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Autore: Russian Sonia 1992    12/08/2015    0 recensioni
Magali.
Il mio nome significa "perla", ma nessuno mi ritiene una cosa preziosa.
Oltretutto non sono conosciuta col mio vero nome.
Infatti sono nota al pubblico come Calista, "la più bella" di nome, ma non di fatto.
Vincitrice di uno show senza giuria nè verità.
Ma adesso sono stufa di questo mondo di menzogne, lustrini, gossip e ammiccamenti.
Ho voglia di una vita senza fronzoli nè riflettori; ho bisogno di ricominciare da capo, in modo da poter diventare una VERA ballerina.
Ma soprattutto voglio trovare qualcuno che provi veramente amore per me.
Genere: Commedia, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Capitoli:
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- Questa storia fa parte della serie 'Per sempre e poi... basta! '
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30 luglio 2014

NOTIZIA SHOCK: Calista e Dan lasciano Glammy Dancers.

Ieri sera è accaduto un fatto singolare: i due neosposi Dan Saint-Germain e Calista LaTour, grazie ad una conferenza stampa tenutasi nella hall dell'Hotel Astoria, hanno deciso di annullare il loro matrimonio. Saint-Germain ha anche annunciato che lui e Calista non saranno presenti nella nona stagione di Glammy Dancers, che dovrebbe iniziare il 15 settembre.

Sarà un duro colpo per i fan del programma: saranno in grado di sopravvivere a questo?

Che ne sarà di Glammy Dancers senza i suoi volti di punta?

Alla nuova stagione televisiva l'ardua sentenza!

"Ancora con quel giornale?" domanda Elisa infastidita.

"Stavo per fare la stessa domanda. Sono tre giorni che non fai altro che leggere e rileggere quella notizia!" puntualizza Angela.

"Lo so, ragazze, ma non posso fare a meno di pensarci sopra." rispondo uscendo dal mio stato di trance.

In effetti, dalla sera della conferenza non faccio altro che riflettere sulla mia vita passata e su quella futura.

Certo, ora ho riallacciato i rapporti con le mie amiche, ma mi restano ancora degli interrogativi.

Cosa ne sarà della mia carriera? Diventerò famosa in qualche modo o finirò nel dimenticatoio?

"Base Terra chiama Magali: ci sei?" domanda Renata interrompendo le mie elucubrazioni.

"Scusami, ma mi capita troppo spesso di..."

"...Pensare al mio avvenire! L'hai già detto una ventina di volte!" esclama Viviana.

"Ventidue, per l'esattezza!" puntualizza Lucia.

"Guardate il lato positivo di quell'articolo: non c'è neanche una riga che parli della mia uscita di scena!" sdrammatizza Simona.

"Lo sanno tutti che il tuo personaggio è il più odiato!" le da corda Angela.

"Scusate la monotonia, ragazze, ma non trovo altre cose a cui pensare." rispondo loro mestamente.

"Una cosa ci sarebbe." si rivolge a me Elisa.

"E cosa?" domando spazientita.

"Lo spettacolo di domani sera!" tuona Elisa spazientita.

Mi ero proprio dimenticata dei nostri "Esercizi di stile"; erano stati posticipati ad agosto per agevolare i preparativi delle mie nozze, ma, ora che non mi sono più sposata, abbiamo pensato di spostarlo a domani.

"Vorresti ancora farlo?" domanda Camilla.

"Certo che sì!" rispondo convinta.

"Allora domani presentati alle quattro per le prove generali: non si accettano distrazioni!" incalza Iolanda.

"D'accordo, ci sarò!"

31 luglio 2014

"Allora, come sto?" mi chiede una Iolanda sull'orlo dell'insicurezza.

"Sei perfetta! Sei la bambina meglio vestita del mondo!"

"Grazie mille! Sei proprio un tesoro!"

"Ma c'è qualcuna il cui costume non ti piace?" domanda Viviana sistemandosi la cravatta.

"Nient'affato! Siete bellissime tutte!" esclamo con molta euforia.

"Anche Marcella?" domanda Renata perplessa.

"Sì, anche lei!" rispondo con un sorriso, come se il mio odio per la Vipera fosse messo da parte per una sera.

Sono nervosa perché è la prima volta che recito a teatro, ma sono felice perché lo faccio con delle persone che mi circondano di sincero affetto.

Mi guardo un'ultima volta allo specchio: indosso una camicia color panna con le maniche a tre quarti, una gonna lunga ed un paio di scarpe grigio chiaro, dei collant lilla scuro, un basco a fantasia leopardata e i grandi occhiali neri che mi ha dato Lucia.

"Ragazze, come sto?"

"Sembri davvero una giornalista pazzerella!" esordisce Sveva.

"E quegli occhiali ti stanno da Dio!" aggiunge Camilla.

"Gli uomini finalmente saranno pazzi di te! Della vera te!" esclama Viviana euforica.

"Odio ammetterlo, ma sei uno schianto!" afferma Marcella con un tono melenso.

"Dobbiamo andare in scena tra cinque minuti!" grida Elisa con impazienza.

"Va bene!" grido con molta ansia.

Dopo il classico rituale scaramantico ed un selfie di gruppo, entriamo in scena.

