Anime & Manga > Inuyasha
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Autore: Marea    01/03/2005    20 recensioni
Dunque...preannuncio che questa storia l'ho già pubblicata su un altro sito, che senza fare nomi, aimè, è chiuso da quasi un anno... quindi, considerando che sono andata troppo oltre senza nessun parere del 'pubblico', ho messo da parte la pigrizia e ho deciso di pubblicarla qui...Cmq rincomincerò da capo... non posso far altro che invitarvi a leggere, non credo molto nei riassunti, sottraggono ossigeno alla storia...magari solo un avvertimento, ... se siete fan di Kikyo o di qualsiasi altro zombie in genere, non è la fanfict che fa per voi...^^ sayonara... Marea-chan
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Un po' tutti
Note: Alternate Universe (AU) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Nuova identità Allora quattro chiacchiere sono d’obbligo, prima d’iniziare!!Dunque sconsiglio questa ff a chiunque sia una fan di kikyo che non sarà esclusa dalla storia, ma non avrà una benché minima storia d’amore con il mio Inu questo lo posso assicurare!!!Cmq Questa ff è un’AU si svolge in un ambiente diverso da quello della storia vera anche se fondamentalmente i personaggi sono gli stessi e pian piano entreranno in scena tutti…Ah dimenticavo Purtroppo nessuno dei sottoscritti personaggi mi appartiene, è inutile che ve lo dica perché so che tutti sapete che appartengono alla divina Rumiko-sama!!Buona lettura un bacione a tutti dalla vostra autrice Marea!! 1° CAPITOLO Un uomo disteso a terra, vicino alla sponda del fiume, coperto di sangue ed immobile; apparentemente morto, lentamente riprese i sensi. “Di nuovo qui, su questa terra… allora è vero che i bastardi sono duri a morire. Troppe volte me l’hanno detto, anche se poi chiunque fosse stato a parlare, era morto al posto mio.” Un demone, anzi no un mezzo-demone, sotto i tiepidi raggi del sole mattutino, cercò di portarsi a sedere, ogni muscolo gli doleva e vertigini tremende lo assalivano ad ogni minimo movimento del capo. Finalmente Inuyasha aprì gli occhi. Era circondato da una pozza di sangue. Ora tutto gli sembrava di sangue, vedeva rosso un rosso scarlatto che gli bruciava gli occhi e gli feriva la mente. Sentì la gola riempirsi di un liquido metallico, si sentì male, portò una mano alla bocca ma fu preso da una fitta lancinante di nausea e vomitò. Vomitò sangue. E poi dolore, ancora… troppo, non resistette crollò a terra supino e perse i sensi. ********* Era mattina una bellissima mattina che si presentava sorridente e smagliante in tutto il suo splendore. Una ragazza sui 16 anni era affacciata al balcone di una splendida villa (stile giapponese antico) E respirava a pieni polmoni l’aria primaverile. E’ si era primavera, Kagome aveva implorato sin da piccola suo padre per avere la sua camera sul lato ovest del palazzo, infatti la sua casa era collocata abbastanza in alto tra montagne di roccia e sul versante ovest una meravigliosa cascata appariva e si riversava frizzante verso valle. Era talmente vicina che gli spruzzi giungevano sino alla villa. Sul lato occidentale della casa vi era una sola stanza che si affacciava con un lungo e maestoso terrazzo di fronte alla cascata e questa camera apparteneva alle stanze di Kagome . Inizialmente non era così, lei era troppo piccola e i genitori non gliel’ avevano concessa per timore di qualche incidente, ma fu nella primavera dell’anno dopo la prematura scomparsa della madre quando lei aveva 10 anni, che il padre le permise di cambiare stanza. Flash back Kagome era solita trascorrere interi pomeriggi su quel balcone. Quel giorno era con suo padre. Il silenzio era rotto solo dallo scrosciare della cascata e una pioggia di petali di ciliegio inondava la terrazza. -Padre ,è bello qui non trovi? (Dargli sempre del voi non mi piaceva.ndM) -Si Kagome, c’è molta quiete, ti ricordi da piccola quanto volevi questa stanza? -Si , è ancora la mia preferita. -Forse ora sei abbastanza grande e responsabile per averla…. ******************************************************************************** ***** -KAGOOOOMEEEEEEEEE!!!! Ecco Sango sua migliore amica, nonché concubina del consigliere di suo padre (indovinate un po’ chi è ???),nonché sua dama di compagnia ,nonché emerita ROMPIC*******I -CHE C’è ANCORA?? Te l’ho già detto non scendo per colazione non ho fame E NON INTENDO parlare con mio padre!! NON CAMBIERò idea!!!!!!!!! - Nooo non è questo stupida…vieni qui…devo dirti 1 cosa importante ti piacerà. Kagome incuriosita s’avvicinò all’amica che se ne stava sulla porta col le braccia incrociate e un sorsetto malizioso sul viso. -Che c’è? – Chiese cauta Kagome -Sono appena rientrati due delle aiutanti del cuoco, io ero in cucina e PER PURO caso mi è capitato di sentire che erano bè …diciamo abbastanza spaventate.. -Si ok arriva al punto per favore!!