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Autore: Ryiua    15/08/2015    2 recensioni
È un caldo pomeriggio di piena estate.
Uno come tanti, il solito.
[...]
Ho davvero paura delle sue idee e lui che fa?
Una cosa che non mi sarei mai aspettato.
Accende la Wii.
Genere: Fluff, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Choi Siwon, Heechul
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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CALDO POMERIGGIO D'ESTATE

 

 

è un caldo pomeriggio di piena estate.
Uno come tanti, il solito.

Ieri siamo rimasti fuori fino a tardi a cenare, non succede spesso di trovarci tutti assieme purtroppo.
Vista l'ora tarda ho deciso di rimanere a dormire al dormitorio e sinceramente non so se sia stata una buona idea.
Ora sono qui, seduto in un angolo del divano bianco del dormitorio. Kangin ha ben deciso di andare a dormire da Leeteuk, furbetti i due, se la godono, Kyuhyun è uscito per andare ad un evento di super sconti al negozio di videogiochi mentre Ryeowook è impegnato in radio e Yesung ha ben pensato di seguirlo da brava fan girl, infine la coppietta del secolo è in sala prove a prepararsi per il tour e così sono rimasto solo come un pirla con lui a casa, che pessima idea... ho paura di cosa potrebbe saltare in mente a Heechul.

è stravaccato di fianco a me, in una posizione strana come al suo solito, ho i suoi piedi quasi in faccia, disgustoso.
Sembra profondamente annoiato, sbuffa facendo svolazzare la frangetta bionda continuando a fare zapping. Avremo passato lo stesso canale ormai trecento volte.
Giuro che sto per addormentarmi se non si trova di fretta una soluzione, ho un giorno libero e non intendo sprecarlo sul divano a fare da cuscino alla principessa d'eccellenza.
Decido per cui di alzarmi dal divano per prendere le mie cose dalla stanza di Kangin per poi tornarmene a casa, devo ammettere di aver avuto parecchia paura a dormire li stanotte.
-Dove hai intenzione di andare?-. mi chiede secco lui non appena accenno ad alzarmi, senza nemmeno staccare lo sguardo dalla tv.

Mi giro appena verso quella voce bloccandomi in quella posizione, con una mano sul bracciolo mentre mi cade lo sguardo sui suoi abiti, porta solo un paio di pantaloni morbidi e chiari e una maglietta leggera a righe, i suoi capelli biondi mi accecano quasi.
-Vado a casa Heechul, non c'è nulla da fare qui, vorrei riposare, non mi va di sprecare così la prima giornata di pausa da mesi, chissà quando ne avrò un altra- gli rispondo cercando di alzarmi ma lui pensa bene di bloccarmi lasciando cadere le sue gambe sulle mie finendo poi per farmi poggiare nuovamente la schiena al divano premendole sul mio addome.
-Che c'è Heechul?- chiedo con una leggera nota di secchezza nella voce sbuffando lievemente prima di spostare lo sguardo di nuovo verso il ragazzo al mio fianco accorgendomi che anche lui sta fissando me e ha pure smesso di cambiare canale.
Il suo sguardo è quasi infuocato, non so come faccia ma sento che potrebbe davvero tagliarmi in due con quegli occhi.
-Mi è venuta un idea- mi risponde subito dopo alzandosi dal divano dirigendosi verso la vetrinetta sotto la tv aprendola.
-Quale idea?- chiedo cercando di nascondere la titubanza dietro le mie parole.
Ho davvero paura delle sue idee e lui che fa?
Una cosa che non mi sarei mai aspettato.
Accende la Wii.
MA COSA GLI SALTA IN MENTE!?
-Giochiamo?- si gira ondeggiando il telecomando davanti al naso lanciandomi poi l'altro che riesco a prendere al volo per un pelo.
-Yah, ma perchè lanci le cose? Non sono mica un cane!- esclamo riprendendolo per quell'azione impulsiva.
-Ah, no?- pensa bene lui di rispondermi, quando fa così non lo sopporto.
Incrocio appena le gambe sul divano sedendomi meglio e stringendo al petto le braccia mentre lui ben pensa di giocare ancora di più a suo favore estraendo dal mobiletto anche la Balance Board, dopo aver inserito il cd nella console che si accende poco dopo.
-Ma cosa ti salta in mente?! Ne faccio già abbastanza di esercizio fisico!-.
-Ma questo è diverso Siwonnie... Faremo solo i giochetti tranquillo...- cinguetta subito lui impostando la partita.
Quando mi addita a quel modo rimango quasi paralizzato cercando in tutti i modi di non darlo a vedere, cerco di rimanere impassibile ma quella sua voce che pronuncia così quel nomignolo non fa altro che agitarmi facendomi quasi rabbrividire, sento quella sensazione strana sulla nuca, vicino all'attaccatura dei capelli, ok forse non sono riuscito a trattenere un brivido ribelle.
Finalmente si alza chiamandomi subito al suo fianco.
-Tocca a te per primo! Cosa scegli?- chiede lasciandomi il posto.
-Non gioco mai, ma credo che proverò con lo snowboard- decido di getto scrollando le spalle, è la verità, non gioco mai, non ne ho il tempo come non ne ho di farlo nella vita reale.
Posiziono i piedi sulla tavola virtuale cominciando la partita.
In fondo è divertente, non me l'aspettavo e un piccolo sorrisetto mi affiora sulle labbra.
-Yah, si! Me la cavo... Come sono bravo!- esulto finita la partita stringendo il pugno davanti a me in segno di vittoria.
-Mmmmh insomma...- cerca di sfottermi il biondino irritandomi subito.
è proprio bravo in queste cose.

