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Autore: A_Marauder    10/08/2015    4 recensioni
Sono passati un po' di anni da quando i nostri eroi hanno sconfitto Gea.
Adesso sono tutti dei giovani adulti che cercano di vivere una vita il più normale possibile, benché siano semidei.
Ecco un piccolo momento della vita di coppia di Percy e Annabeth, descritto da lei in una lettera a Piper.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Annabeth Chase, Percy Jackson, Percy/Annabeth
Note: Missing Moments | Avvertimenti: nessuno
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18/7/2020

 

Ciao Piper!

Come stai? Io sto bene e ti scrivo, non solo perché sei in Nuova Zelanda insieme a tuo padre per il film e, in quanto semidee, non possiamo usare apparecchi elettronici per tenerci in contatto, ma anche perché è successa una cosa con Percy che devo assolutamente raccontarti (con un messaggio Iride spenderei una fortuna).

Come sai, sono a San Francisco per passare un po' di tempo con mio padre e questa settimana Percy è venuto a trovarmi.

È andato tutto bene fino al week-end.

Venerdì sera la mia matrigna e tutta l'allegra compagnia sono dovuto partire perché sua madre si è rotta il femore e le serviva aiuto.

Così io e Percy siamo rimasti da soli.

Tutto normale: io studiavo (e studio) per l'esame di Storia dell'Arte e lui andava in spiaggia a nuotare.

Poi sabato, verso le nove circa, mi arriva da dietro mentre riordinavo i miei appunti.

Ti riporto l'esatto dialogo: “Dai Sapientona, non sono venuto a trovarti per vederti studiare” “Percy, non ti avevo sentito entrare. Comunque è l'esame più importante dell'anno e io...” “Tu prenderai sicuramente la lode anche se per una sera esci con il tuo ragazzo.”

Ho provato a guardarlo male, ma ci sono riuscita solo per un momento.

Ho acconsentito ad andare, alla fine, ma lui si stonava a volermi fare una sorpresa.

“Allora scegli tu i vestiti, Testa d'Alghe, visto che non vuoi dirmi dove si va.”

“Pure l'intimo?” mi chiede con un sorrisetto strano

“No. Quello faccio da sola, grazie.”

Fidati che quello ha altro in testa al posto delle alghe...

Comunque dopo che mi sono messa del trucco leggero e un abito estivo molto semplice che lui mi ha scelto siamo andati in macchina e, non prima di avermi bendata (c'era davvero bisogno di bendarmi?!), siamo partiti.

Dopo non molto siamo scesi e abbiamo proseguito a piedi: il terreno era in discesa, poi abbiamo girato e fatto un altro pezzettino in salita.

Ti giuro Pip, che non avevo la minima idea di dove stavamo andando ma quando mi ha tolto la benda ero davvero senza parole.

Una caverna scavata nelle rocce: si sentiva la risacca del mare e l'odore di salsedine era forte ma piacevole. Sembrava proprio di essere nella sua cabina al Campo...

Poi ho visto com'era sistemata.

Un telo blu a terra (banale, ma ho appena iniziato) e un cesto con delle fragole, un barattolo di cioccolato e champagne (credo che qualche figlio di Ermes/Dioniso l'abbia aiutato).

Poi c'erano candele accese e petali di rosa sparsi ovunque.

Mi ha fatto sedere e poi mi ha lanciato una pallina coperta da un fazzoletto color tiffany legato da un nastro bianco.

Almeno, all'inizio ho pensato fosse una pallina; ma aveva una forma irregolare.

Prima che potessi capire cosa fosse si mette accanto a me e mi invita ad aprirlo.

Era una mela. Una mela rossa.

UNA MELA PIPER.

“Percy... È una mela... Sai cosa vuol dire??” “Si, Annabeth. Ovvio che lo so. C'è anche l'anello, ma è rimasto a Nuova Roma; dovevo chiedertelo dopo l'esame.” “Quindi tu...”

“Annabeth Chase -si inginocchia interrompendomi di nuovo, ma, credimi, in quel momento non me ne importava davvero. Sei stata il mio unico grande amore. Insieme abbiamo affrontato ogni genere d'avventura: mostri, Dei irati, titani, missioni impossibili; abbiamo sfiorato l'immortalità ed è stato solo il nostro amore a legarci a questa vita. E lo sai, forse meglio di chiunque altro, che del volere degli Dei mi importa il giusto ma se il Fato mi vuole unito a te farò in modo di renderti felice e proteggerti sempre. Del resto chi sono io per oppormi al Fato?? Annabeth, amore mio, vorresti sposarmi e rendere me l'uomo più felice di tutto il mondo??”

Non so davvero come faccia a ricordarmi tutto, ma le parole si sono fissate nella mia testa in modo indelebile.

Ovviamente gli ho detto si e... boh, è stato semplicemente meraviglioso.

Ci siamo divisi la mela a metà, poi siamo passati alle fragole inzuppate nel cioccolato e allo champagne...

E lui era tenerissimo; non solo per come si comportava e per come mi trattava, ma anche perché a un certo punto si è anche sporcato...

Sai Piper, è bellissimo avere la certezza che malgrado tutto le cose non cambieranno mai tra noi.

E so che vuoi che la smetta con tutte queste smancerie... ma sono davvero in un brodo di giuggiole.

Lo amo. E nemmeno poco.

E ora che ti ho fatto venire il diabete, Miss Mondo, ti lascio.

Si perché con tutte le cose che aveva portato (afrodisiaci a livelli massimi) puoi immaginare dove e come siamo finiti...

I dettagli te li dico quando torni; possibilmente senza Hazel, non vorrei sconvolgerla!

Divertiti bellissima!

Baci

Annabeth

Angolo dell'autrice:Salve!

È la mia prima Percabeth e spero vi sia piaciuta!

Ci terrei a dedicarla a Kate e Amantide, shipper professioniste <3

E... nichts, spero vi venga voglia di leggere altro di mio :)

Bey!

Felpata <3

 

  
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