- l’interruppe una Kagome sempre + impaziente -Si si con calma e per piacere!!Dunque…da quel che ho capito erano uscite per prendere delle erbe e sul lato est del fiume indovina cosa hanno trovato?? Kagome ormai furiosa:-Dai COOSAA?? -Un demone!!! Hai capito un demone!!! Ma pare che sia morto!!!! Kagome noi D-O-B-B-I-A-M-O andare a vederlo ti prego ti supplico!! Lo sai che non ho mai visto un demone dal vivo,…Ma Kagome dove sei andata?? Kagome che nel frattempo è già uscita dalla stanza, rientra per sbraitare contro Sango!! - Dai muoviti che fai ancora lì ??!!dobbiamo sbrigarci prima che il cuoco avvisi il giardiniere che avvisi il capo delle guardie che avvisi il consigliere che avvisi mio padre che mandi qualcuno a liberarsene, sai quanto lui non sopporti queste cose ,SBRIGATI!!! Sango la guarda esterrefatta poi correndole dietro:-Kagome sei un mito!!! Ehi ehi ehi!! ASPETTAMIIIII!!!!! *** Dopo 15 minuti di fatica e sudore: Sango:-Ehi credi che manchi molto, sto per morire, non mi ricordavo che questa scalinata fosse così …bè così… stretta, faticosa, lunga ecc ecc…Credimi sto letteralmente schiattando, ma non potevamo prendere la strada principale è?? - Senti Sango quante volte te lo devo ripetere la strada principale è 4 volte + lunga di questa che ci farà arrivare prima !!!Lo vuoi vedere si o no questo benedetto demone?? -Bè ecco …no. Anzi si ..solo che…non so Kagome Non siamo più delle bambine, abbiamo delle responsabilità e fuggire dal castello di nascosto non mi sembra un buona idea, e poi a dirla proprio tutta … ecco…io …ho paura. Kagome per poco non cadde, era allibita da Sango. Prima aveva insistito tanto poi la tormentava con dubbi se ma e forse. _ Ehi no dico ma sei fuori???Non capisco che ti prende, mica vorrai tornare indietro?? E poi proprio perché non sono più una bambina voglio andarci!!!Insomma si, voglio dire so badare a me stessa inoltre questo è il nostro sentiero segreto lo conosciamo solo noi dal castello neanche si vede!! -Si lo so è solo che … -No non lo sai. Io voglio farlo insomma è una delle ultime “mattate” chiamiamola così, che farò lo sai che si è messo in testa mio padre, “ sono grande devo crescere e accettare le mie responsabilità, non sono più una bambina!!” Lui bè lo sai vuole che mi sposi, per ora mi oppongo ma per quanto potrò rimanere in camera mia ??Io lo so che non è colpa sua, il fatto che io sia la sua unica figlia gli pesa molto lo so. Ha paura di lasciarmi sprovveduta a gestire affari che non sono di mia competenza.Ma io… -Scusami mi dispiace non volevo farti ripensare a tuo padre… -Fa niente… -Ma su dai via quella faccia mogia e ripartiamo ehi ma vuoi vederlo si o no questo demone, chissà quant’è brutto dai dai corri.- detto questo Sango saltellando di gradino in gradino sorpassando una Kagome sempre più allibita per i cambiamenti d’umore del’amica. -------------------***** “Dannazione ho di nuovo perso i sensi!!! Devo andarmene da qui sono in un punto troppo scoperto perfino un ningen potrebbe trovarmi!! Assurdo non riesco neanche a muovermi quella strega me la pagherà e anche quell’imbecille di mio fratello!!!Come ha fatto a non capire che era tutta una farsa !Arrivare a tradire il sangue del proprio sangue per una stupida puttana!!!” Flash back Inuyasha era nella sua stanza sdraiato sul letto lasciando vagare la propria mente, era turbato…; quando la sacerdotessa(Indovinate chi ??) gli aveva rivelato per l’ennesima volta i sentimenti che sentiva per lui, lui non aveva provato niente solo un po’ di pena per quella stupida ningen che non sapeva darsi pace. Quella non sembrava neanche viva neanche una donna, solo un contenitore vuoto, anche il modo in cui gli si era rivolta, freddo. Inuyasha la prima volta le aveva letteralmente riso in faccia , non per cattiveria , lui lo credeva veramente uno scherzo, non so una punizione per qualche stupido gioco, ma lei l’aveva presa male, parecchio. TOC TOC -Avanti –disse automaticamente Inuyasha senza muovere un muscolo. Dalla porta una piccola servetta era comparsa e con voce flebile aveva detto: -Vostro fratello,ecco si