My reason to believe
8. I Want It !!!!
Ed eccomi qui,a scrivere l’ennesimo capitolo…l’ottavo
O_O
Grazie La dreamer,quella ke spacca sei tu,oltre ad essere l’unica a recensire xD
Moni: questo è un po’ dedicato
a te,data la tua “passione” per la Nutella xD
Anto: Che figura oggi a scuola…la
prof è entrata e mi sn messa ad agitare le braccia e
a dire “EVVAI!!Ho vinto!Ho vinto!”
Nb : mai giocare a “nome,cognome,cosa”
se: Se vai in seconda liceo,se la prof sta per entrare,se sei di spalle alla
prof,se la campana è suonata da un pezzo…
Rachel Pov.
Mi
ama…si,proprio così…me lo
ha detto…
Frank
si stacca da me sorridendomi e fa per uscire dal bagno..lo blocco..
“Anche
io ti amo,Frankie..” E’ la prima volta che dico ti amo ad una persona…
Mi
guarda e mi fa uno di quei sorrisini dolci,che solo lui sa regalarmi…
“Rachel..solo
una domanda..”
“Cosa?”
“Bacia
meglio di me,Gerard?” Lo chiede con tutta l’innocenza di un bambino di tre anni…ma nei suoi occhi si legge tristezza..e mi fa così tenerezza…
“Frank,ma
che dici! Nessuno è meglio di te,in tutto..”
“Ma
come siamo mielosi,stasera..” Me lo dice scherzando,evidentemente più
sollevato...
Non avrei mai detto una cosa simile,non sono
il tipo…Semplicemente stavo pensando ad alta
voce,come spesso mi capita..
Non
so perché ma in questo momento mi viene in mente una cosa..c’è test di
matematica domani…non so un tubo e sto allegramente a
casa con gli amici senza aprire libro…Ma vada al
diavolo!
Frank
mi fa cenno di uscire e lo seguo,vado a prendere la rubrica telefonica per
chiamare qualcuno che faccia servizio a domicilio..
“Hey,genio..è domenica oggi..”
“E
due..lo so che è domenica!” dico sbuffando…Prima
Gerard,poi Frank..tutti a ricordarmi che giorno è oggi..
Appunto
mentale:comprare un calendario…
Ad
un tratto il campanello suona e Gerard finalmente si degna di rivolgerci la
parola..
“Deve
essere Louise,vado io..”
Si
avvicina alla porta,stringe la maniglia e aspetta cinque secondi prima di
abbassarla..Sobbalza lievemente alla vista di Lou..e ci credo..quella che si
trova davanti non è lei..o perlomeno non la Louise che conosco io..
“Dio mio! I capelli,Lou!” Lo grido quasi…e non badando a Frank che mi abbracciava scatto verso
di lei,mi metto davanti Gerard,la prendo per le spalle e la fisso per bene..
Lou
ha il tipico sorriso soddisfatto che le si stampa in volto quando riceve dei
complimenti o quando sa di aver fatto colpo…i suoi
lunghi capelli rossi adesso sono neri…li ha tagliati
e ha abbandonato la frangia storta per un ciuffo cortissimo,lasciandole la
fronte scoperta..Le punte inoltre sono tinte di blu…
Mi
giro verso i ragazzi,un po’ sconcertati…Gerard è a
bocca aperta..
“Andiamo,ci
voleva un taglio così…era troppo da brava ragazza
prima!”
Ha
il sorriso trentadue denti e sembra fermamente convinta di ciò che ha appena detto…contenta lei…
Mi
allontano non sapendo se ridere o piangere…Faccio un
occhiata a Frank e gli do un bacio sul collo..Poi mi giro e osservo per bene
Lou una seconda volta..
Ma
è impossibile,neanche il tempo dei
saluti che già è addosso a Gerard…
“Frank,mi
sa che dobbiamo arrangiarci a preparare qualcosa..e non credo loro ci
aiuteranno..”
Certo,sono
colla umana..
“Umm..sarà il caso di chiamare i pompieri?”
“Ma
dai…guarda che cucino benissimo!” Questa è la più
grande bugia che abbia mai detto…non ho mai aperto un
libro di ricette in tutta la mia vita!
Entriamo
in cucina e mentre cerco qualche vecchio ricettario di mia madre,Frank
controlla il frigo e la credenza..
“Rachel…è tutto fottutamente vuoto!”
“oh..”
Sono
allibita..eppure mi sembrava di aver fatto la spesa…O
forse mia madre mi aveva detto di farla e l’avrò dimenticato…
“Bè,c’è della Nutella!”
“Cosa
sarebbe la nutella?? Ti prego non uno di quei yogurt alla soia…”
“Frank,prima
di lamentarti come un bambino di due anni,assaggia..”
Prendo
il barattolo,sono sicura che gli piacerà…
Taglio
una fetta di pane e ci spalmo la Nutella sopra..
“Ecco
a lei,mister Iero…”
Frank
dà un morso…fa una smorfia…so
che gli piace ma non vuole ammetterlo..
Secondo
morso,la smorfia diventa un sorrisino…
Terzo
morso…ecco che si arrende…
“Rachel…dove hai comprato una cosa del genere? La voglio!”
Scoppio
a ridere,a volte è davvero infantile…ma mi piace così
com’è…