in qualche modo lo spaventava più degli altri, all’improvviso Springtrap si fermò ma continuava a ripetere quella frase, ma all’improvviso una sotanza liquida nero-viola uscì dai buchi della sua tuta e cominciò ad avvicinarsi pericolosamente a Purple guy, tanto da avvicinarsi alle gambe e avvolgerle in una morsa letale.
-Nononono, non puoi!- Diceva continuamente mentre la sotanza nero-viola lo trascinava verso Springtrap che continuava a ripetere quella frase.
-Nononono, non puoi… non puoi!- Gridava senza fine ma la sostanza lo trascinava sempre di più verso l’animatronic…
-NON PUOI, NON PUOI, NON PUOI, YOU CAN’T!- Ma ormai era tardi lo aveva trascinato fino ad toccare Springtrap, che con le braccia aperte, appena tocco la sua tuta le chiuse , tanto che sembrava che stesse abbracciando Purple guy, che continuava ad agitarsi e dimenandosi cercando di liberarsi, ma senza successo, e alla fine Springtrap disse una frase:
-Purple guy, è il momento di giocare.- E poi il buio, ma primà potè notare  una luce viola negli occhi di Springtrap…
Dopo molti anni in un’attrazione dell’orrore…
Dopo molto tempo Purple guy aprì gli occhi, e disse…
-Dove sono? E chi sono?-
Dopo molti anni…
-Non vi libererete mai di me, io sono Springtrap, questo terrore non finirà mai! Aaaaaaaaaahhhhhhh-
Urlava Springtrap, mentre lentamente veniva circondato dalle fiamme, ma prima potè vedere la faccia del guardiano che abbracciava la sorella, anche lei finalmente lo aveva avvistato, ed era di sicuro spaventato, era una soddisfazione vedere quella espressione su quel viso, ma l’immagine della ragazza fu presto sostituito dal fuoco che ora lo circondava senza sosta. In un certo senso era felice che quel posto veniva distrutto, ricordava ogni volta che vedeva uno specchio che gli rifletteva  sempre l’immagine di Springtrap, che gli dava un fastidio vedersi in quelle condizioni, ma una delle parti più fastidiose era quel maledetto “sorriso” non capiva il perché  ma dallo specchio sembrava che l’animatronic stesse sorridendo, un sorriso inquetante, innaturale, ma sembrava proprio che lo stesse facendo, al contrario di Purple guy che stava ancora soffrendo ancora all’interno della tuta, non capiva se fosse vivo o meno…
Ben presto dovette interrompere quei pensieri, le fiamme lo avevano circondato e non c’era scampo, così cadde e chiuse gli occhi, ma prima di farlo notò un pupazzo, lo riconosceva, quel pupazzo in qualche modo lo perseguitava molte volte quando all’interno dell’attrazione si girava, si trovava quel “coso” a terra o su uno scaffale, che lo guardava con uno strano sguardo di odio, la cosa ironica era che quel pupazzo era uguale a lui, anche se era più piccolo e anche più riparato… Quel essere fu l’ultima cosa che guardò prima di chiudere gli occhi…
Quando riaprì gli occhi era in un posto ancora peggiore di quell’attrazione dell’orrore. Non avrebbe mai potuto dimenticare quella sensazione di tristezza, di inquietudine, di… buio.
All’improvviso una fitta nebbia comparve, e cominciò veramente ad agitarsi, ricordava  quella misteriosa nebbia… e non era niente di buono. Cominciò a correre senza sosta con le sue gambe robotiche, non sapeva dove, ma dove fuggire. Continuava a correre, ma alla fine cadde, quelle gambe erano ridotte troppo male per uno sforzo del genere. Quel silenzio sembrava infinito, ma all’improvviso si sentì una voce.
-Purple guy… Springtrap.- Diceve quella voce, era una voce innaturale, spettrale e meccanica allo stesso tempo, e all’animatronic non piaceva. All’improvviso Springtrap vide qualcosa all’orizzonte, ed era una sedia di legno, ma seduto sopra c’era uno strano pupazzo, sembrava che fosse inanimato, così si avvicino, ma all’improvviso il pupazzo si mosse e pronunciò:
-Purple guy… Springtrap.- A quella frase a Springtrap venne un colpo, e gli venne un altro quando lo strano pupazzo aprì gli occhi rivelando i suoi occhi rosso sangue, ma la cosa più strana era che quel pupazzo era simile… a lui.
