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Autore: dino_s    24/08/2015    0 recensioni
Fanfiction sul personaggio più insignificante di Hyperversum, ma che è quello che più fra tutti mi ha colpito:
Nigel Murrow, un ragazzino di soli quattordici anni dipinto già come un barone avido e intrigante.
L'ultima volta che l'abbiamo visto (se qualcuno si ricorda di lui) è stato quando i soldati di Martewall l'hanno fatto prigioniero, spodestandolo dal feudo di Dunchester che aveva occupato con l'inganno.
E se stavolta si capovolgesse il paradigma di Hyperversum, e fosse lui a giungere nel futuro per mezzo di un misterioso portale?
Cosa riserva il destino a un adolescente medievale dal passato macchiato, che di colpo precipita fra automobili, clacson e tecnologia?
"Colpevole" è una storia che avrei voluto pubblicare come libro inedito, ma presentandola come fanfiction non sarò costretto a cambiare il nome al suo protagonista, che sono orgoglioso di pronunciare perché ha cambiato la mia vita, regalandomi questa lunga e meravigliosa esperienza di scrittura: Nigel Murrow.
Questo nome, che per qualcuno è senza onore, sarà destinato a eclissarsi per sempre in chissà quale angolo del tempo?
Oppure...
Genere: Avventura, Drammatico, Fantasy | Stato: completa
Tipo di coppia: Het, Slash | Personaggi: Altri
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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38puntataColp           …trascorse una settimana…

          …il sole splendeva ancora incontrastato in tutta la sua intensità e baciava il verde delle ville e dei parchi di Nuovaluna, come quello in cui stava passeggiando Nigel “schiacciato” tra i…giocosi dispetti di Sabrina «E dai!!! Mo’ te faccio casca’ nella pozzanghera!»…«Ah! Ahahah, la cucciola è su di giri prima di sposarsi…»…il solito Stelvio «Ma la pianti di ricordarmi che oggi mi sposo, cazzo!!»…«Eheheheh…! E meno male che non c’è Luca a sentirc-eh? Eh! Che fai?!»…«T’acciacco ‘ste cacchio de scarpe! Te le sei comprate nuove, eh?!»…«Ehehe, ma tu mi ossessionavi che dovevamo andare a correre!»…«Scommetto che non fai due metri!»…lo sfidò Sabrina, che partì in corsa! (canzone: TLC - Unpretty) https://open.spotify.com/track/0BUoLE4o9eVahDHvTqak67
            «DAI MATTY, TIENIMI TESTA! WOW!!! AHAHAHAH!!! Dai, forza!!!»…e Nigel «A-Aspetta, mamma Sabry!»…ma rivelava…uno scatto ed una rapidità decisamente ammirevoli! Soprattutto agli occhi di Stelvio «Eh, ehhh! Ahuf, sono già affannato! Mi volete…mi volete lasciare qui…?»…ma passarono di volata Sofia e Viviana…«DAi StELViuCCIO coGLI lE OcCASionI.»…aggrappate alla rotolante Madredimaura «E uNiSCITI a NOiIIIIiiIIII!!!»…tanto che «Eh! Eheh!»…Viviana riuscì ad afferrarlo per il braccio…e ad includerlo nella loro discesa mozzafiato!...
          …ma Sabrina non si arrendeva «WOHHH!!! GUARDA QUELLI! Dai Matty dobbiamo tenergli testa con la nostra corsa, alla faccia delle rotelle!»…«Ci sto!»…«Dai, DAI SEGUIMI! CHE L’ALLENAMENTO E’ FONDAMENTALE!!!»…«Più veloce che possiamo!»…e così fu…
          …seguiti da «SiiiIIIIIIIIIiiii vOLA!»…«DoVREbbERO bREVETTaRE La MaDReDImaAURaaAAAAaAAA!»…
          …«Eheheheheheheheheheh non so se prima mi schianto o prima vomito…»…fu il commento di Stelvio…

          ...mentre poco distanti Bill e Loredana, entrambi splendidi nei loro occhiali da sole, seguivano l’esito dell’esaltante gara «Ahahah! Ma guardali un po’: certo che non si sa chi ha più inventiva in quella comitiva!»…fu il commento del ragazzo, e Loredana «Oh, I wonder…comunque per me è l’odierna sposa a movimentare le acque, come al suo solito del resto! Guarda il contegno esemplare: anziché farsi un esame di coscienza prima di accostarsi all’altare lei…pensa a superare gli altri, è competitiva, un po’ troppo!»…«Ahahah!»…rise il ragazzo…e giunsero anche Erminia «Personalmente credo che un’attività simile prepari la mente a passi importanti come il matrimonio…meglio di molte altre attività sedentarie, o…!...almeno questo…per certi tipi specifici di persone…!! Uhmuhm!»…con un pizzico di ironia, e Saverio «Sì però…è sicuro quell’affare a rotelle, mi chiedo? No perché…i punti alla testa di qualcuno prima del matrimonio sono francamente una circostanza con la quale non mi vorrei confrontare!»…«Tranquillo, papà! Tanto zia si sta bullando al punto che se qualcuno fa un volo è obbligata a fare almeno il gesto di afferrarlo! Così, in aria!»…«Eh…speriamo di non doverlo fare noi al suo posto!»…precisò il padre del ragazzo lievemente inquieto, ma Erminia «Tranquillo, Saverio: dobbiamo…uhmuhm! Dobbiamo nostro malgrado imparare…a delegare a lei le responsabilità, si è impegnata così tanto per conquistarsi la nostra fiducia. Non deludiamola.»…«Ah beh…no, senz’altro!»…replicò l’avvocato…e Snake li raggiunse, a passo lento «Beati i giovani! Questa mattina la milza mi duole più del solito. Temo proprio che a breve sarà il tutto o nient-»…«Oh Stephen, Stephen, sai qual è il tuo problema con la tua milza? Che ci pensi troppo! Distraiti con qualcos’altro, pensa…al matrimonio! Oggi hai proprio questo bel pensiero scodellato.»…«Non so cosa mettermi…»…borbottò l’uomo in risposta al suggerimento dell’ex-moglie…mentre Bill si accostò a suo padre…e mormorò «In realtà è quello che stiamo facendo tutti…
         …tentare di distrarci. Soprattutto Nigel. Così almeno non pensa al bambino.»…«Su questo dobbiamo ammirare tua zia, sarà un po’ spericolata ma sta tenendo le redini della situazione: persino il giorno del suo matrimonio…»…«Già…zia Sabry è fenomenale se ci si mette.»…ammise Bill…

        …fu tempo di flessioni «Un, due! Dai Matty dobbiamo battere il record! Quante è che ne abbiamo fatte l’ultima volta?! Te te lo ricordi?!»…ed il ragazzino stava già impegnando tutte le energie nella sfida, quando Sabrina propose «Dobbiamo a tutti costi farne di più è il modo migliore per tenere…il corpo sano e la mente sveglia! Altrimenti diventiamo dei pantofolai come Stelvio o dei ciccioni come Luca! Oggi già me lo immagino grasso come una botte, nell’abito da sposo!»…«Ahahah!»…Nigel rise…e si concentrò in quelle flessioni…pensando al contempo “Il corpo sano…e soprattutto la mente sveglia. Spero che almeno un briciolo dell’agilità mentale che sto coltivando possa permettermi di ritrovarti, figlio mio…”

          …«La polizia brancola ancora nel buio, dunque…»…riassumeva Bill…e Saverio allargava le braccia «E’…come se si fossero volatilizzati!...
          …sia…mio nipote, sia quella ragazza che era sul taxi al momento dell’incidente. Niente, se ne sono perse le tracce!»…«Anche se li stanno cercando senza sosta…»…ricordò Erminia, aggiungendo«Però…presuppongo che questa anche se vaga possa rivelarsi una speranza: una giovane donna e un bambino non possono svanire così magicamente. Forse lei è sopravvissuta…e ha portato in salvo il piccolo da qualche parte! Ciò vuol dire che è vivo!»…«E’ il pensiero a cui…tutti ci stiamo aggrappando.»…definì Snake…e Bill incrociava le braccia «Quella ragazza…mi domando chi fosse! Forse una comune passante di Nuovaluna che era montata sul taxi non prevedendo che sarebbe stato assaltato da Reflexia: trovarsi coinvolti in un incubo del genere…»…
         …ma in tutto questo, Loredana non diceva nulla…si allontanava piuttosto di qualche passo, nascondendo il suo sguardo dietro gli occhiali da sole…e fissando il cielo “Chissà cosa sarà successo in realtà…”

         “Chissà cosa…?” si chiedeva anche quel giovane padre, ma Sabrina «Dai, Nigel!!...
        …dai che Stelvio sta arrivando adesso non facciamoci beccare se non chilometri più avanti, voglio che esca da questa corsa umiliato, stracciato alla grande! So’ stronza io co’ Stelviuccio, eh?!»…«Uhmuhmuhm! Solo con lui…?»…si chiese Nigel, e lei «Dai!! Andiamo!...così quando torna Juliet ti ritrova in piena forma!!»…e ripartirono in corsa…
         …mentre Stelvio giungeva barcollando «Eheheheh…ehhh…
         …sono…sfinito!»…«STeLvIUCCIo, CoraGGIO.»…«La MaDREDimAURA è UN pO’ COmE Le mONTaGNE RusSE: NoN VOmiTARE è UN miRACOLO…mA poI L’ESpERIenZA Ti ReSTA STaMPATa iN TEStA pER l’ETErNITA’.»…«Ehehehe…come negarlo…bluoah…»…era il resoconto di Stelvio circa il rocambolesco vissuto (fine-canzone)

          …

          …ma lontano da lì, tra i meandri della boscaglia «Ahh!! Accidenti!!»…esclamava Tiffany, colta da un improvviso attacco di panico «Scotti ancora!! Non è possibile con oggi è una settimana che combatto con questa febbre, queste diamine di foglie non riescono a fartela scendere ed io…!!...N-Non so neanche se ricordo la miscela giusta, maledizione!!!»…prendendosi la testa tra le mani «A dire il vero non so neanche se l’ho mai saputa!!...ahhh!!!...perchééé?!!!...Perché questa maledetta memoria non vuole saperne di ritornare?! Per un attimo ci ho sperato!! Ma non è servito sforzarsi in questi giorni!! E’-E’ tutto come avvolto da una nebbia!! E-E quel che è peggio…
         …è-è che sei tu a farne le spese!»…volgendosi verso il bambino con occhi umidi di lacrime «Tu che non c’entri niente, tu che sei un innocente!!...
         …e che così piccolo non dovresti per niente al mondo trovarti in un incubo simile! Con un’incapace come me!! Vorrei…D-DARMI LA TESTA AL MURO, DANNAZIONE!!»…

          …quando in quegli stessi momenti Reflexia stava sorvolando l’intera zona, con la sua asta a forma di rosa nella mano «Questa attesa sta diventando lacerante…
          …non riesco più a sopportarla!! E’ inutile…non faccio che elaborare lungo l’intero decorrere del giorno piani che possano permettermi di…ricongiungermi con Nigel! Ricondurlo a me!! Ma possedere l’Opale Sacro non mi torna utile in alcun modo, lui…!!...ed anche i suoi compagni sembrano essersi dimenticati della pietra. Lui vive tranquillo…
          …ed ormai io non sono più presente nei pensieri della sua giornata, dunque quando scende la notte il pianto del nostro figlio perduto mi perseguita. Lo sento pur cosciente che si tratta unicamente di un’immaginazione…
           …è la mia incapacità a rassegnarmi…»…

          …

          …intanto Rocco faceva rapido ingresso in quella stanza d’albergo dove c’era sua moglie ad attenderlo col fiato sospeso «Hanno rimosso lo stato di allarme estremo a Nuovaluna!»…«Ah!!...
          …ma questo vuol dire che allora?!!»…«Possiamo raggiungerla.»…annunciò Rocco, e Marilena «Ah…!!»…si portò la mano al cuore, ebbe un sussulto nel concepire ciò che aveva atteso per giorni che erano sembrati interminabili…

          …

          …Tiffany si lasciava cadere seduta e disperata su quel letto «Vi prego…!!...
          …c-che qualcuno mi aiuti, non ce la faccio da sola…!! H-Ho bisogno di qualcuno per il bambino…!!...v-vi prego…!!»…piangendo, con una mano spinta sul volto «Mamma…!!...
          …papà…!!...
          …vi scongiuro, dovunque voi siate!! Vivi…!...morti, comunque potrete ascoltarmi!!»…congiunse le mani in una preghiera «Perdonatemi vi supplico per non ricordare affatto il vostro volto, o il vostro nome!! Ma…!!...o-ogni essere umano a questo mondo ha dei genitori…io non posso fare eccezione anche se ho scordato tutto, vi chiedo aiuto non per me ma almeno per questo bambino, io non so chi sia ma ci sono affezionata vi prego non voglio che muoia!!...
          …sta tanto male non voglio che muoia!! E’-E’ come se fosse figlio mio!!»…mentre il piccolo Vincent piangeva…

          …Rocco e Marilena si affrettavano a fare i biglietti all’aeroporto…

          …Tiffany si inginocchiava ai piedi di quel comodino sopra il quale era rimasto appeso un vecchio crocifisso in legno…
          …sussurrando «T-Ti scongiuro…
          …non lasciarmi adesso…
          …m-mamma, papà!...
          …vi prego non fate morire Vincent…se mi sentite non abbandonatemi proprio in questo momento…sono disperata…»…

          …ma a quel punto Reflexia «…!!...
          …ah!!»…ebbe un sussulto…alle sue orecchie fluì uno strano suono «Non può essere…!...
          …ora insorge anche con la luce del sole! I-Il pianto del mio bambino! Basta!!...
          …mi fa soffrire troppo, mi ricorda la sua morte!!»…portandosi le mani alle orecchie «Ora basta, io non riesco a sopportarlo!!»…

           …Tiffany balzò in piedi «Ah!!...
           …non posso…
           …non posso rimanere qui, rischio di fargli peggio anziché meglio! A costo di abbandonarlo per del tempo debbo correre a cercare aiuto! Qualcuno più esperto di me deve curarlo!!»…e si volse verso la porta della casa…

           …mentre Reflexia atterrava lentamente sul tetto di essa «E’ impossibile…non posso sbagliarmi…
           …proviene da questa casa. Questo…!!...è il pianto di un bambino…»…

           …ma ecco che…la porta si aprì di colpo…
           …ed uscì una ragazza che mosse svelto passo nell’erba…
           …Reflexia si volse a guardarla…!!!...
           …e trasalì «Ahhh!!! Ma non è possibile!!! Quella è mia sorella!!!...
           …ahh!!!...
           …è ancora viva…
           …!!!»…scandì attonita, e «Ah!»…balzò agilmente…fino a che le sue zampe non toccarono terra…
           …agghiacciato il suo sguardo «E questo pianto…»…mentre fissava la porticina della casetta «Non sarà mica…»…
           …i suoi passi si avvicinarono lentamente…
           …
           …ben presto la sua mano artigliata…si adagiò sul legno che costituiva la porta…e dopo «Ah-h…»…un piccolo sforzo…lo oltrepassò magicamente…
           …e fu all’interno (canzone: Anastacia - Never gonna love again) https://open.spotify.com/track/1QRTWv4xXD9LLhCdeS8Pnl
           …«Ah…!»…
           …l’invocare insistente ed incessante di quella creatura così piccola muoveva i suoi passi «Non posso credere di essermi sbagliata…»…pronunciò l’essere mentre avanzava…verso quel punto in cui i suoi occhi luminosi si erano incrociati con una tutina azzurra sporca e consumata…
         …«E’ impossibile che sia proprio lui!! Ma allora si sono salvati entrambi…»…
         …sempre più vicini i suoi passi…
         …fino a che la luce emanata dal suo corpo non raggiunse il bambino…
         …“Sì!!! E’ lui!!! E’ il figlio…
         …!!! Di Nigel…
         …
         …mio figlio!!!...”   …tendendo le mani “Non era morto…”  …ed avvicinandole a quella creatura indifesa…(fine-canzone)

          …

          …«E così i tuoi due stupendi gioielli? Ce li porti al matrimonio, oggi?»…chiedeva Loredana mentre a seguito delle attività atletiche sfoggiava il costume da bagno distendendosi sul prato in compagnia dell’amica che quel giorno avrebbe preso marito «Sììì, i miei figli!»…era luminosa nello sguardo, Sabrina, come quella giornata «Oggi ci saranno, ci siamo accordati che li portiamo perché ce li vogliono, loro…!...c’hanno il diritto insomma di assistere al matrimonio dei loro genitori. Non ti pare…?»…tanto che la ragazza «Uhmuhm!...»…rise un poco ed affermò «Fossi stata in loro non ti avrei perdonato l’esclusione: sarà che mi sento…proprio come i vostri formidabili gemelli, non meno in diritto! Ho bisogno di questo evento come dell’aria per respirare…quanto lo abbiamo aspettato, Sabry…»…«Eh già…»…fece Sabrina, tracciando in cielo con l’ovatta delle nuvole sagome riassuntive per il percorso svolto «Sai…se mi provo a ri-immaginare tutto provo due sensazioni. La prima…è che non ci posso credere. Oggi è il gran giorno…»…«Oggi ti sposi, Sabrina…»…le ricordò l’amica «…punto uno. Punto due…!...noto un’altra cosa: sai…!...
          …non c’è tappa, istante, o respiro che abbia riguardato questa vicenda al quale tu non abbia partecipato. Lory io…io ti devo questo giorno. Ti devo…tutta questa contentezza che sento che mi scoppia dentro, è come se…!!...come se dirompesse fuori dal mio cuore, me la sento esplodere, qua!»…«Ahaha! E’ così quando si corona un sogno d’amore…
          …se ti dicessi l’ansia che ho nel vederti vestita da sposa. Non ci crederesti mai. Io penso…!!...uhmuhm! Di avere sognato il matrimonio della mia migliore amica cento che dico mille volte di più di quanto tutte le ragazze sognano il proprio!»…«Perché tu sei così. Sogni sempre il bene degli altri molto più del tuo. E’ questo che ti rende speciale. Lory tu sei un angelo, io te l’ho sempre detto…
          …senza i tuoi consigli non ce l’avrei mai fatta. Tu mi hai salvato la vita tante volte, e non solo quando scioccamente ho cercato di togliermela. Ma sempre, ogni giorno! Ad ogni…mia domanda e in ogni mia paranoia tu mi riprendevi per i capelli. Ti ricordi? Sono di più delle stelle del firmamento. Ogni mia insicurezza era come una piccola morte…a un passo dalla quale sei giunta tu e mi hai tratto in salvo. Io vorrei…ma questo te l’ho già detto. Che tu sapessi che quei figli…quei bambini che mi hanno riempito l’esistenza da quando sono nati è come se fossero anche tuoi. Perché io li avrò partoriti ma tu hai permesso che la loro vita non fosse smentita dal mio sciocco pessimismo. Per cui…!...
          …considerali…quel poco…che posso donarti per ripagarti del fatto che tu per colpa mi-»…«Shhh…!...
          …no Sabry. No oggi. Niente “colpe”. Questo è un giorno festoso: non c’è spazio per le colpe. Perché noi abbiamo promesso che di colpe non avremmo più parlato, vero?»…«Uhm? Sì…»…sorrise Sabrina, e Loredana «Non ci sono colpe…o meglio o ci sono per tutti o per nessuno. E quello che io ti ho detto già tanto tempo fa te lo ribadisco oggi…
          …tu non hai niente da farti perdonare. Anzi io debbo ringraziarti…per aver dato senso alla mia vita permettendomi di starti vicino, di avere una vera amica. Mi hai fatto sentire utile e importante. E tu sei stata…utile e importante per me. Poiché quando me n’ero andata convinta di essere sola e di aver perso ormai tutto tu non hai permesso che prendessi il volo…e mi hai raggiunta. Tu mi hai ripresa per i capelli…per tutte le volte che io l’ho fatto con te.»…«Siamo pari, dici?»…ma Loredana sorrise «…noi siamo più che “pari”. Siamo qualcosa che va oltre conti…vantaggi e svantaggi. Noi siamo più che “pari”, Sabrina. Noi siamo amiche. E le amiche…
          …sono solo…e semplicemente “amiche”…
          …fino all’eternità.»…«…amiche per sempre…»…sussurrò Sabrina tendendole la mano…e Loredana le sorrise…mormorando «…forever…»…«Uhmuhmuhm!»…permettendo che il sole baciasse il loro affetto, e quella serenità conseguita lasciando evaporare tutte le ombre…

          …e così come per loro altrettanto per Bill e Nigel era giunto il momento di dirsi qualcosa d’importante «Ho riflettuto tanto, sai…su quello che ci è accaduto.»…parlò il più grande…e l’altro gli chiese «Ti riferisci…ad Emilio? E a…quel giorno?»…«Uhm, sì…»…fece Bill…ed ammise «Delle volte la rabbia ci oscura il pensiero e non ci permette di capire…che seguendola commettiamo un crimine terribile. Da quanto tutto questo è iniziato, anche se abbiamo sofferto tanto…abbiamo ricevuto dalla vita così tante e preziose consapevolezze…!...
          …e soprattutto…così tanto amore…da chi abbiamo scoperto…o ritrovato…
          …che ora…se anche potessimo tornare indietro…non lo faremmo mai.»…«Io no…»…mormorò il ragazzo giunto dal medioevo, ed il più grande «…neanch’io, mai! Ed è vero Nigel, non vale solo per noi…!...
          …tutto questo…è soltanto l’inizio.»…«Per molti altri…»…«Molti altri come noi: che dall’abisso delle colpe…e del dolore si moveranno sotto il sole generato…dall’affetto e dalla comprensione. Io credo che da una catena di storie come la nostra…il mondo possa divenire migliore. Ed è solo il risentimento…ed il desiderio di vendetta…che non permette ad esse di sbocciare, e di spiegare le loro ali!...
          …ringrazio Dio che ci sei stato tu a fermarmi, quel giorno…esattamente come lo ringrazio di avermi permesso di rincontrarti! E’ vero…
          …Emilio non è diverso da quel ragazzino…fragile e in realtà così solo che immaginai all’inizio, quando lo conobbi. Non è diverso…da te e da quello che sei stato. E per trovare un fratello che un giorno possa volergli bene…e reclamare la sua presenza non bisogna andare tanto lontano. Lui ha già un fratello. E’ Federico…»…
          …Nigel non disse nulla, abbassò lo sguardo…«Ora fra loro, e fra noi va così diversamente…!»…ammise Bill, ma aggiungendo «Ma spero che un giorno le cose si risolvano! Non bisogna mai perdere la speranza. Cosa darei…
          …perché quei due ragazzi legati in fondo dalla stessa forza che unisce me e te…
          …quei due ragazzi che sono stati miei amici…!!...e che…voglio che continuino ad esserlo nonostante tutto…
          …!!...
          …possano un giorno…accantonare tutta questa triste storia. E ricominciare da capo. Come noi.»…mentre Nigel smarriva assorto i suoi occhi nel cielo…affermando «Flavia…molte volte ha provato a contattare la famiglia in questi giorni.»…

           …Flavia…che si trovava anche lei in quella splendida villa…però sola, seduta su di un tronchetto, con sguardo malinconico…
           …ed il cellulare un po’ abbandonato nella mano…mentre l’amica Patrizia le si accostava, chiedendole «Flavia…ancora niente…?»…e lei scuoteva il capo «…niente…
           …di niente…»…sollevando…il gatto bianco di peluche…ed il microfono «Oltre il mio rimpianto di non aver lasciato a Nadia almeno uno di questi: proprio quando avevo l’occasione di farlo…io stessa che li ho creati…non ci ho pensato. Che sciocca che sono…!...»…ma Patrizia le poneva la mano sulla spalla «Oh…!...
           …dai coraggio, non fare così! Avranno avuto dei problemi ma vedrai che presto sapremo di loro…!»…eppure quelle parole non sembravano riuscire nonostante tutto a far breccia nell’animo di Flavia, con in mano tutti quegli oggetti di comunicazione che ora sembravano inutili…

          …intanto Bill commentava con il fratello «Lo so, questo…è molto strano. O a dire il vero…non so se sia strano. Non ho capito bene cosa sia EFFETTIVAMENTE accaduto con la polizia dopo che ci siamo separati da loro.»…«…è curioso. Io non ho dovuto affrontare…nemmeno un giorno di carcere per quello che ho commesso nel medioevo. Loro invece…
         …! O…la madre di Sofia e Viviana…»…«No, Nigel, quello che dici non è del tutto esatto: vivere tutto quel tempo lontano dall’affetto di Juliet non è stato forse peggiore di un carcere?!»…«Ohh…!»…Nigel restò colpito da quel paragone, ma poi Bill terminò «Ma, comunque questo non per dire che il carcere sia una cosa giusta! Sarebbe stato ingiusto per te…!...come forse è ingiusto per loro. Però purtroppo…fa parte delle leggi del mondo.»…mentre giungevano anche «NiGEL!»…«NiGEL: hAI vISTO pRIMa, Che CorSA? STElViO è TRaUMaTiZZATO.»…«Ahahah!...
          …ragazze, ditemi: avete sentito vostra madre?»…chiese il loro amico «CErTOOOoo!»…«La SeNTIamO quASI TUTTi i GIoRNI.»…«E come sta…?»…«…uHm…è TriSTE. E ANNoIaTA, diCE chE in CaRCeRE Le maNCANo uN SaCCO di COSe: mA PapA’ Si Sta aDopERANDo cON l’AiuTO Di VaRI SuOi AMicI pERché Le FoRNisCANo TuTTO iL nECESSaRIO.»…«NoN peR niENTE è Un SupErEroE!»…e Nigel ammetteva col sorriso «E’ vero. Mamma Sabry oggi sposa un grande uomo.»…«NiGEl…SAi pERò MaMMA quANDO SiAMO nOI aL TElEFOnO SemBRA in FOnDO…ConTENTa di SENTiRCi!»…«SeMBRa EmoZIOnATa, DEBbo AmmETTERLo. Era TEmPo ChE NoN La SenTIVo coSI’, CRedO SiA…SinCERa.»…«Uhm…ne sono profondamente convinto.»…«DaVVeRO…?»…«Certo…! Queste cose al mondo succedono, non sono fantasia: prendete Juliet, ad esempio! Ieri mi ha telefonato!...
          …mi ha detto una cosa…che mi ha incredibilmente sorpreso! Ha detto di aver parlato con sua madre…si sono ritrovate dopo molto tempo. C’erano…tante realtà, e tanti problemi purtroppo che aveva ignorato di lei e che ora ha scoperto. Dice…che le sembra di essersi incontrata con una persona…nuova…per la quale istintivamente nutre un affetto. Anche quella signora è rimasta molto colpita nel trovarsi di fronte sua figlia…sapete? Io credo che siano sulla via della riconciliazione.»…«Se è SUCcESSo a JuliET coN la MamMA, ViVy…»…«…HAi RaGIONE, SoRELLA: VuoL diRE chE anchE pER nOI coN LEi E coN nONNa c’E’ uNA SpeRaNZA.»…«…vi assicuro che c’è…»…sussurrò Nigel…e poi «GraZiE, NIGEl! OrA NOi TorNIAMO aD ASsiSTERE StELViO!»…«Ahah, non lo tormentate!»…«TRanQUILLo, NoN Lo FaREMO: pEGGIO!»…«A DooOOoOopOOoOOOooOOOO!»…mentre le vedeva andar via appese alla Madredimaura, e sorrideva di loro scostandosi i capelli dalla fronte…
          …per poi volgersi verso il fratello e sussurrare «Cosa c’è…?»…e Bill «Io? Oh…! Ahah, niente, ti guardavo. E pensavo una cosa.»…«…cosa…?»…«…
          …Dio benedica l’uomo che fermò Geoffrey Martewall, quel giorno.»…ma Nigel gli prese le mani…e gli disse «Dio benedica te: per aver risparmiato Emilio.»…

