C'era una volta in un Impero molto molto ma molto lontano,un Re,il suo nome era Kouen,ma lo chiamavano il re infelice,proprio perché sul suo volto per molti anni non vi fu mai l'accenno di un sorriso,ma le cose stavano per cambiare. Esattamente un anno prima suo fratello un principe,aveva scoperto che la moglie lo tradiva,così andò dal Re a raccontare della sua sventura,il Re era dispiaciuto per fratello,ma non sapeva che stava per toccare a lui la stessa sorte,qualche settimana dopo di ritorno da una campagna militare trovò sua moglie a letto con un servo,inutile dire che decapitó entrambi sulla piazza. Non era triste per questo,perché ahimè quella donna non l'aveva mai amata,e lei non aveva mai amato lui. Forse questo re aveva solo bisogno di qualcuno al suo fianco in grado di capirlo. Successivamente i servitori spronarono il re a prendere una nuova moglie,e così fece,peccato peró che passata la notte,al mattino la decapitó. E così accadde con tutte le altre mogli. Aveva perso fiducia nel genere femminile. Nel palazzo abitavano altre donne,schiave o concubine. Una di queste era una lontana parente del Re. Un giorno stanca di questi soprusi e di vedere solo cadaveri gettati in un fosso decise di candidarsi lei come moglie. Il fratello di nome Hakuryuu cercò di farle cambiare idea in tutti i modi,ma la ragazza era irremovibile. Dopo vari litigi chiese al consigliere Ka Koubun di portarla dal sovrano. Il sovrano scocciato accettò di riceverla. Rimase sorpreso dalla bellezza della donna di fronte a lui. Ma subito si destò dai vari pensieri e si disse tra sé " è come tutte le altre sono tutte meschine e non sono in grado di amare il prossimo" L'indomani ci fu la cerimonia,un matrimonio veloce come tutti gli altri. Una cena solitaria e silenziosa tra i due novelli sposi,e poi la notte. Ecco come tutto ebbe inizio.