La vita di Checkmate si poteva riassumere in cinque parole:

"Odio".Era questo l'insegnamento che aveva ricevuto da bambino. Odiava il mondo attorno a lui. Difatti lo scacco umano viveva in un ambiente tanto inospitale quanto ostile, circondato da Dmp, gente crudele e sanguinaria da cui era meglio stare lontani. L'unica cosa che Checkmate leggeva nei loro gelidi occhi era odio, per cui a rigor di logica ne aveva riprodotto la stessa freddezza e la stessa cattiveria. 

Eppure tutto l'odio che aveva nel cuore non avrebbe mai riempito il vuoto che aveva dentro.

"Ammirazione". Ebbene sì, in quel covo di criminali lo scacco vivente provava una grandissima ammirazione per il suo maestro Sunshine. Ma il loro rapporto era basato solo sui duri allenamenti, non c'era posto per le emozioni e i sentimenti. Per lui, per il suo maestro, Checkmate aveva buttato sangue e sudore ogni giorno. E così giorno dopo giorno allenamento dopo allenamento era arrivato a bruciare i suoi sensi e a dominare il dolore.Sunshine era la figura più simile a un padre che avesse mai avuto, poco importava dei suoi scopi futuri, renderlo orgoglioso era più che sufficiente. Eppure quella sensazione di vuoto persisteva.

"Solitudine". A volte Checkmate si sentiva incredibilmente solo. Accadeva soprattutto di notte quando tutto diventava buio, e il pavimento su cui dormiva, già di per sé freddo e sporco, coperto appena da un po' di paglia, diventava gelido. Ma non era per il freddo che rabbrividiva, ma per una sensazione di pura malinconia. Di cosa fosse malinconico non lo sapeva neanche lui, era come se gli mancasse qualcosa. Proprio per sopperire a questa mancanza anche di notte, nel silenzio continuava ad allenarsi. Flessioni, addominali, tutto, per tenere occupata la mente.

A volte Sunshine lo osservava da lontano

 pensando a che grande prodigio o macchina sanguinaria potesse diventare da grande e alla distruzione che avrebbe portato nella Muscle league, senza preoccuparsi minimamente di cosa potesse tenerlo sveglio di notte.

"Tristezza". Crescendo Checkmate aveva imparato a dominare oltre il dolore anche le sue emozioni. Capitò che la sua prima missione con Tyrannoclaw fosse andare a seminare il panico in città con altri Dmp.

Paradossalmente non fu lui a provare rammarico per il suo gesto, ma gli occhi dell'uomo che aveva colpito parlavano per lui. Erano occhi vitrei velati di tristezza come di qualcuno che si sta lasciando andare. Gli occhi di Checkmate invece erano due pietre verde acqua inespressivi. Ciò che parlava per lui era una sensazione fastidiosa all'altezza del petto. No, neanche uccidere lo faceva star bene, ne allora ne sul ring.

"Rimorso". Aveva tradito l'uomo che lo aveva cresciuto. In mondovisione, sul ring , davanti a centinaia di persone. 

Durante l'incontro con Kid Muscle non si era minimamente risparmiato nei suoi attacchi e pensando al suo avversario come debole aveva iniziato a chiedersi se il tipo di vita impostagli dal suo maestro non fosse stato un po' troppo eccessivo. Più si andava avanti più i sentimenti negativi del re dello scacco matto affioravano e inverosimilmente le colpe ricadevano e schiacciavano Sunshine. Proprio per questo Checkmate aveva finito per diventare un mostro umiliando il suo maestro, disprezzando le leggende del wrestling ma soprattutto aveva sottovalutato troppo il principe Kinniku. Che dopo averne sentite abbastanza aveva risvegliato il suo Ultmate muscle e lo aveva sconfitto. 

Quel giorno Checkmate imparò che sebbene avesse forza destrezza e intelligenza queste erano inutili, perché gli mancava qualcosa, ovvero il cuore di un campione. E decise che una volta guarito dalle sue ferite avrebbe usato le sue forze solo per il bene. 

La vita di Checkmate adesso si può riassumere in cinque parole:

《Hei! Checkmate hai visto che bella giornata? Che fai vieni con noi?》

 "Amore". Ama la sua vita da seigi choujin cerca di vedere il buono in qualunque cosa o qualunque persona. Vive circondato da gente che lo ama, e finalmente sente di aver riempito quel vuoto nel cuore. 

《Check muoviti o chiude il ristorante di pesce!》

"Ammirazione ". Ammira ancora Sunshine ma solo per essergli stato sempre accanto. Il suo nuovo idolo neanche a dirlo è Kid Muscle che gli ha inconsapevolmente cambiato la vita. E poi ci sono loro, le leggende una più forte dell' altra. Di recente ha iniziato una collezione dei loro autografi che si aggiunge agli quella di tutti i formati di scacchi.

《Hei amico! Che fine avevi fatto siamo stati in pensiero! 》

"Amicizia". Da quando è con i suoi amici non si è mai sentito solo. Qualunque cosa è fatta con loro. Non sa come sarebbe la sua vita senza andare a pesca di salmoni con Wally, senza sostenere Dik Dik nei suoi discorsi sul suo essere carino o ex migliore lottatore alla scuola di Ercole, o ancora senza fare gare equine con Terry (naturalmente lui diventa centauro eh! ) , senza accompagnare tre belle ragazze nel loro shopping per negozi dopo la scuola, senza allenarsi con Jeager tutti i pomeriggi. E naturalmente ..non sa come sarebbe la sua esistenza senza Kid Muscle , con il suo essere goloso e buffo ma alla bisogna serio e inverosimilmente forte. Lui ama i suoi amici perché la sua famiglia sono loro. 

"Felicità". Non chiede niente di meglio. Tra un allenamento e una partita a scacchi la sua vita è perfetta.

Tutto questo va a braccetto con l' ultima parola ,riuscite a immaginare quale sia? No? È semplice! l'ultima parola è "cuore" perché ora il suo cuore è davvero quello di un campione e finalmente quel vuoto è colmato dalla cosa più bella della sua vita, oltre agli scacchi, certo.

《 Ti stiamo aspettando Checkmate!》

E non c'è niente che il lottatore di Monaco ami più del calore della sua nuova famiglia.

ANGOLO AUTRICE

Ho voluto cimentarmi in qualcosa che non fosse uno dei miei soliti fluff , e questo è quello che ne è riuscito. Spero solo non sia venuto troppo male, era la prima volta che scrivevo su Chekmate^.^ Ancora una volta ringrazio chi leggerà o recensira' *si inchina stile giapponese*.