          …

          …Emilio…che emergeva dal buio del corridoio di una struttura futuristica, dall’immagine rinvigorita e lo sguardo fisso e rigoroso, rigoroso come il passo con il quale percorreva quella distanza…
          …brillante nell’argento di quell’armatura…che aveva inghiottito ogni traccia di esitazione o turbamento…
          …sostituendovi una figura impeccabile…nonostante la giovane età…
          …quando dal corridoio sbucò al ponte di comando…e lì «Emilio!!»…
          …una donna, all’interno di una gabbia dalle sbarre elettrificate lo chiamò…era Nadia, sua madre…
          …ma lui non arrestò il suo passo né volse il suo sguardo: come non avesse udito nulla…«Emilio ascoltami, ti prego, non fare così, ragiona!!!»…«E’ tutto inutile, Nadia! Sprechi solo fiato…»…gli ricordò con una sfumatura in fondo premurosa l’uomo che si trovava nella gabbia con lei, Mimmo…
          …mentre Emilio sfilò dinanzi a loro col suo elmo sottobraccio e dal ponte di comando si diresse altrove, sparendo dalla loro vista…
          …mentre Nadia si lasciava cadere «Emilio…»…e stava per afferrare le sbarre, ma Mimmo la tirò via «Attenta!...
          …puoi farti male, sono elettrificate.»…ma in quel momento si udì una risata «Uhmuhmuhm! E’ inutile…
          …non mi pare intenzionato a darvi ascolto.»…e dinanzi a loro in un teletrasporto di luce, comparve quel cavaliere in armatura dorata «Ah!! Federico!!»…esclamò Nadia sconvolta ma Mimmo dovette trattenerla «Attenta!!!»…sempre per il medesimo pericolo delle sbarre «Se è già vano con il piccolo…!»…commentò Mimmo, e Federico nel suo sorrisetto «Dovresti dare ascolto a papà, mia cara mamma…!...
          …chiamarlo è fiato sprecato. Ti conviene rassegnarti.»…«Ah!!...tu lo hai ipnotizzato!!»…lo accusò Nadia, e Federico «Come…?»…«Sì, tu gli controlli la mente con un qualche sistema di questi, quello non è Emilio!»…«Ma allora la tua ostinazione non conosce proprio limite, né decenza!»…ironizzò suo figlio, e spiegò «Emilio mi segue…
         …DI SUA SPONTANEA VOLONTA’! Egli non vuole saperne di rivolgervi attenzione, perché sa che lo avete tradito. Del resto come biasimarlo…! Siate onesti, almeno, no?! Avete…pregato in ginocchio Dio affinché lo rendesse un uomo responsabile, ora avete il figlio ideale sfornato sul piatto d’argento! E con d’argento l’armatura, ora Emilio ha una volontà propria! E sceglie la strada che reputa più opportuna!!»…«Tu stai mentendo…
         …!!»…mormorò Nadia assottigliando lo sguardo, e Federico «Cooome…?»…«Sì, tu menti!! Emilio non è così in realtà, tu l’hai raggirato!»…«Tu non lo conosci, mamma cara! Nonostante lo sfoggiassi come tuo figlio preferito…»…mentre Mimmo cercava di sorreggerla «Ma Nadia, non capisci che è tempo sprecato?»…fissando Federico ed alludendo a lui nelle sue parole «Non capisci che è più controllato di Emilio…? Non è in sé! Agisce senza il lume della ragione…!»…«Ohhh…papà mi stupisci: da quando questo attacco improvviso di buonismo…? Proprio tu che…hai sempre appoggiato incondizionato i miei giochi! Tu che nel medioevo ci sei stato complice in tutto e per tutto, e non ti è importato affatto che…!!...Emilio avesse ucciso un cavaliere, allora…»…«Ah-h…»…Mimmo indietreggiò, stringendo i denti poiché era stato colpito nel vivo e nella coscienza da quell’accusa, che proseguiva «A te interessava solo che non venisse a galla. Ed hai…fatto tutto il possibile perché ciò non fosse! E infatti non si è mai saputo…
          …fino a che il povero fratellino non si è stressato quel tanto così di troppo ed ha vuotato il sacco! Ma ormai non ha più importanza: il primo omicidio…si sa, sconvolge tutti. Quando però Emilio si sarà abituato ad uccidere vedrete che la smetterà di avere gli incubi! Perché vi avviso…
          …Emilio da questo momento avrà da uccidere molte persone. Diverrà pane quotidiano.»…«Ahh!! Tu non puoi fare una cosa del genere, tu…!! AHHH!!!»…sfuggendo dunque alla presa del marito e scontrandosi contro quelle sbarre, ma…!!!...ottenendo solo una dolorosa scarica elettrica che la fece cadere a terra stremata «Nadia!!»…Mimmo si gettò su di lei, e Federico «Commuovente…ho dei genitori finalmente uniti…che famiglia fantastica…»…«Ahh!! Tu l’hai reso una macchina da guerra, non risponde più se lo invochi!!!»…esclamò Nadia nel pianto, e Federico «Il destino di ogni figlio: la casa dei propri genitori si lascia per seguire il proprio cammino…l’avete predicato fino a perdere il fiato e vi siete indisposti quando vi sembrava che tale tappa non arrivasse mai per i vostri figli…gioite: quei…mammoni che credevate di aver sfornato sono diventati forti. E indipendenti…»…«Ahh!!!...NON E’ GIUSTO CHE TU LO RIDUCA COSI’!!!»…pianse Nadia «E’-E’ POCO PIU’ DI UN BAMBINO!!!»…«…ti sbagli, mamma. I bambini per quel che so io non esistono. O se esistono sono una cosa orribile, vanno cancellati.»…«NOOO!»…«Nadia, ti prego…!»…la supplicava sottovoce il marito che in realtà non scollava per un attimo gli occhi dal suo figlio maggiore ancora incredulo di vederlo in quelle vesti «State raccogliendo unicamente ciò che avete seminato. Dalle mie parti si chiama…GIUSTIZIA. Sforzatevi a vederne il lato positivo. I vostri figli non sono poveri e laceri…al bordo della strada. I vostri figli stanno per impadronirsi del mondo. I vostri figli…hanno ormai esorcizzato definitivamente l’ombra dei “bambini”…
          …perché ti ripeto che non esistono. E queste armature ne sono la prova. Il nuovo mondo che sta per nascere accoglie soltanto…UOMINI…»…«E tu credi che sia da uomini fare quello che fai tu?!!»…«…bravo…paparino. Hai detto la tua frase d’effetto, ora puoi anche ritirarti. Sei un vecchio inutile…
          …!!...e non puoi dare il benché minimo contributo neanche a tua moglie…!»…e stava per andarsene mentre Nadia gridava «NOOO!!! TI PREGO…!!...NON PRENDERTELA CON LUI!! NON…!!...OBBLIGARLO A FARE COSE DI CUI POI POTREBBE PENTIRSI!!!»…ma Federico, fermandosi senza però girarsi «Ripeto…agisce di sua spontanea volontà.»…«Nooo!!!...S-Se vuoi vendicarti di qualcuno ti prego prendi me ma a lui lascialo in pace!! TI SCONGIURO!!...
          …LASCIA STARE EMILIO, NON SFOGARTI SU DI LII!!»…«Ora basta mamma, sono stanco dei tuoi pianti, basta!!!»…pestando a terra lo stivale dorato «Ne ho avuti già troppi per tutta la crescita! Sempre utili a reclamare, come vedi anche nella disgrazia per te esiste un figlio solo!! Parlare con me ha senso solamente quando c’è qualche…pusillanime da trarre in salvo! Che sia un…!!...neonato o un marmocchio qualunque!!»…«Ma non è vero!!!...NON E’ VERO!!! I-IO E’ ANCHE A TE CHE PENSO, A TE!!!...TI STAI DISTRUGGENDO!!»…«FIATO SPRECATO!!...»…volgendo appena la coda dell’occhio…e precisando «Io non ti credo…e ti ripeto che stai solo raccogliendo ciò che hai seminato!!!»…«AH SI?!!! AH SI’ RACCOLGO COSA HO SEMINATO?! E ALLORA COSA RACCOGLIERAI TU?!! Non ti rendi conto…
          …!!! DELLE CONSEGUENZE DELLE TUE AZIONI!! Spadroneggi tirannicamente MA NON SAI A COSA TI HANNO PORTATO I TUOI OCCHI CIECHI!!!»…tanto che Federico seguitò a dar loro le spalle e mormorò «Ma di cosa sta parlando…?...vaneggia! E’ diventata pazza anche lei, credo a questo punto!»…«TU!!!...
          …TU NON SAI QUELLO CHE HAI FATTO!! Mosso da tutto questo…ODIO!! E RISENTIMENTO!!...
          …NON SAI ANCORA NIENTE, NIENTE!!! E QUANDO LO SCOPRIRAI…!!!»…«…!!...papà?!!...
          …cosa BLATERA mamma, di grazia?!!...
          …t-ti prego di farla smettere!! ALL’ISTANTE, mi infastidisce! Inventati qualcosa, sei tu il capo di casa!! Ma…!!...che non si abusi della mia pazienza, ha un limite!! Dovreste ringraziarmi perché vi dò ancora da mangiare!!»…volgendosi con sguardo furente «Quando in realtà siete miei prigionieri…!!»…sfoderando la sua enorme spada «E potrei disfarmi di voi quando voglio!!»…«Quello che dice tua madre è vero.»…specificò però Mimmo, ed aiutando la sconvolta moglie a rialzarsi da terra accennò «Nadia, a questo punto…!...non so davvero cosa possa essere meglio: dirglielo?!»…e Federico…
          …sfoderò un ghigno diabolico «Ma certo…!!...ho afferrato il concetto!!...
          …tentativi di fuga scontati e a buon mercato!!...
          …sperate in questo modo di farmi perdere la sicurezza, con qualche balla…!!...inventata da voi!!»…ma Nadia d’un tratto alzò quei suoi occhi segnati e a lungo tenuti bassi…
          …per dichiarare «…magari fosse così…»…tanto che Federico agitò la sua spada «SAPPIATE CHE NON ATTACCA!»…ma Nadia parlò «Federico, per l’ultima volta…
          …arresta questa follia. Tu non ti rendi conto delle conseguenze a cui…portano le tue azioni! Ti senti potente e imbattibile. Ma in realtà…senza che tu potessi saperlo…
         …q-questa ambizione ti è già costata qualcosa! La più importante di tutte…!»…«Uhmf!!»…Federico corrugò il suo sguardo…
         …e Nadia affermò «Io rifletterei…poiché in realtà al di là della tua apparenza di potere tu sei tanto vuoto. E da molto tempo. Ciò che realmente ti dava vera forza è svanito…
          …e tu ti allontani più da lui ogni giorno che passa…»…«Uhm…?!»…quel cavaliere dorato sentiva un insidioso turbamento insinuarsi in lui…

          …

          …quando Reflexia nel frattempo era quasi arrivata a sfiorare il bambino (canzone: Anastacia - Never gonna love again) https://open.spotify.com/track/1QRTWv4xXD9LLhCdeS8Pnl
           “Ah…!...
          …lo prenderò con me…!” …dichiarò dentro sé in un crescendo di emozione “Questo bambino rappresenta il mio ultimo legame con Nigel!! Oh…?!”  …ma udì dei passi in avvicinamento…

          …Tiffany stava rientrando «Queste foglie hanno una forma familiare, una sensazione mi dice che contro la febbre potrebbero-»…spalancando la porta di colpo «Oh!!»…le foglie le caddero di mano al volgersi «Ahh!»…di Reflexia «E tu chi sei…
          …?»…mormorò la giovane bionda in un tremore crescente, e quegli occhi luminosi riflessero un dubbio «…cosa…?»…solo che Tiffany non perse tempo «Che ci fai qui?!! A-ALLONTANATI SUBITO DAL BAMBINO!!»…«Ahh!! FERMA!!»…Reflexia si parò con l’asta ma Tiffany si aggrappò a questa e lottarono accanitamente! Fino a che «Ahh!»…Reflexia riuscì a spingere Tiffany «AAAHHHHH!!!»…via violentemente, oltre il letto che si spezzò e contro la fredda pietra!...
         …ma la giovane nonostante riscontrasse sangue tra i suoi capelli biondi, rialzò quei suoi occhi e la sua espressione fu fiera di fronte alla creatura che avanzava stupita…
         …«D-Da dove vieni, perché vuoi fargli del male?!...
         …io te lo impedirò! A costo della vita!!»…«Che cosa stai dicendo…?»…piegò il capo Reflexia, e Tiffany «IO…!! NON TI PERMETTERO’ DI FARGLI DEL MALE!!! AHH!!»… di nuovo si avventò contro di lei afferrandole l’asta con la quale si difendeva «Mi prendi in giro…?...
         …vuoi dire che non ricordi…?»…ed improvvisamente «Ahh!!»…!!!...un fulmine di memorie in subbuglio travolse Tiffany…il cui assalto si interruppe di colpo e fu spinta ad indietreggiare da quel timore che saliva…istante dopo istante trascorso occhi negli occhi con quell’entità che le sorrideva ironica «Hai scordato cosa abbiamo attraversato assieme, e persino chi sono?...!...TIFFANY…?...!»…«Ahh!!»…
         “Tiffany”, quel nome risuonò nella sua testa pronunciato da molte voci, quella di suo padre, quella di sua madre, quella di Bill…
         …e infine da un essere identico nell’aspetto a quello che aveva dinanzi «Anni di epica storia familiare dimenticati in un attimo…nel fuoco consumatore di un incidente. Triste storia…!»…dichiarò Reflexia avanzando minacciosa con l’asta tra le mani, e Tiffany indietreggiava «Ahh…!...»…reggendosi il capo, mentre un nome le si affacciava tra i ricordi «…REFLEXIA…
         …!!!»…e la portatrice di esso, soddisfatta «Uhmuhmuhm!...
         …complimenti, fai progressi…!»…e poi i secondi successivi furono tutte saette nell’anima, una dopo l’altra! Gli occhi di Tiffany caddero sul bambino che piangeva disperato «…!!...Vincent…ahh!...
         …
         …l’incidente!!...
         …papà…
         …!...mamma!!»…«Uhmuhmuhm!»…dopodiché quegli occhi azzurri si spalancarono nel fissare colei che aveva di fronte, e che parlò «Manco solo io. La tua amata sorella…! Curioso rincontrarci qui.»…«Ahh!!...
         …che sei venuta a fare?!»…mormorò Tiffany scattando subito in atteggiamento difensivo «E’ ben presto spiegato: quello che a noi è mancato, sorellina! Il mio…
        …!!...DOVERE…DI MADRE…»…e nello sconcerto più assoluto di Tiffany…!!...gli occhi lucenti di Reflexia fecero allusione al bambino, ma l’altra ci si gettò sopra «Ahh!! Non te lo lascerò portar via!!»…«Evidentemente come previsto tu hai preso tutti i difetti di colei che ci ha messo al mondo! Ti diverti…
       …nel RUBARE i figli degli altri, Tiffany.»…«Ah!!...
       …ma cosa dici?!...
       …questo bambino…Vincent…
       …è il figlio di Jul-»…«E’ MIO FIGLIO…»…«Ahh!!...
       …ma tu sei impazzita!!...
       …QUESTO NON E’ TUO FIGLIO!!»…«E invece sì…!!»…gli occhi di Reflexia brillarono di follia «E’ mio figlio!! MIO FIGLIO, poiché è stato concepito quando albergavo nel corpo di Juliet! Allora avvenne il suo istante d’amore con Nigel, ciò sta a significare…!!»…puntando l’asta contro Tiffany «Che quel bambino mi appartiene!»…«Ahh!! No!!»…«Uhmuhmuhm!...
        …e come speri di fermarmi…?»…ma Tiffany alzò la sua mano rivelando artigli oscuri e carichi di magia «In qualsiasi modo!!...
        …a-anche ricorrendo…a-a quella parte di me che così a stento accetto!!...io non ti lascerò prendere questo bambino Reflexia perché non è tuo!!»…«Ah…!»…Reflexia luccicò di soddisfazione…ed alzò la sua asta «Ahahahah!...tale e quale a lei in tutto e per tutto…
          …incluso l’incedere imperterrita verso la medesima fine!»…«Ah!!»…«Sì!!...poiché tu osa disobbedirmi…e finirai consumata dal potere dell’Opale Sacro!! I ricordi che sono appena riaffiorati in te dovrebbero suggerirti che la pietra è in mio possesso!! Tu non hai…!!...
         …SPERANZE, Tiffany!!»…«Ahh!!»…«Sei costretta a consegnarmi il bambino!»…
         …ma Tiffany, nonostante il terrore la percorresse in un brivido lungo tutto il corpo, si protese per proteggere quel bambino con sguardo determinato «Io non ho paura…»…«Ah…
         …che meraviglia. La mia dolce creatura…possiede la più coraggiosa delle zie. Ah…ahahahahah…!»…in una sussurrante risata di fiato e trionfo, mentre avanzava «Ma una zia come te che ha studiato dovrebbe distinguere i segni espressi dalla salute del suo nipotino…»…e provocando un «Ahh!»…sussulto nella sorella indicò Vincent con l’asta e questa si volse a fissarlo, mentre Reflexia descriveva «E’ malato. Febbricitante. Le sue condizioni peggiorano…di istante in istante. E tu sei impotente poiché ti dico fin da ora…»…camminando su quelle foglie a terra, bruciandole col solo suo passo «Che i rimedi a cui volevi appellarti non sono più utili. Adesso come adesso. Chi lo sa…?»…«Ahh…
         …!»…«Io potrei sempre curarlo…
         …del resto lo amo così tanto…
         …!!...come solo una madre può fare e non ho niente a che vedere con la nostra.»…«Tu…!!»…«DECIDI ATTENTAMENTE, Tiffany…
         …!!...è in gioco la sua vita…e l’unica che può curarlo ora sono io, grazie ai miei poteri. Se è davvero la sua salvezza che desideri, che ti piaccia o no dovrai fare ciò che ti ordino. A cominciare dal…
         …darmi il bambino. E…seguirmi.»…ma Tiffany balzò in piedi con il bambino tra le braccia «Dove vuoi portarci?!»…«Questo lo so solo io!!...le regole del gioco le detto io, tu hai già spadroneggiato troppo, assieme alla mamma!! E’ tempo…di fare un cambio di carica.»…
         …tanto che quella ragazza, contrita in un pianto di dolore e impotenza, versò lacrime silenziose su quel bambino che aveva tra le braccia...mentre sua sorella le intimava «Non complicare…ulteriormente le cose per lui.»…allora Tiffany chinò il capo…
         …e mosse il primo passo avanti verso di lei, che sogghignava «Uhmuhmuhm!...finalmente ti ho in pugno…
         …sciocca…
         …!!...»…Tiffany invocava aiuto in silenzio fissando lo stesso crocifisso di pochi attimi prima che presto sapeva avrebbe visto scomparire dalla sua vista…(fine-canzone)

          …

          …«Cosa faremo appena saremo lì, Rocco…?»…chiedeva Marilena ancora profondamente scossa dall’ansia mentre si trovavano sull’aereo, e lui «La prima cosa sarà rintracciare Saverio e gli altri: Tiffany è voluta andare in quella città per chiedere perdono a Billy per tutto il male che gli ha fatto, e per…aiutare lui e i suoi amici a ritrovare sia Juliet sia suo figlio. Sai…quella gente una volta appreso del crollo dei loro piani ha preferito…portarli lontano. Ma io mi auguro di cuore che siano riusciti a rintracciarli, ed è probabile che Tiffany li abbia incontrati ed abbia parlato con Bill e compagni prima dell’incidente. Per questo cercheremo di ritrovarli, forse loro sanno qualcosa in più…»…
          …Marilena si volgeva, e smarrendo i suoi occhi nel cielo oltre il finestrino, sussurrava un nome «…Saverio…»…mentre il suo cuore vagava tra i ricordi…

          …

          …Saverio che intanto, a bordo della loro aeronave, rifilava una pacca sulla spalla di Luca «Allora? Complimenti allo sposo!»…«G-Grazie grazie, ma…!...meglio aspettare il momento fatidico: già allora l’emozione rende tutto più difficile, ma un assalto anticipato no, vi prego! E’-E’ veramente troppo!»…«…terremo conto!»…fece Saverio «E ci regoleremo di conseguenza, del resto ne so qualcosa!»…«Ehehe!...quando passa sulla propria pelle fa tutto un altro effetto…!»…commentò Luca che non sapeva bene dove girarsi, che cosa fare, se dare disposizioni agli altri o a se stesso, tanto che con quella voce fessa tipica dei momenti critici emetteva fiato fin troppe volte senza mai iniziare una frase, quando invece Saverio si accostava ad Erminia, raccontandole «…è molto emozionato.»…e lei «E’ comprensibile è il suo giorno più grande.»…«C-Che non si dia troppa importanza a questo giorno! E’ un giorno come un altro!»…precisò Luca…
          …e strappò una lieve risata a quell’altro marito e quell’altra moglie…mentre con loro c’era Snake «Ricordo…che quando fu il mio turno per sposarmi quell’armatura che dovevano mettermi addosso piuttosto avevano voglia di spaccarmela sulla testa!»...«Addirittura?!»…fece Saverio, ed Erminia «Ah, dovevi vedere quante storie!»…«Ma che dire ero ancora un giovincello! Eh! E mi dimenavo come un pesce con tutta gente attorno a ripetermi la solita, rifritta e consumata filippica e cioè che…?...! “Non è…»…ed Erminia continuò in coro con lui «…quello il contegno idoneo per un cavaliere che prende moglie!”»…«Ah vedi Hermy brava te lo ricordi!»…«Sarà che ne abbiamo riparlato volte sufficienti.»…«Ci credo…è-è uno dei traumi della mia vita!»…«Era stretta?...l’armatura, dico?! Era scomoda?»…si interessava Saverio, e Snake «In pratica, era…
          …m-ma aspetta, ti faccio vedere: su per giù, mettiti cos-mettiti così! A-Alza le braccia, alza le braccia?»…«Uh? Devo…alzare le braccia?»…«Sì, ti faccio…capire più o meno allargava qui poi restringeva qua poi…!»…e così via nelle varie descrizioni mentre Erminia «Uhmuhmuhm!»…si divertiva…

          …intanto Luca, costeggiando quel vetro oltre il quale vi erano le culle con i bambini…
          …non poté evitare di stoppare tutto quel frenetico susseguirsi di azioni almeno per un attimo sufficiente…a rivolgere un dolce sorriso ai suoi figli (canzone: Britney Spears - Heart) «Uhmuhmuhm!»…e si avvicinò…per poterli contemplare meglio…
          …quando «Oh!»…due mani dolci, delicate, lunghe in una forma elegante e gentile, coprirono a poco a poco quei suoi occhi invece desiderosi di guardare «Ti becco al…primo colpo! Sei una delle mie tante amanti!»…«Nooo, sbagliato! Ritenta!»…fece una voce fin troppo familiare, e lui «Ritenta?! E-E chi altro puoi essere, tutte le donne del mondo sono ai miei piedi!»…«Sbagliato! Io…sono l’unica!»…mormorò con un’intensità d’orgoglio, dopodiché lui «Ohp!»…piroettò fino a liberarsi e a poterla guardare, mentre gli diceva «Sono l’unica mezza deficiente che si getta ai piedi di uno come te!»…«Ah sì?? Cosa vorrebbe dire lei signorina? Mi scusi capisco che almeno a vedermi così può sembrare uno spreco no-no glielo concedo con qualche riserva glielo concedo!»…ma poi indicò oltre il vetro «Però…!...una volta identificato il sottoscritto come quello che ha portato alla…
        …e-ehm, come posso definirla? Allo sbocciare di due fiori così beh penso che la mia immagine si riabilita se non altro per meriti acquisiti!»…«Ahahah!»…rise lei…e guardò i bambini assieme a lui «Come sono belli…!...»…si lasciò condurre Sabrina, e lui ponendole un braccio attorno al collo «Eh sì, deeebbo ammettere che a guardarli bene, sono: allora partiamo con un elenco, un elenco ordinato! Stupendi, meravigliosi, fantastici, fantasmagorici…oh…eh?...! Ho tralasciato qualcosa?!»…«…eh? Sììì…!»…lo riprese lei, ed accomodandogli il colletto della camicia gli sussurrò «Hai tralasciato che sei anche tu…fantastico, splendido, tutte quelle cose belle che hai detto.»…«…lo pensi davvero?»…domandò lui prendendola tra le braccia, e lei «…lo sai che lo penso. Altrimenti…non farei oggi quello che faccio.»…«Perché lei che fa signorina oggi qualcosa di importante?!»…«Faccio la più grande…!!!...
           …e la più splendida cazzata della mia vita.»…«Ma guarda oggi occupiamo il giorno nello stesso modo…mmm…!»…«Mmm…»…mentre erano sempre più vicini…quando ecco che «Luca! Mamma Sabry!»…«Oh!»…«Mattyyy!»…qualcuno li raggiunse con un sorriso ben lieto, era Nigel «Cosa volete fare, tutto prima del tempo? Almeno aspettate noi invitati. Non vediamo l’ora…»…«Ahaha, ma certo, ma certo. Ci mancherebbe che non vi aspettassimo.»…disse Luca, e Sabrina «Voi ci dovete essere tutti, voi siete quelli che ci hanno permesso di realizzare il nostro sogno! E tu Matty primo fra tutti, in prima fila!»…«Ahh…!»…il ragazzino fu colpito ed emozionato, e Luca «Sottoscrivo: se tu non avessi varcato quel portale…!»…accovacciandosi vicino a lui «…questo giorno non ci sarebbe mai stato. Ti dobbiamo molto.»…«Sei stato il nostro portafortuna!»…«State scherzando!»…fece il giovane…
          …e si avvicinò al vetro…
          …rivolgendo uno sguardo di tenerezza…enorme a quei bambini, quella intensa e riconoscibile…propria solo di chi ha provato tale magia «Sono così belli…»…e quei suoi due amici quasi-sposi gli si accostarono «…
          …sono sicuro che potrai contemplare con questi occhi incantati anche il tuo molto presto. E’ una promessa. E’ quello che sento nel cuore. E tu mi credi, vero…?»…«…sì, Luca…»…«Matty…»…e lui si volse verso Sabrina…che gli pose le mani sulle spalle «Ti ricordi…?...per me sembrava un miraggio…
         …io sembravo…dover consumare l’esistenza tra la sedia della banca e quella di casa, con Stellina a girarmi tra i piedi…sempre sola e senza un amore, a lamentarmi dai miei problemi! Eppure…tu ci pensi, oggi? Che cosa…splendida mi succede e questo solo per merito tuo? Questo…
         …non può essere…Nigel…che un avvertimento per tutti noi. I sogni esistono. Così come esiste la ricompensa per chi non smette di credere e agisce…pieno di fiducia nella vita. Tu lo hai sempre fatto. E intanto…»…«Eheh! Ecco i risultati!»…alluse Luca a quel quadretto che congiungeva tutti loro…e poi ancora Sabrina «Ma questo sarà solo l’inizio. Ricordati a vita il mio matrimonio, Matty…
          …è il primo dei tuoi tanti traguardi.»…«E non sarà certo l’unico!»…disse Luca «Perché tu sei una persona speciale.»…ribadì Sabrina «E meriti ogni cosa bella dal destino.»…parole di Luca…
          …mentre Nigel sussurrava «…amici cari…»…e si lasciava andare assorto alla contemplazione di quei teneri gemelli e a quella di un destino più grato non troppo distante…(fine-canzone)