-QUESTA E’ LA TUA FINE.- Disse il pupazzo. Ora Springtrap era terrorizzato tentò di scappare, ma senza successo, non riusciva a muovere niente, era bloccato. All’improvviso sentì una strana sensazione, si sentì leggero, ma in qualche modo freddo. Non capiva, ma all’improvviso si mosse, ma questa volta senza la tuta, era diventato trasparente… era un fantasma. Non poteva crederci ma lo vedeva, la tuta di Springtrap che era stata la sua prigionia per anni, non poteva crederci… Ma all’improvviso si sentì toccato da qualcosa… da dei fili, erano 5 e 4 gli immobilizzavano le braccia e le gambe, mentre l’ultimo alla bocca, non riusciva più a parlare, ma la cosa peggiore, è che vide loro, i fantasmi che tenevano i fili lo stavano trascinando via. All’improvviso il Purple guy vide che Springtrap si muoveva, i suoi occhi si accendevano e lo stava guardando. Il fantasma dai capelli oro parlò:
-Ora ce ne occuperemo noi.-
Springtrap sembrava anche lui confuso da quel posto buio, ma quando guardò il Purple guy, sorrise. Sembrava strano ma quell’inquetante sorriso che gli segnava il volto si all’allargò. E poco prima di trascinare l'assasino  nel buio eternò, Springtrap con un gesto della mano lo salutò, il Purple guy non capiva il perché lo stesse salutando e rimase ancora più confuso quando Springtrap disse:
-Ci vediamo amico.-
E poi il Purple guy scomparve…
Springtrap non capiva, era scomparso anche Plushtrap, e tutto a un tratto si sentiva rigido come una statua, era immobile ma si sentava anche stanco, così chiuse gli occhi…
Dopo alcune settimane…
Dopo molto tempo aprì di nuovo gli occhi e vide di nuovo buio, ma era diverso, poco dopo Springtrap si accorse di essere dietro a una tenda, vide che Plushtrap era seduto per terra, ma la cosa più strana è che rivide una persona che non si sarebbe ma aspettato di rivedere… il Phone guy, il direttore della sua vecchia pizzeria stava conversando con una persona, anche se le sue orecchie erano danneggiate riuscì a sentire il discorso…
-Congratulazione, signor.. Eh signor?-
-Chiamatemi Phone guy, è il mio soprannome e sinceramente credo che sia azzecato.-
-Ma ditemi come avete fatto a comprare quasi tutto dell’asta? E che cosa farà?-
-Di recente ho vinto alla lotteria, e ho deciso di rimettere in piedi il mio vecchi impiego… rimetterò in piedi… la Fredbear family diner.-
Springtrap non poteva crederci, un nuovo locale… ma ben prestò dovette sospendere i suoi pensiera la sua energia era finità così chiuse gli occhi…
Dopo alcuni mesi…
Springtrap aprì gli occhi ma si sentiva diverso, si sentiva più “vivo” e poi notò anche che il suo manto non era distrutto ma che recuperato il suo colore oro, era stupefatto, ma poi vide  anche il Phone guy che lo guardava con un sorriso. Non capiva così parlò per primo:
-Ciao io sono Springtrap.- La sua casella vocale ora era perfettamente funzionante.
Il Phone guy era rimasto sorpreso da quel nome, ma poi sorrise…
-Springtrap? Bel nome, orecchiabile… Ok, Springtrap vai a conoscre i tuoi “nuovi” amici.-
L'animatronic era rimasto sorpreso ma decise di andare, ma prima per istinto prese una chitarra che era rimasta appoggiata vicino al muro.
Springtrap era stupito, si trovava su un palco, ma non era solo, c’erano 4 animatronic: un orso, un coniglio, una gallina e una volpe. Ma ce ne era un altro… Fredbear, il suo migliore amico, il suo manto era tornato come prima, anche Fredbear lo notò e sorrise nel vedere Springtrap come una volta…
Iniziarono a suonare come mai prima ora, i due orsi cantavano, i sue conigli suonavano, la gallina si muoveva come se stesse parlando, e la volpe intratteneva i bambini. Tutti i animatronic si metterono tutto ad un tratto a salutare, ma non ai bambini del ristorante, ma ai fantasmi che per anni avevano abitato i loro corpi, erano lì a fluttuare, e mentre si tenevano per mano sorridevano. Finalmente dopo tanti anni la fine dell’incubo è arrivata…
Ma a insaputa di tutti anche Springtrap salutava qualcuno estraneo ai bambini del ristorante, ma non ai fantasmi dei bambini uccisi, salutava un’altra figura nascosta nell’oscurità, la figura ricambiava salutandolo a sua volta e facendo un grande sorriso molto inquietante. E
Era un fantasma, ma era diverso, sembrava più grande, e il suo corpo aveva uno strano colore, infatti a differenza degli altri fantasmi era di colore VIOLA.
THE
END?
 
NOTE DELL'AUTORE:
Ecco il sequel di "SPRINGTRAP the night of terror". Spero che lo apprezzerete, e che mi facesse sapere cosa ne pensate nelle recensione. Ah e ringrazio Golden Fredbear/DarkWhareon per avermi dato l'idea. P.S. Fra poco farò uscire una piccola fanfiction sulle curiosità e sulle scelte cambiate o scartate di questa serie.
   
 
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