Un ragazzo dello stabilimento, che si è gentilmente prestato alla nostra follia, impersona il passeggero misterioso di cui noi parleremo fra poco; mentre lui recita il prologo, io mi accorgo del pubblico presente: riesco a scorgere Carlos con le gemelle e Francesco che tiene in braccio Marco, Stefano, Maurizio e Michele che si sbracciano e ci fanno un applauso d'incoraggiamento e Luc che preferisce conservare gli applausi per la fine dello spettacolo, Walter ancora desideroso di vedere Elisa e Riccardo che attende una risposta da Simona.

Finito il prologo, Ursula è la prima a recitare: si rivolge al pubblico muovendo le mani attorno ad una grossa palla di carta stagnola, come se leggesse il futuro in una sfera di cristallo; sono soddisfatta anche del suo abbigliamento, consistente in un miscuglio di esotismo, dettato dalla tunica beige e dalla bandana viola, e modernità, rappresentata dai leggings fucsia e dalle ballerine lucide nere.

Ora tocca a Lucia: alla fine è riuscita ad assumere un atteggiamento da poetessa invasata, nonostante faccia delle continue stecche con il suo ukulele e si sistemi ripetutamente la coroncina d'alloro che adorna i suoi capelli.

Adesso è il turno di Viviana: devo ammettere che se non usasse la parlata toscana, sarebbe un personaggio qualsiasi; fortunatamente lei ha deciso di mantenerla e accentuarla, suscitando l'apprezzamento generale del pubblico.

Adesso è la volta dell'interrogatorio di Camilla e Sofia: la prima è stata molto convincente nel ruolo della detective, mentre la seconda è riuscita a immedesimarsi nel ruolo della sexy testimone, con tanto di tacchi a spillo e trucco da ricontrollare.

Ecco il turno di Iolanda: Gisela e Azucar non hanno mai smesso di ridere vedendo la loro mamma conciata come loro, con tanto di codini e scarpe alla bebè.

Finalmente è giunto il mio turno: ho il cuore a mille per l'emozione e troppi pensieri per la testa; nonostante questo, riesco a pronunciare correttamente le mie battute e aggiungere un pizzico di pathos. Solo ora mi accorgo di una figura maschile con il volto completamente nascosto nell'ombra.

E se quella figura fosse...?

Impossibile! Non può essere lui!

Anche se lo fosse, sarebbe qui con la sua nuova fidanzata.

Messi da parte questi pensieri, cedo il palcoscenico a Renata e torno al mio posto.

"Sei stata formidabile!" mi sussurra Sveva.

"Grazie, cara!" le rispondo.

Terminato lo spettacolo, ci prepariamo ad accogliere gli applausi scroscianti che stiamo per ricevere.

"Grazie a tutti per essere stati qui e per il vostro entusiasmo!" esclama Elisa soddisfatta "Ognuna di noi ha messo anima e corpo per realizzare questo spettacolo e, come ho notato dai vostri applausi, ci siamo riuscite in pieno! Immagino che abbiate sentito quanto è migliorata la dizione di Aliona!"

Tutti i presenti scoppiano a ridere, dopodiché ci regalano un'altra pioggia di applausi.

"Siamo state bravissime!" strilla Simona non appena scendiamo dal palco.

"Fantastiche! Oserei dire divine!" esclama Sofia.

"Scusate, posso fare i complimenti alle mie due donne preferite?" domanda Luc riferendosi a me e Sveva.

"Certo che puoi, fratellone!" rispondo prima di abbracciarlo.

Appena mi sciolgo da quell'abbraccio, ricevo i complimenti degli altri ragazzi, soffermandomi sui momenti in cui incontrano le rispettive metà.

"Sono felice che tu sia riuscita a usare il nostro accento senza sembrare ridicola!" esclama soddisfatto Luc a Sveva, facendola arrossire a più non posso.

"Quando hai usato quel tono ingiurioso, ho iniziato a riflettere e sono giunto a questa conclusione: giuro di voler stare per sempre con te, Renata, e sono disposto a sposarti anche domani!" supplica Michele inginocchiandosi.

"Quello forse no, ma mi fa molto piacere stare per sempre con te!" risponde Renata.

"Oltre a dire che sei stata bravissima, volevo chiederti questo: ti va di uscire insieme, un giorno di questi? Oh, per insieme intendo io e te da soli!" chiede Riccardo a Simona.

"Facciamo martedì?"

"Per me va benissimo!"

"Non riesco a trovare le parole giuste per dirti quello che provo!" esclama disperato Maurizio.

"Non c'è bisogno! So già che mi vuoi bene e che starai con me per il resto della tua vita, anche se non ti decidi a sposarmi!" esclama Ursula con un sorriso spontaneo.

"Sei stata fantastica, mamma!" grida Azucar felice.

"Sei molto brava a diventare come noi!" aggiunge Gisela.

"Grazie, bambine, mi fate emozionare!" esclama Iolanda prima di ricevere un lungo bacio da Carlos.

"Anche se non stiamo più insieme, ti considero ancora la ragazza più bella che io abbia mai conosciuto." sono le parole di Walter a Elisa.

"Grazie mille!" risponde Elisa percependo tale complimento come sincero.

Francesco si limita ad abbracciare Lucia molto forte e riportare Marco tra le braccia di Camilla.

Stefano non fa altro che elargire baci sulle guance di ciascuna di noi; "Siete tutte le mie donne preferite!" afferma orgoglioso.

Mentre sono al colmo della felicità per il successo del nostro spettacolo, il "passeggero misterioso" si avvicina a me pronunciando questa frase:

"Magali, c'è qualcuno che ha bisogno di vederti. Ora."
  
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