          …

          …ma intanto gli occhi azzurri di Tiffany erano dilatati dal terrore…
          …gambi di rosa la legavano ad una stalattite emergente dal terreno…in quello scenario insolito e misterioso che a poco a poco si svelava dal buio…
          …distinguendosi nelle sue forme intricate e complesse…quel mondo sembrava congiungere natura e magia in un caleidoscopio sfaccettato e inafferrabile…
          …a terra, giacevano resti di colonne spezzate, come se in quel luogo un tempo fosse esistita una città…
          …sì, aveva l’aria di una città antichissima, e distrutta…
          …della quale rimanevano solo tracce sparse, e a proteggere queste…
          …uno strato invalicabile e vorticoso d’acqua che seguitava a volteggiare frenetico e senza sosta…
          …per la ragazza era impossibile liberarsi…ed ogni tentativo accresceva il dolore, la stanchezza, lo sconforto…
          …assieme alle ferite generate dalle spine…
          …mentre «Uhm…uhmuhmuhm…!»…una risata pacata, accennata, confusa tra il suono volteggiante della barriera d’acqua si faceva sempre più vicina a lei…
          …assieme a quell’alone rosato…
          …«Ah…
          …!»…Reflexia contemplava come fosse un soave miracolo quel bambino che aveva tra le braccia…
          …e che ancora piangeva, sembrava inquieto ma lei lo rassicurava a poco a poco, carezzando il suo visetto con l’artiglio fosforescente…
          …lo ammirava come qualcosa di suo…come la svolta più incredibile…
          …e al contempo dolce della sua vita…
          …e con quella stessa dolcezza, che permeava un’espressione che concedeva del materno…anche al volto di un’entità soprannaturale…
          …pronunciava le parole «…è meraviglioso. Molto presto ci ritroveremo tutti. Piccolo caro…
          …!!...
          …ahahah!...non sei contento…?...
          …presto rivedrai il tuo papà. E’ stato tutto merito della zia.»…alzando gli occhi verso l’intimorita Tiffany «Non devi essere in collera con lei…
          …uhmuhm! Può sembrare un po’ dura, distaccata…
          …in un primo istante il suo unico interesse può sembrare lo studio. E l’acquisire importanza…! Ma in realtà…
          …!!...ah!...ahahahah! E’ stata lei ad insistere, e insistere affinché la famiglia si riunisse…!!...
          …che alla fine non potevamo che accontentarla. Ahahahahahahahah!!!»…allontanandosi…con quel bambino tra le braccia mentre Tiffany seguiva attonita i suoi movimenti…
          …e si domandava cosa ne sarebbe stato di tutti loro…

          …

          …mentre gli occhi di Federico con quelli di Nadia all’interno della gabbia elettrica si incrociavano…
          …«Qual è il significato di queste tue parole, non capisco…
          …! E non mi piacciono…
          …hanno…attorno l’odore sgradevole dell’inganno!!»…«…te l’ho detto. Spererei tanto che fosse un inganno. Vorrei tanto che fosse tutto falso. Sognerei…che tutto questo non fosse che un incubo. E che la tua vita non fosse così segnata, Federico.»…«Insomma, tu ti stai prendendo gioco di me!! Ti vuoi decidere a parlare?!!»…«Nadia…»…accennò Mimmo…e con quei suoi occhi ancora fissi su suo figlio dichiarò «Forse ripensandoci è invece meglio che non sappia niente.»…«Uh?!!»…Federico sussultò, e suo padre continuava «Tanto non potrebbe capire!...
          …e non è detto che gli importi ancora.»…«Oramai…non è più possibile tornare indietro, Mimmo.»…«Ora basta…!...
          …mi avete seccato con i vostri giochetti!! Disponete…!!...
          …oculatamente le carte che possedete in tavola!! Perché dopo che avrete compiuto la vostra mossa vi informo che potrebbe essere troppo tardi per ritrattare!! ANCHE…
          …SE VI FOSTE PENTITI DI AVER AGITO…»…«Federico!»…«Nadia, no!!»…«Non posso fare altrimenti, Mimmo!!»…mentre gli occhi del ragazzo erano tesi…penetranti…
          …«…deve sapere! Una volta almeno nella vita deve essere consapevole delle sue azioni!»…«Dammi retta!!...servirà solo a peggiorare le cose!!»…«E come possono peggiorare più di così?! Mimmo forse non ti rendi conto che stiamo andando verso una catastrofe…
          …Dio sa cosa si potrà recuperare…»…«Insomma, decidetevi, PARLATE!!»…«Federico…!»…avviò dunque nuovamente Nadia «Quello che sto per dirti riguarda una persona che…
          …ormai…a seguito di infinite traversie affrontate assieme anche se forse separati negli intenti…TUTTI sappiamo esser stata molto importante per te!»…mentre Federico non si smuoveva di un millimetro…
          …ed il suo sguardo scrutatore si insinuava impercettibilmente tra i suoi genitori «Si sta parlando qui…
          …del tuo amore!...correggimi se sbaglio…
          …il nome corrispondente…
          …è Mattia…
          …non è così…?»…pose Nadia la domanda, evocando in sé nuovo coraggio…
          …mentre Federico mormorava «…dovevo aspettarmelo…
          …da voi…altro non può giungere che colpi bassi. Specie da te, mamma!!...
          …sei…una vipera vera e propria: attenta a non morderti la lingua o il tuo veleno ti ucciderà ancor prima che lo faccia la mia spada stessa. Sei senza speranza…
          …non sai più a cosa aggrapparti per risollevare la tua misera esistenza…
          …tanto che miri accuratamente a quello che sai essere il mio punto debole…o almeno…
          …quello che ti illudi che sia tale!...
          …tra i tuoi progetti posso ipotizzare opzioni allettanti quali coprirlo di infamie, o infangare l’amore che ci ha congiunti ma a questo punto proprio a proposito d’amore permettimi di darti un consiglio…
          …sfrutta…l’ultimo fiato che ti resta per congedarti da papà con parole idoneamente poetiche, visto che vi siete riconciliati…
          …poiché se cercherai di abbattermi…col pretesto di Mattia…col pretesto del mio innamorato…ti sbagli…»…cupa era la sua voce «…io e Mattia siamo legati indissolubilmente ormai…»…mentre Nadia prendeva fiato per parlare, ma Federico non gliene dava il tempo «…
          …tu forse credi che la nostra sia stata una storia passeggera e infelice, ma non puoi immaginare quanto ti sbagli…e a tale proposito voglio illustrarti lo scopo di quest’arca sulla quale stai viaggiando: essa…
          …sta per assoggettare la linea della storia penetrando nel suo cuore, il “Limbo dei Tempi”…
          …se credi che un solo essere umano tra la moltitudine sparsa nell’infinita lunghezza di tale linea possa costituire un problema per i miei disegni…ti sbagli di grosso…
          …ormai vedo il mondo dall’alto…so benissimo dove cercare Mattia…e quando mi sarò finalmente liberato dei miei nemici…con l’aiuto del mio fedele fratello Emilio…
          …quando finalmente le creature del tempo soccomberanno ed io avrò ghermito il loro potere grazie all’Opale Sacro…
          …quando finalmente dominerò il mondo, e regnerò sulla storia…
          …io imposterò la rotta dell’Arca dei Tempi…
          …affinché vada a prendere…e coi dovuti onori…l’unico…il solo…
          …fra tutti gli esseri umani che abbia il diritto di regnare sul creato al mio fianco…e questi…
          …è Mattia. Nessun altro. L’universo avrà due sovrani. E questa…
          …sarà la dovuta ricompensa per una storia tanto sofferta, sofferta anche a causa vostra!»…sfoderando la sua spada, ed affermando «Per cui fate molta attenzione…e pensateci bene prima di inventarne di nuove e di ancor più clamorose nella loro essenza ridicola, da aggiungersi all’illimitata sequela di scuse patetiche…che l’essere umano accampa quando sa di essere vicino alla morte. Accettate il vostro destino…
          …in questo momento è la scelta più saggia che possiate compiere. E guardatevi dall’insudiciare chi da qui a poco sarà il vostro re. Poiché le conseguenze…potrebbero essere a dir poco fatali.»…«Federico…
          …se qui c’è qualcuno che deve accettare il suo destino…
          …quello…purtroppo…sei soltanto tu.»…affermò Nadia, e lui «Ahh!»…«Perché questo sogno non potrà mai realizzarsi. Mai…»…«PERCHE’?!!»…gridò lui puntandole la spada «SEI TALMENTE INVIDIOSA DEL MIO TRIONFO, MAMMA?!!!»…«No! Perché non c’è niente da invidiare! Perché questo non è un trionfo!! Perché questa…
          …!! E’ solo una…!!...INFERNALE…sentenza di solitudine!! PERCHE’ SE REGNERAI REGNERAI DA SOLO!! Perché Mattia non potrà mai più raggiungerti e sai perché?!!!»…«AHHH!!!»…Federico trasalì, e mentre Mimmo esclamava invano «Nadia!»…lei gridava a tutta voce «PERCHE’ MATTIA E’ MORTO!!! MATTIA E’ MORTO PER  TUA MANO!!!»…nello spalancarsi degli occhi del ragazzo…agghiacciati dall’orrore che li travolse…
          …mentre sua madre esplodeva tra le lacrime «LO HAI UCCISO TUUU!!! LUI ERA QUEL RAGAZZO DELLA CUI MORTE VOLEVI FAR RICADERE LA COLPA SU NIGEL!!! E’ QUEL…!!!...POVERO RAGAZZO CHE TI RIFIUTASTI DI SOCCORRERE QUANDO ERA IN FIN DI VITA!!!»…«AAHHH!!! STAI MENTENDO!!!»…gemette inorridito Federico, e Nadia «E ALLORA SE STO MENTENDO…!!!...
          …COI TUOI POTERI FORMIDABILI RIPROIETTATI LA SCENA!!! TORNA INDIETRO AD ALLORA CON QUESTA ARCA MALEDETTA!!!...
          …E SCOPRI CHI FRA ME E TE HA RAGIONE!! E CHI HA TORTO!!»…«Ahhh!!!...
          …m-me la pagherai con la vita!! Ah!!!»…e come una furia si avventò sui controlli di quell’arca, spingendo bottoni, premendo leve!! Cercando in un affanno delirante di ritornare ad allora, come sua madre gli aveva intimato, sua madre…alla quale ora si accostò il marito…
          …era attonito…poiché non sapeva «Nadia…
          …l’ha ucciso lui…?...»…e lei chinò il capo…pallida, e ormai rassegnata al suo destino «Sì, Mimmo…
          …evidentemente questo neanche a te lo svelò.»…e mentre quella frenetica ricerca delle immagini del passato da parte del loro figlio seguitava senza tregua…Mimmo annunciava «Adesso…con questa cosa non si potrà più evitare la catastrofe.»…
          …intanto Federico «Ahh!!»…riuscì a dare luce al monitor principale…
          …e si rivide con Nigel! Con la ruota dentata tra le mani…
          …e quella persona avvolta da una tuta, che tendeva la sua di mano poiché era morente, e bisognoso di soccorso «Mattia…»…sussurrò Federico…
          …e la sua mano…avvolta da un guanto d’oro ma non per questo non tremante…e follemente tremante…
          …si avvicinò ad una leva «Mattia…Mattia!!»…e la spinse! «AAHHHH!!!»…gelando nel corpo e nell’anima, ed indietreggiando impallidito con le mani alla bocca!!!...
          …quando i radar dell’arca penetrarono oltre la tuta del ragazzo…
          …e ne inquadrarono il volto…prossimo a chiudere gli occhi per l’eternità…
          …«NOOO!!!...NON PUO’ ESSERE!!!...
          …NON PUO’ ESSERE!!!...
          …NO-NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!»…scagliando un laser potentissimo «FEDERICO!!!»…«FEDERICO…!!!»…il cui rumore sovrastò il grido sia di sua madre che di suo padre, contro il monitor ed i controlli di quella sala, dardo tanto potente che spinse lui stesso che l’aveva lanciato indietro e violentissimamente, lungo tutto il corridoio, grazie alle sue scie!!! «FEDERICO…!»…gridò nuovamente sua madre ad un passo dal toccare le sbarre elettrificate…
          …forse quel colpo auto-castigante era stato intenzionale…
          …ora quel cavaliere dorato giaceva con l’armatura fumante contro il muro sul fondo del lungo corridoio, che aveva crepato con il suo schianto «Mattia, amore mio, non è possibile! PERCHE’?! Che cosa ho fatto?! MATTIA!!»…fissando le sue stesse mani brillanti e preziose «CHE COSA HO FATTOOOOOOOO?!!!»…con occhi stracolmi di lacrime, rossore, e furia «MA-MALEDETTO IL MIO DESTINO!!!...
          …M-MALEDETTO IL DESTINO DEL MONDO, CHE SIA DANNATA…!!! LA LINEA DELLA STORIA!!!...
          …MALEDIZIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOONEEEEEEEEEE!!!...»…caricandosi di magia «E-E CHE IL CREATO SI SPENGA!!!»…picchiando quel muro già rotto infrangendolo ulteriormente!!! Il suo pugno era avvolto da un insidioso alone dorato…
          …il cui potere si insinuò tra le crepe…accrescendole…
          …lungo ogni sala e struttura dell’arca…che cominciò a tremare…

          …«Ahh!!...che sta succedendo?!»…trasalì Nadia nell’avanzare di quel terremoto, mentre Mimmo affermava sofferente «E’ la sua…!!...rabbia, e la sua disperazione che sta consumando tutto!!...»…chinando il capo «Per lui è finita…»…ed asciugandosi il sudore «…e noi non potremo che seguirlo.»…«Ahh…!»…un altro sussulto per quella madre…

          …e intanto «Oh?!»…Emilio, in un altro tetro corridoio della struttura, si guardava attorno…ed i suoi occhi assorti si interrogavano sulla ragione di quel fenomeno…

          …mentre una voce si insinuava tra il buio di quell’immenso vascello magico “AL DIAVOLO IL MEDIOEVO…
          …IL REGNO…
          …IL POTERE…
          …E TUTTO IL RESTO…
          …
          …ORA L’UNICA COSA CHE DESIDERO E’ CHE IL MONDO SIA INGHIOTTITO DA UN GRANDE BUCO NERO…
          …NESSUNO DEVE TORNARE VIVO…
          …NE’ IO…NE’ CHI SVENTURATO TENTERA’ DI IMPEDIRE LA CATASTROFE…
          …OGGI DEVE DEFINIRSI IL CREPUSCOLO DELLA STORIA…
          …QUESTO…SARA’ IL MIO CASTIGO: PER AVER PRIVATO TE DELLA VITA, MATTIA…MIO UNICO AMORE…
          …POICHE’ A SEGUITO DI UN FLAGELLO DEL GENERE…
          …UN MONDO COSI’…NON MERITA’ PIU’ DI SEGUITARE A SCORRERE…
          …SI FERMERA’…”…«Ahh!!»…il quindicenne cavaliere d’argento si portò la mano alla bocca…
          …mentre quella voce guidava la luce aurea tra le crepe “SI FERMERA’!!!...
          …
          …E LE TENEBRE INGHIOTTIRANNO OGNI VOCE E SEGNALE DI VITA. IL…!!!...
          …BUIO TRIONFERA’!!! E PERCHE’ QUESTO SIA…
          …IO OSCURERO’ LA LUCE…EMANATA DALL’OPALE SACRO…
          …IO LA SPEGNERO’ PER SEMPRE!!!”…in un decisivo annuncio di apocalisse…

          …«Ahh!!...Federico…»…sussurrò Nadia…mentre il marito si accostava a lei ed ammetteva tristemente «E’ inutile ormai, Nadia, continuare a sperare…
          …siamo perduti…»…scuotendo il capo con sguardo malinconico…

          …mentre l’arca brillava più che mai di luce dorata!!!...
          …e Drake sulla sommità dei suoi alberi ruggiva furiosamente!!!...

          (canzone: Steps - Mars and Venus (We fall in love again) )

          …quando altrove vi era tutt’altra atmosfera…e la vita sorrideva col suo cielo azzurro ad una biondina vestita da sposa che «Ohp!»…finalmente scostava il velo per potersi ammirare in quello specchio «L’ho scelto brutto ‘sto vestito da sposa, me sa!»…«Ma non dire sciocchezze!»…le ricordava un’amica sempre bionda e premurosa in uno splendido abito da cerimonia chiaro «No dai Lory dimmi la verità è brutto!...è brutto ‘sto vestito da sposa, dai, no?!»…ma Nigel, lì presente, le sorrideva «Non sei mai stata tanto bella come oggi, mamma-Sabry.»…«Dici???...
         …oddiiio Matty però non ci credo c’è qualcosa che non mi quadra è-è che è brutto ‘sto vestito da sposa! E’ vero che è brutto? Eh, Barbara? E’ brutto! L’ho scelto male!»…«Uhmuhmuhm!...aho’ solo te in un giorno simile potresti pensa’ a ‘ste stronzate!!!»…«Nooo, dai!»…si agitava a metà tra l’allegria ed un pizzico d’ansia quella candida sposa e batteva il piede a terra «Mi state dicendo tutte cose d’occasione perché oggi è il giorno del mio matrimonio, quando io oddiiio, che devo fareee! Loryyy!»…«Dai, non ti buttare così addosso a me che ci-guarda! Ci impiastricciamo tutte e due col trucco poi sai che bello!»…«Thomaaas…!...almeno tu dimmi la verità!...
         …è brutto ‘sto vestito da sposa, ve’?!...
         …è brutto, me sta male, ‘n me calza per niente gua-guarda qui! Se gonfia tutto oddiiio…!»…«Ma cosa dite, Lady Cyprin. N-Non vi ho mai vista…p-più bel-ha ragione Sir Nigel!»…«Lo so Thomas ma lei è un po’ ardua da convincere.»…ma ancora la sposina non era convinta e scuoteva il capo agitando il suo velo «No dai è brutto ormai l’ho capito è inutile convincermi dovevo scegliere l’altro! Quello con quell’altra stoffa me stava meglio c’aveva la stoffa che cadeva di più questo non cade se rigonfia tutto è brutto!»…«O’, aho’ a me me fa pena quel povero cristiano del marito, uhmuhmuhm!»…rise la sorella della fortunata vestita di bianco, già splendida e con i capelli tirati su in una vistosa acconciatura, e Loredana dalla sua parte «Capito? Ha fatto un affare, sposarsi questa!»…«Rega’ dai solo io potevo scegliere il vestito brutto per il mio matrimon-»…ma la porta si spalancò «Ahooo’!!!»…fece Pierpaola «Qua fra allegre comari se chiacchiera e se chiacchiera e intanto s’arriva in ritardo in chiesa aho’ almeno voi uomini me deludete ma dateve ‘na mossa se ‘n ce pensate voi in questi casi!»…«Pierpaolaaa!»…piagnucolò Sabrina mentre Nigel e Thomas «Eh-hhh…!»…allargavano le braccia impotenti «Che siamo in ritardo Pierpaola?»…chiese Barbara, e quest’ultima (inutile descrivere lo scintillio generale della sua presenza) «Aho’, beh prima arrivamo prima ce sposiamo mejo in questi casi non dormi-vabbe’ del resto aho’ a che serve l’avete vestita-è vestita, no?! E’ vestita da sposa che altro serve allora forza, dai che poi il marito aspetta!»…«Pierpaolaaa!»…correndo da lei «Oggi me so’ vestita brutta, ve’?!...è brutto ‘sto vestito da sposa!...no?!»…ma Pierpaola strabuzzò gli occhi…
         …ed alzò il gomito «Mo’ te gonfio…!! A-Andiamo va Barbara, Loredana, Nigel, Thomas forza!! Prima che a questa qui je cambio i connotati er giorno der matrimonio, forza cammina!...sssciagurata!»…«M-Ma Pierpaola!! A-Aspetta, dai che ho bisogno d’aiuto sto in stato d’emergenza avanzato!!»…«Mo’ te lo dò io lo stato di emergenza!»…mentre tutti gli altri uscivano «Andiamo, mamma Sabry!»…«Coraggio, Lady Cyprin!»…«Daaai, Sabriii’…!»…«Un attimooo!»…«Dai, vogliamo darci un taglio?...!»…la invitò Loredana «Che quello che fai a Luca non è per niente carino!»...precisò sempre quest’ultima, e Sabrina «A-Ahhhh!!! U-Un attimo!! N-Non mi sono ancora guardata allo specchio, c-che…!!...t-traditori, vi siete coalizzatiiiiiii!!!»…«Forzaaa!»…ma alla fine la presa di Loredana la trascinò via…

         …«La CoSA pIU’ BeLLA in TuTTO quESTO è iL cAPPELLiNo di SoFy!»…«Lo HaI VisTO…? E’ sTILoSO CoME poCHI…!»…commentava la bimba alzandosi appena la larga falda di quel cappello bianco con volto serpentifero nero che gli girava attorno avvolgendolo nella sua sinuosa consistenza, in uno stile riproposto dall’abitino fino alle scarpe ma che si accendeva nei toni nel caso della sorella, il cui oro di mostri aggressivi gridava su di un elegante marrone e in tutto questo il loro padre «Ca-Calma!! Non rovinate i vestitini, ci sono costati…u-un patrimonio!!»…«Ma PaPI!»…«PaPI iO sE FOsSI iN TE NoN PArLeREi ChE CoN QuELLa BENEdETTa CRAVaTTa…»…«Che cos’ha la mia cravatta?! E’-E’ bellissima!»…«Sì…TanTO ChE Ti Ci STAi inGRoVIGLIAnDO taLMENTE coN QUeL nODO ChE Fra PoCO FIniRAI pER sTROzZARTI anCOR pRIMa DI SPoSARTI!»…«M-Ma perché, cos’ha?!!»…«Ma GUaRDA è DiVEnTaTA Un SaLsiCCioTTO!»…cosa pienamente vera…«OrA tE La siSTEmiAMO nOI!»…«A-Aspettate ma siete sicur-CUCCIOLE!!! COOOOF!! CO-COF-COFAHHH!!!»…precipitando in uno strozzamento furibondo «ViVy STriNGi TRopPO!»…«Eh Ma CHE poSSO FaRCI! PeR FaRE I nODi GIuSTI DEbbO PRimA SCIoGLiERe QUELLi sBAGLiaTI!»…«C-Cooooooofff…!...e fu così che finì strozzato prima delle nozzeee!!!»…declamò Luca con voce rauca…

          …dinanzi alla Sferobolla immensa e regale nel suo azzurro fuso con il cielo, la chiesa di Nuovaluna era gremita…
          …ed i colleghi in delirio «Ho messo bene la cravatta?!»…«A-Acc, ma guardatela, è un aborto!!»…«Guuulp!»…«Colleghi, qui dobbiamo essere impeccabili!! Mai la nostra Banca ha visto un evento simile, abbiamo…gli occhi di direttori e capi-area al completo puntati addosso, NON POSSIAMO SFIGURARE!»…«MA DI CHI E’ STATA L’IDEA DI CHIAMARLI TUTTI QUIII?!!!»…«ORA RISCHIAMO LICENZIAMENTI E RITORSIONI!!!»…«Ca-Caaavoli, e tutto per un matrimonio?!!!»…«MA NON REALIZZI CHI SI SPOSA?!!!»…e da lì tutto un afferra-tira-strappa & rimbecca la cravatta…
          …
          …osservato da poco lontano da Nigel con simpatia…
          …per poi tirare un sospiro profondo “Finalmente mamma Sabry e Luca stanno per sposarsi.”  …e lo sguardo viaggiò spontaneo verso la Sferobolla…ed il suo pensiero verso “Juliet…
          …mi piacerebbe che tu fossi qui!...che potessi vedere questo evento.” (fine-canzone)