-Allora fammi vedere tu saputello!- esclamo lasciandogli libera la postazione.
Inserisce di fretta il suo personaggio selezionando poi il salto con gli scii.
-Ahhh, quindi non sei poi tanto bravo... Come mai non scegli lo snowboard?- lo ripago con la stessa moneta.
-Ma sta zitto!- mi ringhia quasi contro avviando subito la partita che si rivela qualcosa di disastroso.
Scoppio a ridere senza ritegno sul divano stringendomi la pancia mentre lui si gira quasi volendo incenerirmi.
-Smetti di prendermi in giro!- mi urla su tutte le furie avviando poi la seconda partita.
Fissa la tv più impegnato che mai piegando appena le ginocchia e spingendosi in avanti con il busto.
Smetto di ridere solo in quel momento, nel momento in cui mi accorgo di quella posizione, nel momento in cui ho odiato quel gioco, nel momento in cui ho cominciato a sospettare.
Fortunatamente Heechul mi da le spalle o davvero sarebbe la fine.
Credo di avere una faccia da ebete ma sono paralizzato, completamente.
Sento il cuore battere a mille e un forte calore salirmi fino alle orecchie, le labbra schiuse e gli occhi fissi su di lui.
Cielo quanto è eccitante.

è cominciato tutto da quando mi ha chiamato con quel nomignolo ed ora ha scelto il gioco con la posizione più provocante e compromettente della storia.
Non riesco a staccargli lo sguardo di dosso, quei capelli ossigenati che gli incorniciano il viso dalla pelle lattea e quelle labbra chiare ed invitanti e infine il suo fondo schiena... Oddio ma che sto facendo!? Cosa sto pensando!?
La mia voce interiore grida cercando di calmarmi ma credo di essere al limite, ma non devo cedere.
Questo è quello che penso prima di sentire la sua voce chiamarmi, lo vedo voltarsi appena con il viso, rimanendo in quella posizione nonostante il termine del round mentre sullo schermo appare la scritta della sua sconfitta.
Il cuore mi lancia un battito più forte degli altri, credo si sia fermato di colpo.
-Ti prego, Siwonnie...- mi sussurra appena con la voce più sexy che riesce a creare.
Oh mio Dio.
-... Ti prego, aiutami a passare la partita, non so fare-.
Ridacchio subito alla sua affermazione spezzando quel momento, alzandomi dal divano e raggiungendolo.
Mi posiziono così dietro di lui avviando una nuova partita.
-Allora, devi tenere giù le ginocchia e spingere il busto più avanti che puoi prima di distendere le gambe nel punto giusto per spiccare il salto, capito?- spiego tenendogli le mani e poggiandomi a lui imitando appena la sua posizione.
Pessima idea Siwon.
Lui non si lascia di certo perdere quest occasione o forse è quello che voleva fin dall'inizio e io sono semplicemente caduto nella sua trappola.
Spinge appena il suo sedere contro il mio basso ventre girandosi di nuovo, fissandomi da sopra la sua spalla.
-Ops, sbagliato...- sussurra fregandosene del gioco e rimanendo così a fissarmi.
Una nuova scossa mi trapassa da testa a piedi seguita da un lungo brivido che mi rotola lungo la schiena mentre, quella particolare sensazione preme nel mio punto più intimo.
Il suo sguardo cambia, diventando di nuovo serio e penetrante.
è la fine, ma non mi importa...Il cuore riprende a battermi come un matto, credo sia quello che voglio in realtà.