Sesshomaru-sama vi chiede di scendere nelle sue stanze. Inuyasha non aveva affatto voglia di vedere il fratellastro, tanto meno di alzarsi, ma più per curiosità che per altro rispose che sarebbe sceso tra dieci minuti. Nelle stanze di Sesshomaru era accaduto tutto, il sakè la testa leggera, troppo per del semplice sakè e a malapena aveva capito perché Sesshomaru l’aveva colpito, e colpito e colpito, non aveva avuto neanche la forza di reagire. Aveva perso i sensi ed ora era lì. “dannazione arriva qualcuno!! Merda, devo alzarmi ad ogni costo !!” ------**** -Ehi ma sei sicura che era lungo il lato est del fiume, sono ore che camminiamo e non mi sembra di vedere nessun “cadavere”Sempre che….sempre lo stesso “cadavere” di cui parliamo non si sia alzato e se ne sia andato??- Disse una sempre più esasperata Kagome. -Ma si dai! non dirla neanche una sciocchezza del genere anche perché se no questo significherebbe che nei dintorni ci sarebbe un demone!!!! -Paura è?? -Ma certo che no!! Ho sentito bene ci deve essere per forza, quel cadavere ;a meno che forse la scorciatoia che ci hai fatto fare non era poi tanto corta e i becchini di tuo padre sono giunti fino a qui prima di noi!!-Ehi cosa stai insinuando!! No! Questo è da escludere è matematicamente impossibile anche se ho fatto la strada con una palla al piede come tesiamo certamente giunte prima di chiunque altro abbia preso l’altra strada….è più facile che il tuo cadavere si sia alzato e… -Aspetta vieni !!Caspita guarda che pozza di sangue era certamente qui!!!Sono sicurissima!!! -Caspita è veramente un lago, ma il corpo non c’è…. -Visto che t’avevo detto hanno fatto prima i becchini!!! -scccchhhh…….parla piano… Kagome iniziò a scrutare l’ambiente circostante. “Non mi convince affatto c’è qualcosa che mi sfugge ma…” -ehi non vorrai farmi credere che pensi veramente che si sia alzato!! No voglio dire Hai visto quanto sangue ha perso??? “ecco ho capito…dunque sei vivo!!” -sccccccchhhh……..basta Sango, sta zitta. “ No dannazione , s’è accorta, ma perché non dai ascolto a quell’oca della tua amica!!! Cazzo si sta avvicinando, non sono in grado nemmeno di reggermi in piedi se non ci fosse quest’albero sarei di nuovo a terra!! Ma non posso assolutamente farmi intimorire da una ragazzina..si insomma è solo una stupidissima ningen, io posso farcela……” “le tracce di sangue portano a quell’albero quindi , deve essere lì perché ha veramente perso troppo sangue mi stupisco che ci sia arrivato, voglio vederlo, non lo temo, insomma sarà pure un demone, ma è pur sempre in fin di vita!!” -Ehi Kagome ti prego torna indietro, dAi non scherzare, torniamo a casa infondo è stata una bella passeggiata!!! Ma ormai Kagome non le rispondeva più camminava quatta come un felino che va all’agguato, era determinatissima, l’avrebbe visto. “ Ora basta ho aspettato fin troppo per uscire sono due mocciose ma basterà ucciderne una per far scappare a gambe levate l’altra, si, devo farcela..3…2…1 ora” -Aaaaaaaaaaaahhhhhhhhhh!!!Sango lanciò un grido allucinante , ma lei non si mosse d’un millimetro. Kagome perse un battito non capì subito quello che accadde all’improvviso ogni suo piano, ogni sua certezza era saltata. Si ritrovò davanti un ragazzo non più grande di lei se non di qualche anno imbrattato di sangue in posizione d’attacco con in volto uno sguardo truce ma che mascherava chiaramente il fiatone come meglio poteva. Non capiva se era un demone, non lo sembrava apparentemente, solo andando in profondità,analizzandolo meglio si vedevano artigli zanne e due splendide orecchie canine che sbucavano da una lunga e folta chioma che Kagome decise di color argentato nonostante lo strato di sangue secco e appiccicoso che la ricopriva. “ Che …. Carino…”pensò Kagome ma fu un attimo, il ragazzo vedendola più chiaramente in volto ebbe un tremito poi il suo sguardo cambiò divenne di puro odio provò chiaramente a muovere un passo ma ricadde in avanti e svenne. “Kikyo dannata, come fai ad essere qui…come fai ad avermi già trovato…” Fine del primo cap che ne pensate ,voglio commenti commenti commenti!!!!!! Belli o brutti che siano Mi raccomando tanto anche se vi fa schifo vi conviene dirmelo perché chi tace acconsente quindi posso continuare!!!!!!!! Scusate se ho fatto Sango un po’ fifona ma dovete pensare che lei non è una cacciatrice di demoni e bè è chiaro no? Quindi vi lascio al pox cap mi raccomando commentate!!! sayonara Marea
  
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