          …

          …Juliet…la quale intanto «Ahh!! PRESO!! Ahhh, ce l’abbiamo fatta per un pelo!»…esclamava soddisfatta aggrappata allo sportello di quel treno, e sembrava allegra «Questo è davvero super-veloce come hai detto, Victor?!»…e l’interpellato, che con fare cavalleresco le portava la valigia «Il più scattante fra tutti!»…«Bene!! Non vedo l’ora di arrivare!»…affermò la ragazza animata da spirito e decisione nonché guidata dal «CRA!!!»…di Max verso l’interno, che esplorò volentieri, e i sedili…
          …quando Hermes le si accostò con fare amichevole «Allora, Juliet!...
          …morale della favola, dunque? Che queste mamme, benedette siano…riservano sempre un sacco di sorprese!»…e lei, mentre si andava a sedere assieme al ragazzo dalle ali ai piedi «Non potresti dir meglio, Hermes! E’ stato…che dire, una sorpresa! Non mi sarei mai potuta aspettare che un giorno sarei riuscita a parlare con mia madre…come ho fatto ora.»…affermò ritornando con i ricordi agli ultimi giorni trascorsi e desiderosa di riflettervi su «Ho ritrovato una persona…che avevo perso da molto tempo. E che avevo immaginato…così diversa da come lei è in realtà!...non è sorprendente?»…«A volte succede! In certi casi la nostra testa…si fa più dura di questo treno!»…picchiettando su esso con la mano seguito da «Cra!!»…Max che lo fece col becco «E magari appiccichiamo su delle persone un’etichetta che alla fine non si meritano! Poi…cosa te lo dico a fare! Coi genitori siamo più severi che con chiunque, a volte non ci tiene testa nessuno!»…furono i commenti del ragazzo, e Juliet «Sai? E’ proprio vero…
          …ero stata molto dura con mia madre. L’avevo giudicata superficialmente!...
          …non avrei mai potuto immaginare che in realtà ci saremmo potute scoprire così…simili! Io assomiglio a mia madre! E’ una cosa che a dirla…sembra naturale ma per me è come scoprire un tesoro!...
          …non avrei mai creduto…che sarebbe stato possibile comprenderci. Invece così è stato. Non credevo…»…chinando il capo «…che avesse sofferto così tanto. Che tutti questi anni per lei fossero stati così pieni di difficoltà! Che avesse dovuto…tanto…e sempre lottare per ottenere anche la più piccola cosa! Mia madre…
          …è una persona che ho conosciuto e scoperto soltanto adesso. Eppure per anni ho saputo che esisteva! Non lo trovate strano…?»…«Cra…!»…«…però ti capisco.»…disse Hermes, e Juliet «Lei…
          …ha aspettato per lunghi anni che io giungessi da lei e le concedessi l’occasione di chiedermi perdono. A saperlo prima…
         …non avrei aspettato per tanto tempo! Una madre e i suoi figli…
         …non dovrebbero essere mai divisi. Da niente! Né dagli eventi…
         …né dalla…nostra ostinazione…»…abbassando i suoi occhi…che tradirono una sfumatura malinconica…ma Hermes le disse «Su col morale, Juliet!»…«Craaa! Il pennuto ha ragione, su col morale!»…«Ah! E adesso sono io il pennuto?! Chi è più pennuto fra me e te, Max?!»…«Cra! Ma tu hai le ali che sono pennute!»…«Casomai piumate!»…ed intanto giungeva anche Victor, che parlò alla ragazza «La polizia sta continuando ad indagare. Io sono certo che ben presto avremo buone notizie.»…«Oh, sì ma…
          …io lo so questo, Victor. Non devi temere. Io ho fiducia. Poiché Nigel mi ha detto di averla, ed io credo in lui!»…ammise la ragazza con limpida determinazione nei suoi occhi…
         …e Victor le sorrise «…brava. Fai bene a dargli retta. Lui mi sembra…un gran bravo ragazzo.»…tanto che lei sussurrò «Nigel è una persona meravigliosa…»…guardando fuori dal finestrino «…ed io ora conto i minuti che mi separano dal rivederlo! Sapete?!...
         …oggi Sabrina si sposa, ed io ho voluto prendere il treno a quest’ora perché desidero fare a tutti una sorpresa! Secondo i miei calcoli…uhm, modestamente…!...
          …per la cerimonia non dovremmo fare in tempo però per il rinfresco sì! Uhm, non si aspettavano la mia presenza oggi, rimarranno tutti a bocca aperta!»…«Gli faremo cascare la torta nuziale dalla bocca, ahahah!»…scherzò Hermes, e Max «Cra! Ho già l’acquolina in bocca!»…«Per cui non vedo l’ora che questo scassone parta! Uhmuhmuhmuhm!»…rise un po’ Juliet, e Victor «Scassone?! Ma se è uno dei treni migliori da queste parti! Il più veloce!»…«Spero che lo sia, spero che…
          …mi riporti presto dal mio Nigel. Io…
          …altro non desidero che rivederlo! Sapete?...
          …mia madre…
          …mia madre ha detto che pregherà per mio figlio, per il suo nipotino! E che se riterrò di aver bisogno d’aiuto potrò contare appieno sul suo! Io…
          …le sono tanto grata, le sue parole mi hanno molto colpito. Come vorrei…
          …che potessero…
          …permetterci presto…di riabbracciarlo. Di riabbracciare Vincent…!!»…

          …

          …«Vincent…»…veniva pronunciato da una voce suadente e vibrante di magia…mentre carezzava quel visetto ora addormentato con i suoi artigli fosforescenti…
          …«Che vuoi fare?!!»…esclamava aggressiva sua sorella, ma l’altra si volgeva e «Shhh!!!...»…le intimava…sciogliendosi poi in una dolce espressione materna «Si è addormentato…»…«Ahh…!...
          …l’hai curato, almeno…?!»…chiedeva Tiffany con una profonda pena nel cuore…e Reflexia «Non devi temere: chi credi che io sia?!...una madre snaturata, forse?!...»…«Ahh…!»…passeggiando dinanzi a lei, che era legata da quei rovi spinosi e non riusciva a liberarsi nonostante la collera e la determinazione che le accendevano l’anima «Io so molto bene come aver cura del mio bambino.»…«…tu sei solo una pazza…!!...
         …sei crudele, se avessi davvero l’istinto di una madre ora permetteresti alla sua di riabbracciarlo!!»…«Taci!! Io sono sua madre!! IO…!!...e soltanto io!! Lui deve stare con me perché io l’ho messo al mondo!!»…«Non è vero…»…scandì a bassa voce ma amaramente Tiffany, fissandola «E non guardarmi con quegli occhi!!»…si irrigidiva Reflexia stringendo a sé il bambino «Tu…non hai mai avuto niente della madre, Tiffany. E non puoi darmi lezioni!...
          …è facile parlare adesso. Ti senti messa alle strette. Senti che la tua vita è in pericolo perciò reciti la parte dell’eroina animata da buoni sentimenti. Ma con me non attacca! Io…
          …meglio di chiunque altro so di che pasta sei fatta!»…«Ihmff!! E va bene!! Ammetto di aver commesso molti sbagli!! Ammetto di aver…ahh!! Assecondato le mire della mamma azzerando il mio spirito critico e soffocando i miei sentimenti!!»…ma Reflexia si volse a fissarla «E’ troppo tardi, cara, per pentirti dei tuoi peccati!!»…«Ahh!! I miei peccati non mi interessano, non è della mia redenzione intendo parlare!! L’unica cosa…che adesso mi sta a cuore è la sorte del bambino.»…«E’ in mani sicure.»…«Ahh!! Ma io non posso permetterti di strapparlo ai suoi genitori!!...è gente che ha sofferto molto!!...per mano nostra!! Il nostro sangue…ahh, ha avvelenato le loro vite!! Loro hanno sofferto per colpa mia, della mamma!! Loro seguitano a versar lacrime a causa della nostra famiglia!!»…«Ahh!! E tu credi che io non abbia versato le mie lacrime?! Io ho pianto molto di più…
          …di chiunque tra loro…ed ho sofferto più di ognuno! Io…sono stata sola molto più di tutti coloro che hanno circondato gli uomini di cui tu ed io, Tiffany, siamo state innamorate.»…«Ahh…!!...»…Tiffany seguitava invano a dimenarsi ma nulla scioglieva quei gambi…
          …e stremata, continuava a fissare con occhi penetranti quell’essere che invece la contemplava con superiorità «Se ami davvero Nigel…
          …allora dimostra che tieni alla sua felicità!! Restituiscigli suo figlio!!»…«E’ proprio ciò che intendo fare…!»…«Ahh!!...
          …vuoi ridarglielo?!»…«Verrà lui stesso a prenderlo…»…
          …e si avvicinò a quella barriera d’acqua vorticosa che scorreva attorno a loro in quel regno misterioso dalle sfumature cerulee…
          …appoggiando la mano i flutti si spalancarono in uno schermo di magia e luce…
          …ed apparve l’immagine di Nigel, in abito da cerimonia, trepidante ed emozionato per il matrimonio che molto presto sarebbe stato celebrato…«Molto presto verrà a sapere che suo figlio non è scomparso nel nulla, come io stessa ho creduto in un primo momento.»…«Che cos’hai in mente?!»…«Niente di contro natura! Te l’ho detto…voglio semplicemente la ricongiunzione di un figlio con suo padre: quest’ultimo verrà qui.»…«Vuoi farlo cadere in un tranello?!»…esclamò sospettosa Tiffany, ma Reflexia sogghignò «Uhmuhmuhm!...
          …è tanto che io e Nigel non parliamo…»…sussurrò con voce velata di emozione «O meglio…non è così ma a me sembra un’eternità. E’ ingiusto che due persone…che si amano tanto come noi due debbano restare separate. Un legame troppo profondo le unisce: un figlio!!»…sollevando quel bambino che ora sembrava rappresentare il suo orgoglio e la sua speranza «E’ bene ora spezzare definitivamente questa inutile distanza. E’ giunto il momento di ritrovarci…»…«Reflexia…»…Tiffany chinò il capo…
          …e mormorò «…ascolta…forse questo...
          …è-è il primo consiglio che ti dò come sorella maggiore…quale sono.»…«Uhm?!»…l’entità si volse indispettita da quelle parole…
          …ma Tiffany «Però…»…alzò di colpo il capo «Ti dico ugualmente di non fare come me!!»…«Uhm?!»…«Non…
          …ferirlo, non infierire su di lui e sui suoi affetti! Te ne pentiresti!! Ed è…
          …terribile…rendersene conto. E’ peggio che morire e non si può tornare indietro…»…«Sta zitta…»…«Ahh!!...ti prego, ascoltami!!»…«NO!! TI HO DETTO CHE DEVI TACERE!»…sbattendo l’asta magica a terra «Tu non sei nessuno per dirmi cosa devo o non devo fare!! E per la cronaca non sei nemmeno mia sorella, io non ti considero tale!! Io non ho…!!...
          …SORELLE, perché chi ha il tuo stesso sangue è anche colui che ti ama! Dunque io non ho famiglia, non ho neanche una madre!! L’unica cosa che ho è questo bambino…che mi lega a Nigel, non ho altra famiglia all’infuori di loro due per cui sei pregata di tacere!!...
          …i tuoi…miserabili consigli da essere umano pedante ed esasperante tieniteli per te, a me non servono!! Io sono cresciuta da sola e da sola deciderò fino alla fine!!»…«Aspetta!!!»…ma cercare di trattenerla fu vano, Reflexia si allontanò con il piccolo Vincent tra le braccia…
          …
          …l’entità si accostò dunque alla barriera acquatica e sollevò la sua asta magica…
          …questa generò una luce sulla sua sommità dalla quale sgorgò un petalo…grande e rosato come lei…
          …al quale bastò avvicinare la mano lampeggiante di magia perché vi fossero incisi dei caratteri…
          …dopodiché a Reflexia bastò soffiare «…vola…
          …e conducilo da me.»…per poter spedire quel petalo magico verso il suo destinatario…
          …questo attraversò la barriera acquatica…

          …ed emerse fuori dalla Sferobolla, iniziando a fluttuare nell’aria di Nuovaluna!

          …

          …«Rocco, credi che li troveremo…?»…chiedeva intanto Marilena mentre anche lei con suo marito respirava l’aria di quella città così speciale «Ma sicuro, cara, non temere…!...debbono essersi trasferiti per qualche motivo, all’altro albergo ci hanno detto di cercare qui. Ora…è scontato che riusciremo a trovarli.»…la rassicurava mentre assieme facevano ingresso nella hall di quell’hotel «Mi scusi se la importuno, ho…urgente bisogno di ritrovare un certo mio amico: è una questione estremamente delicata, la prego di aiutarmi.»…domandò Rocco «Prego, mi dica pure.»…«SALIERI. L’avvocato Saverio SALIERI.»…«Mi dispiace…non è qui.»…«Ah…!»…Marilena ebbe un sussulto, e Rocco volle sapere «Non…si trova qui? Ma nel senso che non alloggia qui in questo albergo…oppure non è presente in questo momento?»…«No signore, l’avvocato Salieri alloggia effettivamente qui.»…«Ah e allora?»…«Ma adesso non c’è: lui, la sua famiglia ed i suoi amici sono andati tutti quanti al matrimonio.»…«Il matrimonio?!»…si stupì Rocco, e la ragazza alla reception gli rispose «Sì. Un’amica dell’avvocato si sposa. Sono andati tutti lì. Penso che torneranno tardi, perché poi ci sarà il rinfresco, tutto il resto…!»…«A-Ah e…»…«Per caso non ci sa dire in che chiesa si sposano?!»…chiese d’improvviso Marilena «Mmm…non so dirglielo con esattezza. Però ora a pensarci bene ricordo di aver scambiato qualche parola con la signorina che si sposa oggi!»…«E beh che le ha detto?!»…chiese Rocco «Mi pare abbia parlato…della chiesa di fronte alla Sferobolla. E’ di sicuro…la più famosa di tutta Nuovaluna. Credo si sposino lì.»…al che Marilena «Ah!! Ti ricordi, Rocco, ci siamo passati vicino! Abbiamo visto molta gente!»…«E’ vero, è vero…mi ricordo, Marilena.»…disse Rocco e poi «Grazie tante.»…«Di niente.»…per poi allontanarsi con sua moglie, che lo esortò «Dobbiamo assolutamente raggiungerli!»…«Certo, parleremo con Saverio…il prima possibile. Non importa se sarà impegnato.»…promise Rocco…

          (canzone: Steps - Mars and Venus (We fall in love again) )

          …nel frattempo Nigel si volgeva, aprendo la sua espressione…
          …così come si apriva il portone di quella chiesa…
          …e cominciava ad avanzare, sotto gli occhi ammirati degli invitati…
          …e commossi di tutta la sua famiglia, e dei suoi amici…
          …Sabrina, sottobraccio a Thomas…
          …graziosa…ed emozionata nel suo abito da sposa…
          …«Sabrina è più bella che mai, oggi.»…commentavano i colleghi «E’ uno splendore!»…
          …Barbara era elegantissima con l’immancabile cagnetta in braccio…e stando attenta al trucco si asciugava gli occhi umidi di sorridente commozione, mentre Sabrina colse l’occasione «Ohi!...»…di salutare «Stellina ci sei anche tu!»…«Lady Cyprin…dobbiamo andare all’altare, coraggio.»…«Sì sì un attimo sto salutando la mia cagnetta!...Stellina! Uhhh!»…e Barbara sussurrava, alzando a mo’ di saluto la zampetta della cagnetta «Ohhiii…! Salutiamo la padroncina, che oggi si sposa…!»…
          …anche Bill si sporgeva per scorgere la bellezza di quella che per lui era sua zia, mentre si trovava tra le sue due mamme, di cui quella di sangue gli domandava «Sei contento, tesoro…?»…«Tantissimo: ho sempre desiderato questo giorno per zia!»…«Adesso finalmente è arrivato.»…definì Saverio, più che mai elegante come sua moglie…
          …«Stellina…uhhh?»…Sabrina cercava di attirare la sua attenzione, ma Thomas bonariamente «Ahaha! Lady Cyprin, andiamo…!»…«Sì sì adesso arrivo!»…«Questo nel medioevo…non si sarebbe potuto fare!»…«Ehehe! A chi lo dici!»…confermò Snake mentre Cetty accanto a lui «Snakyyy…! Ptsss, hai visto che bella tovaglia hanno messo sull’altare?»…quando ecco che «Ptsss!!!...cucciola!»…
          …l’emozionato sposo dagli occhi sorridenti e abbagliati fece da quell’altare un cenno, e lei «Ohi!...Luchino adesso arrivo, dai!»…e lui «A-A veder te sembra che ti sposi il cane!»…«TraNQUiLLO, paPà.»…«SEi iL RItRATTo dELL’iMPaZIENZA, MaNTieNI iL SaNGUE FrEDDO.»…«Qua-quando sarete voi due a sposarvi vorrò proprio divertirmi! Io…
         …con questa cravatta mi sento scoppiare!»…riaccomodandosela per l’ennesima volta, sull’eco di Stelvio «Ehhh…!...la cucciola si intrattiene con la cagnetta quando deve sposarsi…
         …fa perdere le staffe al mondo pure in un giorno del genere…»…dall’alto del suo ciuffo impomatato…
         …Sabrina si accostava allo sposo «Che indelicato…!»…rimproverandolo un po’ «Stellina non è “il cane”, come sei…prosaico!»…«Ah va bene non mi ero accorto che fosse un gatto!...ma ora procediamo.»…e furono dinanzi all’altare…
         …«Siamo qui riuniti per unire in matrimonio…»…eccetera eccetera…
         …mentre Nigel raccontava dentro sé “Vedere Luca e mamma Sabry sposarsi ha suscitato in me una sensazione speciale…”
         …«Luca Calandrin!»…«Presente!»…«…vuoi tu prendere in sposa la qui presente Sabrina Torrealba…»…ed i due già si guardavano «…ed esserle fedele sempre?»…«…che dici…?...lo voglio…?»…scherzò lui, e lei «…boh…!...non lo so…!!»…con gli occhi che le ridevano…mentre lui si volgeva, ed affermava contento «Padre…! Lo voglio!...e me ne assumo tutte le responsabilità per carità so che sono tante ne sono perfettamente cosciente!»…con gomitata della sposa «Auch!!»…pure un po’ dolorosa…
          …«Sabrina Torrealba!»…«…eccomi.»…venne avanti lei coraggiosa come in combattimento…
          …mentre le sue amiche Loredana e Pierpaola si sporgevano per guardarla, visibilmente commosse, così come sua sorella Barbara…
          …«Vuoi tu prendere come sposo il qui presente Luca Calandrin…
          …ed amarlo e onorarlo sempre?»…«…lo voglio.»…volgendosi per un istante a fare un sorriso a Nigel che fu ricambiato…
          …e a guardare i suoi figli, i dolcissimi gemelli tra le braccia di Caterina e Benedetta…
          …«Lo voglio, padre. Ne sono convinta. Voglio che quest’uomo sia mio marito.»…«Uhfff!...
          …è una liberazione, almeno queste quattro frasi c’è riuscita a dirle!»…si sgravò Luca, e lei «Auch!!»…con gomitata «Che scemo!! Io sono laureata con centodieci e lode!»…«Eh, questo anch’io!»…«Sì ma non si vede!»…«Punti di vista!»…
          …mentre il prete «Uhmuhmuhm, d’accordo, d’accordo…potete scambiarvi gli anelli…»…
          …e le due piccole damigelle in abiti dark fecero scorrere la Madredimaura…che li portava appesi al naso…
          …mentre se li scambiavano «Con questo anello ti sposo…»…nel sussurro di Sabrina…«Con questo anello io…ti sposo…cucciola.»…seguito dalle parole di Luca…
          …Nigel seguitava a narrare “Ho…compreso finalmente cosa mamma -Sabry volesse dirmi. Circa il credere nei sogni. Il fatto che un tale giorno felice sia stato possibile…e sia finalmente arrivato…
          …dimostra…
          …senza ombra d’equivoco…
          …che davvero…tutto…
          …è possibile.”  «D’accordo, a questo punto…»…e i due sposi fissarono il prete in attesa di una conferma, mentre i colleghi già gridavano «BA-CIO! BA-CIO!»…
          …ma il sacerdote sorrise loro «…potete baciarvi!»…ed i due lo stesso fra loro «…sei pronta…? Signora Calandrin…?»…«Io sono…sempre pronta! Come per il climbing!»…«E per il trekking! Ptsss, senti come sono bravo?!»…e nell’eco dell’abbaiare di Stellina «Shhh…! Zitta, amoreee…!»…ripresa da Barbara…
          …i due sposi…poterono lasciarsi andare ad un dolcissimo bacio «Ehhhh…!...la cucciola finalmente sposata…!»…annunciò Stelvio scatenando l’applauso generale…
          …!!! «WOW!!!»…con fischi ed esultanze da stadio da parte dei colleghi!...
          …commozione…e gioia da parte degli altri presenti…
          …”Con tutto il cuore mi auguro…”   …accennò Nigel, mentre Sabrina ripresasi dal bacio «MATTYYY!!!...dai, vieni qua!»…«Oh!»…fece lui che non se lo aspettava e si avviò, mentre lei «Lory!! Barby, Pierpaola, tutti!! Forza, Saverio, Erminia, vi voglio tutti quiii!!! Sono così FELICEEEEEEEEE!!! WOW!!!»…e tutti da lei, mentre Luca protestava col consueto dolce sorriso «Ecco! Ecco…durato troppo poco quanto? Cinque minuti, non di più concessi alla calma! Ora riprende a fare la bambina!»…«WOOOOOOW, FINALMENTE MI SONO SPOSATAAAAAAAA!!!»…agitava quel bouquet in segno di trionfo ”Sì, mamma Sabry…” …pensava quel giovane giunto dal medioevo che le voleva bene “Hai realizzato il tuo sogno.”  …mentre lei d’un tratto corse «WOOOOOOOOOOOOW!!!!!»…«Cucciolaaa!»…per Stelvio «Sabrina!»…per Loredana «Sabri’!»…per Barbara «O’!!»…per Pierpaola, e Luca «Dove vai, ho sposato una matta?!!!»…ma lei sfrecciava all’uscita con quell’abito bianco «Provate a prendermi SE CI RIUSCITEEE!!!»…«Io adesso quel velo…glie-glielo metto per cappello!»…minacciò Luca che «TORNA QUI!...SUBITO, O LICENZIATA IN TRONCO! I-Io sono capo-area e posso farlo mentre tu sei solo un misero vice!»…si mise ad inseguirla, mentre Nigel la vedeva andare “E così come te anch’io spero di realizzare il mio: che è…
           …!!!...ritrovare mio figlio!”…
           …mentre Luca finalmente «Ahahah! TI HO PRESA!»…all’uscita, sotto il sole, afferrava quella sposa «Ahahah!»…così felice «Dai che smaltisciii!»…«Io non sono affatto grasso!»…«Nooo, sei un ciccione!»…«Te lo faccio…!!»…bacio «Vedere…mmm!...io il ciccione!»…«Ahahaha!»…(fine-canzone)

          …

          …intanto «Ohp!»…un balzo giù dal treno «Victor, avevi ragione!...
          …è stato una freccia!»…«Visto? Che ti avevo detto, signorina?!»…«CRA!! Più svelto delle ali di Hermes!»…«Senti chi parla, nemmeno tu sei un campione in velocità!»…replicò l’offeso, e Max «CRRRA! Prova a prendermi!!»…mentre Juliet «Coraggio, Victor, alla chiesa!!...abbiamo fatto presto ed è possibile che tutti loro siano ancora lì!»…«Sono d’accordo anch’io: andiamo! Ehi…!!...corridori!!»…richiamò gli altri…

          …

          …mentre Nigel usciva dalla chiesa tra le grida ed il lancio più sfrenato dei confetti da parte di tutto lo staff bancario «AAHHHH!!!...MI AVETE QUASI CACCIATO UN OCCHIO!!! I-IL BEL MODO DI LIBERARSI DI UN CAPO-AREA, VI HO SCOPERTIII!!!»…faceva valere le sue ragioni Luca, ed il ragazzino medievale «Uhmuhmuhm!»…era divertito dalla scena…ma ecco che «Oh?!»…
          …vide distinguersi tra quei confetti bianchi che affollavano il cielo un petalo rosa…
          …un petalo…come ne aveva già visti altri, un petalo con un aspetto fin troppo familiare…
          …tanto che «Ahh!!»…colto da un improvviso turbamento, corse avanti!...
          …fino a che questo non si fece spingere dal vento fin nelle sue mani…
          …lui lo girò e «…!!!»…in un sussulto vide che vi era incisa una scritta…
          “Nigel…tra le mie braccia ora vi è nostro figlio. Il figlio sbocciato come un fiore dall’unione fra me e te, nonostante allora albergassi nel corpo di Juliet, e tu per questo ti convincesti che Vincent era suo figlio.” «…ahh!!!»…”…ma non è così. E se desideri rivederlo…
          …raggiungimi. Io sono nella Sferobolla. Ed aspetto solo una persona. Questa sei tu. Con tutto l’amore di sempre. Perché tu risponda finalmente a quella proposta che ti avevo fatto, sciogliendo dunque il mio cuore, dalla più dolce e straziante angoscia.
          …tua Reflexia” «Ahh…!! Reflexia…
          …!!...Reflexia ha Vincent…
          …!!!...»…il ragazzino spalancò i suoi occhi…
          …ed approfittando di quel momento di distrazione da parte dei suoi amici e parenti, la cui attenzione era stata catturata dagli sposi…
          …corse via!...