Penso che Heechul lo abbia capito perchè si gira di scatto verso di me spingendomi all indietro fino al divano dove mi lascio cadere prendendo le sue mani morbide e curate tirandolo a me e facendolo sedere sulle mi gambe con le sue divaricate a stringere i miei fianchi con le ginocchia.
è stupendo.
Non riesco a staccargli gli occhi di dosso, è così magnetico.
La mia mano si muove da sola, scostandogli un ciuffo biondo da davanti agli occhi.
Lo vedo avvicinarsi a me e chiudere gli occhi, il mio cuore si ferma da solo mentre io stesso mi avvicino a lui e comprendo. Comprendo qual'era il  suo piano fin dall'inizio, ma soprattutto comprendo il desiderio, l'amore, la mancanza.
Quanto mi è mancato in questi giorni pieni di lavoro.
Quanto è bello.
Quanto devo essergli mancato.
Quanto deve essersi sentito male, solo, abbandonato per arrivare a organizzare una cosa simile.
Lui, così orgoglioso.
Mi sento malissimo, ora.
Oh Heechul...
Le sue labbra, finalmente le sento di nuovo. Sono così calde, morbide, dolci... Quanto le ho desiderate.
Non resisto più, nulla di tutto ciò è sbagliato, avevo dei dubbi, ma al cuore non si comanda e finisco per premere e unire le nostre labbra con più foga ritrovandomi a succhiarle e leccarle, a desiderarlo terribilmente, a volere di più.
Lo prendo in braccio di fretta, stringendolo a me e non credo se lo aspettasse minimamente visto il piccolo gemito che fugge dalle sue labbra.
Riesco a raggiungere la sua stanza poggiando la sua schiena sul legno freddo della porta aiutandomi a sostenerlo con essa staccandomi dalle sue labbra con un sonoro schiocco scendendo a baciargli il collo con dolcezza mentre un gemito acuto gli esce dalle labbra.
Sa davvero come eccitarmi.
-Siwon...- sussurra appena al mio orecchio stringendo le braccia attorno al mio collo divincolandosi dalla mia presa e trascinandomi subito dentro la stanza chiudendoci la porta alle spalle.
-Ti amo Choi Siwon... non è da me, tutto ciò non è da me... Mi sei mancato terribilmente-.
Il mio cuore si ferma.
Lui, Kim Heechul che dice parole del genere.
-Tu non sei il mio Hee, dove lo hai messo...?- sussurro di rimando, avvicinandomi a lui cingendogli la vita con le braccia.
-Anche io ti amo Kim Heechul... Scusa...- sussurro tutto d'un fiato prima di baciarlo nuovamente, prima di desiderarlo ardentemente, prima di farlo mio, prima di fonderci assieme e diventare una cosa unica.
Quelle furono le nostre ultime parole prima di lasciarci andare su quel letto e di amarci finalmente in libertà.
Potevi dirmelo subito Heechul... Non c'era bisogno di architettare tutto ciò.
Sei stupendo.

 

 

Note: Con questo mio scritto, pubblicato senza alcuno scopo di lucro, non intendo dare rappresentazione veritiera del carattere di queste persone, nè offenderle in alcun modo.

Angolo Dell'autrice: Ciao a tutti!
Per una volta ho deciso di uscire dal mio canon e provare con un altra coppia, forse non fa per me, non lo so ahaha.
Questa è un idea che nemmeno io so come mi sia venuta...
Grazie a chi leggerà e a chi vorrà lasciarmi una recensione per farmi sapere cosa ne pensa.
Buona lettura!
Ryiua

 


  
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