Once Upon a Time, 'CaptainSwanSong: Don't Stop Believing ' di A lexie s su EFP Fanfiction

Don’t stop believing

Just a small town girl,
living in a lonely world.
She took the midnight train going anywhere

Era ancora solo una ragazzina quando si era lasciata tutto alle spalle chiedendosi se le sarebbe mancato quel che aveva. Piena di dubbi sulla sua situazione aveva preso un treno senza nemmeno avere una destinazione precisa, vivere in una casa piena di persone non compensava la solitudine che sentiva dentro e perciò perché restare?
Era una ragazzina forte, caparbia e poteva farcela.
Non si era mai pentita di quella decisione, a distanza di tempo e con una famiglia che amava e che l’amava di rimando, finalmente sentiva di occupare il posto giusto nel mondo, un posto suo.
Un posto in cui lei non fosse semplicemente una delle tante, ma fosse importante.

Just a city boy,
born and raised in South Detroit.
He took the midnight train going anywhere.

Era solo un giovane uomo quando la vita che aveva desiderato era stata spazzata via in un attimo. Aveva dei sani principi, Killian, dei valori che gli permettevano di vedere il buono negli altri. Tuttavia, aveva anche una spiccata propensione a capire le persone, ed aveva cercato in ogni modo di aprire gli occhi a suo fratello su quella missione, ma Liam era un po’ come lui, un uomo onesto e sincero tanto da non poter credere alla viltà del gesto che gli si parava davanti. Per la viltà di un uomo, l’aveva perso ed aveva perso la strada. Una vita diversa si era prospettata davanti a lui, una vita segnata da continue sfide e sofferenze prolungate. Non rinnegava quello che aveva passato però, adesso, a distanza di anni riusciva ancora a vedere il buono e la profonda fortuna che aveva nell’avere Emma, nell’avere finalmente una famiglia.

Don't stop believing.
Hold on to that feeling.

“Non voglio più essere sola” era stato il desiderio che aveva espresso il giorno del suo ventottesimo compleanno. Ed Emma non era una che credeva alla magia, ma si era comunque affidata ad un desiderio che contro ogni aspettativa, contro ogni possibile previsione si era avverato. Henry aveva porta luce e colore nella sua vita, l’aveva resa bella e l’aveva resa parte di qualcosa. Qualcosa che si consolidava con il tempo sempre di più.
Ed in quel giorno, circondata dalle persone care mentre mangiavano nel grande tavolo rettangolare ed il suo uomo la guardava con adorazione, capì di essere davvero più fortunata di quanto avesse mai potuto sperare.
Qualche ora più tardi quando tutti i parenti avevano lasciato la casa ed erano rimasti solo lei e Killian, lui le aveva organizzato una piccola sorpresa prima di andare a letto.
“Che fai ancora giù?” si mosse velocemente inciampando in un mobile, non era ancora abituata alla nuova casa ed il suo piede ne avrebbe sicuramente risentito, ma adorava avere i suoi spazi ed avere la possibilità di condividerli con lui.
“Cioccolata panna e cannella prima di andare a letto” lui spuntò con un piccolo vassoio che adagiò sul grande comò, prese una tazza e la porse a lei e poi ne prese una per sé.
Si sedettero sul grande tappeto, uno di fronte all’altro sorseggiando piano la bevanda calda e scambiandosi sguardi languidi.
“Ho una cosa per te” proruppe l’uomo, uscendo dalla tasca una piccola candelina azzurra, “in mezzo tutta quella gente, magari non avrai ricordato di esprimere il tuo desiderio” spiegò, mentre con difficoltà cercava di accenderla usando quell’affare.
“Vedo che non hai fatto tanti progressi con l’accendino” sorrise lei, ed i ricordi legati ad una caverna buia riemersero in entrambi, “forse non ho nulla da desiderare, forse ho tutto quello che voglio posso solo sperare che non cambi niente” la sua mano si mosse sul braccio dell’uomo facendo nascere in lui un sorriso che illuminò i suoi occhi azzurri.
Un piccolo soffio e la candela si spense.
“Non cambierà nulla.” Promise lui, avvicinandosi e stringendola in un abbraccio.
“Ti ricordo che siamo a Storybrooke, però da quando vivo in questa cittadina qualcosa ho imparato. ” Ammise, staccandosi brevemente e guardandolo negli occhi.
“Cosa?”
“Non bisogna smettere mai di credere.” La sua mano si posò sul suo viso, il pollice sfregò piano sulla sua barbetta e passarono alcuni secondi in cui rimasero semplicemente a guardarsi, prima che lui mettesse fine alla distanza tra le loro labbra.
Non erano più due ragazzi soli e non avrebbero preso più strade che li avrebbe portati chissà dove, adesso erano una famiglia e qualsiasi treno, qualsiasi percorso, qualsiasi problema l’avrebbero vissuto insieme.

Don't stop believing.
Hold on to that feeling.

Note:
Questa iniziativa racconta di una bella amicizia nata grazie all'amore per i CaptainSwan, ma ci piacerebbe davvero molto che non fossimo le uniche a partecipare. Che ne pensate di riempire EFP di musica? Credo sia una bellissima cosa per capire come le canzoni vengano vissute e, chissà, conoscerne delle nuove. Proprio per questo vi metto anche il link della canzone che mi ha ispirata: https://www.youtube.com/watch?v=KCy7lLQwToI
Ringrazio tutte le ragazze del gruppo che ogni giorno mi supportano e sopportano. Siete splendide e poter parlare, disagiare e seguire le dirette con voi è un regalo immenso! <3