          «Reflexia…!!»…gridò sofferente Tiffany, stringendo i suoi occhi…
          …e strizzando la sua anima «T-Ti prego…!!...P-PER FAVORE!!...
          …c-cerchiamo di ragionare…!!»…«Che cosa sento?! Non credo alle mie orecchie!!...
          …proprio tu che mi implori…?»…domandò l’entità avvicinandosi a colei che però, oltre ad avere il suo stesso sangue, aveva ora anche occhi umidi di lacrime…e sinceri «Non ti stai ingannando…»…«Uhmf…!...
          …tuttavia mi rimane difficile pensare che sia tu colei che si rivolge a me usando un tono gentile. Chiedendomi…anzi no supplicandomi di concederle ascolto!»…«Io sono cambiata…!!»…affermò la giovane fissando l’altra in quei suoi occhi luminosi che «Uhm?!»…si corrucciarono…«E’ vero…!!...
          …la nostra storia è stata piena di tanto dolore…! E-E questo…!!...forse…
          …più a causa nostra che tua…»…«Eh?!!»…le sue parole stupivano quell’entità alata che le stava di fronte…
          …ma la sua bionda sorella chinava il capo «E’ vero non si può nascondere la realtà…!!...
          …e far finta che non sia mai stata…!!..
          …q-quello che è intercorso tra di noi…è stato…
          …g-grave…!!...amaro…
          …ingiusto…!!...
          …tutti abbiamo agito mossi dal comando interiore che più reputavamo conforme…
          …a-a quelli che erano i nostri diritti!»…«Ah?!!»…«Quello che ci avrebbe permesso…d-d’esser tutti ripagati…per ciò che ci era stato posto fin troppo lontano e tolto!! Abbiamo agito secondo il nostro istinto, senza…!!...pensare alle conseguenze!!...
          …e sei stata tu a farne le spese…»…«Ah!! Sto forse sognando?!»…«No…sono sincera…!»…«…Tiffany…!...rifletti bene ti stai forse scusando con me?! Ho per caso udito la tua voce…chiedermi perdono?!!»…
          …e gli occhi di quella sorella dalla parvenza umana erano supplichevoli, limpidi come quella lacrima che li segnava «Siamo stati ingiusti con te…»…«Ah…!!...»…«Siamo stati crudeli!!...
          …ti abbiamo accantonata e lasciata sola!! P-Per inseguire le nostre mire, sì, è vero!! Quello che ti abbiamo fatto la mamma ed io…è-è imperdonabile ed ora tu avresti tutte le ragioni del mondo per odiarci!!»…mentre Reflexia dinanzi a lei era rigida, impietrita e diffidente «P-Però proprio per questo ti scongiuro!!...
          …TI SCONGIURO!! Lasciamo che sia…
          …che siano solo i responsabili a pagare, cioè noi!! Esistono dei colpevoli per la tua sofferenza, Reflexia! E questi altri non sono che me e la mamma! Ma…!...ormai per lei non c’è più speranza…
          …m-mamma…non tornerà più…!»…mentre Reflexia assottigliava il suo sguardo…
          …«Lei ormai è sparita per sempre e l’unica con la quale hai realmente un conto in sospeso sono io!!...
          …t-ti prego…!!...p-per favore prenditela con me, lascia stare Nigel e il suo bambino!!...»…«Ahh?!!»…«Non...
          …!!...permettere che la triste storia di mamma si ripeta ancora una volta e sulla tua pelle…»...e quell’entità era stupefatta…

          …

          …mentre un taxi frenava bruscamente al cospetto della Sferobolla «Guarda, Rocco!! Sono lì, tutta quella gente, è un matrimonio, è Sabrina!!»…«L’ho vista, Marilena!...
          …li abbiamo trovati.»…affermò il parrucchiere preparandosi a smontare quando già sua moglie l’aveva fatto, ma ad un tratto «Eh?!...
          …un istante! Un istante Marilena guarda lassù!»…«Uh?!»…la donna alzò gli occhi…

          …poiché di fronte a loro si verificò un fenomeno strano…a costeggiare la Sferobolla era magicamente comparsa una scalinata cristallina…
          …ed una luce identica a quella emessa dei gradini…era emanata da un petalo magico tra le mani di un giovane...
          …un ragazzo biondo di quindici anni che con passo stupito e circospetto stava avanzando…volto a salire quella scala e ad entrare nell’enorme sfera acquatica…

          …«Quello è Nigel!!»…esclamò Rocco «Cosa starà facendo lì?!»…ma Marilena «Rocco…guarda quel petalo che ha tra le mani…»…«Cosa?!»…
          …il parrucchiere strinse i suoi occhi per poter osservare meglio…e lo stesso sua moglie che sussurrò «Reflexia…»…

          …

          …«Ahh!! Ho capito il tuo piano!!»…esclamò indignata la creatura alata che quel nome portava «Non tentare di imbrogliare le carte, sappi che non sono la sciocca che credi!!»…puntandole minacciosa l’asta magica, mentre Tiffany versava lacrime «R-Reflexia, ti prego!!...
          …t-tante volte ti ho mentito è vero ma questa volta ti sto parlando sinceramente!!»…«MENTI…
          …!! Il tuo unico scopo è mandare all’aria il mio piano! Ti dà fastidio che io trionfi! Ma certo…!!»…dichiarò sprezzante «Sei sempre stata innamorata di Bill, il fratello di Nigel!...
          …ed ora…esser cosciente di averlo perso per sempre e contemplare me prossima al ricongiungimento col mio amore ti rende furiosa!!»…«M-Ma non è verooo…!!»…pianse ancora la ragazza «Ma naturalmente…! Non è un segreto che ti sentivi già la vincitrice assoluta della nostra sfida! Ovvio!! Nostra madre…!!...ha fatto in modo che tu crescesti conscia di essere onnipotente!! Nessuno ti stava al pari, Tiffany!! Nessuno…
           …prima che comparissi io! Tua sorella! Che…non pensavi nemmeno che esistessi, ahahaha! Immagino lo shock: dev’essere terribile scoprire che c’è qualcuno che può superarti in tutto.»…volgendosi a fissarla con un sorrisetto ironico «Ragione che giustifica pienamente…una finta parte buonista allo scopo di spuntarla per l’ennesima volta. Ma ti è andata male…»…«R-Reflexia ti prego…!...
           …ma non capisci, ti sto dicendo di sfogarti con me se è questo che desideri…!»…«Uhmm?!!»…si avvicinò la creatura, e Tiffany «Puoi anche uccidermi!...
           …avanti, cosa aspetti?!...
           …hai l’Opale Sacro con te!! Libera i suoi poteri!!»…«Mmm…»…«FAMMI A PEZZI, SE…!!!...
           …SE E’ QUESTO CHE DESIDERI! Ma quei genitori innocenti con il loro bambino lasciali in pace!! L-Loro non c’entrano con i nostri dissidi!!»…«IO…!! SONO LA MADRE DI QUEL BAMBINO!! QUANDO TI DECIDERAI A CAPIRLO?!!»…«No, non è vero, ritorna in te!!! Vincent è figlio di…!!!»…ma Reflexia la colpì in viso «AHH!!!»…«RIPETILO…
           …se hai il coraggio! SCIOCCA PETULANTE, tu non sai neanche cosa vuol dire! Non hai dei figli perché sei diventata sterile tanto il tuo animo è stato corroso dalla freddezza! Tu…non comprendi i sentimenti, non lo hai mai fatto. L’unica cosa di cui decifri il codice è il potere…
          …il potere ed il successo! Ed ora…»…contemplandola con aria di distacco e sufficienza «…muori di invidia nel vedermi realizzata. Nel sapere che io ho quel figlio con il mio amore che tu non hai con il tuo…
          …!! Uhm!! Desolata, sorellina...»…compiendo qualche passo verso la barriera acquatica, e specificando «E questo è solo l’inizio! Nigel sta per arrivare…»…materializzando l’immagine del giovane nello schermo d’acqua…
          …il ragazzo era impegnato a salire la scala lungo la quale presto avrebbe varcato la soglia della sfera…
          …alle spalle di Reflexia, attraverso un vortice d’acqua e petali magico, comparve anche una culla di cristallo…
          …il piccolo Vincent era adagiato lì…«Molto presto ci vedrai ritrovare il nostro amore. NIENTE…
          …più al mondo ci separerà! E per allora…!!!...
          …io desidero vederti piangere!! Piangere, soffrire!! E straziarti dal dolore, voglio vederti distrutta, Tiffany!! Voglio che rivivi…
          …IN UN SOLO ISTANTE…
          …tutto ciò che ho passato io!!!»…«Ahh…!!»…ma il cuore di Tiffany pulsava di corrosiva angoscia per la sorte di quel bambino nella culla i cui gemiti echeggiavano tra i flutti di quel mondo sospeso…

          …

          …«Quel petalo è una sua magia?!»…esclamava Rocco, e Marilena «Ah!! Sì, Rocco!! Ne sono convinta!! Reflexia si trova…
          …a-all’interno della Sferobolla!! E se avesse portato anche nostra figlia lì?!»…«Cosa?! Anche Tiffany?!!»…«Sììì!!!...
          …sono convinta che lei vuole farle del male! Me lo dice…il mio cuore di madre!!»…confessò in un doloroso strazio «Reflexia non ha desiderato altro in tutto questo tempo…che vendicarsi di nostra figlia! Fargliela pagare per tutto ciò che ingiustamente ho concesso a Tiffany soltanto pur sapendo che anche lei!! Anche lei era mia figlia!! Loro…
          …stanno per scontare i miei errori…»…«…no! Noi non glielo permetteremo!»…Rocco la prese per le spalle, e lei così colpita «Ahh…!!»…«Noi le salveremo, non permetteremo loro di distruggersi a vicenda! Presto, cosa aspettiamo?! Andiamo anche noi, Marilena!!»…«Cosa dici…?»…lei non credette alle sue orecchie…e gli carezzò il volto…

          …ma qualcun altro stava giungendo nei paraggi…
          …costei era Juliet…che quando alzò gli occhi verso la Sferobolla…
          …vide «Nigel…»…
          …mentre il ragazzino adagiava il petalo tra le acque…
          …e questo permetteva lo spalancarsi di esse…oltre la cui barriera le scale proseguivano…
          …il giovane era incerto, timoroso, esitò…
          …ma poi il pensiero di suo figlio richiamò nuovamente determinazione nei suoi occhi!...
          …dunque avanzò…
          …ignaro di essere osservato dagli occhi della ragazza amata «Cosa ci fa lì…?»…e intanto «CRAAA, Juliet!>…«Juliet, cosa fai lì imbambolata? Presto, che magari siamo ancora in tempo per il fatidico sì!»…giunsero anche Max ed Hermes, e dietro di loro Victor «Che succede, Juliet? Qualcosa non va per caso?»…tanto che lei «Ah!!...ragazzi…
          …correte ad avvertire gli altri!»…«CRAAAaaaAAA?!!»…«Perché che succede hai visto qualcuno?! U-Un agguato nemico?!»…si spaventò Hermes «Ah! Ora non ho tempo per spiegarvi! Vi dico…correte ad avvertire gli altri! Ditegli di venire all’interno della Sferobolla!»…«CRA! Della Sfer…»…«Della sfer…?!!!»…«La Sferobolla?!»…in un sussulto generale di Max, Hermes e Victor, ma Juliet mise fretta «Vi prego!!! Fidatevi di me, vi scongiuro, so quello che faccio!! Ora…!!...non ho tempo per spiegarvi, devo andare!! Ma voi…avvertite mio padre e gli altri, ve lo chiedo per favore!! Di sicuro c’è bisogno del loro aiuto!!»…e così corse come una freccia verso la sfera acquatica «CRA! Juliet, aspetta!»…«A-Almeno…spiegaci: MAMMA MI AMMAZZA QUANDO RECAPITO MESSAGGI CHE IO STESSO NON HO CAPITOOO!!!»…esclamò un po’ disperato il giovane dalle ali ai piedi, ma Victor «Coraggio, Hermes: ora non c’è tempo per queste cose! Forza, facciamo come dice lei e andiamo subito ad avvertire tua madre!»…«Craaa…»…«Va beeene…»…e si mosse in tutta fretta seguito da altri due ben poco entusiasti della cosa…

          …

          …«R-Reflexia!! P-Per l’ultima volta!!»…«Ora basta, mi hai stancata con questo pianto!! Finiscila di frignare!!»…«Lascialo andareee!!!»…«No!!»…si intestardì la creatura, e Tiffany «T-Ti prego!!!...
          …scusaci per tutto quello che ti abbiamo fatto!!!...
          …p-perdonaci, lo so, non abbiamo attenuanti!!!»…ma Reflexia la guardò con la coda dell’occhio…«…troppo tardi per sperare nel perdono, sorellina…»…lasciandola «Ahh!!...»…pietrificata, con le ultime speranze distrutte «Esiste un tempo per lavarsi dalle proprie colpe: e tu il tuo l’hai esaurito. Ora è tempo di pagare…»…allontanandosi «N-No!! Reflexia!!...
          …REFLEXIA, ASPETTA!!»…

          …nel frattempo Nigel era arrivato sulla sommità delle scale tra le rovine di quel mondo fluttuante e protetto dalle acque…
         …pensò “Vincent…
         …figlio mio.”  …ponendosi sul petto le mani a forma di cuore “…sei la cosa più preziosa che possiedo: non permetterò che ti facciano del male. Io ti proteggerò anche a costo della vita!”…così avanzò…
         …
         …ignaro che Juliet «Ah!!...Nigel…
         …!!»…si stava facendo strada tra il vento battente e gli schizzi, armata del suo pugnale acquatico…e dell’amore che provava per lui…
          …
          …e così come lei, anche Rocco «Ahh…!»…e Marilena «Le sento…
          …sono vicine!! Rocco! Le nostre due figlie sono vicine!»…«Presto…»…«Ahh, sì!»…

          …Nigel si fece strada nella penombra…
          …cauto il suo passo…fino a che «Ahh!»…non udì un suono in lontananza!...
          …il pianto di un bambino «Vincent…»…così che si fece coraggio e venne ancora avanti…
          …«Uhmuhmuhm!»…nell’eco di una risata…(canzone: Anastacia - Where do I belong) https://open.spotify.com/track/1lwJFDDEXaQSz3UwmdG7Kj
          …tanto che «Ohh…!»…i suoi occhi si alzarono di scatto definendo nel suo incedere due figure ben distinte…
          …quella di una culla cristallina nella quale riposava un bimbo…
          …e quella…! Di un’asta a forma di rosa che si frapponeva tra lui e questo: e a stringerla…la sua padrona «Vincent…»…sussurrò fissando quelle immagini…«E’ in mani sicure.»…affermò avanzando «Reflexia…»…mormorò Nigel «Ti stavo aspettando, Nigel. Finalmente sei arrivato. Finalmente…
          …potremo riprendere a parlare di noi, troppo tempo e traversie hanno sventuratamente rimandato questo istante.»…tanto che gli occhi del giovane cavaliere…
          …si spalancarono ulteriormente incrociando quelli di Tiffany che lo fissavano sospesi sul terrore…
          …«Ahah…!»…Reflexia piantò l’asta a terra, e lui «Reflexia…!»…cercò di parlare «Ti prego!...
          …non dare ascolto a quell’odio che ti suggerisce di-»…«Più tardi!!»…esclamò però lei…
          …«Ora voglio soltanto te!!»…e «Ahh!!!»…«Nigel!»…nell’eco del richiamo di Tiffany, Reflexia afferrò il giovane violentemente! «BACIAMI!! Concedimi finalmente tutto il tuo amore, Nigel Murrow io vivo di esso!! E tu me lo devi! Non lasciarmi sprofondare nell’abisso che vuole inghiottirmi, non capisci?! Io…!!..
          …VOGLIO SOLO TE!!»…tentando con tutta la rabbia di strappargli un bacio, ma lui «AHH!!!»…si scostò! Ed indietreggiò agghiacciato, fissandola, mentre lei si avvicinava «Ah…! Ora possiamo finalmente stare assieme…! Nulla più ci disturba, non ti rendi conto?!...
          …abbiamo un figlio!!»…«Vincent…
          …non è tuo figlio…!!»…esclamò lui sbalordito «Oh sì…! Sì perché io albergavo nel corpo di quella ragazzina che credevi di amare quando fu concepito!!...
          …sono stata…io a portarlo in grembo!»…«Ma non è vero, Reflexia!!...
          …tu non eri nel corpo di Juliet, allora!! Non vi eri già più, Vincent non è tuo figlio!!...
          …e tu hai rapito il mio bambino…»…«Io voglio crescerlo con te…!!»...supplicò l’entità a metà tra l’amore travolgente e la furia che annebbia le azioni «Io voglio qualcosa che mi leghi a te per sempre: il mondo intero ci ha divisi!!»…e di nuovo tentò di baciarlo «NIGEL!! TU NON AMI QUELLA RAGAZZINA!! Non ami Juliet, tu devi amare me, ME!!»…«AHH!!!»…ma lui la allontanò di nuovo «Per favore!!!»…implorandola «Non spingerti fino a tutto questo!!!...
          …non è questo che desideri in realtà!!!»…«Ahh!!...io desidero soltanto te…»…«Non è vero!! Tu non lo sai ma hai un cuore!!...
          …VANESSA!!»…«Ah!!»…sussultò lei «Non…
          …!!»…accennava lui…

         …mentre Juliet a loro insaputa si accostava alla porta della sala «Ah! Reflexia…
         …!!...
         …Vincent!!»…sussultò nel vederli…

         …«Non…!!...sei nata per distruggere e far del male!!...
         …t-tu sei buona, per favore lascia andare tutto questo!! Restituiscimi Vincent…»…ma lei, con passione e magia a vibrarle nella voce «Nigel…!!...
         …io…!!»…
         …ma Juliet sfoderò l’Opale Sacro! E gridando «LASCIALI SUBITO ANDARE!!!»…proruppe nella sala «Ahh!!»…«JULIET!!»…sussultarono Reflexia e Nigel ma la prima «Ah!»…con un colpo d’asta pronto e scattante spinse via la pietra brillante dalle mani «Ah?!!»…della sconvolta ragazza, creando inoltre un campo gravitazionale che la attirò nella sfera di isolante nella quale conservava anche l’altro frammento…
         …ma ciò nonostante Juliet non si arrese! Ed anche con la sola forza del suo pugnale di corallo si avventò sulla sua nemica! «Juliet!!»…gridò Nigel pronto a intervenire mentre «Ahh!!»…Reflexia fu afferrata da mani rabbiose «L-LASCIALI, O TE LA VEDRAI CON ME!!!»…gridò la ragazza, ma Reflexia «NON CI PROVARE!!»…respingendola «AHHHH!!!»…«JULIET!!!»…con la sua asta incandescente, fino a farla schiantare contro i cristalli della sala, infrangendoli! «Ahh…!»…Juliet gemette stremata mentre Nigel «Amore mio!!...rispondi!!»…accorreva in suo soccorso «Molto bene!!»…definì Reflexia con un deciso gesto dell’asta «Dunque questa è l’effettiva disposizione delle cose! Allora vediamo chi fra tutti noi uscirà vincitore da qui!!»…mostrandosi determinata e bellicosa, frapposta fra quel bambino nella culla e quella coppia di giovani genitori in preda al terrore per la sua sorte…(fine-canzone)

          …

          …intanto tra le esultanze, i confetti, e lo sfarzo degli abiti nel viavai matrimoniale «Ehmmm…Lory, scusa! Una cosa…!»…chiese Barbara «Ma anche due mia stimata suocera cosa posso fare per aiutarti?»…la sua quasi-suocera con la cagnetta puntualmente in braccio le domandò «Scusa, ma…Nigel prima era con te?»…«Uhm? Nigel? No! E’ da un po’ che non lo vedo pensavo fosse con te!»…«Ma dove è andato? E’…è circa mezz’ora che lo cerco mi sono girata tutta la chiesa.»…«Ma…si sarà confuso con la gente, oppure sarà con Sabrina! Sì prima l’ho visto andare da lei!»…ed entrambe si volsero verso la sposa che però…
          …sembrava in tutt’altre faccende affaccendata «Dai!! DAI, QUESTO FACCIAMO A CHI LO PRENDE PRIMA! SU FORZA E’ ARRIVATO IL MOMENTO FATIDICO!»…agitando il bouquet, dinanzi ad una folla di persone dalle mani alquanto smaniose…
          …«…! Ecco, andiamo da lei, chiediamoglielo!»…«U-Uhm, sì…!»…fecero Loredana e Barbara, passando anche vicino a Thomas «Tommy scusa hai visto Nigel, per caso?»…«Sir Nigel? Lo sto cercando anch’io! Perché?!»…mentre Sabrina strillava «ANCHE VOI, FORZA!! BARBY, LORY!!! DAIII!!!...dai che sto per lanciare il bouquet dai che porta fortuna se dice che chi lo prende per prima è la prossima a sposarsi!»…«Coraggio Lady Barbara ma è davvero così?!...
          …è una legge dei vostri tempi? Ma allora dovete assolutamente essere voi, non tollero di essere il terzo a sposarsi!»…la esortò Thomas mentre Barbara faceva «Veramenteee…»…guardandosi attorno un po’ incerta, quando a Loredana si accostò Luca «Eheheh, eheheh! Ci voleva, no? Immancabile, ha ripreso a fare la scema e ora non si sente importante se non fa un lancio da olimpiadi! Coraggio, diamole questa soddisfazione!»…«Ehm…!»…fece la ragazza…
          …ed un po’ “a forza” le due furono fatte aggiungere alla calca «ADESSO LANCIO, EH!!»…«Eheheh, eheheh…cucciola…ti dovresti girare.»…le ricordò Stelvio, e lei «Eh?! Perché?!»…«Eheheh…sennò sembra che sei di parte.»…«Me devo gira’?! Come me devo gira’?! Così?!»…«Eh! Ehehehe…ehhh, ecco, su per giù così. Chiudi gli occhi.»…«Chiudo gli occhi?!»…«Sì…chiudi gli occhi e lancialo.»…tanto che Sabrina obbedì chiudendo gli occhi in un radioso sorriso «A-Allora lo lancio, eh!! Dai…!! Tutte le ragazze che sono lì fate di tutto per prenderlo, forza Lory, Barby, colleghe dai, che…!!...chi prende il mio bouquet è la fortunata che si sposa fra poco eh io tiro!!»…«E tiralo, facci questo favore!!!»…la esortò suo marito «Ahahah, va bene!! ALLORA!!...
          …sto per tirare, eh!! TRE!!»…mentre le povere Loredana e Barbara erano un po’ schiacciate dai corpi ed intontite dalle grida…«DUE!!!»…«Ehehe, questo è il lancio del secolo…!»…scherzava intanto Pierpaola accanto ad Erminia «Eh sì: guardatela, è il ritratto della felicità. Sono proprio contenta…»…«Sapessi io!»…fece Pierpaola, e Sabrina «UNO!!»…mentre Bill ipotizzava «Mi chiedo chi sarà la fortunata ad afferrarlo!»…
          …«MEZZO PUNT-»…concesse anche Sabrina ma a questo si sovrappose «CRAAAAAAAAAA!!! FERMI TUTTIIII!!! CALMO QUEL BOUQUET!»…«EHHH?!!»…fecero Bill e gli altri, Pierpaola esclamò «Max!!!»…
          …tanto che anche Sabrina non lanciò generando un «Ouuuuuuuuhhhhh…!»…di delusione e fece «Max! Ma che succede, che cosa ci fate voi qui?!»…mentre arrivavano anche gli affannatissimi Hermes e Victor «Non avreste dovuto accompagnare Juliet?!»…«Ahhuuffffffffffffffffffffffff!»…si piegò in due il ragazzo dalle ali ai piedi «Che ve pija?»…chiese la sposa, e fu raggiunta dal marito «Un attimo, qualche fuori programma?! P-Per caso sono salvo e qualcuno tipo il testimone era un miscredente?!»…«Pfff, ma sta zitto, disgraziato!»…«Auchh! Queste gomitate…»…«Beh?! Allora?!»…fece Sabrina, e giunse anche Pierpaola «Hermes, Victor, ma com’è che così all’improvviso?!...’mazzate o’ quanto siete sudati!»…«Mamma…»…pregò straziato lo stremato Hermes, e Victor «Pierpaola: purtroppo c’è un’urgenza!»…«Eh?! PURE OGGI?!»…fece la maga, e Sabrina «Come?! Che cosa?! In che senso un’urgenza?!»…«E-E-Eh, infatti!»…con eco di Luca…
          …mentre giungeva anche Erminia con la sua famiglia «Che cosa è successo mai?! Non diteci…qualcosa a Juliet!!»…«Ecco…»…fece Victor, ed Hermes «Dovete ascoltarci, assolutamente…!»…«Craaa…!»…il tremulo verso di Max fu eloquente segnale per sposa e familiari affinché capissero l’entità del problema e si guardassero tra di loro…

          …

          …quando all’interno della Sferobolla Reflexia avanzava lenta e minacciosa verso quei due giovani inermi e dal cuore in pena «Uhmuhmuhm…!...
          …e così, Nigel…
          …nonostante tutto…spasimi ancora per lei?!...
          …non hai capito che è soltanto un’ombra, un’esistenza senza valore?!...in realtà sono io quella che ami!! Io…
          …ho poteri a sufficienza per farti ritornare noto e potente come lo eri nel medioevo!!»…spalancando le sue braccia, ma Nigel avanzava «Vanessa…
          …ti prego, lascia andare Vincent…!»…«Uh?!»…«…per favore!!...
          …ti scongiuro, non fare del male né a lui né a Juliet!»…mentre «Nigel…!!»…la tramortita ma ancora resistente Juliet si rialzava a fatica «N-Non avvicinarti a lei…!!...t-ti farà del male!!»…lo richiamò, ma lui fissava la creatura e mormorava «No! Io…
          …conosco Reflexia. So che lei…
          …!!...non mi farà del male. Reflexia mi vuole bene!!...
          …è soltanto…molto confusa!»…«Io Nigel…invece so bene ciò che desidero!...
          …e questo sei tu!! Io voglio sedere sul trono al tuo fianco…!»…dichiarò avanzando verso di lui e carezzandogli il volto «Desidero essere tua, soltanto tu, io e nostro figlio! Lontani dal resto del mondo che ci accusa e ci respinge!»…«No! Questo…
          …non è vero, Reflexia.»…«Ahh?!!»…«Tu non vuoi scappare dal mondo…!...
          …tu ami il mondo!!...
          …ami la vita, il sole…
          …ami…!!...lasciarti andare alla speranza, e lavorare al fianco degli uomini!! Al fianco…
          …di tuo padre…»…sotto gli occhi tesi e impietriti di Tiffany, legata dagli stretti gambi di rosa…

          …mentre la traversata per Rocco e Marilena contro il vento magico e le onde non era spoglia dai rischi! Ma ogni volta che lui «Ahh!»…cedeva lei gli ricordava «Coraggio!!»…tenendogli la mano, e lui «Certo…»…riprendeva incurante del pericolo…

          …«Non ti sarai dimenticata di Rocco! Quell’uomo…
          …ha fatto così tanto per te, ti amava!! Eri…come una figlia!!»…ma lei chinò il capo tristemente «Io…
          …non posso più tornare da papà Rocco!!»…stringendo un pugno di dolore «Ahh!! Ma perché?!»…sussultò Nigel, e Reflexia alzò il capo «Uhmf!!»…ringhiando di rabbia «E’ tutta colpa sua!!!»…gridò tendendo l’asta contro «Ahh!!»…Juliet «E’ stata lei!! Lei ha distrutto il mio corpo umano grazie al potere dell’Opale Sacro!! Quella ragazza!!...
          …E’ LA CAUSA DI TUTTE LE MIE SOFFERENZE, DEVE MORIRE!!!»…piroettando per poi piantare l’asta nel terreno che iniziò a spaccarsi violentemente nell’incedere della crepa verso Juliet, ma Nigel «No, per favore!!!»…e si parò di fronte alla ragazza amata sotto gli occhi sconcertati di «Oh no, Nigel!!»…Reflexia che lo vide «AAAAAHHHH!!!!»…«NIGEL!!!»…venir travolto in pieno dalla scarica magica, nel ferente trasalire della ragazza amata…

          …quel colpo fu tanto forte da far tremare il terreno…iniziando a disgregare i resti di quel mondo in rovina, come quella scala diroccata…
          …tanto che Rocco «Ahh-GHIAAAHHH!!!»…«AHH!! ROCCO!!!»…pestò un gradino frantumandolo! La scala cedette e lui rischiò di scivolare nel vuoto, ma Marilena nell’ultimo istante «AHH!!!»…riuscì ad afferrarlo per la mano!!!...

          …Nigel era «Ah!»…stremato «Nigel, tesoro mio…
          …!! Apri gli occhi, ti prego…!!»…supplicava Juliet…
          …per poi puntarli piena di risentimento contro Reflexia…che scuoteva il capo desolata «Perché la difendi…?...
          …perché ti ostini ancora a credere in lei?!»…«Perché io…
          …la amo…!»…confessò Nigel con poche forze, e Reflexia «Ahh!!»…fu trafitta da quelle parole…

          …intanto Rocco supplicava «Ahh…!...r-rischi di cadere anche tu, Marilena…
          …l-lasciami andare!...
          …vedrai!»…mentre i detriti cadevano sotto di lui, ma sua moglie fu determinata «Niente affatto!!...»…sforzandosi a tirarlo su «Io non posso, io non voglio lasciarti andare, Rocco!!...
          …io non posso…!!...rinunciare al pensiero di crescere le nostre figlie assieme!! Io voglio tornare…
          …a casa con te, e nel nostro negozio assieme!!»…«Ahh…»…lui sorrise, nonostante ci fosse il vuoto sotto di lui…
          …la sua espressione era piena d’amore nonostante a circondarlo vi fosse la morte…
          …mentre Marilena scandiva determinata «Io…non ti lascerò andare…
          …!!»…liberando…una luce di poteri magici…!!!...
          …e mutando il suo aspetto in quello che era il suo originario, quello di Norwena…
          …e spalancando le sue ali per salvare lei e suo marito dal crollo inesorabile della scala!...

          …«Non capisci, Reflexia?!»…insisteva Nigel…avanzando verso di lei nonostante il suo passo fosse provato dal colpo appena ricevuto «P-Per me lei…!!...
          …è-è tutto! E’ più importante…!!...
          …del successo!...del potere…!!...
          …più del denaro, e di tutto ciò che sia nel passato sia nel futuro ha sempre attratto gli uomini! Distogliendoli…
          …dalla cosa più preziosa, e cioè l’amore!! Io…
          …!! L’ho finalmente imparato!! Queste consapevolezze tracciano il sentiero di tutta la mia vita…
          …non le lascerò andare mai!!...
          …così come non abbandonerò né Juliet…né mio figlio Vincent! Sono pronto a lottare…
          …e-e addirittura a perdere la vita se questo servirà per difenderli!!»…«Nigel…»…mormorava quell’entità in quel così arduo confronto con le verità del ragazzo che diceva di amare…
          …mentre Tiffany osservava “E’ determinato, ed è pronto a morire. E’…
          …meraviglioso che possa nascere nel cuore una forza simile…tanto da farti superare persino il timore della morte! In pratica è come se la tua vita…
          …fosse adagiata tra le mani dei tuoi cari…
          …mai nessuno…mi aveva insegnato un valore simile…!”

          …

          …quando intanto «Ahh!! Dannazione, è sbarrata!!»…esclamava Bill cercando invano di tagliare coi suoi ventagli la magica barriera acquatica che proteggeva l’ingresso della Sferobolla, quando anche «Largo! Scusate permes-PERMESSO, fatemi passare: ci provo io!»…fece Pierpaola sfoderando la sciabola ed esibendosi, nell’oro del suo abito da cerimonia in «Giostra…»…«Craaa!!!»…con supporto di sfere esplosive da parte del suo corvo «…dei fulmini, vai!!!»…scagliando una scarica prodigiosa contro lo schermo!!!...
          …ma «Ah?!! Non gli ha fatto manco un segno?!»…«Craaa, temo di no, padroncina…!»…alla fine il risultato fu lo stesso, e Bill tirò un calcio «Maledizione!! E adesso come facciamo?!»…mentre dietro di lui c’erano poche idee e tanta incertezza da parte di sposa ed eleganti invitati con armi alla mano…

          …

          …«Nigel, ma…!!...
          …non capisci, io ti amo!! Non posso…
          …sopravvivere senza di te!! Equivarrebbe a morire, come puoi chiedermi di accettarlo?!»…«Vanessa…te ne supplico!...»…insistette lui, spiazzandola «Ahh!»…e ancora «Io…
           …!!...inizialmente ti ho fatto del male col mio odio…
           …ma poi non è stato più così!!»…alzando il capo coraggiosamente «Vanessa io amo Juliet…ed ho avuto un figlio assieme a lei però a te voglio bene!!...ti prego…!!...non chiudere il tuo cuore a questo sentimento che in realtà è immenso!!»…avanzando verso di lei che «Ahh!»…attonita indietreggiava…
           …«Io ti voglio bene!! Le nostre…
           …tortuose…taglienti e drammatiche vicende mi hanno permesso…!!...di RIFLETTERE su di te, di non fermarmi di fronte all’apparenza!! Io…!!...
           …alla fine di questa lunga storia ho imparato a conoscerti…»…mentre Reflexia spalancava i suoi occhi luminosi e la sua bocca «N-Non…!!...non è più come prima!! Prima avevo paura di te! In te rivedevo il castigo per i miei crimini!! Ma poi ho capito…
           …che tu sei soltanto…
           …
           …u-una ragazza. Niente più e niente meno che una ragazza. Come me! Una PERSONA…che vive…!...
           …che cresce, che soffre, e gioisce!! Esattamente come me!!...»…avvicinandosi a lei, prendendole la mano «La nostra origine sarà stata differente!!...ma ormai cosa può importare?! Eh?!»…e Reflexia era impietrita «…
           …noi…siamo tutti accomunati dai sentimenti che proviamo. Ci rendono fratelli! Tutto questo…è meraviglioso!! E-Ed io sono sicuro…che anche tuo padre la pensa così.»…«Ahh! Papà Rocco…»…«Sì, lui…!...
           …ti vuole bene. Non importa che tu abbia o no il corpo di un essere umano!»…«Ma lui…»…«Lui ti ha amata sapendo chi eri!!...
           …e sono certo, conoscendolo…che ti amerà per sempre. Aspettalo. Lascia che giunga da te. Lascia che vi permetta di ricongiungervi, lui…!!...
          …soffre tanto…per la tua nostalgia…»…
          …mentre Tiffany seguitava ad ascoltare…

          …e Rocco «Ah-hhh!»…veniva condotto e fatto adagiare su di una piattaforma più stabile da sua moglie…
          …sua moglie che ora lo fissava con occhi inumani…e lo carezzava con mani artigliate…eppure la sua espressione era piena di dolcezza «Credevo…di non avere più poteri ormai…»…mormorò lei, e lui «Ti sbagli…
          …anch’io scopro d’avere poteri se questi sono necessari per aiutare coloro che amo, dovresti…ricordarlo! Oh!! AHHH!»…ma quando si alzò in piedi avvertì dolore «Rocco!!»…lo sostenne lei, abbracciandolo «Che cos’hai?!»…«…l-la caviglia!...
          …mi fa male la caviglia! Prima! Prima quando la scala si è rotta…!!»…e lei «Ahh!!»…spaventata da quelle parole, subito si chinò per sfiorargli la gamba ma lui «No! No ti prego, Marilena!...risparmia i tuoi poteri…»…«Oh!!»…«Potrebbero servirti…quando sarai di fronte alle nostre figlie!»…«Rocco! Ma tu…!»…«Io purtroppo non posso continuare questa traversata. E’ troppo rischiosa. E ti sarei solo d’intralcio.»…«Ahh!»…«Vai, tu puoi farcela, non avere timore! Io…
          …sarò con te, ti aspetterò qui e ti seguirò col pensiero! Porta…il mio dalle nostre figlie, te lo affido!»…«Ahh! Rocco…»…tese teneramente la mano lei…
          …prendendo la sua, umana, con i suoi artigli «Io non voglio lasciarti…»…«Loro hanno bisogno di te: hanno bisogno della loro madre!!...
          …per me non temere. Io ti aspetterò e non mi accadrà nulla…»…«Ah…»…e così, fra quelle promesse d’affetto e rassicurazione…
          …il parrucchiere baciò la creatura del tempo…
          …e lei si abbandonò a quel bacio, ricambiandolo, non importava che il volto di lei fosse inumano e deforme, ed il suo corpo simile a quello di un insetto, lui la baciava come se fosse una donna bella, come la donna amata, come la madre dei propri figli…
          …e poi le sorrise…mentre lei ricambiava e commossa gli prometteva «Tornerò…»…lasciando scivolare lentamente via quegli artigli dalle mani di lui «Tornerò a prenderti…»…promise Norwena…
          …e spiegò le ali per raggiungere le figlie…

          …«Ahhh!»…ma colei che fu concepita prima fra loro due, Reflexia, chinava il capo in un tremore di lacrime «Ma sarebbe inutile…!...
          …anche se papà Rocco mi amasse…e mi accettasse esattamente così come sono…i-io sono condannata! Non potrei comunque vivere con lui e lo trascinerei nel fango della mia solitudine!!»…«Ahh!! Ma perché?!»…esclamò Nigel «Poiché io sono una creatura del tempo, e lui un essere umano!! La gente lo scanserebbe poiché è mio amico…e rovescerebbe sulle sue fragili spalle il peso dei miei crimini!! Sarebbe infelice a vita!! Io…
          …non potrei più affiancarlo nel suo lavoro quotidiano, né mostrarmi assieme a lui! Il nostro…
          …!! Ormai è un affetto sventurato!!...
          …non potrebbe mai esser graziato con alcuna pace…»…
          …mentre tra i pensieri di Tiffany “…come ama mio padre. Come vi è affezionata! Quell’amore che io…in tanti anni…!! Non sono mai riuscita a dargli! Lei è sincera…
          …Reflexia non è come sembra…
          …ha ragione Nigel…mia sorella…ha davvero un cuore!!” «Io e lui siamo divisi a vita!!!»…gridava con rabbia l’entità, tra le lacrime «Con papà Rocco non potrò più abbracciarmi!! Mai…!!...più una volta potrò sentire il suo affetto riscaldarmi!!»…«Ti sbagli!! Ahh…!!»…sussultò Nigel e le tese la mano «Sono sicuro che non è ancora tutto perduto!!...i-io…!!...
          …sono riuscito a salvare mio fratello che sembrava senza speranza!! Sono certo…!!...Reflexia…!! C-Che se ci pensiamo tutti assieme potremo giungere ad una soluzione!!»…«Assieme?!!»…si ritrasse diffidente la creatura «Che cosa dici Nigel, io non ho amici…!!»…mentre i suoi occhi, nello spavento di «Ahh…!»…quel ragazzino che cercava di convincerla, lampeggiarono di odio «Sono circondata da gente che altro non vuole che tradirmi! E’ colpa loro se ho perduto l’affetto di papà Rocco…!!!...
          …I COLPEVOLI ME LA PAGHERANNO!!! ARRRRGHHH!!!»…ringhiando feroce e volteggiando in una piroetta di magia incandescente che «Ah!! Nigel!!!»…spaventò Juliet poiché indirizzata al ragazzo amato tanto che gli si parò davanti, sfoderando il pugnale e liberando tutta la magia, al fine di proteggerlo! «Juliet…!»…restò colpito lui, e la ragazza, mentre i suoi piedi scivolavano lentamente su quel terreno dissestato, spinti dalla forza indomabile sprigionata da Reflexia, gli sorrise «Siete i miei…
          …amori, tu e Vincent: se tu ci difenderai fino all’ultimo io non sarò da meno. I-Io…!...
          …resisterò…»…strattonando ancora «…fino a quando voi non sarete al sicuro!»…«Juliet!!»…«MUORI!!!...TI ODIO!!!»…gridava Reflexia raddoppiando la potenza del suo laser, ma Nigel «Ahhh!!!»…sfoderò l’arpa dorata e liberò un getto di piume angeliche, affinché si congiungesse nella forza alla barriera innalzata da Juliet…
          …per entrambi fu una resistenza strenua e massacrante, che spezzava il fiato, la potenza di Reflexia sembrava non avere confine alcuno…
          …e tutto ciò sotto gli occhi impotenti di Tiffany che fissava il bambino e loro “Questo è l’amore per un figlio…?...
          …così si proteggono le persone care…?...
          …oh…!...quanto ho sbagliato a giudicare tutti costoro. Quanto…
          …di importante ho frainteso nella vita! Basta. Io…non voglio più essere la stessa! Voglio cambiare. Anch’io…!!!...
          …desidero avere qualcuno da aiutare…
          …desidero farlo, con tutte le mie forze!!”…con tutte le sue forze tirando, e lottando «A-AAHHH!!!»…contro il dolore causato dalle spine!!!...
          …stringendo i denti e versando lacrime…fino a che…!!!...
          …la consistenza magica che componeva i gambi di rose non si spezzò!!! «Ah!! Ci sono riuscita!!»…esclamò contenta la ragazza, ma poi «Ahh!!»…si volse…e portando le mani alla bocca…
          …restò colpita dall’immagine proiettata dallo schermo d’acqua…
          …immagine…di tanta gente riunita all’esterno della sfera che scagliava inutilmente ingenti quantità di potere magico nella vana speranza di aprirsi un varco «Ma quello…è Billy!! Ahh!»…Tiffany corse verso quello schermo, vi appoggiò le mani, disperata «Ahh…!!...
          …Billy!!...
          …BILLY, MI SENTI?!! CORAGGIO!!...Billy!»…

          …

          …tanto che il ragazzo all’esterno…d’un tratto «Ahh!»…«Billy, cosa c’è?!»…«Figliolo!»…gli chiesero la madre adottiva e quella reale «Mi è parso di sentire una voce!»…«Una voce hai detto?»…chiese Snake, e lui «Era un suono…familiare…!»…avvicinandosi alla Sferobolla…

          …mentre Tiffany chiamava «BILLYYY!!!»…

          …vi tese la mano…e «Ahh!!!»…il ragazzo sussultò lasciando «Oaahhh?!!!»…sbalorditi i suoi compagni nel rifulgere di una luce splendente «Guarda, Billy!!...si sta aprendo!!»…esclamò quella guerriera in abito da sposa, con ancora il suo bouquet nella mano…
          …i cui petali dei fiori volarono…trascinati dal vento che veicolò quella magia…
          …e proiettò il volto di «…!! Ah, Billy…»…«…EHHH?!!!»…Tiffany…nello sbigottire dei compagni e del «Tiffany…»…ragazzo…
          …«Siete qui?!!...
          …state per venirci a salvare?!!...
          …presto!!!...è questione di minuti!! Reflexia ha il bambino!!»…esclamò volgendosi…
          …ed osservando sua sorella lottare accanitamente, prossima all’avere la meglio sulla barriera già crepata innalzata dai giovani genitori di Vincent…
          …«E Nigel e Juliet sono in pericolo!!»...tanto che «Ahh!!»…tutti sussultarono, e Bill «Che cosa?! Reflexia ha Vincent?!»…tanto che Tiffany scosse il capo e sussurrò «…dovete venir qui il più presto possibile, Billy…»…
          …ma dietro il giovane vi erano sguardi reciproci alquanto sospettosi «UHMMM…!»…faceva Luca, commentando «Ho…sentito un cliente o due proporre simili cose, e la faccenda scivolò nella nostra semi-totale inculatura, da un punto di vista di banca!»…ed altrettanto Snake «Pensavo lo stesso, francamente. Ci sarà da fidarsi?»…tanto che Bill si avvicinava allo schermo luminoso…
          …e chiedeva serio in volto «Tiffany…
          …questa volta non ci stai ingannando…?...
          …vero?...!!...
          …per favore!!»…«No, Billy!!!»…supplicò fiducia la bionda ragazza, ed anche un’altra voce intervenne «Questa volta ci sta dicendo la verità!»…e Bill si volse verso la ragazza amata, Loredana, che lo fissava negli occhi affermando «Billy…sono stata io a chiederle di venire.»…«Che cosa?!»…restò stupito il ragazzo, e lei dichiarò «Tiffany è cambiata: è sincera! E adesso…»…volgendosi verso lo schermo con il volto della ragazza…che pronunciava incantata «Oh…Lory…».. «…sono sicura che vuole aiutarci!»…tanto che Bill si girò a guardare la sua amica di infanzia…e questa scuoteva il capo aggiungendo «E non ci sono parole per dirti…!!...
          …quanto mi dispiace!! Quanto mi senta colpevole e quanto vorrei rimediare a tutto il male che ti ho fatto, affinché un giorno…!!...tu potessi perdonarmi…!!...»…ma lui si avvicinò…
          …ed anche se solo simbolicamente, bagnandosi la mano nelle onde che avvolgevano la Sferobolla, le carezzò il volto «…non devi dirlo, Tiffany. Non “affinché io possa”…io…Tiffany…
          …ti ho già perdonata.»…sorridendogli…
          …ed accendendo in lei «Ahh!»…il più soave dei sollievi «Billy…io…
          …! Concentrerò tutti i miei poteri affinché possiate entrare! Ascolta posso…
          …sperare ancora che un giorno quando tutto sarà finito tu possa…!...possa…tornare a trovarmi…al negozio…come ai vecchi tempi?! Come…
          …quando eravamo piccoli?»…«…lo farò di certo. Sai che ci sono affezionato.»…«…grazie…»…sussurrò lei…congiungendo le sue mani…
          …e liberando quella luce che «Ahhh?!!!»…stupì tutti i presenti…
          …avvolgendo la Sferobolla…
          …e quando si fu attutita «…!! Ragazzi, presto! Possiamo entrare, coraggio!»…fece cenno Bill, e tutti «Sì!»…con le loro armi alla mano si prepararono a far breccia all’interno…

          …e fu proprio allora che la barriera si infranse e Nigel e Juliet «AHHHH!!!»…«AAAAHHHH!!!!»…furono spinti indietro con violenza inaudita «E’ inutile, arrendetevi.»…dichiarò Reflexia abbassando la sua asta «Difendere il vostro amore vi condurrà soltanto alla morte. Rinunciatevi…e potrete almeno conservare un corpo. E un cuore pulsante.»…avvicinandosi al ragazzino a terra «Ah-hhh…»…«Nigel…!...»…lo chiamò Juliet in pena per la sua sorte, tendendogli la debole mano…
          …mentre Reflexia proponeva «Nigel: consegna a me il tuo cuore. In questo modo…mi spingeresti a risparmiarti la vita! E non solo: se deciderai di seguirmi…
          …se sceglierai di vivere al fianco mio, e del figlio che assieme abbiamo avuto…tu non dovrai più temere nulla poiché io ti proteggerei dalle insidie del mondo.»…tendendogli la mano «Per favore non essere sciocco! La tua vita vale molto! Troppo…
          …è un bene…troppo grande, perché possa essere gettato via così. Solo per una…
          …!! Puafh!! Stupida ragazzina! Non è degna di un grande cavaliere come te…
          …soltanto io posso meritare il tuo amore. Nigel…!...
          …CONCEDIMI AMORE…
          …lo desidero da troppo tempo ormai…
          …!!...»…ma lui…seppur con sommo sforzo…si rialzava «Ah-hhh…!»…e stringeva ancora saldamente la sua arpa, fissando la creatura con occhi determinati…ed affermando «Anche se volessi…non potrei.»…«Ahhh!!!»…«Reflexia non si può comandare…!!...
          …ad un cuore, l’amore è cieco!! Ed il mio…»…volgendosi…in una dolce espressione «…si è posato su Juliet…»…mentre lei…seppure ferita ed a terra…gli sorrideva e gli soffiava un bacio…
          …«Noi ormai siamo congiunti per sempre! Anche se tu ci uccidessi non riusciresti a dividerci! Però…!!...
          …però non capisci che sarebbe uno sbaglio?! Perché macchiare le tue mani?! Si paga alto il prezzo della morte sparsa per prepotenza!! Io…!!...
           …ne so qualcosa, non voglio che tu abbia lo stesso destino!! Pensa!!!...
           …pensa, ti prego!! Se è vero che mi vuoi bene, se è vero che la mia storia ti ha colpita…!!...pensa…!!...prima che sia troppo tardi, Reflexia! Prima che tu possa rovinarti con le tue stesse mani!!»…«Ahh…!!»…e Reflexia contemplò quelle sue mani…dagli artigli fosforescenti…
           …mentre Vincent sullo sfondo piangeva…
           …e Nigel descriveva «E’ ingiusto che tu voglia…
           …gettar via così un affetto tanto profondo come quello…
           …!! Quello che sento per te! Perché io…
           …!!...ti voglio bene e non finirò mai di dirlo!! Io voglio…!!...che tu sia felice!»…«La sola felicità per me oramai potresti essere solo tu, Nigel…»…«No! Ti sbagli, poiché la felicità per te ora potrebbe essere l’amore! Una persona che ti ami sinceramente! Perché ostinarsi a strappare con la violenza qualcosa che non potrà mai appartenerci?!»…trafiggendola «Ahh!!»…con quelle parole…
          …e quegli occhi «L’amore è così bello…quando corrisposto…
          …quando così naturale…»…ripensando alla sua vita…(canzone: Anna - Il mio giorno con te-senza te) www.youtube.com/watch?v=GJ683rbmaQ4
          …alle immagini delle stagioni, e dei baci…
          …al sole sotto al quale lui aveva scoperto quel sentimento «…è una magia…in grado di compiere qualsiasi miracolo. Non è giusto che sia tu stessa a volervi rinunciare! Proprio tu…
          …che ne hai così bisogno!!!»…«Nigel…»…mormorava l’entità simile a farfalla…
          …e Nigel teneva duro «…continuando su questa strada non faresti che scavare, e scavare una voragine sempre più profonda nel tuo cuore! Dalla quale sarebbe…difficile ogni giorno di più venir su, credimi, io ne so qualcosa!!...
          …e…ti assicuro…!!...»…chinando il capo «…che non vorrei per te analogo destino.»…«Ah!!»…la creatura venne avanti, e sguainò l’asta «Dunque se ben comprendo a te è indifferente la fine che potrei fare?! Non ti fa nessun effetto, neanche un briciolo di pietà…!!...pensarmi isolata, respinta dal mondo intero!!...
          …le uniche cose di cui ti importa sono questa mocciosa e questo bambino! Tutto il resto può anche crollare, io prima fra tutto! Non ti…
          …smuove neanche di poco così sapere che se tu mi respingi…per me sarà finita…»…volgendosi e guardandolo con la coda dell’occhio in un sorriso amaro…versando una lacrima «Che non avrò essere umano sulla spalla del quale piangere…che sarò costretta a vagare in eterno, e a ricordare il passato, sognando e basta?!...
          …se io risparmio loro tu sei soddisfatto!!»…«Questo è falso…»…dichiarò lui stringendo i pugni…
          …e poi esplodendo «E’ FALSO!! PERCHE’ NON POTREI MAI ESSERE FELICE SAPENDOTI SOLA E TRISTE!! E’ PER QUESTO CHE STO LOTTANDO!! PERCHE’ COME JULIET E VINCENT ANCHE TU SEI MIA AMICA!!...
          …e non permetterò…
          …c-che tu soccomba in un baratro di buio, Reflexia…
          …p-posso giurartelo!!»…«Ahh…!!»…Reflexia si portò la mano alla bocca…
          …«Io so quanto tu abbia sofferto in tutto questo tempo…poiché anch’io sono stato solo…
          …a-anch’io ho sofferto e so com’è difficile!!»…«Anch’io lo so…»…sussurrò una voce e Reflexia «Ahh!!»…si volse, incredula!...
          …in piedi dietro di lei c’era Tiffany…le sorrideva «So della tua storia. Finalmente ho capito. E so della mia. Conosco i miei sbagli. E intendo…porvi rimedio pensando a te per prima. Reflexia. Io…
          …non posso rimanere indifferente a quello che provi poiché i tuoi sentimenti sono simili ai miei, e…le nostre storie si assomigliano. Perché siamo sorelle…»…tendendole le braccia «Per favore, non negarmelo…recuperiamo insieme quello che abbiamo perduto. Potrebbe essere…bello, su dai dammi la tua mano. Non ho più paura adesso…»…«Ahh…
          …!»…quell’entità sussultò mentre Nigel sorrideva…(fine-canzone)
          …ed in quello stesso momento, la Sferobolla fu scossa da un boato…!!!...e l’istante dopo la barriera acquatica cedette riversando geyser ovunque, e da questi getti…(canzone: Steps - Never say never again)  https://open.spotify.com/track/6Scjt29leuuBTD4O1VxPhP
           «Vortice dei venti!!!»…«Tempesta di fiamme!!!»…«Cannone gravitazionale!!!»…«Giostra…dei fulmini!!!»…«CRAAAAAAAA!!!»…
          …e Nigel ad esclamare «Amici!!!»…quando sotto gli occhi attoniti delle due sorelle creature del tempo comparvero «Billy…Barbara…!»…come li invocò Juliet, a terra, tendendo la mano, ed il ragazzo chiamato «Nessuna paura, Juliet!»…«Siamo arrivati, tranquilla!!»…fece eco la madre adottiva di quest’ultimo brandendo la sua mezzaluna fiammeggiante, e poi ancora Juliet «Luca, Pierpaola…ci siete anche voi!»…«A vostri ordini, mia dama!»…scherzò il giovane direttore, e Pierpaola anteceduta dal «CRA!»…«Un giorno o l’altro…la dovrete finire di lanciarvi sempre nei guai senza chiamarci!»…con lieve sorriso e spada ancora saettante, ma non era finita «Sfere crepuscolariii!» «Papà!»…esclamò Nigel, e poi «Frecce di ghiaccio!»…«Lory!»…di nuovo Nigel, e la ragazza «Pardon! C’è anche spazio per me? Sono la damigella prediletta della sposa!»…«E questa sposa?!»…domandò lo sposo ancora così elegante nonostante il bazooka alla mano…
         …ed in un frenetico echeggiare di passi sempre più vicini e in svelta corsetta «…ECCCOLAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!»…e non si era ancora tolta neanche il velo dalla testa!!! Ma questo non le impedì di colpire la terra con il suo apparentemente innocuo bouquet…!...
         …!!! E generare una crepa prodigiosa di potere!!! «Mamma Sabry!» esclamò Nigel «AHH!!!»…Reflexia si parò con la mano, mentre Sabrina la minacciava col bouquet «Restituiscici subito Vincent!»…e così anche Saverio sbucò «Juliet!»…e lei «…!! Papà!!» e Barbara «Vincent, piccolino, amore di mamma!!! No…di zia!! No, di…di nonna, di prozia oddio non ci capisco più niente Billy Vincent cos’è per me?!»…e lui «In questo momento non lo sooo!!!»…mentre la terra tremava, e Barbara «Vabbe’ fa niente…! Amoreee…!»…incurante della mancata specificazione si accostava alla culla di cristallo…
         …ma ecco che dal bambino subito una luce «Ahh!!! CHE SUCCEDE?!!!»…esclamò spaventata Barbara, e tutti: da Bill «Ahh!!»…ai suoi compagni…
         …così come i due genitori, Nigel «Ah…!!»…dagli occhi abbagliati, e Juliet «Oh…»…proprio come suo padre…
         …fino alle due creature del tempo…
         …restarono col fiato sospeso dinanzi a quel fascio di luce che roteò attorno accendendo le pareti acquatiche della Sferobolla!...
         …al termine del quale, qualcosa fluttuava sopra al bambino «Ma questa luce accecante non è forse…?!!!»…pronunciò Barbara sbalordita dal fenomeno «…it’s impossible…»…fece Loredana…
         …ma giungeva anche Erminia…dagli occhi catturati dal bagliore, e con la mano si aggrappò al braccio di Saverio pronunciando «Eppure è così…»…
         …«…quello è un altro Opale Sacro!!»…esclamò Bill, e Loredana «E’ la discendenza!...
         …Nigel l’ha trasmesso a suo figlio…»…«Ahh!!»…Erminia sussultò di emozione…ed anche Nigel «Oh!!!»…aveva gli occhi invasi da una luce di stupore…
         …«Un altro Opale…»…sussurrava Juliet…in un sorriso regalato da quella luce tranquillizzante…
         …”Il bambino ha risvegliato in sé il potere dell’Opale Sacro!!!”…esclamò nel suo cuore Reflexia constatando il vero mentre il suo corpo tremava di incredulità…
        …sicché il suo sguardo d’un tratto calò…si fece amaro, rassegnato…
        …ed in un gesto di stizza gettò a terra la sua asta! E con quella le sue speranze…(fine-canzone)
        …«Oh!!»…Tiffany si volse di scatto a guardare sua sorella, colpita dal suo segnale tacito, e desiderosa di confortarla col gesto di una mano ma non riuscì a toccarla poiché lei già avanzava…
        …il suo capo era chino…mentre in quel luogo sospeso e dissestato era calato il silenzio «Ohh…
          …!...»…Nigel spalancava gli occhi nel guardarla di spalle, seguendo i suoi lenti movimenti, le sue ali sembravano cadere…
          …Juliet corse dal ragazzo amato per condividere con lui anche quegli istanti di contemplazione di Reflexia…
          …mentre la squadra intera puntava le armi contro di lei, circondandola…
          …Luca sfiorò il grilletto del bazooka con il dito «Tu…!!!...prova solamente a toccare il bambino. Ed io…
          …!!!...per il mio matrimonio mangio arrosto di creatura del tempo…
          …!!!...»…«…non lo sfiorare…!!»...la ammonì anche Pierpaola…ma Reflexia «Uhmf!...
          …non temete!»…dichiarò «Uhmuhmuhm!»…ed era disillusa la sua risata «Cos’altro potrei pretendere?!...
          …questo…bambino…ha maturato dentro di sé l’Opale Sacro: il potere…avverso a noi creature del tempo! Mai visto segnale di rifiuto più chiaro di questo. E’ più che evidente che ormai…
          …ho perso la battaglia. Non ho più speranze di ottenere…»…e volgendosi verso Nigel, per guardarlo solo con la coda del triste occhio luminoso…«NIENTE…
          …!!...»…e lui «Ohh…»…così incerto, mentre la creatura dichiarava «Il mio destino è fin troppo chiaro. Ma mi è stato insegnato a comportarmi come una guerriera. E questo implica anche il saper riconoscere quando si ha perso. Ed io ormai ho perso…tutto…quello che potevo perdere!...
          …neanche lui mi vuole. Neanche lui anche se è fin troppo piccolo per capire! E’ più che evidente che non mi desidera come madre se ha fatto emergere dal suo cuore l’Opale Sacro proprio in questo istante. Non è mia intenzione…
          …!!...costringere nessuno. Ma non posso andarmene senza salutarlo…»…e si avvicinava alla culla…
          …mentre il pallore era dipinto sui volti ed il potere magico…già riluccicava su quelle armi, pronto a sgorgare, ma nessuno aveva il coraggio di fare la prima mossa quando lei era già così vicina al bambino…
          …e tendeva le sue braccia…
          …Luca guardò Nigel…!!!...ed i suoi occhi furono una tacita ed eloquente richiesta d’ordine come un soldato antico nei confronti del condottiero…
          …ma costui inaspettatamente fece il gesto di abbassare le armi…(canzone: Skunk Anansie - You'll follow me down) https://open.spotify.com/track/4NV2yjQgCIgoV0Wh8GUUDP
          …poiché nonostante le apparenze il condottiero definiva che non vi era più alcun pericolo…
          …ed in effetti proprio questo sembrò…
          …come equivocare la sfumatura materna…dolce…
          …ormai spoglia di risentimento che si lesse nel volto di Reflexia…quando sollevò con le sue mani grandi ed artigliate il piccolo Vincent piangente…
          …i cui genitori erano stretti e vicini, e per lui trattenevano il fiato…
          …ma la creatura lo portava a poco a poco vicino a sé…
          …fino a che quella testina umana non si fu appoggiata sulla sua spalla magica…
          …per carezzarlo, con affetto e commozione…
          …e rivolgergli un bacino «…addio per sempre, piccolo mio…»…per poi «Ahh…!!»…nel sussulto di Barbara, Luca, Loredana, Snake e gli altri…
          …riadagiarlo nella culla…
          …premurandosi che fosse comodo…e rimboccandogli il lenzuolo…per poi girarsi «Nigel…!»…
          …e lui venne avanti…
          …lei parlò «Ho compreso che non mi ami!»…allargando le braccia, ed alludendo ai presenti «Tu ed i tuoi amici mi avete battuta! Avete sventato il mio piano: nel vostro cuore…!...
          …alberga la forza che può neutralizzare quelle come me! Una forza…!!...che supera la morte, poiché si regala alla propria discendenza! E’ una…
          …catena che non può essere spezzata quella che ci separa. E poi in fondo, a seguito di tutto questo…»…fissando le mani di lui e di Juliet intrecciate saldamente nel pericolo «…
          …ho capito…che DAVVERO…
          …non mi ami. Non potresti mai farlo. Allora cosa differenzia una vita dall’altra?...
          …cosa cambierebbe se fossi con me o lontano anni luce? Sempre sogno sarebbe. E a questo punto…
         …preferisco sognare il tuo amore senza sapere di averti fatto del male. Vai, sei libero!»…«Oh!»…sussultò lui, ed anche Tiffany «Reflexia…!»…ma lei parlò ancora a Nigel, accennando un sorriso «Davvero, avete vinto! D’ora in poi non vi disturberò più…!...
         …»…mentre tutti spalancavano gli occhi «E’ una promessa. Torno definitivamente alla mia vita.»…mentre Vincent era già tra le braccia di Barbara…
         …e tutti si consultavano partorendo i primi cenni circa il “possiamo andare?”…
         …«Non temere più Reflexia.»…«Ahh!»…fece sobbalzare l’animo del giovane cavaliere la stessa che portava questo nome «Reflexia…
         …è solo un’ombra della notte. Niente più. E si dissolve…al sorgere del sole. Come gli incubi.»…inginocchiandosi lentamente a terra, e sussurrando «Andate, vi prego…»…mentre Tiffany voleva toccarla…
         …voleva consolarla, ma non ne aveva il coraggio…
         …in tutta fretta i compagni di Nigel si avviarono verso l’uscita, sfilando rapidi negli abiti da cerimonia e nel luccichio magico delle armi tra lui e la creatura del tempo che sembravano pietrificati, dal tempo isolati…
         …restò solo Juliet…per più tempo aggrappata al braccio del suo amato…ma poi…ben presto…comprese che forse una dama in quel momento si sarebbe congedata…e così fece, raggiungendo suo padre e gli altri…
         …mentre Nigel si avvicinava «Andate…»…sussurrava Reflexia, mentre piangeva in silenzio, lui tendeva la mano «Reflexia…»…ma lei «Anche tu, Nigel! Ti prego va via, lasciami sola, non restare un minuto di più…!»…mentre a poco a poco nel silenzio tra le onde erano più distinguibili i suoi sconfitti singhiozzi «Per favore…
         …!!!...»…lo supplicava «Non prolungare oltre il mio dolore. Non lasciar che ti veda. Lasciati sognare innamorato di me. Non…!!...
         …permettermi di vedere ancora la realtà. Ripagami…almeno con i sogni quell’attesa inutile al tuo “sì” alla quale mi hai costretta!...
         …e in verità dimenticati di me…»…ma proprio ora che Nigel non sapeva quali parole scegliere per sbrogliare quel lacerante dolore, qualcun altro parlò per lui inaspettatamente «Quello che dici è sbagliato.»…era una voce fresca, giovanile e femminile…che fece «…ohh…!!!»…alzare a Reflexia quegli occhi luminosi, umidi e tristi di stupore…
         …era Sabrina «Mamma Sabry…»…candida nel suo vestito da sposa che tendeva il bouquet a Reflexia…
         …e le sorrideva…non come ad una nemica ma come ad un’amica «Sai, dicono che colei che raccoglie il bouquet è la prossima a sposarsi. Prendilo tu. Ti confesso un segreto: tutti pensavamo…me compresa…che non mi sarei mai potuta sposare!»…mentre suo marito la guardava con tenerezza dalla soglia dell’entrata «Eppure mi sbagliavo a credere così poco nei sogni: ora il mio l’ho realizzato. Mi ha aiutato aver fiducia nella vita! E in…
         …questo ragazzo, che vedi, qui.»…«Ohh…!»…si stupì Nigel «Sai, dovresti dargli più ascolto: Matty è un grosso. E quando parla…ha sempre ragione, e sono sicura che al tuo riguardo non fa differenza! Tieni…»…avvicinandole quel prezioso portafortuna «Ed io spero…e sono sincera, puoi credermi! Che al contrario di quanto dici anche tu possa essere amata. E felice!»…«Ahh!»…e quelle mani vibranti di magia…
          …vibranti di pulsioni, vibranti di passione…e di infiniti sentimenti crudelmente repressi, si avvicinavano nello sbalordimento e nella commozione a quel mazzolino mentre Tiffany la carezzava «Sabrina ha ragione.» e tutti coloro che sembravano essere andati rientravano per incoraggiarla con il loro sorriso…
          …i suoi artigli quasi sfioravano i fiori…(fine-canzone)
          …quando ecco che però ad un tratto…!! «AH-AAAAHHHHHHHHH!!!»…la creatura gridò di dolore!!!...«Reflexia!!»…«CHE SUCCEDE?!!!»…esclamarono attoniti Nigel e Sabrina, ed improvvisamente…
          …!!!...Reflexia si ritrovò imprigionata da una corda di luce che la stringeva dolorosamente, rendendo inutile il dimenarsi!...«AH-AAAAHHH!!!»…«Ma cosa?!!»…Nigel accorse per decifrare quell’evento assurdo e altrettanto Tiffany «Reflexia! Ma chi è stato che…?!»…ma «AAAAHHH!!!»…improvvisamente anche lei «Tiffany!!»…esclamò Sabrina, e la sorella dell’entità catturata trasalì nel sentirsi…trascinata violentemente dallo stesso laccio «A-Aiuto!!!»…«Tiffany!!!»…gridò anche Bill tendendo la mano! Mentre i cristalli e le rovine di quel mondo sospeso iniziavano a creparsi, prossimi alla totale disgregazione…
          …e sullo sfondo di una minacciosa risata «Ahahahahahahahahahhhh!!!»…quelle crepe venivano attraversate da una luce aurea…
          …«…!!!»…Nigel spalancò gli occhi in un sussulto interiore quando gli parve di riconoscere quella voce…
          …nel frattempo «Ragazzi?!...terremoto!!»…annunciò Luca, e per tutti vi fu panico…
          …«Saverio…!...ma che sta accadendo?...!»…domandò Erminia al marito che aveva accanto, e lui aveva gli occhi sperduti e attoniti «Vorrei tanto saperlo anch’io…»…quando…
          …proprio in quegli istanti dal pertugio dietro di loro giungeva Marilena…
          …e nei suoi pensieri “Cosa sta succedendo…?...ahh…!!...
          …Saverio…”  …e la sua mano…senza che lui lo sapesse…stava per sfiorargli la schiena…
          …quando ecco che però «…!!!»…qualcosa di più grave le attirò l’attenzione costringendola a far uscire la voce «Ah!!...TIFFANY!!...
          …REFLEXIA!!»…gridò e…
          …nello sconcerto generale di coloro che si volsero «EEEEHHH?!!!»…la prima figlia, trascinata a terra da una spinta dalle oscure provenienze, spalancò gli occhi «IH!!!...MAMMAAA!!!»…gridò piantando, seppur inutilmente, le sue unghie a terra «…!!! TU…!!!»…esclamò Saverio, e altrettanto Barbara «…!!! MARILENA…!!!»…
          …ma questa si fece spazio a forza tra tutti loro ed esclamò «FIGLIE MIE!! MA?!!...CHE COSA VI STA SUCCEDENDO?!!»…mentre anche Reflexia dilatava il suo sguardo, non poteva credervi…ma poi lo stringeva di dolore! Poiché quei lacci luminosi le trascinavano sempre più lontano come abiette prigioniere…«MAMMA, AIUTOOO!!!»…gridò Tiffany, e Marilena tese la mano «RAGAZZE!!!»…ma a quel punto «Ahh!!» una stretta aggressiva afferrò la sua spalla: era la mano di Barbara, che la fissava con rabbia «C-CHE COSA SEI VENUTA A FARE?!!»…gridò, e Marilena attonita «Ahh! Barbara…»…«Di sicuro a elaborare un altro piano dei tuoi! Di sicuro a rovinare più di quanto non lo sia già la vita delle tue figlie!! E a distruggerci tutti!! Di certo anche questa è opera tua, ma…!! N-Non contare di farcela questa volta, Marilena!! I-IO TE LO IMPEDIRO’ A COSTO DELLA VITA!!»…avventandosi «AAHHH!!!»…contro Marilena, afferrandola per i capelli e gettandola a terra nello sconcerto di «Ih!!»…Nigel…«…!! MAMMA!!»…Bill «Barbara!!!»…Loredana «Barby!!»…Sabrina, e tutti gli altri, che impotenti non riuscirono a fermarle mentre rotolavano a terra in quel terremoto, lottando accanitamente «S-Sei tornata!! C-Credevamo di esserci finalmente liberati dal tuo tormento per sempre!!»…gemette Barbara con le mani strette attorno al collo di Marilena che a stento emetteva fiato «B-Barbara, ti prego…!!...a-ascoltami!!»…«No!! Io non ti ascolto!! Dalla tua bocca escono fuori solo parole di inganno!! T-Tu…!! Hai distrutto la vita di Rocchino, di Saverio, di Erminia!! Persino le tue figlie per te sono strumenti!!»…«Mamma ti prego fermati!!!»…però accorse Bill supplicando, ma Barbara strinse più forte «No!! No, Billy!! Hai visto?! E’ tornata dal medioevo nemmeno la magia dei portali riesce a tenercela lontana a questo punto preferisco io macchiarmi le mani del suo sangue se questo servirà almeno per salvare le sue vittime innocenti!!»…«Mamma, PER FAVORE!!!...non commettere il mio stesso errore!!!»…d’un tratto esclamò Bill dal profondo del suo cuore, e Barbara «Uhm!!»…ebbe come una folgorazione!...che arrestò all’istante quell’azione violenta che stava per compiere, e Marilena tossì con forza e stento, finalmente libera da quella presa…
          …«Ti ricordi?! Abbiamo promesso a Nigel che avremmo perdonato! Noi…!!...
          …non possiamo venir meno alla nostra parola! Né metterci al pari dei nostri avversari! Ora…come ora siamo tutti in pericolo!!»…dichiarò il ragazzo con tutta la forza dei suoi sentimenti…e allora fu raggiunto dal fratellino, che gli sussurrò con sguardo sincero «Grazie, Billy…»…venendo ricambiato per il suo sorriso…
          …a questo punto Barbara, quasi spaventata di se stessa, si rialzava incerta ed era pallida in volto, con le mani ancora in quella stessa posizione, e lo sguardo fisso «Ma-Ma se Marilena è tornata qui per ingannare ancora…?»…solo che a lei si accostò Erminia, ponendole la mano sulla spalla…
          …e fissando Marilena a terra, pronunciando «Io credo che…tutti noi in questo mondo, al di là di ciò che possiamo aver fatto…meritiamo almeno di essere ascoltati.»…
          …parole che risvegliarono un profondo stupore in Marilena, che da terra non smise di fissare quella donna giunta come lei dal medioevo, e che altrettanto la guardava senza risentimento, ma quasi con compassione…
          …tanto che la creatura del tempo a poco a poco si rialzò…ma quando sentì di fare sforzo e fatica trovò…
          …una mano ad aiutarla «…! Oh…!»…era la mano di un cavaliere...
          …adulto e pieno di distinzione che le sorrideva «Ed io credo che Marilena questa volta…
          …sia venuta qui…per dirci la verità. Poiché questa è lei in realtà!»…pronunciò Saverio…
          …e lei lo fissò…mormorando «Grazie…Saverio…»…e rivolgendogli una carezza sul volto…
          …ma non c’era tempo da perdere! D’un tratto «AHH!!!»…«AAAAAAHHH!!!»…Reflexia e Tiffany furono spinte ancor più indietro da quel laccio magico che le aveva catturate «Figlie mie!!!»…d’un tratto Marilena si distaccò dalla presa di Saverio e corse verso di loro ma…!!...non riuscì a prendere la loro mano «Ahh!!»…fu piuttosto respinta dal vento violentissimo che si levò in quel momento, tanto che…!!!...solo il pronto intervento di Saverio assieme a Bill riuscì a frenarla e ad evitare che scivolasse fino a schiantarsi contro la parete…
          …«AHAHAHAHAH!!!»…di nuovo quella risata, e ad un tratto…un vento risucchiante!!...
          …che attirò nella stessa direzione in cui erano spinte le creature del tempo le tre pietre scintillanti che fluttuavano nella sala «Ahh!!»…fece Bill, e Sabrina esclamò «I frammenti dell’Opale Sacro!!!»…
          …ma ecco che «Finalmente tutti i frammenti dell’Opale Sacro giunti in questo secolo appartengono a ME!!! E non solo…»…mentre la parete si crepava…fino a disgregarsi!!!...
          …tutti si pararono gli occhi per proteggersi dal vento, dagli schizzi e dalle schegge…
          …ma ecco che le acque della barriera si spalancarono…
          …!!! Per accogliere con i dovuti onori un’immensa arca scintillante di magia!!!...
          …Nigel restò senza parole «…what is…?»…
          …e Juliet «…un vascello magico…»…altrettanto rapita…
          …era da lì che partivano i capi della corda luminosa…ed ora questa si ritirò ancor più nello «AHH!!»…«AHHHH!!!»…strazio delle due creature figlie, ed in quello nel cuore della loro madre «REFLEXIA!! TIFFANY!!!»…«Finalmente possiedo sufficiente potere magico: a quanto ammonta…
          …la somma di magia ricavata dalla…
          …LIQUEFAZIONE di due creature del tempo per mezzo dell’Opale Sacro?! AHAHAHAHAHAHAH!!!»…
          …«Ma questa voce…!!!»…esclamò Bill non credendo alle sue orecchie…
          …ed ecco che sull’albero più alto dell’arca scintillò un’intensissima luce dorata!!!...
          …una luce che ben presto…portò alla distinzione di una sagoma umana, regale e trionfante, nonché armata di spada…
          …un cavaliere dal volto coperto da un elmo che rimosse…
          …«I miei rispetti a tutti voi...»…pronunciò ironico…
          …scoprendo nel «AHHH!!!»…stupore generale il suo volto soddisfatto «…POVERI SCIOCCHI! AHAHAHAHAHAHAH! AHAHAHAHAHAHAHAHA!!!»…
          …«…!!! FEDERICO!!!»…fu l’esclamazione collettiva…e Nigel tratteneva il fiato stentando a credere che fosse proprio lui in quella veste…
          …«Ahah! Tanto sciocchi da equivocare persino il nome del vostro avversario! Non c’è da stupirsi, considerato che siete voi! Io ormai non sono più quello che conoscevate!! “Federico”, il ragazzo di questo tempo che marciva giorno dopo giorno in camera sua in compagnia del solo suo amico, il computer!!...ora…
          …altri non sono che il prode e valoroso Sir Frederick! Il…
          …SIGNORE DEI TEMPI! L’unico e incontrastato sovrano DELL’INTERO UNIVERSO…!!!»…spiegando le braccia come fossero ali «AHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!!! Ammiratemi nella gloria…!!!»…«Certo, sì!!! Magari in un'altra vita!!!»…ironizzò Sabrina, e lui «Ihmf?! Tu, come osi mettere in dubbio il mio titolo, insignificante mortale!! Voi…!!»…innalzando la sua spada…
           …e provocando «AAAHHHHH!!!»…il violento creparsi del pavimento sul quale i suoi avversari poggiavano i piedi «Non immaginate nemmeno quanto siano aumentati i miei poteri!!! Ora…!!!...
           …i tre frammenti dell’Opale Sacro rinvenuti in questo tempo appartengono soltanto a me!!»…mostrandoli fluttuare e brillare sopra la sua mano…«Ed inoltre…»…tirando quella corda nel dolore delle sue prigioniere «AHHH!!!»…«Ho finalmente catturato un paio di creature del tempo come da tempo sognavo di fare: due sorelle! Ahahahahah!!!...
          …e adesso…non c’è più altro che possa ricavare da gente infima come voi! Non mi occorre ricattare, non mi è utile ricorrere ai vostri favori perché sono imbattibile! Ed in quanto sovrano…»…mormorò cupamente, fissando quei tre frammenti magici che fluttuavano sopra la sua mano «…deciderò le sorti dell’universo.»…stringendoli saldamente!! «Che cosa vuoi fare?!»…esclamò Bill, e Nigel «Andare nel medioevo?! Vuoi…!!...sfruttare quel potere per assoggettare la storia?!»…«Uhmf!...come ti sbagli…
          …sei troppo piccolo. E sciocco! Non puoi capire realmente quali possano essere i desideri di un sovrano…
          …dal cuore infranto…»…pronunciò Federico con un sorriso malinconico, accrescendo il timore nei cuori di coloro che a stento si reggevano in piedi a causa del vento battente, che fece volare il velo da sposa di Sabrina…
          …solo che ad un tratto «C-CHE COSA VUOI FAR LORO?!! IO…!! NON TE LE LASCERO’ PORTAR VIA!!!»…esclamò la voce di una donna, e quel cavaliere si volse «Uhmf!...»…lentamente…e con aria di sufficienza «…ma guarda un po’ chi si vede…
          …LA MAMMA…!»…mentre «Ahh…!»…Marilena si faceva sempre più attonita, e Federico commentava «Siete proprio tutte uguali, vi accomuna il fatto di essere delle eterne impiccione! Ma anche una seconda cosa…
          …essere perfettamente inutili. Persino tu, NORWENA…!!!»…«Ahh! Che cosa vuoi dire?!»…«Oh! Niente, semplicemente che dovresti…prostrarti e baciarmi i piedi per il fatto che ti risparmio!! Vedi? Non muovo un dito per catturarti! Nonostante tu sia una creatura del tempo, ma in questo momento di rottami magici bruciacchiati e consunti dal tempo non ho bisogno: ne ho già…
          …!!»…abbassando lo sguardo verso le due che si dimenavano «…due più giovani e più fresche!! Che disciolte come acciaio fuso renderanno assai meglio di una…VECCHIA…ed INUTILE creatura non più magica come sei tu! Non c’è proprio che dire, hai fatto il tempo tuo, Norwena! Ora…la storia non richiede più il tuo intervento!»…«Ahh!!!...
          …s-sei un povero illuso se pensi che io ti lascerò far loro del male!!! Io ti giuro che…!!!»...alzando le mani e caricandole di magia «CHE LE PROTEGGERO’ ANCHE A COSTO DI MORIRE!!!»…«Se è proprio questo che vuoi…»…e Marilena liberò un potentissimo getto magico!!!...ma Federico semplicemente si parò con la sua spada…
           …e da questa…!!!...scaturì una luce tanto forte da accecare la sua avversaria, ed un getto di magia tanto intenso da «AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAHHHHHHHHHHHHHH!!!»…spingerla via contro cristalli e cristalli! Nel grido disperato «MAMMAAAAAAAAAAAAA!!!»…di Tiffany…
           …mentre Federico riponeva nel fodero la spada «Ecco. Spero che questo ti sia stato istruttivo a sufficienza: NON PUOI…PIU’ NULLA CONTRO DI ME, NORWENA!»…
           …mentre Bill «Marilena…!»…suo padre e gli altri andavano a soccorrerla…e lei, tramortita e ferita «Ah-hhh…! N-Non…preoccupatevi per me…! V-Vi scongiuro…
           …a-ahhh! Aiutate le mie figlie!»…e coloro ai quali si era appellata si volsero…
           …ma Federico «Uhmf! Troppo tardi!»…schioccando le dita…
           …e trascinando «AAAAAAAAAAAAHHHH!!!»…«AHHHHHHHHH!!!»…Tiffany e Reflexia all’interno dell’arca, fino a quando scomparirono «Loro verranno con me! Il loro apporto magico mi è fin troppo utile: il Limbo dei Tempi dà l’idea di essere un luogo vasto! Di sicuro…quando avrò sommato la loro forza alla mia ne avrò a sufficienza per…»…in un lampeggiare perfido dei suo occhi «DISTRUGGERLO…COMPLETAMENTE…
          …!!!»…«Ahhh!!! Che cosa dici?!!...ma!!...dov’è questo luogo?!!»…esclamò Nigel mentre Federico «Uhmuhmuhm!»…sogghignava…
          …e Marilena sbigottiva «Ih…!! V-Vuole…!!...distruggere il Limbo dei Tempi?!»…«Che cosa può voler dire, Marilena?!»…esclamò Bill, e lei…dichiarò con occhi spalancati «…distruzione dell’universo…»…«…!!!»…il ragazzo trasalì, e Saverio fece «CHE COSA?!!!»…
          …«Vuoi distruggere l’intero pianeta?!»…fu il grido di sfida di Juliet, e Federico «Uhmuhmuhm! Il pianeta…
          …gli altri sconosciuti! Le galassie intere…! La storia…!...
          …!! Semplicemente tutto, ragazzina!»…«Perché?!!!»…esclamò Nigel, e chiese ancora «Perché vuoi tutto questo, cosa speri di ottenerne?!!»…ma Federico lo fissava con un sorrisetto di sufficienza «…su…?!!...cosa regnerai quando tutto sarà ridotto in cenere?!!»…«Sul nulla…! Io da signore dei tempi muterò in…
          …SIGNORE…DEL NULLA, sono un sovrano, te l’ho detto! La decisione mi compete: ed io ho decretato che…!!!...
          …questa vita…»…stringendo con intensità i tre frammenti di Opale custoditi nella sua mano «E’ fin troppo crudele…per meritare di continuare ancora a fluttuare nello sconfinato universo. Questo mondo trabocca di crimini…!...di colpevoli…
          …di ingiustizie…»…tingendo di malinconia il suo sguardo, e mormorando «…Mattia…»…dando le spalle ai suoi avversari, appoggiato all’albero dell’arca «Mattia, guarda come è ironico il destino: ha messo me e te l’uno contro l’altro, pur sapendo che ci amavamo tanto. Ci ha costretti…a distruggerci a vicenda. Quale sovrano con un minimo di giudizio potrebbe graziare mai questo colpevole che è l’universo…?...
          …questo colpevole che è l’uomo…
          …questo colpevole che è LA VITA…!!!...
          …quando…sa questo essere un impenitente incallito in atrocità del genere che ha compiuto e non si stancherà di ripetere? No…
          …per il bene…del suo popolo…
          …»…volgendosi di scatto «…!! E’ doveroso che emetta la sentenza!!!...
          …SENZA TRACCE DI CLEMENZA NE’ DI BONTA’!!!»…«Ahh!!!...
          …tu ti sbagli!!!»…lo contraddisse Nigel «Inhf!!!»…infastidendolo alquanto «Tutto questo si può superare!! Esiste un modo!!...
           …A-ANCHE PER TE!!»…«NON E’ VERO!!! Qualsiasi modo non riporterebbe Mattia indietro: no…! Ti inganni quanto non sai, Nigel Murrow: esistono colpe tanto gravi…che non prevedono perdono alcuno!!»…«Ahh!»…«Proprio tu dovresti saperlo meglio di altri!!...
           …tu che provieni dal medioevo…»…ma Nigel strinse i denti…e scandì «IL MEDIOEVO…
           …!! NON E’ “L’ERA DELLE CONDANNE”!!!»…«Uhmf!!!»…Federico si irrigidì, e Nigel esclamò «Il medioevo è un tempo come un altro!!!...
           …con i suoi amori…!!!»…mentre tutti i compagni erano catturati, nonostante il vento e il pericolo, dalle sue parole «…e i suoi dolori!!! I suoi colpevoli ed i suoi innocenti!!! E con la possibilità nel cuore degli uomini…
           …che i sentimenti che ci legano possano trionfare!!! E che sulle colpe e sul male prevalgano!!! Tanto è vero…CHE SIAMO ARRIVATI FIN QUI! Il mondo ha seguitato a scorrere dal medioevo fino ad oggi, e questo significa, Federico, che la tua teoria è SBAGLIATA!!!»…puntandogli il dito contro, tanto che Federico lo fissò con perfidia e specificò «STAREMO PROPRIO A VEDERE…
           …!!!...se un moccioso come te può realmente avere la meglio sulla saggezza di un sovrano!! LA TUA STORIA NON LO ATTESTA!»…«Ne sei sicuro?!!»…esclamò «Billy!!»…come Nigel stesso lo chiamò, ed il ragazzo venne avanti affermando coraggiosamente «Non mi limiterei a quelle quattro, misere pagine medievali!! La storia di Nigel è continuata!! E’ continuata qui, nel nostro tempo!! E qui, lui…
          …!!! Ha trovato il coraggio necessario per ribellarsi alla tirannia!! Per ribellarsi…
          …A TE…!!!»…«Billy…»…Nigel fu grato di quelle parole, e Federico «Non ci è mai riuscito in realtà perché il mio vero volto…
          …!!! Ancora non si era scoperto!!! Ma presto sarà così e credetemi, nessuno potrà salvarsi!!! Il Limbo dei Tempi ha le ore contate!!! Con l’energia estratta da queste due creature io lo consumerò completamente!!! E dopo di ciò…
          …non esisterà più un mondo in cui vivere: e dopo tanto attendere la linea della storia si spezzerà una volta e per sempre!!!»…balzando, e scomparendo a poco a poco all’interno dell’arca «NON RIUSCIRETE A FERMARMI!!!»…
          …«Ahh!! Ti sbagli!! Vortice dei vent-»…sfoderò Bill i suoi ventagli ma prima che potesse attaccare fu raggiunto da Loredana «Billy! E’ inutile…»…«Ahh…!»…il giovane sussultò…
          …e vide che infatti ogni scarica magica sprigionata si dissolveva nel vento innalzato dall’arca, con speranze ancora meno che poche di raggiungere questa e chi la pilotava…
          …il vascello, sotto gli occhi impotenti degli osservatori, si stava inabissando in un mare magico, pronto a teletrasportarsi in un luogo sconosciuto, in bilico sulla storia…
          …quando ecco che all’interno di quella sala sovvertita e sconvolta si udirono i passetti svelti di una ragazza «Ahh!»…sussultò Loredana e la fissò…
          …si trattava di Flavia…
          …malinconico e assorto il suo sguardo…che incrociò quello di Federico…
          …per i pochi istanti che lo separarono dall’infilare di nuovo il suo elmo…e scomparire all’interno del vascello…
          …«Federico…»…sussurrò lei…
          …e Nigel le andò vicino, prendendole la mano…ed osservando il ragazzo mescolarsi alla luce come un cavaliere magico dei videogiochi…
          …intanto Marilena tendeva la mano e versava lacrime «N-Nooo, Tiffany, Reflexia!! Figlie mie…!! Ahhh!»…ma Saverio la sosteneva «No, Marilena. Adesso…è inutile sforzarsi…!!»…lottando anche lui contro un profondo e lacerante senso di impotenza…
          …quando ecco che Flavia estraeva il suo peluche di Biancomiao…
          …e stringendolo lentamente sul cuore invocava «Nadia…
          …dove sei, ora…?»…ma da dove non si sapeva…udì una voce “Flavia!!!”…e la camerierina «Oh!!»…sussultò come suo solito…
          …era la voce di quella signora sua amica “Flavia, mi senti?! Flavia!!!...
          …aiuto!!!...mi senti?!!”…«Nadia!!»…esclamò la giovane, Loredana le si accostò «Che cosa?!»…ma l’altra spiegò soltanto con «Nadia!!»…fino a quando…
          …l’arca non si fu inabissata completamente, scomparendo…e lasciando che la barriera acquatica tornasse a chiudersi, che il vento si placasse…
          …ed i cuori si riempissero…di silenzio…e di angoscia profonda…
          …nessuno sapeva come iniziare…e come provvedere a quell’imminente distruzione del mondo…
          …tanto che la prima fu Flavia, che disse «Nadia mi ha parlato!!»…«Oh?!!!»…tutti furono sbalorditi, e la ragazza spiegò con la consueta naturalezza «Ho sentito la sua voce! E’ stato grazie…a questo pupazzo! Io…!!...l-l’ho stretto contro il mio cuore! Proprio…in questo modo! Ed il suo nasino è stato involontariamente spinto, come ogni altra volta! Questa volta anche se Nadia non possedeva il microfono…sono riuscita a sentirla comunque invocare il mio nome e chiedere aiuto!»…al che Saverio cercò di valutare «Mah…
          …ti sarai suggestionata.»…«No, niente affatto, avvocato!!»…insistette la ragazza «Quella era Nadia! Ci scommetto! Ne sono sicura! Era proprio lei, la sua voce!! Lei mi ha parlato…»…abbracciando…con tenerezza quel peluche «…attraverso l’affetto che ci lega. Attraverso i portali. E attraverso i tempi. E’ proprio quello che hai sempre detto tu, Nigel!»…«Oh-h…»…«Circa i portali! Che si aprono anche per mezzo dell’amore è vero non sono scema io questa frase l’ho sentita realmente dalle tue labbra, non è così?!»…e prima del ragazzino, si fece avanti Snake «Testimonio a suo favore: l’ha detta! L’ha sentita da me, sono stato il primo a tirarla fuori.»…«Ed è vera!!!»…esclamò Flavia con tutta la sua convinzione, mostrando come prova quel peluche di Biancomiao che ne aveva vissute tante «La mia amica Nadia…
          …mi ha detto di essere in pericolo. Di avere bisogno d’aiuto!»…«Sarà sull’arca?! Magari…prigioniera!»…«E’ probabile.»…valutarono Loredana e Bill, dunque Flavia «Dobbiamo assolutamente aiutarla!!!»…ma Snake «E come?! Non vedo vie di uscita qua attorno! A dire la verità…non sappiamo neanche dove si siano diretti! Su “Tuttocittà” non si trova il LIMBO DEI TEMPIII?!!!»…mentre Luca proponeva a bassa voce «Ptsss, non è che c’è…un’entrata di servizio per questo luogo qui, per caso?»…«Mmm, non che io sappia!»…fece Snake, e Luca «Come, Snake! Mi cadi proprio su questo!»…«Che ci vuoi fare: età, memoria…»…ma intervenne Loredana «Eppure dev’esserci un modo per raggiungere questo luogo ed inseguirli!»…«Si trova qui…»…mormorò Marilena rialzandosi a fatica, e destando stupore generale «COOOOOOSAAAA?!!!»…fece Snake, e lei con sguardo determinato che lottava contro la stanchezza «E’ la verità! Il portale per il Limbo dei Tempi…! S-Si trova qui! E’ nella Sferobolla…!»…«Ahh!»…Nigel corse da lei, chiedendole «Possiamo varcarlo?!...
          …possiamo oltrepassarlo, ed inseguire Federico?!»…con occhi supplichevoli di una risposta sincera…e Marilena ammise «…occorre una grande…quantità di potere magico.»…«Ma quella non è un problema.»…«Cra!»…affermò Pierpaola, venendo avanti e dichiarando «Perché la nostra basterà: la nostra magia congiunta! Perché ci andiamo…tutti assieme!»…tanto che il fiato di tutti si spezzò!...
          …e Luca domandò «E’ dunque questa la nostra ultima destinazione?! I-Il…Limbo dei Tempi?!»…e Sabrina si volse «Sì, Luchino. Dobbiamo raggiungerlo, dobbiamo viaggiare oltre il portale e sbarcare lì: dobbiamo…a tutti i costi fermare questa catastrofe.»…«Sì sì, io…
          …sono d’accordo!»…ammise Barbara, e poi un’altra voce «E noi altrettanto poiché anche in questa impresa…vi affiancheremo! Venga avanti, signora!»…invitò Caterina, e Benedetta «Ma non mi faccio attendere…!»…comparve poco dopo dietro di lei «FaTE SpAZIOoOOoo!»…«GrAZiE, ANchE aLLa MaDREdiMauRA!»…«Caterina! Benedetta!»…esclamò Juliet, e poi Luca «Sofia, Viviana! Cucciole mie come vi siete arrampicate fino alla cima della Sferobolla?!»…«CoN La PIaTTaFORMa DELLa MADrEDimAURA.»…«SoLO cAMBiaNDO Le RuOTE e METTendO QuELLE CoN GLi SPUnTONi.»…«Vedi, amico caro? Le tue figlie…si ingegnano sempre con l’occorrente, a loro basta qualche spuntone…»…commentò Snake, e Luca «In effetti…debbo dire che mi sbalordisco sempre di più delle loro capacità.»…ma non terminava qui «Ehhh…!...la cucciola che viaggia nel Limbo…»…tanto che lei si volse «Ih!! Stelviuccio!!...
          …Stelviuccio, hai visto?! Me s’è tutto strappato qui, il vestito…»…si lamentò «Ehhh…»…fece Stelvio, ma Luca scherzò «Ma fa niente!! Tanto…ti era già servito, aveva già fatto il suo dovere per questo funerale qui!!»…«Che scemo! Dunque…sposarti con me è stato per te equivalente a un funerale?!»…ma Snake moderò «Per la prima lite coniugale…!!...possiamo aspettare, grazie!»…«AbBIamO quaLCOSA di Più URgENTe Da FaRE, oRA.»…«La voce della saggezza! Meno male che ci sono Sofia e Viviana!»…commentò Hermes entrando con le alette svolazzanti, e chiedendo «Mamma? Andate nel Limbo dei Tempi? Noi come sempre vi faremo da scorta.»…«Davvero?!»…si stupì «Cra!»…Pierpaola, e dopo Hermes, anche Victor «Beh, può…sempre servire una mappa digitale del Limbo, no?»…«Maritiiiiiiiiino!»…poi una voce flautata, e Snake con la mano alla faccia «Oh…!!!...noooOOOO!!! Ci ho sperato per un attimo che mancasse lei alla riunione generale!»…«Ma veramente qui si trova il portale per il Limbo? Nooo, ma dai…! Ma io non ci posso cred-ma sai prima chi ho incontrato?»…e Snake…esasperato «…chi hai incontrato, Cettina? Sentiamo, CHIII…hai incontrato…?»…«Il parrucchiere!»…«Chi? Il tuo???»…«Ma no, quello…! Quel signore, là…!! Con quella…BELLA MOGLIETTIN-»…«Shhh! SHHH!!!»…fece cenno invano Snake «E quelle figl-»…«Zitta Cettina! EH…!!!»…con sguardo eloquente «Ma cos-!!!...ahhhhhh…
         …!!!»…poi comprese Cetty, e chiese «Ma non ave-»…«Shhh, SHHH e la tua mania di chiedere spiegazioni sempre troppo presciolosamente!»…ma ciò fece venire in mente a Marilena «Rocco!!»…«E’ qui?!»…fece Saverio, e lei «Io…debbo andare da lui! Solo il Cielo sa come troverò il coraggio per dirgli che le nostre figlie…
          …!!»…«Che le vostre figlie sono in mani sicure: perché noi…le aiuteremo!»…dichiarò Nigel, e Marilena «Ahh…!»…restò colpita da quell’affermazione…
          …ed avanzò verso di lui…accennando non senza timore «Davvero…faresti questo per loro?»…«So che la vostra famiglia…»…rispose il ragazzo «...come del resto…quella di Federico…»…volgendosi verso Flavia per qualche istante «…ha attraversato molte sofferenze dovute all’incomprensione. Ora entrambe si sono sparpagliate…nel caos della vita ma io credo ancora che come la mia si è finalmente ricomposta!...anche per le vostre…
          …vi possa essere…una nuova possibilità ed io farò di tutto per mutare in realtà questo sogno!»…tanto che Marilena «Il mondo…»…accennò, accompagnando queste parole ad una carezza sul volto del ragazzo «…fino a noi stessi…quanto si è ingannato…sul tuo conto.»…ma Nigel sorrise «Il mondo mi ha conosciuto nelle mie luci e nelle mie ombre…ma ora sta a me…»…sollevando la sua arpa magica «Scegliere chi essere…e cosa inseguire: esattamente come quest’arma. Ed io…
          …credo di avere già scelto. E sento di non voler tornare indietro.»…tanto che Marilena sorrise di gratitudine…
          …mentre giungeva anche Thomas, ed il suo passo…era diverso dal solito, meno goffo…
          …il suo sguardo meno sorridente, ma più serio…come quello che dipinge il volto di un cavaliere, che si accostò al suo signore, mormorandogli «E voi non sarete solo, Sir Nigel. Poiché ci saremo noi a farvi da scorta.»…«Grazie, Thomas.»…«Non dovete ringraziarmi: io lo faccio anche da parte di mio fratello, che sfortunatamente non può essere qui.»…«Ma ci guarda dall’alto…»…replicò il ragazzo «Avete ragione.»…affermò il cavaliere…mentre timida e discreta come suo solito…si faceva anche strada mugolando per l’imponente atipicità di quella sala «…!!! AMOREEE!!!»…«Stellina!!»…esclamarono Barbara e Sabrina, e Thomas si lasciò andare ad un sorriso «Immancabile!»…mentre Barbara la prendeva in braccio «Oh vieni qui piccina: guardati, sei tutta bagnata…! E non si va nei posti come questo così da soli è pericoloso per una signorinella come te…! Uhm! Poi ti rubano! Smack-Smack-Smack!»…«Me la fai tenere pure a meee!»…insistette Sabrina, ma Barbara «Uhmf! No, è mia! Stellina è solo mia!»…«No non è vero non è solo tua dai l’abbiamo comprata assieme, su da-dammela!»…«No!»…«Dai, dammela, Stellina è anche mia!»…ma Loredana le separò «Bastaaa, oppure no?! Dai! Certo che questi siamo noi ci facciamo sempre e proprio riconoscere dimmi se adesso qui, e ora in questo luogo…!! A-Assurdo e con il mondo sulla via della definitiva disgregazione ci possiamo mettere a litigare su chi tiene il cane!»…«Barbara è una prepotente!»…«Uhm! E Sabrina un’irresponsabile: oggi non ha fatto che pensare solo al suo matrimonio e al suo vestito da sposa tanto che ora Stellina me la godo io!»…«…aaahhhff…!»…alzò gli occhi al cielo Loredana «Oh my…!!»…e Bill «E’ inutile: quando è così è una sfida persa!»…ci tenne a precisare…
          …mentre Marilena affermava «Ahh! Io non posso restare con le mani in mano!...
          …è la prima volta che desidero con tutto il cuore di aiutare le mie figlie…!...
          …Nigel…»…si rivolse poi al giovane cavaliere «…mi permetteresti di venire con voi…?»…ma Saverio le pose una mano sulla spalla e le disse «Marilena…è meglio di no.»…«Come…?!»…«Devi tornare da Rocco: lui…ha bisogno di te. E quanto alle tue figlie lascia fare a noi. Te le riporteremo! Nigel…
          …e tutti gli altri sono sinceri. E lo sono anch’io, non permetteremo che si consumi questa ingiustizia. Né nei confronti del mondo…
          …né dei tuoi. Io…e tutti noi sappiamo…!!...
          …quanto ci tieni…»…parole che la sollevarono…e le riscaldarono l’anima ed il sorriso, mentre carezzava il volto dell’uomo il cui amore aveva tanto inseguito…pronunciando «Perdonami…
          …Saverio.»…Saverio…al quale si accostava Erminia «Perdonami…Erminia.»…e poi anche, sempre con loro «Perdonami Bill…io…
          …!!...
          …se non me almeno le mie figlie…loro non c’entrano nulla io le ho istigate a fare del male…»…ma Erminia le sorrise «…tutti possono sbagliare…»…allungando le sue mani…
          …fino a prendere quelle della «Oh!»…così stupita creatura del tempo che era anche madre «E tu non sei diversa da noi, né lo sono le tue figlie.»…disse Erminia facendo breccia nel suo cuore, e Bill «Come abbiamo perdonato loro…tu non sei da meno. In questo mondo c’è una catena di male…»…«…ed una catena di vittime. Noi tutti non ne siamo che anelli sparsi.»…dichiarò Erminia, e di nuovo suo figlio «Sta a noi spezzarla.»…«Credete che sia possibile…?»…domandò la bionda entità del tempo, e Saverio «Noi almeno…lotteremo fino alla fine perché questo sia…!!...»…stringendole la spalla con calore…mentre lei gli sfiorava la mano…
          …e sorridendo a tutti loro, sussurrava «…siate prudenti…»…«Lo saremo di certo! E torneremo a casa! Torneremo con le tue figlie!»…promise Nigel che li raggiunse, rassicurandola ancor più…
          …mentre in ultimo arrivava anche «Flavia…!!! Auhf, auhf!!!»…e questa si volgeva «…!! Patrizia!!»…«Flavia, ho sentito quello che dicevate! State per partire?!»…«…sì…!»…rispose Flavia, e la sua amica cameriera «Ohhh, ma sembra così pericoloso!»…«Non preoccuparti, ce la caveremo! Abbiamo affrontato pericoli ben peggiori e poi il fatto che ci siano dei nostri cari in pericolo ci sprona più che mai! Ascolta: ho una cosa importante da dirti, ti affido la casa!»…«Come?!»…«La nostra casa ambulante, l’aeronave! Con le nostre piccole mascotte: i gemelli sono al sicuro?!»…e Patrizia rispose «…s-sì! Sono lì, ed abbiamo fatto portare anche il piccolo Vincent! Ah, che gioia averlo ritrovato!»…«A chi lo dici, ma presto torneremo anche noi: Patrizia, ti prego! Bada a loro!»…«Flavia, mi…!!...
          …prometti che tornerete?!»…«E’ assicurato! Ci guida il…»…innalzandolo con gesto trionfale «GATTO-GIUSTIZIERE-PORTAFORTUNAAA!!!»…
          …«E quando c’è lui si sta in una botte di ferro.»…affermò Nigel ben consapevole, mentre Juliet gli si accostava con un’espressione che rifletteva rinnovato ottimismo «Allora!...siamo pronti per partire per l’ultimo viaggio? E’ per i nostri figli che facciamo tutto questo…perché crescano in un mondo migliore e più giusto!»…dichiarò la ragazza, e Nigel si volse a carezzarle il volto «Un mondo dove ci sia più amore…»…«Un mondo dove non esistano colpevoli…e dove chi si sente tale…
          …abbia accanto…UN AVVOCATO COI FIOCCHI!!»…
          …esclamazione che strappò un sorriso sul volto di Saverio «Uhm!...
          …suggestionata su quello che mi dà da vivere.»…«Ma sei ingiusto, papà!! Io ci credo davvero!!»…«…beh buon per te…»…scherzò un po’ lui…
          …fino a che Nigel non raggiunse il centro della stanza «Pronti, ragazzi? Ho…
          …fiducia in voi.»…(canzone: 30 seconds to Mars - Closer to the edge) https://open.spotify.com/track/0UZwcRQAk4QR09HtGRZhYC
          …ed i suoi amici si avvicinarono…
          …«Partiamo subito con la congiunzione magica!!»…esortò Pierpaola, e tutti sfoderarono le loro armi «Salveremo la storia e l’universo: e torneremo a casa…per una grande mangiata!»…dichiarò Barbara e Stellina le abbaiò tra le braccia, mentre si concentrava «Forze del fuoco…»…«Non permetteremo che tutto ciò che c’è di bello venga spietatamente distrutto!»…dichiarò Sabrina, con eco di Stelvio «Ehhh…la cucciola che prende quota…!»…ma lei completò nel suo abito candido di grinta «Qualunque lestofante si metta questa sciocca idea in testa dovrà vedersela con noi! Forze della terra…»…«Appoggio mia moglie!»…«BrAVo, PAPi!»…«La posta in gioco è troppo alta: e voi lo sapete, sono sensibile al guadagno! Non permetterò lo sperpero di una fortuna simile: forze della gravità, dunque, aiutatemi…!...e riportateci a casa. Permetteteci di rischiarare questa notte!»…«Per coloro che ci hanno preceduto lungo questa magica linea! E per coloro che ci succederanno.»…affermò Snake, ed Erminia «Perché si sappia che questo filo che ci lega noi non l’abbiamo lasciato tanto facilmente!»…«Perché ne valeva la pena.»…continuò Loredana, e Snake «Per questo io dico…forze del buio! Aiutateci…»…e la ragazza «Forze dei ghiacci! Non traditeci…»…«Forze dei venti, aiutateci a proteggere quanto ci è caro…»…si concentrò e chiuse gli occhi Bill «E a far sì che il suo spirito non ci abbandoni mai, forze dei fulmini…»…altrettanto congiunse le sue mani attorno alla spada Pierpaola «Cra!»…«Perché il sole sorga ancora! Forze dell’acqua…!!»…invocò Juliet, e infine «E perché tutti i colpevoli abbiano una possibilità sempre nuova! Forze della luce!!!»…Nigel alzò l’arpa al centro, fra tutti loro, liberando lo scintillio più accecante e chiedendo «Vi prego!...conduceteci nel Limbo dei Tempi…
         …!!...»…chinando il capo, e Sabrina «Si attiva!!»…«Stiamo partendo!»…dichiarò Luca…

         …e fu così…
         …la Sferobolla scintillò più che mai accendendosi come una stella in pieno giorno, incantando e spezzando il fiato all’intera città di Nuovaluna…!!!...
         …e fu come un miracolo…improvvisamente l’aeronave dei ragazzi si innalzò con le sue sole forze…
         …e…!!!...lasciandosi alle spalle una scia spiraloide e vorticosa…
         …travolse l’enorme struttura di magia e d’acqua, provocando l’onda definitiva che sembrò tutto travolgere!!!...

         …e quando questa si fu placata…
         …Pierpaola era di nuovo ai comandi «Mamma!!...complimenti per la prontezza!!»…«O’! ‘na volta tanto!!! ‘n complimento da te, me pare quasi de sta’ co’ ‘n piede nella fossa!!!»…«Craaa!!! Io non ci trovo tanto da scherzare riguardo a morte & sepoltureee!!!»…«Pensa positivo, Max!!!»…«Padroncina! Cra!...
         …MA COME RIESCI SEMPRE A FARLO ANCHE NEL LIMBO DEI TEMPIIIII?!!!»…«Ah già! Perché questo è il Limbo dei Tempi!»…realizzò Pierpaola trovandosi a pilotare in un caleidoscopio paradisiaco di aurore, nuvole e creature alate a metà tra gli angeli e i fiabeschi unicorni…
          …«Ma dai!! Nooo, ve’?! Capito, questo è il Limbo dei Tempi!!»…precisò anche Sabrina con una buona dose di entusiasmo, con eco di Cetty «Ma non ci posso credere…!!» e Luca, visibilmente emozionato «Eh già! Fino almeno a…prova contraria!»…«PaPI!»…«LeVATI Le maNI daLLa TaSCA, sI VedE TroPPO chE SeI EmoZIONATo!»…«Ops!»…
          …mentre gli occhi di Nigel erano rapiti da quel mondo…e Juliet condivideva con lui ognuno di quegli intensi istanti…

          …mentre l’Arca dei Tempi sfrecciava a tutta velocità…
          …e Federico si accostava a quei monitor parzialmente distrutti «Che cosa?!»…pistando e smanettando sul pannello di controllo «Ci insegue qualcuno!! E’ impossibile!! Non ce l’avranno mica fatta?!»…
         …sotto gli occhi sospesi dei suoi genitori all’interno della gabbia…
         …«Sono quei disgraziati, COME HANNO FATTO A PENETRARE NEL LIMBO?!!!»…esclamò il cavaliere dorato materializzando nello schermo centrale l’immagine della loro determinata aeronave…
         …«Uhmmm!!!...Nigel, me la pagherai…
         …!! Non sai neanche cosa ti aspetta!!»…
         …mentre Nadia aveva il fiato spezzato…e si volse verso suo marito «Mimmo, hai visto…?»…e lui imbambolato e incredulo «Sarà mica…»…accennò sua moglie…
         …alzando gli occhi verso una fievole speranza tra le nubi «Oh, Flavia…»…

         …«Nadia…»…stringeva al cuore la ragazza il pupazzo di Biancomiao «Sto venendo da te…
         …sto arrivando, non temere!! Torneremo tutti a casa!!...
         …e…
         …salveremo…coloro che amiamo: Federico, ti libereremo dalle tenebre!!»…

         …mentre Nigel pensava “Emilio…”

         …ed il cavaliere d’argento attendeva nel buio dell’arca in uno stato di sospensione e solennità…
         …brandendo una spada troppo solida per i suoi soli quindici anni, mentre nell’ombra sul muro dietro di lui si intravedevano i serpentiferi tentacoli di Ironyte…

         …”Non ti permetterò di proseguire la storia dell’avvoltoio. Io…!!!...
         …ti fermerò, l’ho promesso! E manterrò il mio proposito!”

         …quando ecco che Marilena «Ahh…!»…nell’affanno si ricongiungeva a suo marito, all’interno della Sferobolla «Marilena!...
         …le nostre figlie?!»…ma lei alzava occhi appenati «Oh, Rocco…»…«Andiamole a salvare!»…però esortava lui «Ahh…!»…lei sussultò, e lui «Ti prego! Non posso…restare con le mani in mano! Conducimi dovunque siano, se puoi! Te ne prego…»…e lei gli sorrideva «Anche se sono solo un debole essere umano…non posso restare immobile: io sento…io…!!...
        …io voglio difenderle fino al mio ultimo respiro!»…«…dovremo varcare un portale…»…ammise lei con una carezza, e lui le chiese «Tu potresti…aprirlo anche per me? Hai ancora energia…?»…e lei gli sorrise…sussurrandogli «…se mi aiuterai tu…
        …sì, io…la avrò.»…«Bene: allora d’accordo…!...»…pronunciò il parrucchiere lasciandosi andare nell’abbraccio della moglie…
         …lui la strinse forte…e lei…altrettanto…
         …liberò poteri e luce…!!!...
         …e le loro sagome così reciprocamente premurose in un tripudio di magia…
         …riuscirono…!!!...in un vortice scintillante…a varcare la soglia dei tempi e della realtà abbandonando quel luogo d’acqua…
         …e viaggiando come gioielli nell’infinito…(fine-canzone)
   
 
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